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UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO Psicologia I CARATTERI GENERALI DELL’APPRENDIMENTO 01 1. CHE COS’È L’APPRENDIMENTO? Caratteristica molto importante del comportamento di esseri umani e animali. APPRENDIMENTO Capacità di produrre nuovi modi di fare e di pensare e di memorizzarli in modo da potersene servire successivamente. È la risorsa più importante a disposizione degli individui per l’adattamento. Un organismo che riceve stimoli e fa esperienze Presuppone La capacità di questo organismo di produrre risposte “nuove” agli stimoli e alle esperienze “L’utilità” di queste risposte La capacità di memorizzarle Inoltre Emozioni e sentimenti sono un aspetto importante dell’apprendimento. 1
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO Psicologia MODULO 1 I CARATTERI GENERALI DELL’APPRENDIMENTO UNITÀ01 1 2. COME APPRENDIAMO? UN’ATTIVITÀ DALLE MOLTE FACCE APPRENDIMENTO SOLITARIO APPRENDIMENTO SOCIALE La specie umana apprende soprattutto attraverso le interazioni sociali esperienza diretta Si può imparare mediante trasmissione culturale per ragioni causali Si può imparare per progettazione strategica Il linguaggio verbale permette di trasmettere conoscenze al di là dell’esperienza diretta. Mass media 2
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO I CARATTERI GENERALI DELL’APPRENDIMENTO Psicologia MODULO 1 UNITÀ01 1 3. CHE COSA APPRENDIAMO? Una modalità di risposta organica a uno stimolo Un comportamento semplice CONTENUTI POSSIBILI DELL’APPRENDIMENTO Una strategia Una modalità di rappresentazione Un concetto Una competenza Conoscenze I GRADI DELL’APPRENDIMENTO Abilità Competenze 3
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO Psicologia MODULO 1 LE BASI BIOLOGICHE DELL’APPRENDIMENTO E L’APPRENDIMENTO ANIMALE UNITÀ01 2 CHE COSA SI INTENDE PER BASI BIOLOGICHE DELL’APPRENDIMENTO? Per capire le caratteristiche dell’apprendimento umano dobbiamo anzitutto riflettere su aspetti della nostra mente che producono apprendimento ma non sono appresi, perché già presenti in noi a livello innato. Queste basi biologiche sono rintracciabili nelle caratteristiche della nostra mente e del nostro sviluppo. In esse sono tuttavia presenti anche aspetti che abbiamo in comune con gli animali, e in particolare con i mammiferi. Siamo predisposti a imparare e a imparare a lungo. Siamo predisposti a servirci di simboli. Alcune basi biologiche dell’apprendimento Siamo predisposti a costruire e utilizzare strumenti. Siamo predisposti a comunicare. Siamo predisposti a cooperare. 4
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO NEL CICLO DI VITA E A SCUOLA Psicologia MODULO 1 UNITÀ01 3 IMPARARE A SCUOLA: LE ESPERIENZE Situazioni problematiche ed e-learning attrezzature L’insegnante organizza situazioni per imparare stimoli ambienti fisici e sociali Per raggiungere determinati apprendimenti di cui gli alunni saranno protagonisti attivi. Possono anche essere “problematiche”: contenere stimoli per indurre gli allievi a conseguire un obiettivo mediante strategie (problem solving). Richiedono agli allievi motivazione a esplorare gli ambienti e ad agire in essi capacità di organizzare in modo efficace il proprio comportamento 5
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO Psicologia MODULO 1 L’APPRENDIMENTO NEL CICLO DI VITA E A SCUOLA 01 abilità Gli apprendimenti che ne derivano (oltre alle conoscenze) capacità competenze Insieme di modi per “saper fare” “saper risolvere i problemi” Fra le condizioni più stimolanti per l’apprendimento scolastico c’è l’uso dei media come situazioni in cui agire: l’e-learning 6
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO Psicologia MODULO 1 L’APPRENDIMENTO NEL CICLO DI VITA E A SCUOLA UNITÀ01 3 L’APPRENDIMENTO COME ESPERIENZA INDIVIDUALE E SOCIALE Da soli o in gruppo? Un aspetto molto importante delle condizioni di apprendimento scolastico riguarda la loro componente sociale. isolatamente gli uni dagli altri Gli insegnanti possono far apprendere gli allievi in modi diversi con forme di confronto e di discussione con forme di collaborazione in modo cooperativo 7
