SINISTRA STORICA e crisi di fine secolo La
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SINISTRA STORICA e crisi di fine secolo
La Sinistra storica al potere DEPRETIS 1876 Programma ü estensione del suffragio ü decentramento ü istruzione obbligatoria (? ) ü giustizia fiscale ü politica estera 1876: vittoria elettorale 1887 1882: diritto di voto maschile esteso dal 2% al 7% chi votava? 1887: legge Coppino obbligo istruzione elementare (sanzioni a chi non obbediva) 1882: Triplice Alleanza (Italia – Austria – Germania) (? ) Francia? 1884: abolizione tassa sul macinato Indirizzi di governo Trasformismo (? ) Protezionismo economico: Ø tariffa doganale 1887 Ø sviluppo siderurgia e meccanica
POLITICA COLONIALE perché? 1882 Invasione dell’Eritrea 1885 Conquista di Massaua 1887 Disfatta di Dogali
Il governo di Crispi ( Agrigento - primo uomo politico meridionale al Governo) Crispi 1887 Politica riformista Ø estensione suffragio elezioni locali Ø eleggibilità dei sindaci nei comuni con 10. 000 abitanti Ø codice Zanardelli: abolizione della pena di morte, libertà di sciopero Ø riforma sanitaria e assistenziale Ø Economia protezionista (? ) Ø 1893 Fondazione Banca d’Italia 1896 Rafforzamento esecutivo Ampliamento dei poteri dei prefetti e della pubblica sicurezza Autoritarismo, repressione tensioni sociali: Ø stato d’assedio Ø leggi eccezionali Politica estera • politica filotedesca di Crispi Impresa coloniale Ø massacro di Dogali 1887 Ø sconfitta di Adua 1896 PROTESTA DEL PAESE DIMISSIONI
Conflitti e tensioni sociali Questione sociale: Ø arretratezza delle campagne Ø sviluppo del proletariato agricolo Ø crescita delle città industriali e del proletariato industriale Ø rivendicazioni sindacali Anarchismo Crisi di fine secolo 1898 Socialismo Autoritarismo repressivo di Crispi e dei governi successivi Sconfitta di Adua Rincaro del pane. . perchè? Proteste popolari Esercito spara sulla folla
Epilogo della crisi di fine secolo 29 luglio 1900: l’anarchico Gaetano Bresci uccide Umberto I, “per vendicare i morti del 1898” • secondo Bresci, il re era responsabile della repressione della manifestazione operaia di Milano del 5 maggio 1898, durante la quale l’esercito aveva sparato sulla folla e aveva ucciso 114 manifestanti.
L’età di Giolitti 1901 – Zanardelli – 1903 – Giolitti Liberalismo progressista: Ø neutralità dello stato di fronte ai conflitti sociali Ø tentativo di integrare le opposizioni moderate nella gestione dello stato Ø combinazione tra sviluppo economico e libertà politiche e sindacali Riforme sociali Ø tutela del lavoro e assistenza sociale Ø istruzione elementare di stato Ø nazionalizzazione delle assicurazioni sociali Bilancio: § § § rafforzamento del sindacato mancata riforma fiscale accentuazione del divario nord-sud
La politica di Giolitti --------------------------------1914 Sconfitta linea riformista nel partito socialista Tattica trasformista anticipa la proposta socialista opposizione Guerra di Libia 1911 -12 ricerca del consenso del movimento nazionalista ingresso nella vita politica dei cattolici in funzione antisocialista 1912: suffragio universale maschile 1913: elezioni politiche a suffragio universale Patto Gentiloni