Sistema Nazionale di Valutazione Rapporto di valutazione esterna

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Sistema Nazionale di Valutazione Rapporto di valutazione esterna da trasmettere ai genitori A cura

Sistema Nazionale di Valutazione Rapporto di valutazione esterna da trasmettere ai genitori A cura del Nucleo Esterno di Valutazione (NEV): Isp. Marco Guspini, DS Concetta D’Amico, Ric. Univ. Domenico Carbone

A partire dall’anno scolastico 2018/ 19 l’IC Maffucci è stato valutato da un nucleo

A partire dall’anno scolastico 2018/ 19 l’IC Maffucci è stato valutato da un nucleo esterno (NEV), che ha approfondito la lettura dei diversi aspetti dell’organizzazione scolastica e delle priorità sulle quali orientare il miglioramento, anche attraverso il confronto con in punto di vista della scuola espresso attraverso il RAV (Rapporto di Autovalutazione di Istituto)

La formulazione dei giudizi del NEV si è basata su: • Confronto tra i

La formulazione dei giudizi del NEV si è basata su: • Confronto tra i tre valutatori • Documenti della scuola esaminati • Colloqui e interviste con le diverse componenti scolastiche (dirigenza e staff, docenti, studenti e genitori).

Questa la sintesi della valutazione NEV: punti di interesse • • Analisi del contesto

Questa la sintesi della valutazione NEV: punti di interesse • • Analisi del contesto Esiti di apprendimento degli studenti Risultati a distanza Competenze chiave europee Ambiente di apprendimento Inclusione e differenziazione Rapporti con le famiglie e il territorio Continuità e orientamento

Analisi del contesto: “problematico” ma in evoluzione positiva • Il contesto è complesso dal

Analisi del contesto: “problematico” ma in evoluzione positiva • Il contesto è complesso dal punto di vista sociale e disomogeneo economico, con la forte presenza di immigrati cinesi, arabi, filippini e latino-americani. • L'IC è posto nella periferia nord-ovest di Milano. Si tratta di un contesto che negli ultimi anni ha vissuto un forte processo di riqualificazione produttiva nell’ambito dei servizi, accompagnato dall'insediamento di alcuni importanti aziende pubbliche e private come ad esempio il Politecnico di Milano, Lombardia Informatica e l'Istituto Farmacologico Mario Negri.

 • La popolazione studentesca, composta da circa 1500 alunni, risulta eterogenea e diversificata

• La popolazione studentesca, composta da circa 1500 alunni, risulta eterogenea e diversificata soprattutto in conseguenza delle differenti appartenenze etniche. Ciò si correla con un’alta presenza di studenti (25%) che necessitano di particolari supporti educativi e didattici per poter seguire con profitto il curricolo scolastico. • L'IC dispone di laboratori di diversa tipologia: psicomotricità, pittura, musica, scienze, matematica oltre che di biblioteche e palestre. Nella scuola secondaria di I grado sono presenti LIM in tutte le classi. Tutte le scuole hanno una connessione wi-fi.

 • Gli spazi scolastici risultano insufficienti ai fabbisogni dell’utenza (aule, laboratori, refettori…) –

• Gli spazi scolastici risultano insufficienti ai fabbisogni dell’utenza (aule, laboratori, refettori…) – per l’alta presenza di alunni. • La scuola si attiva per cercare finanziamenti oltre a quanto devoluto dallo Stato e dal Comune, partecipando a bandi e progetti. Importante è il supporto dei genitori. • Rispetto agli altri contesti di riferimento, sono di più gli insegnanti di ruolo e ci sono più insegnanti giovani con stabilità di servizio. • Il dirigente scolastico ha una continuità di incarico da circa 23 anni, se si considera la titolarità dell’incarico prima della costituzione dell’IC in una delle due scuole primarie, ed ha accompagnato l’istituzione nella sua evoluzione lungo un arco di tempo consistente.

Gli esiti degli studenti • Risultati scolastici (breve e medio periodo) E' importante che

Gli esiti degli studenti • Risultati scolastici (breve e medio periodo) E' importante che la scuola sostenga il percorso scolastico di tutti gli studenti garantendo ad ognuno il successo formativo. Gli esiti considerati sono le valutazioni intermedie e finali, il voto di uscita dalla scuola media, gli esiti delle prove nazionali INVALSI.

