Unit 2 La nuova guerra dei trentanni Cap

Unità 2. La nuova guerra dei trent’anni Cap. 5 L’età dei totalitarismi S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La crisi delle democrazie occidentali • In Gran Bretagna e in Francia il dopoguerra è caratterizzato da una forte instabilità politica e da crescenti sommovimenti sociali. • La vita politica si radicalizza e si assiste alla formazione e all’affermazione di partiti estremisti. • La Società delle Nazioni (Sd. N) si rivela uno strumento inutile: 1. per la mancata adesione degli Stati Uniti; 2. per l’inefficacia della condanna al Giappone per l’aggressione alla Cina. 2 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Roosevelt inaugura il “nuovo corso” • Roosevelt rivendica la presenza attiva dello Stato federale nelle scelte in materia di politica economica (fine del liberismo assoluto, in modo da evitare crisi da sovrapproduzione). • Si impegna in un piano economico volto alla redistribuzione delle ricchezze. Per riuscirci: 3 1. Sposta la leva fiscale sui patrimoni elevati; 2. rinuncia al pareggio di bilancio; 3. abbandona il sistema aureo della moneta; 4. investe in infrastrutture (lavori pubblici). S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Il secondo New Deal • Riforme sociali ancora più progressiste (1935): 1. sistema pensionistico e di previdenza sociale; 2. incentivi alla costruzione di alloggi popolari; 3. Wall Street viene posta sotto controllo governativo; 4. viene varata una legge contro i monopoli, in difesa dei lavoratori. • Roosevelt ottiene la rielezione alla Presidenza nel 1936, 1940 e 1944. 4 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Il regimi autoritari in Europa • La crisi economica porta alla nascita di governi di destra (o dittatoriali); • 5 nascono anche movimenti nazionalisti radicali e antisemiti. S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La Germania in crisi La crisi del ’ 29 mette definitivamente in crisi la fragile democrazia tedesca Le politiche deflazionistiche dei cancellieri si rivelano inefficaci Crollano i salari e aumenta la pressione fiscale Il 30 gennaio 1933 il presidente Hindenburg affida il compito di formare il governo a Hitler 6 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La scalata al potere di Hitler 7 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Le caratteristiche del nazionalsocialismo • Nazionalismo aggressivo ed espansionista; • ordine gerarchico autoritario; • spirito antiborghese e anticapitalista; • contrapposizione fra individuo- massa ed élites politiche. Viene attuata una politica del doppio binario: violenza nelle strade, legalità nelle istituzioni. 8 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La nascita del Terzo Reich 9 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La struttura del regime nazista • La struttura del regime è policratica: si regge su un perenne conflitto di poteri. • Il regime nazista domina sull’intera società tedesca, sia con politiche di terrore, sia con una pedagogia della disciplina, che poggia sulla propaganda. • Il regime acquisisce consenso attraverso la crescita economica che segue l’ascesa di Hitler: viene stabilito un programma di massiccio riarmo e investimenti pubblici (New Deal tedesco). 10 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La politica razziale del Führer 1935 Leggi di Norimberga Gli ebrei vengono privati della cittadinanza e viene loro proibito ogni rapporto di natura familiare o sessuale con gli ariani. 9 -10 ottobre 1938 Notte dei cristalli L’assassinio di un diplomatico nazista a Parigi scatena un pogrom contro i negozi degli ebrei e le loro sinagoghe La politica nazista si accanisce anche contro gli individui portatori di malattie ereditarie, i malati mentali, gli handicappati e gli asociali (zingari, alcolisti e omosessuali) 11 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La successione a Lenin Alla morte di Lenin i due candidati alla successione sono Lev Trockij - esportazione degli ideali Fuori dai confini dell’Urss (rivoluzione permanente); - fine della Nep; - maggior democrazia nel processo decisionale 12 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016 Josif Vissarionovič Džugašvili (Stalin) - socialismo in un paese solo; -prosecuzione della Nep; - impostazione verticistica e autoritaria.

L’affermazione di Stalin • Dal 1927 Stalin si impone. • Viene abolita la Nep e le terre vengono integralmente nazionalizzate (divengono kolchoz o sovchoz). • Per ottenere una rapida industrializzazione vengono varati i piani quinquennali. • Il primo piano quinquennale ottiene grandi risultati ma provoca una grave carestia in Ucraina (1932 -1933). 13 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

