UN ALBERO PER OGNI NEONATO LALBERO DI SAN
“UN ALBERO PER OGNI NEONATO “ L’ALBERO DI SAN MARTINO 11/2/2020 Realizzato da Sara e Nicolas della classe III C della scuola media “Panzacchi”nell’a. s. 2004 -05 con le insegnanti Katia D’Orsi e Alessandra Iacuzzi 1
ORIGINE DELL’INIZIATIVA • Legge 113 del 29/01/1992 • Imposizione ai Comuni di piantare un albero per ogni neonato • Nascita nell’anno precedente alla messa a dimora degli alberi November 20 2
• In autunno avviene la messa a dimora degli alberi in una zona destinata a verde pubblico • Funzioni coinvolte: Assessorato all’Ambiente, Servizi Demografici, gruppi di volontariato 11/2/2020 3
Tempi e azioni • Il Comune procura le piante e organizza gli spazi, le attrezzature e gli interventi dei gruppi di volontariato e delle scuole • Il Comune invita ogni famiglia coinvolta • Viene consegnata una pergamena in ricordo dell’evento • Nel caso di impossibilità della famiglia alla partecipazione, il Comune provvede alla spedizione della 11/2/2020 pergamena 4
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Ozzano dell’Emilia dove • • 1996 Area verde PEEP Via Don Minzoni, Capoluogo 1997 Area verde Via Don Minzoni, Capoluogo 1998 Area verde Parco Via Piave, Capoluogo 1999 Area verde Parco Via dell’industria, Ponte Rizzoli 2000 Area verde Parco Tolara 2001 Area verde Parco di Via delle Armi, San Pietro 2002 Area verde Parco di Via delle Armi, San Pietro 2003 Area verde della nuova stazione ferroviaria metropolitana, Via dello Sport 2004 Area verde pubblica Tolara, nei pressi della nuova rotatoria 11/2/2020 6
I bambini e gli alberi • Dal 1996 al 2004 vengono piantati 950 alberi • Gli alberi messi a dimora nel territorio, sono tipici della vegetazione locale 11/2/2020 7
LA TERZA C E’ PRONTA • Forza ragazzi adesso tocca a noi 11/2/2020 8
I NOSTRI ALBERI ACERO CAMPESTRE • • 11/2/2020 ACERO CAMPESTRE (Acer campestre) - Aceracee Il nome specifico deriva dal fatto che è spesso coltivato nei campi, in particolare come albero tutore della vite e nelle formazione di siepi. E' un albero caducifoglie di terza grandezza, alto non più di 15 m e non molto longevo (100 -150 anni). Ha tronco spesso contorto che può raggiungere in alcuni esemplari anche 1 m di diametro. E' una specie che preferisce le esposizioni soleggiate e si adatta a vivere anche su terreni argillosi. 9
CARPINO BIANCO • • • 11/2/2020 Famiglia: Corylacee Habitat: Il Carpino bianco in Italia si trova fino a 900 m sulle Alpi e 1300 m sugli Appennini. Fusto: Diritto con chioma ovale, allungata. Fusto scanalato e corteccia liscia, color grigio cenere. Foglie: Ovali e appuntite, a margine doppiamente seghettato. . Le foglie del Carpino bianco diventano di colore giallo carico in autunno, prima di cadere. Fiori: I fiori del Carpino bianco sono unisessuali. (nella foto i fiori maschili) Frutti: Acheni portati a grappoli 10
FRASSINO • • 11/2/2020 FRASSINO (Fraxinus excelsior) Oleacee Il Frassino maggiore, così chiamato per distinguerlo dal minore, l'Orniello, è un albero caducifoglie, abbastanza longevo, alto anche 30 m e con diametro del tronco fino 1 m. E' presente in tutta Europa e in parte della Asia minore. In Italia è frequente soprattutto al nord dove vegeta con preferenza su terreni freschi, fertili e profondi. Il legno, è molto resistente ed elastico, è molto usato nella fabbricazione di attrezzi sportivi. 11
CILIEGIO SELVATICO • 11/2/2020 Il ciliegio selvatico è originario dell’Asia occidentale da dove si è diffuso, per coltura, in Europa già in tempi molto antichi. Ora è spontaneo anche se non frequente in molti boschi dell’Europa centrale. E’ un albero alto fino a 20 metri con chioma ovata di un bel verde vivo. La corteccia e bruno scuro e si lacera in strisce orizzontali con l’età. I frutti, ciliege, sono penduli di un colore che va dal rosso vivo al rosso cupo, quasi nero. Da questa specie sono state ricavate, mediante innesti, tutte le varietà coltivate di ciliegio 12
TIGLIO • Albero di prima grandezza, può raggiungere un’altezza di 40 m e un diametro di 2 m. • Ha portamento espanso, fusto slanciato e dritto, chioma regolare, ampia e con fitta ramificazione. I rami sono robusti e presentano una densa peluria dal verde al rossastro. La corteccia nella pianta giovane è liscia e si fessura invecchiando. • Il legno, grigio chiaro, è tenero, di aspetto sericeo, con porosità diffusa e raggi midollari piccoli, ma ben visibili ad occhio nudo. 11/2/2020 13
GLI ATTREZZI DEL DURO LAVORO • • Vanga Badile Guanti Stivali • TANTA BUONA VOLONTA’ !!!!!! 11/2/2020 14
LA SCUOLA MEDIA COLLABORA • Novembre 2004, la terza C, aiuta : • Alpini • Addetti del Comune 11/2/2020 15
IL MERITATO RISTORO • Evviva le mogli degli alpini. • Ringraziamoli per il loro contributo a diverse manifestazioni ed attività socialmente utili. 11/2/2020 16
UNA FOTO 11/2/2020 • Ringraziamo per averci offerto l’esperienza di una manifestazione che auspica la crescita delle aree verdi, rendendoci partecipi dei temi dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente 17
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