Punteggio 6 su 7 della Rubrica di valutazione – molto positivo Motivazione del giudizio

Punteggio 6 su 7 della Rubrica di valutazione – molto positivo Motivazione del giudizio • Nell'IC la quota di studenti ammessa all'anno successivo è superiore ai riferimenti nazionali. Non si registrano abbandoni e il dato relativo ai trasferimenti in uscita, seppur maggiore alla media nazionale, è riconducibile al rientro in patria o al trasferimento di residenza dei cittadini migranti. La quota di studenti collocata nelle fasce di punteggio medio-alto all'Esame di Stato (8 -10 ) è superiore ai riferimenti nazionali. • Più critici sono i risultati nelle prove di valutazione INVALSI, anche a causa delle difficoltà linguistiche di un gran numero di alunni. Il dato complessivo evidenzia un rendimento più basso in italiano, a causa dell’alto numero di stranieri. In matematica il dato è in linea con quello nazionale e in qualche caso superiore, con punte di eccellenza. I risultati degli alunni italiani risultano più alti della media del nord Italia, a dimostrare che l’utenza straniera, ben gestita, non appesantisce l’apprendimento degli altri compagni.

Competenze chiave europee • Punteggio 4 della Rubrica: da migliorare • I docenti affermano

Competenze chiave europee • Punteggio 4 della Rubrica: da migliorare • I docenti affermano che la maggior parte degli studenti raggiunge livelli buoni in relazione ad almeno due competenze chiave tra quelle considerate MA occorre predisporre rubriche di valutazione condivise. N. B. : questo lavoro è stato programmato dalla seconda parte dello scorso anno. Sul sito sono già presenti molte unità di apprendimento elaborate dai docenti.

Risultati a distanza • L’azione della scuola può definirsi efficace quando assicura buoni risultati

Risultati a distanza • L’azione della scuola può definirsi efficace quando assicura buoni risultati a distanza nei percorsi di studio successivi o nell’inserimento nel mondo del lavoro. E' pertanto importante conoscere i percorsi formativi e professionali degli studenti in uscita dalla scuola ad uno o più anni di distanza. • Su questo fronte occorre attivare confronti con le scuole secondarie di secondo grado, attraverso un contatto tra dirigenti e docenti e la predisposizione di adeguati strumenti.

Ambiente di apprendimento • Punteggio 4 su 7 della Rubrica di valutazione – da

Ambiente di apprendimento • Punteggio 4 su 7 della Rubrica di valutazione – da migliorare • L’organizzazione degli spazi e dei tempi risponde parzialmente alle esigenze di apprendimento degli studenti: i laboratori e le dotazioni tecnologiche sono insufficienti, mentre le biblioteche sono ben organizzate ed utilizzate dalla maggior parte degli alunni. • Occorre finalizzare più risorse all’incremento tecnologico e sarebbe necessario disporre di un ulteriore plesso scolastico per dare spazio all’alto numero di alunni che frequentano la scuola.

 • • POSITIVO IL GIUDIZIO SUL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI Gli studenti lavorano in

• • POSITIVO IL GIUDIZIO SUL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI Gli studenti lavorano in gruppi e realizzano ricerche o progetti. Le regole di comportamento sono definite e condivise nelle classi. Le relazioni tra studenti e tra questi e insegnanti sono positive. I conflitti con gli studenti sono gestiti con modalità adeguate.

Inclusione e differenziazione: PUNTO DI ECCELLENZA DELLA SCUOLA • Strategie adottate dalla scuola per

Inclusione e differenziazione: PUNTO DI ECCELLENZA DELLA SCUOLA • Strategie adottate dalla scuola per la promozione dei processi di inclusione e il rispetto delle diversità, • adeguamento dei processi di insegnamento e di apprendimento ai bisogni formativi di ciascun allievo nel lavoro d’aula e nelle altre situazioni educative. • La scuola opera molto efficacemente in questo settore.

