Standard BRC Progetto CERTIFICATIVO BRC GLOBAL STANDARD FOOD
Standard BRC Progetto CERTIFICATIVO BRC GLOBAL STANDARD FOOD SOCIETA' COOP OLEIFICIO VAL D'ORCIA • LACOOPERATIVA • PERCHE' LA CERTIFICAZIONE • I VANTAGGI E GLI OBIETTIVI Sonia Biagiotti EFFEBI SAS - Perugia 05/11/2010
La cooperativa La Società Cooperativa Oleificio Val d'Orcia è una società Cooperativa a responsabilità limitata. L'oggetto sociale PRODUZIONE E VENDITA DI OLIO DI OLIVA Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
La cooperativa La Società ha sede a Castiglione d'Orcia I Castiglione D'Orcia è un comune di 2505 abitanti della provincia di Siena situato al centro della Val d'Orcia Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
La cooperativa La Società è stato costituita nel 1996 con scopo mutualistico: Lavorazione olive dei propri soci Vendita degli ottenuti dalla molitura delle olive dei soci PRODUZIONE E VENDITA DI OLIO DI OLIVA │ Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
La cooperativa Ad oggi si compone di circa 450 soci Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
La cooperativa OBIETTIVO Produrre olio conforme ai parametri del TOSCANO IGP Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
La cooperativa PRODUZIONE INTERNA 2009/2010 Ql 1197, 25 olio IGP Toscano Ql 1155, 98 Dop terre di Siena e Biologico │ Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
La cooperativa Il 63, 79% della vendita è destinata a cliente che richiedono la Certificazione BRC │ Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Perchè la certificazione RISPONDERE ALLE ESIGENZE DEL MERCATO RICERCA DI NUOVI CANALI DI VENDITA │ Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Lo standard A seguito della crescente importanza della commercializzazione di prodotto a marchio della Grande Distribuzione Organizzata, le maggiori insegne della distribuzione hanno avvertito la necessità di assumere nuovi obblighi e responsabilità nei confronti dei consumatori. Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Lo standard Di conseguenza le catene distributive hanno cominciato a studiare opportune misure per evitare incidenti in tutto il processo, dalla produzione alla distribuzione dei prodotti alimentari, verificando le performances tecniche presso i siti di produzione dei fornitori avvalendosi di una struttura interna o affidandosi ad enti terzi. Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Lo standard Con lo scopo di creare un riferimento comune per le valutazioni dei fornitori nasce, nel 1998, il BRC Technical Standard for Companies Supplying Retailer Branded Food Products, sviluppato dai principali nomi della distribuzione inglese. In pochi anni il mercato alimentare europeo assiste ad un’ampia diffusione dello standard, anche oltre i confini britannici, che cambia il suo nome in “BRC Global Standard – Food”. Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Vantaggi ed oblighi Lo standard si applica alle aziende alimentari di trasformazione e preparazione ed individua gli specifici elementi di un sistema di gestione focalizzato sulla qualità e sicurezza igienicosanitaria dei prodotti, che prende come riferimento per la pianificazione e implementazione la metodologia HACCP. Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Vantaggi ed oblighi I principali elementi sono: • adozione delle buone pratiche di riferimento; • adozione di un sistema HACCP; • adozione di un sistema di gestione per la qualità documentato; • controllo degli standard per gli ambienti di lavoro, per il prodotto, per il processo e per il personale; Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Vantaggi ed oblighi Esistenza di appropriate specifiche per: • • materie prime (compresi i materiali di confezionamento), prodotto finito, prodotti intermedi/semilavorati (dove richiesto), monitoraggio dei fornitori, posizionamento del sito, l’accumulo, la raccolta e l’eliminazione del materiale di rifiuto, standard igienici e di organizzazione per il personale, controllo di processo. Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Il sistema Val D’Orcia SISTEMA DI GESTIONE QUALITA’ SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ E LA SICUREZZA ALIMENTARE Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Il sistema Val D’Orcia REVISIONE DEL SISTEMA HACCP RISORSE UMANE • Mansioni e responsabilità • Competenza e formazione • Procedure di igiene RISORSE MATERILI • Standard esterni • Sicurezza • Standard Interni • Approvvigionamento idrico Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Il sistema Val D’Orcia REVISIONE DEL SISTEMA HACCP RISORSE STRUMENTALI • Strutture per il personale • Ingresso visitatori • Manutenzioni ordinarie e straordinarie • Smaltimento rifiuti • Controllo degli infestanti • Stoccaggio e trasporto Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Il sistema Val D’Orcia REVISIONE DEL SISTEMA HACCP Analisi dei pericoli • • Descrizione del prodotto Individuazione degli usi previsti per il prodotto Etichettatura Shelf – life e/o termine minimo di conservazione Materiali per il confezionamento Verifica del prodotto ed analisi Rilascio del prodotto Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Il sistema Val D’Orcia REVISIONE DEL SISTEMA HACCP Descrizione del processo • • Rilavorazioni Controllo delle quantità Rintracciabilità e richiamo del prodotto Identificazione dei pericoli Pericoli connessi al prodotto Pericoli connessi al processo Valutazione del rischio Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Il sistema Val D’Orcia REVISIONE DEL SISTEMA HACCP Analisi dei pericoli • Revisione dell’analisi dei rischi • Punti critici di controllo • Azioni correttive e preventive • Riesame del sistema HACCP Sonia Biagiotti – Perugia 05/11/2010
Conclusioni Le norme volontarie sulla sicurezza alimentare opportunità di crescita per le aziende del settore alimentare Sonia Biagiotti –EFFEBI SAS – Perugia 05/11/2010
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