SINISTRA STORICA e crisi di fine secolo Perch

SINISTRA STORICA e crisi di fine secolo

Perché cade il governo della Destra - divisioni interne - non riusciva più a rappresentare compiutamente gli interessi ed i bisogni del ceto industriale che, con la creazione del mercato nazionale, si era andato sviluppando - passaggio di alcuni deputati nei ranghi della Sinistra - Impopolarità della tassa sul macinato

- il governo Minghetti fu messo in minoranza dallo stesso Parlamento, che rifiutava la nazionalizzazione delle ferrovie, cosicché il primo ministro dovette dare le dimissioni. Era stata attuata la rivoluzione parlamentare: per la prima volta un capo del governo veniva esautorato non per autorità regia, bensì dal Parlamento QUANDO CADE LA DESTRA STORICA L’ITALIA SENTE L’ESIGENZA DI GRANDI RIFORME

UOMINI DELLA DESTRA STORICA UOMINI DELLA SINISTRA STORICA conservatori progressisti monarchici tendenzialmente repubblicani cattolici liberali anticattolici proprietari terrieri avvocati professionisti imprenditori impiegati pubblici

Quali erano le linee della Sinistra Storica? • La matrice ideologica del raggruppamento era liberale progressista e si rifaceva alle idee mazziniane e garibaldine e dunque democratiche 1876 1914

DEPRETIS 1876 -1887 Programma 1876: estensione del suffragio ü decentramento ü istruzione obbligatoria ü Protezionismo ü giustizia fiscale (meno tasse) 1882: diritto di voto maschile esteso dal 2% al 7% 1887: legge Coppino obbligo istruzione elementare per tre anni con spese a carico dei comuni 1879: abolizione tassa sul macinato CHI Chi ha un reddito e ha VOTA? modesto frequentato le scuole elementari Viene realizzato? Laddove i Comuni avevano il denaro. Sanzioni per le famiglie che non assolvono l’obbigo

DEPRETIS 1876 -1887 Trasformismo Protezionismo economico: Ø tariffa doganale 1878 Ø sviluppo siderurgia e meccanica Il PROTEZIONISMO è una politica economica, opposta a quella liberoscambista, che tende a proteggere le attività produttive nazionali dalla concorrenza di stati esteri mediante interventi economici statali. formare di volta in volta maggioranze parlamentari intorno a singole personalità e su programmi contingenti, superando le tradizionali distinzioni tra destra e sinistra Perché? Proteggere l’industria italiana dalla concorrenza estera in quanto le aziende italiane non riuscivano ad offrire prezzi migliori delle ditte straniere Il TRASFORMISMO è l’annullamento della tradizionale dialettica fra maggioranza e opposizione nel regime parlamentare. Originariamente il termine indicò l'effetto del processo di "trasformazione" dei partiti tradizionali (destra e sinistra liberali) attraverso la fusione in un raggruppamento centrista, moderatamente riformatore.

• Triplice alleanza 1882 ITALIA, AUSTRIAUNGHERIA, GERMANIA • politica filotedesca Impresa coloniale 1882: acquisto della Baia di Assab sul Mar Rosso 1884: occupazione del porto di Massaua sul Mar Rosso 1887 : massacro di Dogali PERCHE’ ALLEANZA CON AUSTRIA ETERNA NEMICA? Attuare il pieno riconoscimento del nuovo stato italiano Maggior potenza militare ed economica dell’Europa continentale DEPRETIS 1876 -1887

CORNO D’AFRICA ERITR EA DEPRETIS 1876 -1887 La città di Massaua diventò il punto di partenza per un progetto che doveva sfociare sul controllo del Corno d’Africa. Era stato da poco aperto il Canale di Suez = POSIZIONE STRATEGICA L’Eritrea era dominata dagli Egiziani lungo le coste del Mar Rosso e al centro da sultani, emiri e capi tribali. L’Etiopia ( allora chiamata ABISSINIA) dal Negus Giovanni IV a e al sud dal Negus MENELIK L’ITALIA NON RIESCE NEL SUO PROGETTO ( SCONFITTA DI DOGALI 1887)

Governo Crispi Davanti a cosa si trova? -diffusione del Socialismo in particolare nelle campagna. Era già nato il Partito Operaio ( 1882). E’ presente in Parlamento il primo esponente socialista, l’anarchico ANDREA COSTA - Operosità sociale dei cattolici quindi……. lo Stato andava rafforzato e rinnovato

