Titolo II Progettazione e verifica del progetto VERIFICA

Titolo II Progettazione e verifica del progetto VERIFICA CAPO II – VERIFICA DEL PROGETTO Art. 45 Finalità della verifica. 1. Ai sensi di quanto esposto dall’art. 93, comma 6, del codice, la verifica è finalizzata ad accertare la conformità della soluzione progettuale prescelta alle specifiche disposizioni funzionali, prestazionali, normative e tecniche, contenute nello studio di fattibilità, nel Documento Preliminare alla Progettazione, ovvero negli elaborati progettuali dei livelli già approvati. COMPLETEZZA finalità Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DEL DLgs. 163 COERENZA AFFIDABILITA’ COMPATIBILITA’ a) la completezza della progettazione; b) la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti; c) i presupposti per la qualità dell'opera nel tempo; d) la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso; e) la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti. Titolo II Progettazione e verifica del progetto QUALITA’ CAPO I – PROGETTAZIONE Art. 14 Disposizioni preliminari. 1. La progettazione ha come fine fondamentale la realizzazione di un intervento di qualità e tecnicamente valido, nel rispetto del miglior rapporto, fra benefici e i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione. (…) Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Pianificazione delle verifiche tecniche del progetto specifiche Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Il RUP ha il compito di indicare nel DPP, in base alla valutazione della criticità dell’intervento, l’organizzazione delle attività di controllo e verifica del progetto. FASI DELLA VERIFICA ESTENSIONE COMPETENZE TECNICHE RICHIESTE La pianificazione delle verifiche di progetto rappresenta un elaborato contenuto nel DPP, e in quanto tale è suscettibile, come quest’ultimo di eventuali modifiche ed adattamenti, ascrivibili a varie cause, tra le quali: non conformità, ritardi, variazioni normative, ecc. . È, quindi compito del RUP, accertare contestualmente alle normali attività di monitoraggio del processo di progettazione, la validità del piano delle verifiche. Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

FASI DELLA VERIFICA specifiche Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Le fasi in cui si può articolare il controllo e la verifica del processo di progettazione dipende dai requisiti minimi previsti dalla normativa in merito al livello di progettazione individuato, e alla criticità dell’intervento, oggetto dell’attività di progettazione. Durante lo svolgimento di una fase di progettazione Al termine della progettazione esecutiva (o definitiva in caso di appalto integrato) La scelta o meno di effettuare le attività di verifica durante e/o a valle di ciascun livello di progettazione dipende dalla complessità dell’intervento. È compito del RUP stabilire nel documento di pianificazione se il progetto richiede la verifica parallela allo stato di avanzamento della progettazione. Nel caso di progetti semplici o caratterizzati dalla ripetitività degli interventi, nei quali non siano riscontrabili rischi o criticità, il RUP può limitare le fasi di verifica al minimo consentito dalla norma. Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

ESTENSIONE specifiche Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Il termine “estensione” si riferisce al numero e alla tipologia della documentazione da sottoporre a verifica, che vengono stabilite Dal Rup in base alle caratteristiche dell’intervento. Completa A campione Di norma la scelta di sottoporre a verifica tutta la documentazione progettuale è limitata al caso di interventi particolarmente complessi. Mentre nei casi in cui l’attività di progetto si riferisce a interventi di tipo ordinario, il RUP può stabilire di effettuare il controllo solo su una parte dei documenti di progetto esemplificativi delle caratteristiche di quest’ultimo. Ciò avviene prevalentemente nei casi di progetti ripetitivi, di scarso valore economico e di scarso contenuto tecnico, che posoo essere comparati, in base all’esperienza, con casi analoghi già verificati. Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