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO NEL CICLO DI VITA E A SCUOLA Psicologia MODULO 1 UNITÀ01 3 L’apprendimento isolato: l’autonomia Apprendere da soli può essere più o meno efficace in primo luogo in relazione al livello di autonomia raggiunto dall’allievo. L’apprendimento degli individui è autonomo nella misura in cui essi sono in grado di scegliere da soli: le mete da raggiungere i percorsi efficaci con cui raggiungerle Nella scuola contemporanea l’autonomia dell’apprendimento è considerata un obiettivo importante in ogni fase dell’istruzione. 8
UN PROBLEMA TEORICO: CHE COS’È L’APPRENDIMENTO NEL CICLO DI VITA E A SCUOLA Psicologia MODULO 1 UNITÀ01 3 L’apprendimento in gruppo: confronto e conflitto Relazione di gruppo risorsa molto importante per apprendere Confronto verbale fra i partecipanti sui contenuti e le attività del processo di apprendimento In positivo In negativo scoperta di punti di vista e prospettive diverse che arricchiscono l’apprendimento gestione di forme di dissenso e di critica che generano conflitto Lo sviluppo sociale ed emotivo favorisce la capacità di apprendere meglio in gruppo gestendo efficacemente le divergenze d’opinione (conflitto socio-cognitivo). La realizzazione di ricerche ed esperimenti richiede in genere collaborazione e cooperazione. 9
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO Psicologia MODULO 2 IL METODO DI STUDIO: UNA BUSSOLA E TANTE STRADE PER IMPARARE UNITÀ01 1 COSA CI INSEGNA LA PSICOLOGIA SUL SUCCESSO A SCUOLA Il successo a scuola è prodotto da aspetti che ci appartengono le nostre caratteristiche fisiche e psicologiche generali le conoscenze, le abilità e le competenze che possediamo, ciò che desideriamo, i nostri atteggiamenti, le nostre aspettative, la nostra autostima da circostanze a noi esterne le caratteristiche dell’attività scolastica le peculiarità degli insegnamenti le caratteristiche di ciò che dobbiamo imparare il modo in cui vengono organizzati i percorsi di apprendimento 10
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO: UNA BUSSOLA E TANTE STRADE PER IMPARARE Psicologia MODULO 2 UNITÀ01 1 1. IL METODO DI STUDIO E IL “PATCHWORK” DEL SUCCESSO SCOLASTICO Quando si dice che qualcuno ha successo a scuola perché possiede un buon metodo di studio, in genere si intende che sa affrontare i compiti scolastici con una serie di abilità specifiche, come saper estrarre le informazioni necessarie da un libro di testo o saper organizzare efficacemente i propri appunti. I soggetti che apprendono, tuttavia, hanno gli uni rispetto agli altri notevoli differenze e queste differenze influenzano in vari modi l’efficienza e l’efficacia nell’imparare a scuola. 11
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO Psicologia MODULO 2 IL METODO DI STUDIO: UNA BUSSOLA E TANTE STRADE PER IMPARARE UNITÀ01 1 STUDIO E DIFFERENZE INDIVIDUALI Stili cognitivi: capacità, modi personali di apprendere. Propria storia come studente, influenza di esempi e modelli. Fattori che condizionano la capacità di imparare Atteggiamenti, convinzioni sull’imparare. Motivazione: volontà maggiore o minore di imparare. Il metodo di studio “ideale” non esiste Il metodo di studio è una bussola Capire da cosa si è caratterizzati come persona che apprende. È importante Capire cosa è necessario per migliorare i propri risultati. Acquisire una sorta di “bussola” per trovare la propria strada e seguirla per raggiungere i propri obiettivi. 12
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO: UNA BUSSOLA E TANTE STRADE PER IMPARARE Psicologia MODULO 2 UNITÀ01 1 2. ALLE RADICI DELLE NOSTRE CAPACITÀ: LA PLURALITÀ DELLE INTELLIGENZE Howard Gardner (1943) Teoria delle intelligenze multiple In ognuno non c’è un solo tipo di intelligenza, ma almeno otto, ciascuno relativamente indipendente dagli altri e collegato ad aree specifiche del cervello. intelligenza analitica: capacità di esaminare, scomporre, confrontare, trovare cause e spiegazioni, valutare – scienziato. Robert Sternberg (1949) Tre tipi di intelligenza pratica: capacità di saper organizzare, di realizzare progetti concreti, di servirsi di strumenti – ingegnere edile. intelligenza creativa, in cui prevalgono scoperta, immaginazione, intuizione, capacità di inventare, di produrre qualcosa di nuovo e originale – artista di strada. 13