Cosa fare? La BORGHESIA voleva la repressione contro gli anarchici e i socialisti che predicavano la violenza di classe. Occorreva migliorare le condizioni di lavoro. La SINISTRA consente gli scioperi ma potenzia la Polizia La SINISTRA attua provvedimenti in materia di assistenza sanitaria e di tutela del lavoro LA SINISTRA istituisce un’assicurazione contro gli infortuni e una cassa pensionistica

Il governo di Crispi Depretis 1887 Politica riformista Ø estensione suffragio elezioni locali Ø eleggibilità dei sindaci nei comuni con 10. 000 abitanti Ø codice Zanardelli: abolizione della pena di morte Ø riforma sanitaria e assistenziale Crispi Rafforzamento esecutivo 1896 Politica estera Ampliamento dei poteri dei prefetti e della pubblica sicurezza • Triplice alleanza 1882 • politica filotedesca di Crispi Autoritarismo, repressione tensioni sociali: Ø stato d’assedio Ø leggi eccezionali Impresa coloniale Eritrea 1885 Ø massacro di Dogali 1887 Ø sconfitta di Adua 1896

POLITICA COLONIALE perché? 1882 Invasione dell’Eritrea 1885 Conquista di Massaua 1887 Disfatta di Dogali

Conflitti e tensioni sociali 1892 nasce il PARTITO SOCIALISTA di Filippo Turati Questione sociale: Autoritarismo Ø arretratezza Anarchismo repressivo delle campagne di Crispi Ø sviluppo e dei governi del proletariato successivi agricolo Crisi Ø crescita di fine Sconfitta delle città secolo di Adua industriali 1898 e del proletariato Rincaro industriale del pane Ø rivendicazioni Socialismo sindacali

Governi di transizione 1891: il Governo Crispi cade in seguito ad una proposta di legge che prevedeva l’inasprimento delle tasse 1891 - 1893 : Governo GIOLITTI = uomo pratico, spesso accusato di corruzione, sostiene che lo STATO deve rimanere neutrale fra lavoratori Disagio dei ceti popolari: Fasci Siciliani = rivolte spontanee contro le cattive amministrazioni 1893: Giolitti costretto alle dimissioni perché accusato di tolleranza dei Faci e del fallimento della Banca di Roma

1893 - 1896 Governo Crispi -potenziamento dell’esercito, legge marziale, tribumali militari, repressione dei Fasci e dei moti socialisti - controllo della stampa - scioglimento del Partito Socialista LA MANCANZA DI LIBERTA’ CEMENTA GLI OPPOSITORI ALLO STATO

1896 -98 Governo Di Rudinì 1898 RIVOLTA DI MILANO contro l’aumento del prezzo del pane Bloccata dall’esercito con il bilancio di 80 morti 1898 -1900 Governo Pelloux

Epilogo della crisi di fine secolo 29 luglio 1900: l’anarchico Gaetano Bresci uccide Umberto I, “per vendicare i morti del 1898” (secondo Bresci, il re era responsabile della repressione della manifestazione operaia di Milano del 5 maggio 1898, durante la quale l’esercito aveva sparato sulla folla e aveva ucciso 114 manifestanti).

L’età di Giolitti 1901 – Zanardelli – 1903 – Giolitti Liberalismo progressista: Ø neutralità dello stato di fronte ai conflitti sociali Ø tentativo di integrare le opposizioni moderate nella gestione dello stato Ø combinazione tra sviluppo economico e libertà politiche e sindacali Riforme sociali Ø tutela del lavoro e assistenza sociale Ø istruzione elementare di stato Ø nazionalizzazione delle assicurazioni sociali Bilancio: § § § rafforzamento del sindacato mancata riforma fiscale accentuazione del divario nord-sud

La politica di Giolitti 1900 ---------------------------1914 Sconfitta linea riformista nel partito socialista Tattica trasformista anticipa la proposta socialista opposizione Guerra di Libia 1911 -12 Ricerca del consenso del movimento nazionalista Ingresso nella vita politica dei cattolici in funzione antisocialista 1912: suffragio universale maschile 1913: elezioni politiche a suffragio universale Patto Gentiloni