COMPETENZE TECNICHE specifiche Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE La pianificazione delle verifiche del progetto deve riportare anche la specifica delle eventuali figure professionali di supporto alle attività di controllo. Competenze interne Competenze esterne La norma stabilisce che il Responsabile Unico del Procedimento possa provvedere alle attività di verifica autonomamente e/o con l’aiuto di tecnici che apportino le competenze specifiche relative alla situazione di necessità. Il RUP ha il compito di individuare tali competenze all’nterno dell’amministrazione aggiudicatrice o all’esterno. Nel primo caso, il RUP ne indica i nominativi nel DPP, nel secondo, fornisce, sempre all’interno del DPP, le modalità di affidamento dei compiti, e la tipologia delle verifiche da effettuare e le competenze richieste. Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Criteri della verifica Parametri di controllo Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE La verifica è condotta sulla documentazione progettuale per ciascuna fase, in relazione alla fase di progettazione, con riferimento a prestabiliti parametri di controllo. Regolamento di Attuazione del DLgs. 163 Affidabilità Completezza e adeguatezza Leggibilità, coerenza e ripercorribilità Compatibilità Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Regolamento di Attuazione del DLgs. 163 – art. 52 Criteri generali della verifica Affidabilità Conformità rispetto ai contenuti del DPP 1 Verifica dell’applicazione delle norme specifiche e delle regole tecniche di riferimento adottate per la redazione del progetto 2 Verifica della coerenza delle ipotesi progettuali poste a base delle elaborazioni tecniche ambientali, architettoniche, strutturali, impiantistiche e di sicurezza. DPP 6. REGOLE E NORME TECNICHE DA RISPETTARE Il progetto dovrà essere redatto in conformità alle Leggi e Normative statali, e, più in generale, alla normativa ed alle direttive comunitarie sui lavori pubblici ed alla normativa di sicurezza vigenti dello Stato italiano. 7. REQUISITI TECNICI DA RISPETTARE Requisiti di sicurezza, fruibilità, gestione, durabilità, Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Regolamento di Attuazione del DLgs. 163 – art. 52 Criteri generali della verifica Conformità rispetto ai contenuti del DPP Completezza e adeguatezza 1 Verifica della corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell’affidamento e verifica della sottoscrizione dei documenti per l’assunzione delle rispettive responsabilità 2 Verifica documentale mediante controllo dell’esistenza di tutti gli elaborati previsti per il livello del progetto da esaminare 3 Verifica dell’esaustività del progetto in funzione del quadro esigenziale 4 Verifica dell’esaustività delle informazioni tecniche ed amministrative contenute nei singoli elaborati 5 Verifica dell’esaustività delle modifiche apportate al progetto a seguito di un precedente esame 6 Verifica dell’adempimento DPP 11 FASI DI PROGETTAZIONE DA SVILUPPARE E LORO SEQUENZA LOGICA – TEMPI DI SVOLGIMENTO – PIANO DELLE VERIFICHE 11. 1 CRITICITÀ DELL’INTERVENTO 11. 2 PIANO OPERATIVO DI PROGETTAZIONE e verifiche 11. 3 Elaborati di progetto 11. 3. 1 Elaborati del progetto preliminare 11. 3. 2 Elaborati del Progetto definitivo 11. 3. 3 Elaborati del Progetto esecutivo 4. OBIETTIVI GENERALI DA PERSEGUIRE E STRATEGIE <caratterizzare la situazione finale che dovrà essere raggiunta con l’intervento e le modalità (in termini di impegno progettuale, individuazione di risorse interne/esterne, realizzazione> 5. ESIGENZE E BISOGNI DA SODDISFARE <elencare sinteticamente le esigenze e le aspettative (specificate, implicite o inespresse) del Cimmittente/utilizzatore dell’opera correlate con lo scopo progettuale): delle obbligazioni previste nel disciplinare di incarico di progettazione Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Regolamento di Attuazione del DLgs. 163 – art. 52 Criteri generalidella verifica Conformità rispetto ai contenuti del DPP Leggibilità, coerenza, ripercorribilità DPP 1 Verifica della leggibilità degli elaborati con riguardo ai linguaggi convenzionali di elaborazione 2 Verifica della comprensibilità delle informazioni contenute negli elaborati e della ripercorribilità delle calcolazioni effettuate 3 Verifica della coerenza delle informazioni tra i diversi elaborati Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Regolamento di Attuazione del DLgs. 163 – art. 52 Criteri generali della verifica Compatibilità 1 La rispondenza delle soluzioni progettuali ai requisiti espressi nello stato di fattibilità ovvero nel DPP o negli elaborati progettuali prodotti nella fase precedente 2 La rispondenza delle soluzioni progettuali alle normative assunte a riferimento ed alle eventuali prescrizioni, in relazione agli aspetti di seguito specificati: a. b. c. d. e. f. g. h. i. j. k. l. Inserimento ambientale; Impatto ambientale; Funzionalità