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO Psicologia MODULO 2 IL METODO DI STUDIO: UNA BUSSOLA E TANTE STRADE PER IMPARARE UNITÀ01 1 3. DALLA MOLTEPLICITÀ DELLE INTELLIGENZE AGLI STILI DI APPRENDIMENTO STILE DI APPRENDIMENTO dipende da ciò che ci porta ad agire in certi modi nelle situazioni in cui impariamo. Stili cognitivi: modi particolari di conoscere la realtà. Preferenze sul dove e il come apprendere. Caratteristiche della propria personalità (come essere pazienti o impazienti, introversi o estroversi) e i propri stili sensoriali. Atteggiamento generale verso l'apprendimento scolastico e l’autostima. 14
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO Psicologia MODULO 2 LA VOGLIA DI APPRENDERE MOTIVAZIONE Uno degli aspetti principali del successo o insuccesso nelle attività scolastiche. UNITÀ01 2 Atteggiamento generale con cui affrontiamo queste attività. Aspettative che abbiamo sulle capacità di raggiungere gli obiettivi. Desiderio che abbiamo di farlo. Che cosa caratterizza sul piano generale la motivazione? Quali sono i modi in cui interpretiamo i risultati scolastici? Qual è il ruolo dell’autostima nel successo scolastico? Che cosa caratterizza l’impegno scolastico? 15
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO Psicologia MODULO 2 LA VOGLIA DI APPRENDERE UNITÀ01 2 TROVARE IL PERCHÉ: L’INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI SCOLASTICI dalle esperienze che abbiamo vissuto Le spiegazioni che siamo soliti dare sono condizionate da quanto ci è stato insegnato nell'infanzia dalle concezioni dominanti nella società di appartenenza il locus of control (lett. “luogo del controllo”) della riuscita può essere “interno”: dipende anzitutto da condizioni interne, personali. Un buon risultato scolastico deriva da capacità e impegno. “esterno”: dipende anzitutto da condizioni esterne. Un buon risultato scolastico deriva dalla facilità del compito, dall’atteggiamento dell’insegnante, dalla buona organizzazione scolastica e così via. 16
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO LA VOGLIA DI APPRENDERE Psicologia MODULO 2 UNITÀ01 2 strategie socio-affettive: quando ci concediamo un momento di pausa o cerchiamo qualcuno a cui raccontare le nostre difficoltà o da cui ottenere un aiuto. Autoefficacia e impegno scolastico sono anche aspetti dell’esperienza scolastica che è possibile sostenere con strategie motivazionali: quando ci organizziamo per evitare distrazioni oppure scegliamo metodi di studio più coinvolgenti. responsabilità organizzazione L’impegno scolastico può essere anche descritto attraverso una serie di comportamenti concreti concentrazione accuratezza lavoro 17
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO Psicologia MODULO 2 LA SCATOLA DEGLI ATTREZZI: STRATEGIE E CONSIGLI DI APPRENDIMENTO UNITÀ01 3 IMPARARE A IMPARARE: LA METACOGNIZIONE “Conoscenza delle attività di conoscenza”. METACOGNIZIONE Grazie a essa diventiamo consapevoli di come acquisiamo e immagazziniamo le conoscenze. Strategie metacognitive per organizzare e controllare i propri modi di imparare (pianificare, controllare, valutare le attività di apprendimento). 18
IMPARARE A IMPARARE: IL METODO DI STUDIO LA SCATOLA DEGLI ATTREZZI: STRATEGIE E CONSIGLI DI APPRENDIMENTO Psicologia MODULO 2 UNITÀ01 3 LE ABILITÀ DI STUDIO All’uso del tempo All’uso dei materiali Legate All’uso degli strumenti Alle maniere in cui si partecipa alla vita scolastica, si apprende in gruppo e si svolge lo studio autonomo, Ai modi in cui si cerca di apprendere e memorizzare, di affrontare le prove, di recuperare determinati contenuti e obiettivi Queste abilità sono in genere “trasversali”: riguardano tutte le discipline. 19
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTO E LINGUAGGIO UNITÀ01 1 1. DI COSA SI OCCUPA LA PSICOLOGIA E CON QUALI OBIETTIVI? è una scienza dei contenuti della mente (pensieri, emozioni, sentimenti…) e dei comportamenti LA PSICOLOGIA è una scienza che effettua diversi tipi attività di ricerca empirica come ci mostra ad esempio l'attività degli psicoterapeuti, è una scienza che punta non solo a conoscere, ma anche a modificare i contenuti della mente e i comportamenti 20
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTO E LINGUAGGIO UNITÀ01 1 2. OGGETTO E LINGUAGGIO DELLA PSICOLOGIA “oggetto” definito (la mente e il comportamento) Campo della conoscenza con “linguaggio” specifico specifiche “procedure di ricerca” (o metodi) PSICOLOGIA Appartiene alle scienze umane hanno come oggetto generale della loro ricerca gli esseri umani nella loro realtà individuale e sociale, biologica, psichica e culturale. In comune oggetto di ricerca e diversi metodi Differisce per alcune procedure particolari di indagine e per un modo altrettanto particolare di guardare al proprio oggetto, di cui è parte integrante l’uso del linguaggio 21
