SOCIAL NETWORKS E NUOVE CREAZIONI DEL DIRITTO DAUTORE

SOCIAL NETWORKS E NUOVE CREAZIONI DEL DIRITTO D’AUTORE NELL’ESPERIENZA GIURISPRUDENZIALE ITALIANA Avv. Silvia Magelli Convegno “Social networks, proprietà intellettuale e concorrenza” Parma, venerdì 26 ottobre 2018

Lo sviluppo delle tecnologie digitali e di internet e relativi social networks costituisce un cambiamento epocale e un motore di sviluppo molto rilevante sotto il profilo culturale e sociale (e sotto certi profili e in una certa misura può esserlo anche dal punto di vista economico). Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 2

La giurisprudenza anche in materia di diritto d’autore è stata preziosa con la sua interpretazione per completare ed adeguare la disciplina alle nuove situazioni: fattispecie non previste hanno richiesto di individuare elementi concomitanti per la sua applicazione. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 3

Una prima situazione riguarda il riconoscimento e la tutela come diritto d’autore di una creazione che nasce nel social network e lì si manifesta in quanto creazione del suo tempo ma che per sua natura tradizionalmente esiste ed è riconosciuta in quanto tale indipendentemente dall’esistenza dei social network. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 4

L’autore aveva pubblicato fotografie sulla sua pagina personale di un social network e parte convenuta nel procedimento ha eccepito la mancanza di prova della titolarità delle immagini fotografiche riprodotte mancando sulle stesse l’indicazione del nome del fotografo ed essendo insufficiente allo scopo la pubblicazione sulla propria pagina del social network. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 5

Il Tribunale ha affermato che la mera pubblicazione di una fotografia nella pagina personale di un social network non costituisce di per sé prova della titolarità dei diritti di proprietà intellettuale. Il Tribunale ha tuttavia riscontrato emergenze probatorie precise e concordanti che riconducevano al titolare della pagina del social network nella quale erano pubblicate le fotografie quale autore. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 6

Il Tribunale ha affermato che le fotografie documentavano alcuni eventi svoltisi in locali notturni romani e non presentavano un impronta personale e peculiare del fotografo ed ha riconosciuto la tutela come semplici fotografie. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 7

Il Tribunale ha affermato che nell’era della fotografia digitale e dello scambio di files digitali anche attraverso la rete internet, deve essere offerta una interpretazione evolutiva della normativa in esame risalente nel tempo. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 8

La riproduzione doveva quindi essere considerata abusiva quando, nonostante non vi fossero sulla fotografia le indicazioni di cui all’art. 90 L. A. , la stessa era stata pubblicata su una pagina web riconducibile al titolare dei diritti o nella quale erano chiaramente indicati a fianco della fotografia il nome di colui che è titolare dei diritti fotografici e la data dello scatto. (Tribunale di Roma 1. 6. 2015 n. 12076). Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 9

Il problema della giurisprudenza è pertanto consistito nell’adattare e applicare la disciplina del diritto d’autore a situazioni nuove, virtuali che non combaciavano con le fattispecie concrete e con uno sforzo interpretativo ha affermato la necessità di una interpretazione e applicazione evolutiva delle disposizioni. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 10

Il Tribunale ha ritenuto accertata la paternità dell’opera dalla partecipazione dell’attore ad un concorso fotografico, dalla pubblicazione sulla piattaforma con l’indicazione del nome dell’autore; dal deposito del file raw (corrispondente al vecchio negativo) contenente i dati digitali Avv. Silvia Magelli completi (e-mail magellis@tin. it) della fotografia. 11

Il Tribunale ha dichiarato che la fotografia era protetta come opera fotografica ai sensi dell’art. 2 n. 7 della Legge sul Diritto d’Autore e che la presenza della fotografia su profili di altri social network appartenenti a soggetti terzi era irrilevante non potendo gli stessi disporre (Tribunale Avv. Silvia Magelli dei di diritti Roma 15. 1. 2018 (e-mail magellis@tin. it) dell’autore. n. 983). 12

Altra situazione è quella di dover valutare una creazione la cui esistenza non solo nasce nei social network, ma può essere concepita con riferimento o per mezzo solo o sostanzialmente dai social networks. Si tratta di situazioni in cui la giurisprudenza si è trovata di fronte alla necessità di decidere se applicare, e in caso affermativo come e in quale misura, la nostra legge sul diritto d’autore, pur non essendo facile individuare la corrispondenza con le fattispecie in essa previste. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 13

La giurisprudenza ha riconosciuto tutela del diritto d’autore ai videogiochi qualificandoli creazioni dell’ingegno complesse e multimediali che creano un percorso narrativo predeterminato dagli autori rappresentato da una sequenza di immagini, suoni, dotato di una propria autonomia concettuale (Tribunale di Milano 6. 11. 2015 n. 12508). Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 14

Opere dell’ingegno che possono quindi richiamare e ricordare altre creazioni del diritto d’autore tradizionali per l’aspetto audiovisivo e narrativo ed essere come tali tutelate. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 15

La giurisprudenza ha ritenuto proteggibile anche una applicazione per telefono mobile che attraverso un algoritmo selezionava ed organizzava i dati presenti sui profili degli utenti del social network che ad esso accedevano, e consentiva di visualizzare su una mappa interattiva e, suddivise per categoria, una serie di informazioni pratiche geolocalizzazione e di concrete esercizi (per esempio la commerciali). L’originalità della creazione consisteva nell’aver creato una serie di criteri di selezione, organizzazione, di presentazione di dati. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 16

Il Tribunale di Milano (1. 8. 2016 n. 9549) e poi la Corte d’Appello di Milano (16. 4. 2018 n. 1916) hanno ritenuto che la creazione rientrasse nelle banche dati intese come raccolte di opere, dati o altri elementi indipendenti sistematicamente o metodicamente disposti ed individualmente accessibili mediante mezzi elettronici o in altro modo. Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 17

Il Tribunale ha sottolineato che per la protezione di un opera dell’ingegno è sufficiente la sussistenza di un atto creativo anche minimo suscettibile Il Tribunale di esplicazione ha nel mondo affermato esteriore. che da ciò deriva che per le opere compilative è sufficiente che i dati siano stati elaborati ed organizzati in modo personale ed autonomo dall’autore “per la scelta o la disposizione del materiale” Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 18

Dalla giurisprudenza è emerso anche il problema della liceità della misura delle protezioni tecnologiche destinate ad impedire o limitare atti non autorizzati dai titolari dei diritti (art. 102 quater L. A. ; con riferimento ai videogiochi CGUE 23. 1. 2014 causa C-355/12) Avv. Silvia Magelli (e-mail magellis@tin. it) 19

conclusioni Una rilettura e un aggiornamento della disciplina anche attraverso il coinvolgimento di competenze tecniche interdisciplinari possono essere molto opportuni per non mortificare gli obiettivi fondamentali e preziosi della materia alla luce dell’influenza ed ingerenza di aspetti tecnologici Avv. Silvia Magelli così (e-mail magellis@tin. it) nuovi. 20