e fruibilità; Stabilità delle strutture; Sicurezza delle persone connessa agli impianti tecnologici; Igiene, salute e benessere delle persone; Superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche; Sicurezza antincendio; Inquinamento acustico; Durata e manutenibilità; Rispetto dei tempi e dei costi; Sicurezza ed organizzazione del cantiere. DPP VINCOLI DA RISPETTARE Il Progettista dovrà tenere conto in particolare delle seguenti direttive, criticità e vincoli relativi al contesto in cui l’intervento è previsto. VINCOLI DI LEGGE Leggi, regolamenti, …. Norme tecniche generali e specifiche urbanistiche, paesaggistiche, …. Vincoli legali Leggi del lavoro Leggi finanziarie e fiscali Regolamenti di protezione dell’ambiente Aspetti sociali AUTORIZZAZIONI le procedure amministrative ed autorizzazioni cui è soggetta l’opera> TEMPI DA RISPETTARE scadenze temporali delle fasi di processo (fasi progettuali, autorizzazioni/pareri, gare di appalto, ultimazione progetto, ultimazione lavori, scadenza finanziamento, …. ULTERIORI VINCOLI altri vincoli richiesti o attesi dal Committente/Usuario DISPONIBILITÀ DELLE AREE disponibilità delle aree, immobili, manufatti oggetto della progettazione FUNZIONI DELL’INTERVENTO funzioni che l’opera dovrà garantire IMPATTO DELL’OPERA SULLE COMPONENTI AMBIENTALI potenziali impatti ambientali dell’opera ed eventualmente gli accorgimenti progettuali da prevedere per la loro mitigazione. Nel caso in cui sia richiesto uno studio o valutazione di impatto ambientale specificare nel dettaglio i requisiti ed i contenuti minimi> FASI DI PROGETTAZIONE DA SVILUPPARE E LORO SEQUENZA LOGICA – TEMPI DI SVOLGIMENTO – PIANO DELLE VERIFICHE le fasi da sviluppare e della loro sequenza logica, nonché i tempi di svolgimento> Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Regolamento di Attuazione del DLgs. 163 – art. 54 Estensione del controllo e momenti della verifica 1. Le verifiche devono essere effettuate su tutti i livelli di progettazione e contestualmente allo sviluppo degli stessi; il responsabile del procedimento pianifica l’attività di verifica in funzione del piano di sviluppo della progettazione, degli adempimenti di approvazione, autorizzazione ed affidamento. 2. Le verifiche, come indicate dagli articoli 52 e 53 del presente regolamento, devono essere adeguate al livello progettuale in esame e costituiscono la base di riferimento; il loro livello potrà comunque essere integrato dall’Amministrazione committente in relazione alla natura e complessità dell’opera. 3. In presenza di elevata ripetitività di elementi progettuali o di esistenza, di cui si ha evidenza oggettiva, di casi analoghi già oggetto di verifica, possono essere adottati, a seconda dei casi, metodi di controllo «a campione» o a «comparazione» . 4. Nel caso di verifiche precedentemente espletate, l'attività di controllo successiva può essere svolta sulle parti costituenti modifica o integrazione della documentazione progettuale già esaminata. 5. Le strutture tecniche o gli organismi di ispezione incaricati della verifica, possono supportare il responsabile del procedimento anche nell'attività di verifica delle offerte anomale in fase di gara e delle perizie di variante in corso d'opera. 6. Lo svolgimento dell'attività di verifica deve essere documentato attraverso la redazione di appositi verbali, in contraddittorio con il progettista, e rapporti del soggetto preposto alla verifica. 7. Il rapporto conclusivo del soggetto preposto alla verifica riporta le risultanze dell’attività svolta e accerta l’avvenuta attestazione, di cui all’art. 106, comma 1. Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

ESECUZIONE DELLE VERIFICHE TECNICHE DI PROGETTO Il RUP predispone per ciascuna delle fasi di verifica pianificate delle apposite check list di controllo. Codice progetto Data e numero di revisione della check list Committente Località dei lavori specifiche Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Oggetto dei lavori Nomi dei progettisti incaricati Fase di verifica Elaborati da verificare cui si riferisce la check list ( architettonico, strutturale, impianti, ecc. ) Estensione del controllo e percentuale degli elaborati da controllare Elenco delle voci da verificare per la fase oggetto di verifica Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Fase di progetto soggetta a verifica Tipologia dell’intervento Tipo di elaborato Estensione della verifica Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Elaborato soggetto a verifica Quesiti di controllo Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI VERIFICA E VALIDAZIONE Valutazione di conformità Indicazioni per eventuali modifiche Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso

Procedura di VALIDAZIONE delle Opere pubbliche Identificazione del documento di verifica Corso di VALIDAZIONE DI OO. PP. - Corso di Laurea in CEGA a. a. 2007/2008 – Arch. Maria Rita Grasso