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA COME SI FA RICERCA IN PSICOLOGIA Psicologia MODULO 3 UNITÀ01 2 Che cosa ci insegnano queste immagini? Circostanze in cui gli psicologi fanno ricerca attraverso: situazioni create volontariamente (colloqui, esperimenti, test) l’osservazione di situazioni naturali (mamma che gioca con bambino) progettazione Secondo criteri e regole: organizzazione METODI pianificazione METODOLOGIA DELLA RICERCA 22
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 COME SI FA RICERCA IN PSICOLOGIA UNITÀ01 2 1. I METODI DELLA PSICOLOGIA SCIENTIFICA: L’ESPERIMENTO ESPERIMENTI GRUPPO SPERIMENTALE PARTICOLARI ESPERIENZE giorno ora MASSIMO CONTROLLO SULLE VARIABILI luogo soggetti coinvolti elementi ambiente istruzioni 23
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 COME SI FA RICERCA IN PSICOLOGIA UNITÀ01 2 2. I METODI DELLA PSICOLOGIA SCIENTIFICA: I TEST Situazioni in cui si sottopongono gli individui a stimoli particolari, preparati con rigore scientifico, allo scopo di produrre una specifica reazione, che verrà misurata. TEST dal latino testum, recipiente usato come strumento di misura Appartengono a un settore specifico di ricerca, la psicometria (misurazione dei processi mentali). Vengono anche chiamati “reattivi” psicologici”. 24
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 COME SI FA RICERCA IN PSICOLOGIA UNITÀ01 2 3. I METODI DELLA PSICOLOGIA SCIENTIFICA: L’INTERVISTA E IL QUESTIONARIO INTERVISTE Colloqui tra uno o più intervistatori che pongono domande a uno più intervistati che rispondono. Se scritti si parla di questionario. Le interviste possono essere più o meno libere: le domande degli intervistatori possono essere più o meno preordinate (interviste più strutturate o meno strutturate) e le risposte degli intervistati più o meno “tenute nei binari” dagli intervistatori. Colloqui clinici: domande brevi e generiche. ESEMPI Interviste telefoniche/questionari: usati per valutare la diffusione di opinioni e atteggiamenti in determinati gruppi sociali; le domande sono rigidamente predeterminate. 25
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 COME SI FA RICERCA IN PSICOLOGIA UNITÀ01 2 4. I METODI DELLA PSICOLOGIA SCIENTIFICA: L’OSSERVAZIONE Osservare i comportamenti che i soggetti producono spontaneamente. Attività preparata: “che cosa” diario “quando” appunti “dove” registrazione audio/video “con quali soggetti” Forme di registrazione check list Interazione con i soggetti Partecipazione/non partecipazione “come” Operare in modo nascosto/visibile 26
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 COME SI FA RICERCA IN PSICOLOGIA UNITÀ01 2 5. LA RICERCA SUI DOCUMENTI Gli psicologi possono studiare la mente in modo indiretto DOCUMENTI Qualcosa che viene realizzato da qualcuno con un particolare linguaggio per dire o esprimere qualche contenuto. lettere, diari, racconti, foto, registrazioni sonore, opere d’arte Ricerca “a tavolino” Servirsi di particolari documenti che derivano dall’attività di indagine svolta da altri. 27
LA PSICOLOGIA COME SCIENZA: OGGETTI, LINGUAGGIO, METODI E TECNICHE DI RICERCA Psicologia MODULO 3 IL LAVORO DEGLI PSICOLOGI UNITÀ01 3 TRE ESEMPI DEL LAVORO DELLO PSICOLOGO ATTRAVERSO “CASI” PSICOTERAPIA implica l'uso della psicologia come metodo per affrontare i bisogni e i problemi di un individuo. I modi di fare psicoterapia possono essere differenti, in quanto legati a diverse teorie della mente e del comportamento. PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI si occupa della promozione dell’individuo e della tutela della salute sui luoghi di lavoro, della selezione, della motivazione e della formazione dei lavoratori. PSICOLOGIA SCOLASTICA Gli psicologi scolastici possono offrire attività di consulenza psicologica, intervenire direttamente nelle classi con progetti relativi sia all’educazione emotiva sia alle problematiche di apprendimento, stimolare la motivazione professionale dei docenti. 28
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