Unanalisi qualitativa e quantitativa Conferenza stampa del 22
- Slides: 13
Un’analisi qualitativa e quantitativa Conferenza stampa del 22 Gennaio 2004 1
DATI STRUTTURALI 2
L’EVOLUZIONE DELLA STRUTTURA DISTRIBUTIVA AL DETTAGLIO IN ITALIA Dati al 01 Gennaio di ogni anno Numero di punti vendita per settore Fonte: AC Nielsen su dati MICA (2002) 3
L’ANDAMENTO DELLE VENDITE NEL SETTORE ALIMENTARE A PARMA ANDAMENTO VENDITE ANNO 2003 ALIMENTARE TOTALE VENDITE AL DETTAGLIO TOTALE PARMA E PROVINCIA ALIMENTARE TOTALE VENDITE AL DETTAGLIO NATALE Maggiori Media Aumenti Minori Media Diminuzioni Invariate Var. % Natale 2003/2002 Var. % Natale 2001/2002 21, 67% 10, 35% 30, 83% 16, 30% 47, 50% -2, 78 -7, 30 21, 85% 12, 25% 41, 90% 15, 85% 36, 25% -3, 96 -7, 79 Anno 2003 Maggiori Media Aumenti Minori Media Diminuzioni Invariate Var. % 2003/2002 Var. % 2001/2002 19, 17% 11, 71% 37, 50% 14, 32% 38, 33% -3, 13 -5, 12 20, 57% 10, 83% 45, 50% 13, 89% 31, 10% -4, 09 -6, 11 Fonte: Indagine vendite 2003 condotta dal Centro Studi Ascom 4 4
INQUADRAMENTO EUROPEO GLI INSEDIAMENTI DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE IN EUROPA - 2001 - Italia Francia Germania Spagna Belgio Ipermercati (>2500 mq) 428 1. 133 1. 566 318 78 Supermercati (400 mq-2500 mq) 9. 932 5. 740 17. 725 4. 611 1. 919 Superette (100 mq-400 mq) 13. 186 27. 826 16. 672 8. 169 2. 642 Fonte: AC Nielsen 5
NUMERO ESERCIZI AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA TRA PARENTESI SONO INDICATI I VALORI RELATIVI ALLA PROVINCIA DI PARMA SPECIALIZZAZIONE 2000 2002 VAR. ASS. 48. 479 (4882) 48. 294 (4877) -185 (-5) NON SPECIALIZ. PREVALENZA ALIMENT. 4661(619) 4772 (622) 111 (3) FRUTTA E VERDURA 1589 (200) 1480 (195) -109 (-5) CARNE PRODOTTI A BASE DI CARNE 2019 (226) 1849 (215) -170 (-11) PESCE, CROST. MOLLUSCHI 321 (16) 317 (15) -4 –(-1) PANE, PASTICCERIA 874 (102) 817 (100) -57 (-2) BEVANDE 241 (20) 240 (25) -1 (5) ALTRI ESERC. SPEC. ALIMENTARI 1240 (78) 1026 (79) -214 (1) 10. 945 (1. 261) 37. 534 (3. 621) 10. 501 (1. 251) 37. 793 (3. 626) -444 (-10) 259 (5) TOTALE di cui: TOTALE ALIMENTARE TOTALE NON ALIMENTARE Fonte: elaboraz. Centro studi Confcommercio su dati Osservatorio Nazionale Commercio 6
COMMERCIO AL DETTAGLIO ALIMENTARE A PARMA NUMERO DI UNITA’ LOCALI DAL 2000 AL 2003 2000 2001 2002 2003 TOTALE LOCALIZZAZIONI 1. 676 1. 700 1. 676 1. 678* VARIAZIONE RISPETTO ANNO PRECEDENTE Non rilevata +24 -24 +2 VARIAZIONE % RISPETTO ANNO PRECEDENTE Non rilevata +1, 4% -1, 4% +0, 1% * 36% del Totale commercio al dettaglio (4. 688) Fonte: Elaborazione Centro Studi su dati forniti da Camera di Commercio di Parma 7
MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA NELLA PROVINCIA DI PARMA (DATI AL 01/01/03) Medie ALMENTARI Grandi Numero Esercizi Mq. Di superficie di vendita Medio piccole 108 51188, 6 126, 5 Medio grandi 8 12850, 0 31, 8 Grandi inferiori 2 7131, 0 17, 6 Grandi superiori 1 4525, 0 11, 2 119 +1 75694, 6 +3. 214 187, 1 +6, 9 Totale (∆ rispetto ai dati del 01/01/2002) Fonte: Osservatorio Commercio (Provincia di Parma) Mq. Ogni 1. 000 Residenti 8
ESERCIZI DI VICINATO NELLA PROVINCIA DI PARMA (Dati al 01/01/2003) Numero Mq. Di superficie di vendita Res. /Esercizi ALIMENTARI 1. 697 +14 72. 254, 45 -501, 94 238, 5 -0, 6 178, 5 -2, 3 NON ALIMENTARI 4. 842 254. 474, 76 83, 6 628, 8 (∆ rispetto ai dati del 01/01/2002) +107 -955, 33 -1, 4 -6, 1 TOTALE 6. 539 +121 326. 729, 18 -1457, 27 61, 9 -2 807, 3 -8, 4 (∆ rispetto ai dati del 01/01/2002) Mq. Ogni 1. 000 Res. 9 Fonte: Osservatorio Commercio (Provincia di Parma)
RICERCA DI MERCATO SUL SETTORE DEL DETTAGLIO ALIMENTARE A PARMA E PROVINCIA Indagine realizzata da: “ CAT srl “ e “Gruppo Alimentaristi di Parma (FIDA/Confcommercio)”, in collaborazione con il ricercatore esterno “Fasano Gianluca” 10
METODOLOGIA DI LAVORO • Periodo di indagine: Ottobre – Novembre 2003 • Campioni di studio: 300 punti vendita tradizionali e 200 consumatori intervistati mediante campionamento casuale nei negozi di vicinato considerati. 11
DETTAGLIO ALIMENTARE A PARMA Il profilo del consumatore medio Ha un’età compresa tra 36 e 50 anni (34% dei casi) Si reca ad effettuare acquisti di natura alimentare almeno 3 volte a settimana (38, 5% dei casi) Effettua il 61, 53% dei Suoi acquisti alimentari presso la Grande Distribuzione È generalmente soddisfatto del livello di qualità dei prodotti e dei servizi offertigli dai pdv alimentari tradizionali (97% dei casi) Ha preferito il pdv nel quale si trovava al momento dell’intervista per motivi legati alla qualità dei prodotti trovati in quel pdv (29% dei casi) qualità/prezzo dei Ritiene soddisfacente anche il rapporto tradizionali pdv (67, 5% dei casi) 12
DETTAGLIO ALIMENTARE A PARMA Il profilo dell’azienda media 1) Il titolare ha un’età compresa tra i 31 e i 50 anni 2) Svolge quest’attività da più di 15 anni 3) Generalmente si avvale di almeno un dipendente/collaboratore 4) Ha una superficie di vendita compresa tra 30 e 50 mq 5) L’ultima opera di ristrutturazione cui è stata sottoposta risale a meno di 5 anni fa 6) Generalmente per tali opere si è fatto ricorso a sistemi di finanziamento agevolato. Le Associazioni di categoria sono state tra i soggetti di maggior tramite per il ricorso a tali strumenti 13
- Diferenças entre pesquisa qualitativa e quantitativa
- Indici di dispersione
- Pesquisa quantitativa x qualitativa
- Ricerca qualitativa
- Conferenza di salamanca
- Breastfeeding assessment score
- Conferenza di servizi definizione
- Duboka stampa
- Invenzione della stampa riassunto
- Incavografia
- Filologia dei testi a stampa
- Borgonovo
- Ferrografia quantitativa
- Epistatico