L’industrializzazione dell’Unione Sovietica 14 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Lo stalinismo • Stalin impone un capillare controllo e opera una dura repressione del dissenso. • Vengono colpiti i contadini agiati (kulaki), inviati nei campi di lavoro siberiani (gulag). • Per bloccare il ritorno dalle città verso le campagne vengono creati passaporti interni all’Urss che obbligano i contadini inurbati a restare in città. • Tra il 1935 e il 1938 hanno luogo le grandi purghe (epurazioni interne) che decimano i quadri del partito e dell’Armata rossa. I processi-farsa si basano su prove false e su confessioni estorte con la forza. 15 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Il sistema dei gulag sovietici 16 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Gli anni dello stalinismo 17 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Dal “socialfascismo” ai “fronti popolari” 18 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Il regime fascista e l’impero coloniale Per recuperare consensi il regime fascista rivendica la vocazione imperiale italiana sul Mediterraneo Viene avviata una campagna militare durissima per prendere il controllo dell’interno della Libia Il territorio libico diviene oggetto di consistenti investimenti infrastrutturali 19 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016 Le terre africane vengono assegnate ai coloni: un modo per fermare l’immigrazione verso l’estero

La guerra d’Etiopia • Dal 1935 l’attenzione di Mussolini si sposta sull’Etiopia, per unire i possedimenti di Eritrea e Somalia e cancellare il ricordo della disfatta di Adua. • La guerra d’Etiopia viene vinta commettendo ogni genere di brutalità nei confronti della popolazione etiope. • Il 9 maggio 1936 Mussolini annuncia la nascita dell’Impero. • L’Italia subisce le sanzioni internazionali emanate dalla Sd. N e si avvicina politicamente alla Germania. 20 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

L’invasione dell’Etiopia 21 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La guerra di Spagna • 1930: cade il governo di Primo de Rivera e la monarchia. • 1931: viene proclamata la repubblica. • Tra 1931 e 1933 vengono approvate riforme radicali in campo sociale ed economico: laicizzazione della vita culturale. • 1933: le forze reazionarie vincono le elezioni. Le riforme sono cancellate. • Le forze di sinistra si ricompattano e vincono le elezioni nel febbraio del 1936. • Nel luglio del 1936 il generale Franco tenta un golpe. • Italia e Germania intervengono in sostegno dei golpisti; i repubblicani possono contare sui volontari e sull’Urss. 22 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La guerra civile spagnola 23 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Il Giappone • Dopo un breve periodo di democratizzazione, il Giappone ritorna in mano alle alte gerarchie dell’esercito, che trovano un’intesa con i gruppi finanziari. • Nel 1931 invade la Manciuria. • Nel 1937 vengono invase anche altre aree della Cina: l’esercito giapponese si macchia di gravi crimini di guerra (ad esempio a Nanchino). 24 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La Cina • Nel 1912 il movimento nazionalista dà vita alla Repubblica di Cina, ma il territorio si frammenta e torna in mano ai signori militari delle province. Kuomintang e Partito comunista si coalizzano per unire e liberare la Cina. • Dal 1927 Chiang Kai-Shek prende la guida del Kuomintang, si riavvicina all’Occidente e inizia una lotta contro i comunisti. • Nel 1934 Mao inizia la “lunga marcia”. • 1937: Mao e Chiang Kai-Shek si uniscono contro l’invasore giapponese. 25 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

La “lunga marcia” e l’invasione giapponese 26 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

L’impero angloindiano • In India negli ultimi decenni del XIX secolo si diffonde il nazionalismo: nel 1885 viene fondato il Partito del congresso che persegue metodi democratici per la conquista dell’indipendenza), ma sorgono anche movimenti radicali (musulmani e induisti). • Nel 1919 gli inglesi emanano il Government of India (parlamento bicamerale indiano). • Il Partito del Congresso, guidato da Gandhi, ottiene nel 1935 una nuova costituzione. • 27 S. Nasce uno Stato federale con province autonome. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

L’aggressiva politica estera del Terzo Reich • La presenza di minoranze etniche tedesche nei paesi limitrofi (effetto delle frontiere disegnate a Versailles) porta la Germania ad una politica di espansione territoriale con la finalità di proteggerle (in Polonia, ad esempio, viene attuata una politica di degermanizzazione dei territori). • 1933: Hitler avvia una politica di riarmo e abbandona la Sd. N. • 28 S. 1936: la Germania occupa la Renania. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

L’occupazione di Austria e Cecoslovacchia • Nel 1938 (dopo un primo tentativo di colpo di Stato interno nel 1934) la Germania occupa l’Austria (Anschluss). • Nel settembre del 1938 la Germania ottenuto invade il via (dopo aver libera nella Conferenza di Monaco) la regione dei Sudeti Cecoslovacchia. 29 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016 e poi l’intera

L’espansione della Germania 30 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016

Il patto d’acciaio e il patto Molotov. Ribbentrop • La Germania stipula il patto d’acciaio con l’Italia fascista: in caso di guerra per entrambi i paesi vige l’obbligo di intervenire a sostegno dell’altro. • Il patto Molotov-Ribbentrop è un accordo di non aggressione fra Germania e Urss e fissa un accordo per la spartizione della Polonia fra i due paesi. 31 S. Luzzatto, Dalle storie alla Storia © Zanichelli editore 2016