Un blog per la lingua spagnola www castellano

Un blog per la lingua spagnola www. castellano. splinder. it

"Il Web è più un’innovazione sociale che un’innovazione tecnica. L’ho progettato perché avesse una ricaduta sociale, perché aiutasse le persone a collaborare, e non come un giocattolo tecnologico. Il fine ultimo del Web è migliorare la nostra esistenza reticolare nel mondo. ” (Berners-Lee, L’architettura del nuovo Web, 1999)

¿Perché un blog?

Un blog permette di • pubblicare i propri testi in rete in modo relativamente facile; • superare l'uso passivo di internet; • produrre contenuti in un ambiente nuovo e stimolante; • usare internet come un luogo di lavoro condiviso da un insieme di discenti orientato al perseguimento di un progetto comune.

Nello specifico un gruppo di allievi di spagnolo del quinto anno di un Istituto Tecnico Commerciale usa il blog per potenziare le capacità di comunicazione in L 2, in un ambiente di mutua collaborazione.

Obiettivo del progetto (task) Individuare motivazioni per lo studio della lingua spagnola al fine di realizzare un depliant, un cartellone pubblicitario o un sito web.

Obiettivi didattici ed educativi Crescita conoscitiva e cognitiva comune Potenziamento della capacità linguistiche

In questo contesto il blog è concepito come un Ambiente Virtuale di Apprendimento (AVA) in cui le nuove tecnologie sono utilizzate come supporto per un progetto cooperativo (CSCW, Computer Support for Cooperative Work)

la gestione di un blog di questo tipo prevede un supporto online di un tutor il docente di spagnolo del gruppo dei pari gli allievi della V “O” dell’ITC Filangieri di Frattamaggiore NA

paradigma pedagogico di riferimento apprendimento collaborativo

Vantaggi 1/2 • Tutti autori, tutti padroni del mezzo. • Sviluppo della creatività e delle capacità comunicative. • “Abbattimento” delle mura della classe e della scuola. • Motivazione (scoperta del piacere del lavoro domestico).

Vantaggi 2/2 • Aumento dell’autostima e del senso di responsabilità attraverso la pubblicazione online. • Interazione e scambio collaborativo tra chi scrive i “post” e chi manda “commenti”. • Costruzione collettiva del sapere (mutua correzione dei testi in peer tutoring).

Attenzione! Essere troppo pignoli in merito a ciò che va in linea può portare alla paralisi. Ma questo non vuol dire pubblicare in rete prodotti sciatti.

L’implementazione continua dei testi online consente al tempo stesso lo sviluppo di un processo di apprendimento la possibilità di innalzare la qualità del prodotto attraverso una collaborazione tra pari

progetto e presentazione a cura di Gaetano Vergara