STORIA E CARATTERISTICHE DELLO STATO MODERNO pp 218

STORIA E CARATTERISTICHE DELLO STATO MODERNO pp. 218 -234

POTERE Il potere è la capacità di: Ø ottenere degli effetti, Ø produrre dei cambiamenti Ø esercitare un’influenza. Esso è per la sociologia ciò che l’energia è per la fisica: è infatti una specie di «energia sociale» , di cui un attore dispone nel condizionare l’azione di un altro. Fenomeno di relazione Si ha potere nei confronti di un altro al quale si è legati da una relazione Ø per ambiti di comportamento più o meno estesi, Ø in situazioni particolari e non necessariamente in altre

MAX WEBER_1 Potere è la possibilità di trovare obbedienza ad un comando che abbia un determinato contenuto. POTERE E OBBEDIENZA SONO STRETTAMENTE LEGATI Infatti, a ogni rapporto di potere, espresso attraverso azioni dirette e comandi, corrisponde un interesse all’obbedienza da parte del soggetto più debole, finché questo non lo vive come un’imposizione violenta che può scatenare reazioni

MAX WEBER_2 Il potere può anche condizionare il comportamento di altri senza azioni dirette o comandi. In questo caso l’energia sociale può essere ad esempio: - il controllo di una risorsa utile e rara che può essere limitata nell’erogazione o non resa indisponibile ad altri, di fatto, condizionando i comportamenti di coloro che ne hanno bisogno - il detenere i mezzi di produzione e il capitale economico

MAX WEBER_3 Potere legittimo o autorità Riguarda relazioni nelle quali sono previsti diritti di dare ordini e doveri di obbedire, considerati legittimi da entrambi gli attori. La legittimazione del potere è un modo per incanalare l’energia per i bisogni del funzionamento della società.

MAX WEBER_4 Lo Stato moderno corrisponde a un cambiamento radicale nella natura del potere politico che caratterizza gli Stati nazionali Entità giuridico-politica caratterizzata da: Ø Confini territoriali ben delineati e solidi Ø Apparato amministrativo funzionale ed efficiente Ø Monopolio dell’uso legittimo della forza Ø Sovranità Potere sommo dello Stato moderno che non riconosce al di sopra di sé alcun’altra autorità

3 forme dello Stato moderno • Monarchia assoluta: accentramento del potere (legislativo, esecutivo, giudiziario) nella figura del monarca e sottomissione totale dei sudditi • Monarchia costituzionale: il sovrano giura fedeltà ad una Costituzione e si impegna a rispettare i diritti fondamentali dei sudditi (diritti civili inviolabili e irrinunciabili, non suscettibili di compressione da parte dello Stato… libertà personali e politiche, di pensiero, parola, religione, associazione, libertà di scegliere la residenza, di disporre dei propri beni) • Democrazia liberale: Stato rappresentativo, in cui sono rappresentati i singoli individui; separazione dei poteri; riconoscimento dei diritti civili; sovranità popolare; diritti politici (libertà di partecipazione alla vita politica della nazione, in modo attivo, eleggendo, e in modo passivo, potendo essere eletti mediante libere elezioni a suffragio universale)

Legittimazione democratica La sovranità appartiene al popolo che la esercita sulla base dei diritti politici riconosciuti a ogni cittadino e nelle forme previste dalla Costituzione. Il regime politico è basato sul consenso popolare e sul controllo dei governanti da parte dei governati

Robert Dahl (1915_2014), politologo americano caratteri di uno stato realmente democratico 1. Libertà di associazione 2. Libertà di espressione 3. Diritto di voto 4. Eleggibilità alle cariche pubbliche 5. Diritto di competere per il sostegno elettorale 6. Fonti alternative di informazione 7. Elezioni libere e corrette 8. Esistenza di istituzioni che rendono le scelte del governo dipendenti dal voto e da altre espressioni di preferenza La democrazia ostacola la tirannia, permette l’autodeterminazione, il progresso umano, tutela gli interessi personali essenziali, garantisce l’uguaglianza, tende alla pace e si adopera per la prosperità

Stato totalitario: opposto della democrazia • Stato guidato da un capo, un partito o un ristretto gruppo dirigente, che regola la vita dei cittadini, impone valori, stili di vita, controlla l’economia, la cultura, l’educazione, reprime il dissenso. • Assorbe la società civile, abolisce la separatezza della sfera privata rispetto a quella pubblica. • Ogni ambito della vita deve essere modellato sulla base dei principi politici vigenti e subordinato agli interessi dello Stato • Assenza di strutture e controlli parlamentari • Propaganda, uso del terrore come strumento di governo • Uso ampio e monopolistico dei mezzi di comunicazione assicura indottrinamento più che informazione

Dittatura • Potere tirannico senza controllo • Non ha mai perseguito un controllo sistematico della vita individuale come nello Stato totalitario • Il potere è concentrato nelle mani di un solo capo • Le libertà individuali sono soppresse