The multidisciplinary approach to cancer treatmeent Giampiero Porzio

“The multidisciplinary approach to cancer treatmeent” Giampiero Porzio, Federica Aielli, Lucilla Verna Oncologia Domiciliare - L’Aquila per la Vita UOC Oncologia Medica - L’Aquila www. sctf. it

Il punto di vista dell’Oncologo Radioterapia Chirurgia Terapie Mediche www. sctf. it

Il punto di vista del Paziente e della Famiglia Supporto alla Famiglia Terapia dei Sintomi www. sctf. it Terapie disease oriented

“The multidisciplinary approach to patient’s treatment” Giampiero Porzio, Federica Aielli, Lucilla Verna Oncologia Domiciliare - L’Aquila per la Vita UOC Oncologia Medica - L’Aquila www. sctf. it

Approccio “sequenziale” al paziente Terapie disease oriented www. sctf. it Cure Palliative Cure di Fine Vita

Approccio “sequenziale”: criticità • Sintomi sottovalutati e sottotrattati • Mancanza di continuità di cura • Abbandono nella fase di fine vita • Scarsa/assente considerazionedei bisogni della famiglia (“il cancro è una malattia di una famiglia!”) www. sctf. it

La posizione di ASCO, ESMO, AIOM e MASCC • Terapia dei sintomi e supporto alla famiglia in tutte le fasi di malattia • Continuità di cura • Non abbandono • Ruolo centrale dell’Oncologo in tutte le fasi di malattia www. sctf. it

“Simultaneous Care” Terapie Disease oriented Terapia dei sintomi www. sctf. it Supporto alla famiglia

“Simultaneous Care” Obiettivi: ü Migliore qualità di vita ü Migliore terapia disease-oriented (monochemioterapia vs polichemioterapia – chemio/radioterapia sequenziale vs concomitante ecc. ) www. sctf. it

“Simultaneous Care” Obiettivi: ü Migliore qualità di vita ü Migliore chemioretapia www. sctf. it

Due domande: ü I sintomi sono presenti solo in fase avanzata di malattia? ü Ci sono controindicazioni a trattare i sintomi insieme alla malattia? www. sctf. it

Oncologia Medica AQ - UCP 2002/2009 Prevalenza dei sintomi Terapie di supporto + disease oriented % % dei pazienti % % % ssia Ano re ione ress Dep ere ness Ansi a re Dolo za nea olen Sonn o be Scar s www. sctf. it Disp Nau se a %

Oncologia Domiciliare AQ - 2006/2011 Prevalenza dei sintomi di entità severa Terapie di supporto + disease oriented 60% 50% % dei pazienti 40% 30% 20% 10% nia Aste ress ia Ano enes sere e ssio n Dep re za a Ansi e Dolo r ea Sonn olen so b Scar www. sctf. it Disp n Nau se a 0%

Prevalenza del dolore 25% Terapie di supporto + disease oriented 20% 15% 10% 5% 0% UCP www. sctf. it Domicilio

Prevalenza del BTc. P 70% Terapie di supporto + disease oriented 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% UCP www. sctf. it Domicilio

Oncologia Medica AQ - UCP 2002/2009 Terapia con oppioidi Terapie di supporto 60% Terapie di supporto + disease oriented 50% 40% 30% 20% 10% 0% Oppioidi forti www. sctf. it Oppioidi deboli

Oncologia Domiciliare AQ - 2006/2011 Terapia con oppioidi Terapie di supporto + disease oriented 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Oppioidi forti www. sctf. it Oppioidi debili

Oncologia Medica AQ - UCP 2002/2009 Terapia con oppioidi - Effetti collaterali Terapie di supporto 25% Terapie di supporto + disease oriented 20% 15% 10% 5% ria to ira Re sp /v su ff. In Na us ea nn ol om en z ito a i St ip s So Xe ro st om ia 0% www. sctf. it

Oncologia Domiciliare AQ - 2006/2011 Terapia del dolore - Effetti collaterali 30% Terapie di supporto + disease oriented 25% 20% 15% 10% 5% 0% www. sctf. it ia m osto r e X si Stip nza S ole onn Na a/vo use o mit ff. R Insu tori ira esp a

Terapia del dolore: pazienti “opioid naive” • Mercadante S, Porzio G, Ferrera P et al “Low morphine doses in opioid-naive cancer patients with pain” J Pain Symptom Manage 31: 242 -7, 2006 • Mercadante S, Porzio G, Ferrera P et al “Low doses of transdermal buprenorphine in opioid-naive patients with cancer pain: a 4 -week, nonrandomized, open-label, uncontrolled observational study” Clin Ther 31: 2134 -8, 2009 • Mercadante S, Porzio G, Ferrera P et al “Low doses of transdermal fentanyl in opioid naive patients with cancer pain” Curr Med Res Opin 2010 Nov 1 (Epub ahead of print) www. sctf. it

Due risposte ü I sintomi sono presenti in tutte le fasi della malattia ü Non ci sono controindicazioni a trattare i sintomi insieme alla malattia www. sctf. it

“Simultaneous Care” Obiettivi: ü Migliore qualita di vita ü Migliore chemioterapia www. sctf. it

Pazienti “fragili” obiettivi • Rendere elegibili i pazienti “fragili” per UNA terapia disease-oriented • Rendere elegibili i pazienti “fragili” per LA MIGLIORE terapia desease-oriented www. sctf. it

Supporto nutrizionale Supporto Psicologico Terapia delle comorbidità XXX Terapia dei Sintomi Possibile LA MIGLIORE terapia disease-oriented

Approccio multidisciplinare www. sctf. it

Simultaneous Care Supporto alla Famiglia Terapia dei Sintomi www. sctf. it Terapie disease oriented

“Wherever Care” Hospice Ospedale Domicilio www. sctf. it

“Wherever Care” Questa è un’altra Storia… Una STORIA TESA!!!

Grazie a Max e Giovanni