Trauma cranico minore dott M Gnoffo Luned 8

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Trauma cranico minore dott. M. Gnoffo Lunedì 8 Ottobre 2001 – ORE 21. 30

Trauma cranico minore dott. M. Gnoffo Lunedì 8 Ottobre 2001 – ORE 21. 30

OBIETTIVI DELLE LINEE GUIDA l Gestione uniforme e corretta del Trauma Cranico in P.

OBIETTIVI DELLE LINEE GUIDA l Gestione uniforme e corretta del Trauma Cranico in P. S. l Riduzione della mortalità evitabile post-trauma l Utilizzo razionale dei mezzi diagnostici

GCS – Glasgow Coma Scale l l Punteggio: da 3 a 15 in ordine

GCS – Glasgow Coma Scale l l Punteggio: da 3 a 15 in ordine decrescente di gravità Funzioni: Risposta verbale 2. Apertura degli Occhi 3. Risposta motoria 1.

GCS – Glasgow Coma Scale l RISPOSTA VERBALE – – – Nessuna = 1

GCS – Glasgow Coma Scale l RISPOSTA VERBALE – – – Nessuna = 1 Suoni incomprensibili= 2 Parole inappropriate= 3 Confusa= 4 Orientata= 5

GCS – Glasgow Coma Scale l APERTURA DEGLI OCCHI – – Nessuna = 1

GCS – Glasgow Coma Scale l APERTURA DEGLI OCCHI – – Nessuna = 1 Al dolore= 2 Agli ordini verbali= 3 Spontanea= 4

GCS – Glasgow Coma Scale l RISPOSTA MOTORIA – – – Nessuna = 1

GCS – Glasgow Coma Scale l RISPOSTA MOTORIA – – – Nessuna = 1 In estensione= 2 In flessione= 3 Evita= 4 Localizzata= 5 Obbedisce= 6

Definizione l Punteggio Glasgow-Coma-Scale (GCS): 15 o 14 all’arrivo in P. S. l Esclusi:

Definizione l Punteggio Glasgow-Coma-Scale (GCS): 15 o 14 all’arrivo in P. S. l Esclusi: pazienti con deficit neurologici focali e/o sospetto di frattura affondata e/o segni clinici di frattura della base cranica

Valutazione rischio evolutivo: diversità degli approcci diagnostici e terapeutici l Grado 0: GCS=15: non

Valutazione rischio evolutivo: diversità degli approcci diagnostici e terapeutici l Grado 0: GCS=15: non perdita di coscienza, no amnesia, non cefalea diffusa e/o vomito, dolore limitato alla zona d’impatto l Procedure: valutazione clinicoassistenziale, dimissione con foglio informativo, non è indicato alcun esame radiogiologico

Valutazione rischio evolutivo: diversità degli approcci diagnostici e terapeutici l Grado 1: GCS=15: perdita

Valutazione rischio evolutivo: diversità degli approcci diagnostici e terapeutici l Grado 1: GCS=15: perdita di coscienza, amnesia post-traumatica, cefalea ingravescente diffusa e/o vomito (vasta ferita lacero-contusa anche in assenza di altri sintomi) l Procedure: osservazione clinica di almeno 6 ore, Tac con finestra ossea nel periodo di osservazione, no Rx cranio tradizionale

Grado 1 l Se Tac non disponibile Rx cranio NO frattura SI frattura Tac

Grado 1 l Se Tac non disponibile Rx cranio NO frattura SI frattura Tac in ambiente Neurochirurgico In osservazione per 24 ore

Valutazione rischio evolutivo: diversità degli approcci diagnostici e terapeutici l Grado 2: GCS=14, in

Valutazione rischio evolutivo: diversità degli approcci diagnostici e terapeutici l Grado 2: GCS=14, in assenza di deficit neurologici focali. l Procedure: ricoverati in osservazione continuativa, esecuzione Tac con finestra ossea, dimessi neurologicamente indenni

Rischi aggiuntivi l Pazienti con fattori di rischio rilevanti per l’evolutività clinica: Alcolismo (inattendibilità

Rischi aggiuntivi l Pazienti con fattori di rischio rilevanti per l’evolutività clinica: Alcolismo (inattendibilità del pz. ) – Coagulopatia / Anticoagulanti – Tossicodipendenza – Epilessia – Pregressi interventi neurochirurgici – Età superiore ai 60 anni –

Gestione del traumatizzato ANAMNESI l Ricercare sempre perdita di coscienza e amnesia (cardini della

Gestione del traumatizzato ANAMNESI l Ricercare sempre perdita di coscienza e amnesia (cardini della definizione di TC minore). La perdita di coscienza è il sintomo più importante a prescindere dalla durata(in alcuni studi se oltre 15 minuti aumento di lesioni rilevabili alla TAC, in un solo studio non era predittiva di lesione endocranica) Indagata inoltre la presenza di cefalea e/o vomito e la ricerca dei fattori di rischio aggiuntivi

Gestione del traumatizzato ESAME OBIETTIVO l Ferite del cuoio capelluto l Segni clinici di

Gestione del traumatizzato ESAME OBIETTIVO l Ferite del cuoio capelluto l Segni clinici di frattura base cranica (ecchimosi mastoidea e periorbitaria, emotimpano, rinoliquorrea) – se presenti consulenza neurochirurgica e/o trasferimento in reparto neurochirurgico l Esame neurologico: stato di coscienza (GCS), ricerca lesioni focali – La negatività non esclude la presenza di lesioni cerebrali: dal 3 al 17% di pz con GCS 15 presentano alla TAC alterazioni da intervento neurochirurgico

Gestione del traumatizzato RADIOGRAFIA DEL CRANIO l Ha perso di significato da quando abbiamo

Gestione del traumatizzato RADIOGRAFIA DEL CRANIO l Ha perso di significato da quando abbiamo la TAC con finestra ossea (studio di Master, 1991) l Se manca la TAC nell’ospedale si deve eseguire. Se linea di frattura, come già detto, TAC in centro con reparto neurochirurgico

Gestione del traumatizzato TAC del Cranio: l Si effettua senza m. d. c. l

Gestione del traumatizzato TAC del Cranio: l Si effettua senza m. d. c. l E’ sensibile e specifica, sia per fratture, sia per lesioni endocraniche contusive e/o emorragiche. INDICAZIONI: l NO al Grado 0 l SI al Grado 2 (indicazione assoluta) Per il Grado 1 la TAC va riservata sicuramente ai pazienti con Fattori di Rischio aggiuntivi. Per gli altri pazienti è CONSIGLIATA dalla letteratura

CONCLUSIONI l Gestione uniforme e corretta del Trauma Cranico in P. S. l Riduzione

CONCLUSIONI l Gestione uniforme e corretta del Trauma Cranico in P. S. l Riduzione della mortalità evitabile post-trauma l Utilizzo razionale dei mezzi diagnostici