STOMACARE 2 DESTINATARI PERSONA ALLA QUALE E STATA

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STOMA-CARE

STOMA-CARE

2 DESTINATARI: PERSONA ALLA QUALE E’ STATA CONFEZIONATA UNA STOMIA, URINARIA O INTESTINALE

2 DESTINATARI: PERSONA ALLA QUALE E’ STATA CONFEZIONATA UNA STOMIA, URINARIA O INTESTINALE

3 OBIETTIVI stoma-care • MANTENERE IN SITU IL PRESIDIO PER I TEMPI STABILITI EVITANDO

3 OBIETTIVI stoma-care • MANTENERE IN SITU IL PRESIDIO PER I TEMPI STABILITI EVITANDO IL DISTACCO PRECOCE • MANTENERE INTEGRA LA CUTE PERISTOMALE • PREVENIRE L’INFILTRAZIONE DELLE DEIEZIONI AL DI SOTTO DELLA PLACCA • FAVORIRE IL BENESSERE PSICO-FISICO DELLA PERSONA PORTATRICE DI STOMIA

4 RISPONDERE AI BISOGNI QUALI ? • Rischio elevato di alterazione dell’integrità cutanea •

4 RISPONDERE AI BISOGNI QUALI ? • Rischio elevato di alterazione dell’integrità cutanea • Mancanza di conoscenze correlate alla modificata attività eliminatoria • Rischio elevato di disturbi dell’immagine corporea

5 MODALITA’ PER LIMITARE QUESTE ALTERAZIONI Fornire risposte socio-assistenziali: • educare alla corretta gestione

5 MODALITA’ PER LIMITARE QUESTE ALTERAZIONI Fornire risposte socio-assistenziali: • educare alla corretta gestione della stomia • scegliere le protesi più adatta • intervenire con specifici trattamenti in caso di complicanze;

6 IMPORTANZA DI ADEGUATI INSEGNAMENTI • PREVENTIVO EVITA LE COMPLICANZE • RIABILITATIVO RENDE AUTONOMO

6 IMPORTANZA DI ADEGUATI INSEGNAMENTI • PREVENTIVO EVITA LE COMPLICANZE • RIABILITATIVO RENDE AUTONOMO • CURATIVO RIPRISTINA LE CONDIZIONI INIZIALI

7 E’ NECESSARIO PARLARE CON UN LINGUAGGIO COMUNE CHE DIA RISULTATI CERTI PROTOCOLLI, LINEE

7 E’ NECESSARIO PARLARE CON UN LINGUAGGIO COMUNE CHE DIA RISULTATI CERTI PROTOCOLLI, LINEE GUIDA, PROCEDURE

8 INDICATORI • CUTE INTEGRA • PRESIDIO BEN ADESO ALLA CUTE PER IL TEMPO

8 INDICATORI • CUTE INTEGRA • PRESIDIO BEN ADESO ALLA CUTE PER IL TEMPO PREDEFINITO • ASSENZA D’INFILTRAZIONI

9 TIPI DI PRESIDI MONOPEZZO 2 PEZZI FONDO APERTO FONDO CHIUSO FONDO APERTO CON

9 TIPI DI PRESIDI MONOPEZZO 2 PEZZI FONDO APERTO FONDO CHIUSO FONDO APERTO CON RUBINETTO E VALVOLA ANTIREFLUSSO

10 SCELTA DEL PRESIDIO LA SCELTA DEL PRESIDIO DEVE ESSERE FATTA VALUTANDO: • IL

10 SCELTA DEL PRESIDIO LA SCELTA DEL PRESIDIO DEVE ESSERE FATTA VALUTANDO: • IL TIPO DI STOMIA • LE CARATTERISTICHE DEGLI EFFLUENTI

11 TIPO DI PRESIDIO UTILIZZATO SCELTA ED UTILIZZO DEL PRESIDIO IDONEO DESCRIZIONE DEL LORO

11 TIPO DI PRESIDIO UTILIZZATO SCELTA ED UTILIZZO DEL PRESIDIO IDONEO DESCRIZIONE DEL LORO UTILIZZO TEMPI DI UTILIZZO

12 SCELTA ILEO COLO Chiuse Aperte 1 Pezzo Piane Convesse URO Con scarico 2

12 SCELTA ILEO COLO Chiuse Aperte 1 Pezzo Piane Convesse URO Con scarico 2 Pezzi Placca + Sacca Convex Light

13 SCELTA DEL PRESIDIO UROSTOMIA - ELIMINAZIONE CONTINUA DELLE URINE NELLE 24 ORE MONO

13 SCELTA DEL PRESIDIO UROSTOMIA - ELIMINAZIONE CONTINUA DELLE URINE NELLE 24 ORE MONO O 2 PEZZI CON RUBINETTO E VALVOLA ANTIREFLUSSO

14 SCELTA DEL PRESIDIO • CIECOSTOMIA • ILEOSTOMIA FECI LIQUIDE ED IRRITANTI MOLTE SCARICHE

14 SCELTA DEL PRESIDIO • CIECOSTOMIA • ILEOSTOMIA FECI LIQUIDE ED IRRITANTI MOLTE SCARICHE FECI LIQUIDE MOLTE SCARICHE FONDO APERTO CON FILTRO SACCA A FONDO APERTO • COLOSTOMIA E TRASVERSOSTOMIA FECI PIU’ FORMATE SCARICHE MENO FREQUENTI • SIGMOIDOSTOMIA FECI FORMATE ALVO REGOLARE FONDO CHIUSO CON FILTRO