Punteggio 7 della Rubrica di valutazione (eccellenza) • Motivazione del giudizio • Nelle attività

Punteggio 7 della Rubrica di valutazione (eccellenza) • Motivazione del giudizio • Nelle attività di inclusione sono attivamente coinvolti diversi soggetti (docenti curricolari, di sostegno, tutor, famiglie, enti locali, associazioni) compreso il gruppo dei pari. • Le attività didattiche per gli studenti con bisogni educativi speciali sono di buona qualità. • La scuola monitora sistematicamente il raggiungimento degli obiettivi previsti per gli studenti con BES e a seguito di ciò, se necessario, gli interventi vengono rimodulati. • La scuola promuove efficacemente il rispetto delle differenze e della diversità culturale.

Continuità e orientamento Punteggio 5 della rubrica di valutazione - positivo • In questa

Continuità e orientamento Punteggio 5 della rubrica di valutazione - positivo • In questa scuola la collaborazione tra i docenti dei diversi ordini è consolidata e le attività di continuità sono ben organizzate. • Nell'IC sono presenti varie azioni orientate ad accompagnare gli studenti nel passaggio da un livello ad un altro. • Le attività di orientamento sono ben strutturate e coinvolgono anche le famiglie. • La scuola svolge percorsi atti a facilitare la conoscenza di sé e delle proprie attitudini. • Gli studenti dell’ultimo anno della secondaria di primo grado e le famiglie, oltre a partecipare alle presentazioni delle diverse scuole, sono coinvolti in attività organizzate all'esterno

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie PUNTO DI ECCELLENZA DELLA SCUOLA

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie PUNTO DI ECCELLENZA DELLA SCUOLA • Capacità della scuola di proporsi come partner strategico di reti territoriali e di coordinare i diversi soggetti che hanno responsabilità per le politiche dell’istruzione nel territorio. Capacità di coinvolgere le famiglie nel progetto formativo. • La scuola opera molto efficacemente in questo settore

Punteggio 7 della Rubrica di valutazione • L'IC ha numerose collaborazioni con soggetti esterni,

Punteggio 7 della Rubrica di valutazione • L'IC ha numerose collaborazioni con soggetti esterni, fa parte attiva di diverse reti anche con funzione di coordinamento. Tali collaborazioni contribuiscono in maniera rilevante al miglioramento dell'offerta formativa. La scuola è un punto di riferimento nel territorio per la promozione delle politiche formative e costituisce effettivamente un "polo" per l'integrazione sociale e per l'accoglienza dei NAI. La scuola realizza anche iniziative rivolte ai genitori che sono efficacemente coinvolti nella definizione dell'offerta formativa.

Punti di debolezza della scuola emersi nel corso della valutazione esterna • OCCORRE INNOVARE

Punti di debolezza della scuola emersi nel corso della valutazione esterna • OCCORRE INNOVARE LA DIDATTICA NELLA DIREZIONE DELLA DIDATTICA PER COMPETENZE - (lavoro avviato dallo scorso anno con le unità di apprendimento e intensificato quest’anno) • Occorre che le scuole lavorino di più insieme, soprattutto le due primarie (dallo scorso anno la progettazione e le prove di valutazione didattica iniziali, intermedie e finali sono comuni nelle due scuole primarie)

Punti di forza della scuola emersi nel corso della valutazione esterna • La scuola

Punti di forza della scuola emersi nel corso della valutazione esterna • La scuola è fortemente radicata nel territorio e ne rappresenta un evidente fattore di integrazione e identità. • Allo stesso modo, questa scuola costituisce un momento di eccellenza e un esempio nelle pratiche per l’inclusione delle persone diversamente abili e degli alunni/studenti con bisogni educativi speciali.

 • L’Istituto opera seguendo una mission chiara e condivisa grazie anche alla presenza

• L’Istituto opera seguendo una mission chiara e condivisa grazie anche alla presenza di una leadership riconosciuta per la sua autorevolezza che determina un atteggiamento positivo e collaborativo da parte di tutto il personale. • Il tutto si inquadra in una cornice di coerenza tra le attività organizzative, gestionali, didattiche e progettuali con il Piano dell’offerta formativa con il Programma finanziario.

Inoltre… • L’avere un corpo docente sostanzialmente stabile si configura come un elemento di

Inoltre… • L’avere un corpo docente sostanzialmente stabile si configura come un elemento di continuità funzionale per una credibile e positiva attuazione del progetto formativo. • Il clima collaborativo e appassionato che si respira è presupposto per un mantenimento e un miglioramento ulteriore dell’attuale situazione.

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