15 TEMPI DI SOSTITUZIONE PRESIDI MONOPEZZO - ILEOSTOMIE COLOSTOMIE UROSTOMIE = 1 VOLTA/DIE =

15 TEMPI DI SOSTITUZIONE PRESIDI MONOPEZZO - ILEOSTOMIE COLOSTOMIE UROSTOMIE = 1 VOLTA/DIE = 2 VOLTE / DIE = 1 VOLTA / DIE PRESIDI 2 PEZZI PLACCA : OGNI 48 ORE NEI PORTATORI DI ILEOSTOMIA ED UROSTOMIA OGNI 72 ORE NEI PORTATORI DI COLOSTOMIA SACCA: TUTTE LE MATTINE (tutti i giorni)

16 La sacca ideale • Perfetta adesività alla cute • Protezione della zona peristomale

16 La sacca ideale • Perfetta adesività alla cute • Protezione della zona peristomale • Facile alla rimozione • Assenza di residui alla rimozione • Anallergica • Impermeabile a liquidi e odori • Silenziosa, Discreta e leggera • Flessibile, adattabile e resistente

17 Esempi

17 Esempi

18 Esempi

18 Esempi

19 MATERIALE OCCORRENTE l Acqua tiepida l sapone neutro leggermente acido (sapone di Marsiglia)

19 MATERIALE OCCORRENTE l Acqua tiepida l sapone neutro leggermente acido (sapone di Marsiglia) o detergenti specifici l Carta da cucina, carta igienica, o una spugna morbida l asciugamano da bidet l Misuratore di diametro l Forbici con punte arrotondate l Idoneo presidio di raccolta (ad 1 o 2 pezzi) …………………………

20 Esempi Sistemi Integrati Autoportanti

20 Esempi Sistemi Integrati Autoportanti

21 DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA INDICANDO LE DIVERSITA’ TRA: • ILEOSTOMIA • COLONSTOMIA • URETERO-CUTANEO-STOMIA

21 DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA INDICANDO LE DIVERSITA’ TRA: • ILEOSTOMIA • COLONSTOMIA • URETERO-CUTANEO-STOMIA • URETERO-ILEO-CUTANEO-STOMIA

22 Informare la persona assistita Diritto all’informazione Coinvolgimento nella procedura Educazione Far assumere alla

22 Informare la persona assistita Diritto all’informazione Coinvolgimento nella procedura Educazione Far assumere alla persona la posizione supina per facilitare l’esecuzione della tecnica

23 Indossare i guanti • Prevenire la contaminazione tra assistito e operatore ed •

23 Indossare i guanti • Prevenire la contaminazione tra assistito e operatore ed • Evitare il contatto delle feci con la cute Facilitare la rimozione del presidio di raccolta • Rimuovere il sistema di raccolta dall’alto verso il basso, tendendo e umidificando la cute peristomale e • Prevenire i microtraumi della cute peristomale

24 Effettuare la detersione con movimenti circolari dall’esterno verso la stomia Asciugare la cute

24 Effettuare la detersione con movimenti circolari dall’esterno verso la stomia Asciugare la cute tamponando con garza o panno carta Consentire l’adesione della placca…. . ……quindi…. .

25 DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA Asciugatura Detersione Risciacquo

25 DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA Asciugatura Detersione Risciacquo

26 IMPORTANTE Il foro della placca deve avere lo stesso diametro del cercine cutaneo.

26 IMPORTANTE Il foro della placca deve avere lo stesso diametro del cercine cutaneo.

27 Applicazione della sacca 1 pezzo Rimozione

27 Applicazione della sacca 1 pezzo Rimozione

28 Applicazione della sacca 2 pezzi

28 Applicazione della sacca 2 pezzi

29 IMPORTANTE ricordare che : In caso di U. C. S. l’igiene va effettuata

29 IMPORTANTE ricordare che : In caso di U. C. S. l’igiene va effettuata dall’interno verso l’esterno, previo clampaggio dei cateterini ureterali. I cateterini devono essere posizionati nella sacca al di sopra della valvola antireflusso. • In caso di prolasso della stomia, la placca deve essere ritagliata di 2/3 mm più grande del diametro della stomia.

30 VALUTAZIONE AD OGNI CAMBIO DI PRESIDIO LA PERSONA STOMIZZATA PRESENTA CUTE INTEGRA

30 VALUTAZIONE AD OGNI CAMBIO DI PRESIDIO LA PERSONA STOMIZZATA PRESENTA CUTE INTEGRA

31 Crema barriera e film protettivo

31 Crema barriera e film protettivo

32 Da evitare. . l. Benzina l. Etere l. Alcool l. Cloro derivati

32 Da evitare. . l. Benzina l. Etere l. Alcool l. Cloro derivati

33 Stomacare: • Momento educativo particolare (consegna opuscolo informativo……) • Materiale occorrente (consegna campioni,

33 Stomacare: • Momento educativo particolare (consegna opuscolo informativo……) • Materiale occorrente (consegna campioni, documenti……) • Come procedere nel caso di una stomia: colonstomia, ileostomia, U. I. C. S. e U. C. S.

34 RICORDIAMOCI CHE… OGNI MOMENTO DI CONTATTO CON IL PAZIENTE STOMIZZATO PUO’ DIVENTARE UN

34 RICORDIAMOCI CHE… OGNI MOMENTO DI CONTATTO CON IL PAZIENTE STOMIZZATO PUO’ DIVENTARE UN MOMENTO EDUCATIVO, EDUCATIVO UTILE NEL PROCESSO DI ADATTAMENTO ALLA NUOVA FUNZIONE ESCRETORIA ED ALL’AUTONOMIA NELLA GESTIONE DELLA STOMIA.