Servizio nazionale di valutazione del sistema dellistruzione Rilevazione

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Servizio nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione Rilevazione nazionale a. s. 2005/06 Febbraio 2005

Servizio nazionale di valutazione del sistema dell’istruzione Rilevazione nazionale a. s. 2005/06 Febbraio 2005 Incontro di coordinamento organizzativo per i referenti delle istituzioni scolastiche Novembre 2005 Presentazione a cura di Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto CSA di TREVISO

ottobre-novembre 2005 INDICE • Servizio Nazionale di Valutazione (SNV): – Riferimenti normativi – Missione

ottobre-novembre 2005 INDICE • Servizio Nazionale di Valutazione (SNV): – Riferimenti normativi – Missione e Finalità – Rete interistituzionale • Rilevazione 2005/06: il Veneto in cifre • Le caratteristiche della rilevazione – prove di apprendimento – indagine di sistema • La somministrazione delle prove • Materiali e documentazione di riferimento 2

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 1/6 DM 49 del 6 maggio 2005 – ribadisce

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 1/6 DM 49 del 6 maggio 2005 – ribadisce l’obbligatorietà della prossima rilevazione per le scuole del primo ciclo ottobre-novembre 2005 – stabilisce la necessità di provvedere alla valutazione degli apprendimenti all'inizio dell'anno scolastico 2005/06 – dispone che la somministrazione sia effettuata contestualmente su tutto il territorio nazionale (29 novembre – 1 dicembre 2005) 3

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 2/6 DLgs n. 286 19 novembre 2004 ottobre-novembre 2005

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 2/6 DLgs n. 286 19 novembre 2004 ottobre-novembre 2005 – istituisce il SNV – riordina l’INVal. SI assegnandogli le necessarie risorse finanziarie e professionali 4

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 3/6 Missione del SNV ottobre-novembre 2005 • Misurare scuola

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 3/6 Missione del SNV ottobre-novembre 2005 • Misurare scuola per scuola le uscite del sistema istruzione secondo gli obiettivi nazionali indicati dal Ministro • Individuare annualmente i punti critici per azioni correttive e allocazioni di risorse • Utilizzare parametri coerenti con quelli usati dai servizi di valutazione comunitari ed internazionali 5

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 4/6 Finalità del SNV Valutare l’efficienza e l’efficacia del

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 4/6 Finalità del SNV Valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e di formazione Priorità strategiche u ottobre-novembre 2005 u Valutazione degli apprendimenti (italiano, matematica, scienze) Valutazione di sistema (riguardante il POF, la quota nazionale del curricolo, le attività obbligatorie e facoltative, l’attivazione del tutor per le scuole del 1° ciclo) 6

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 5/6 Altri obiettivi SNVI: u u ottobre-novembre 2005 u

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 5/6 Altri obiettivi SNVI: u u ottobre-novembre 2005 u u Continuazione progetti internazionali sulla valutazione (OCSE, IEA, PISA e altre UE) Contributo alla definizione e realizzazione della valutazione e del monitoraggio degli obiettivi europei nel campo dell’istruzione Individuazione annuale dei punti critici per azioni correttive e allocazioni di risorse Utilizzazione parametri coerenti con quelli usati dai servizi di valutazione comunitari ed internazionali 7

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 6/6 Rete interistituzionale: § Nel nuovo scenario istituzionale il

Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) 6/6 Rete interistituzionale: § Nel nuovo scenario istituzionale il Servizio Nazionale di Valutazione dell’Istruzione prevede due polarità fondamentali: ottobre-novembre 2005 § INVal. SI, perno delle operazioni di valutazione § le autonomie scolastiche, assurte al riconoscimento costituzionale § Uffici scolastici regionali e IRRE assumono un ruolo di sussidiarietà e accompagnamento delle autonomie scolastiche 8

ottobre-novembre 2005 Rilevazione 2005/06: il Veneto in cifre • scuole 1° ciclo (100%) ISCRITTE

ottobre-novembre 2005 Rilevazione 2005/06: il Veneto in cifre • scuole 1° ciclo (100%) ISCRITTE 634 • scuole 2° ciclo ISCRITTE 166 NON ISCRITTE 167 • scuole 2° ciclo campione (100%) 18 TOTALE PARTECIPANTI 800 9

Le caratteristiche della rilevazione • A) prove di apprendimento ottobre-novembre 2005 • B) indagine

Le caratteristiche della rilevazione • A) prove di apprendimento ottobre-novembre 2005 • B) indagine di sistema 10

Le caratteristiche della rilevazione Anche la rilevazione 2005 -06 si articolerà in due momenti:

Le caratteristiche della rilevazione Anche la rilevazione 2005 -06 si articolerà in due momenti: ottobre-novembre 2005 • A) prove di apprendimento (novembre-dicembre 2005) • B) indagine di sistema (presumibilmente marzo 2006) 11

ottobre-novembre 2005 Costruzione delle prove: quali vincoli? • Predisposizione in continuità con le pregresse

ottobre-novembre 2005 Costruzione delle prove: quali vincoli? • Predisposizione in continuità con le pregresse attività (Progetti Pilota e rilevazione 2004 -05): stesse discipline, coerenza scientifica. • Obiettivo: fornire alle scuole i propri risultati entro il corrente anno scolastico. • Assenza di standard di prestazione, per cui definizione dei nuclei disciplinari essenziali da parte dei Gd. L. 12

ottobre-novembre 2005 Criteri per la costruzione delle prove (1/4) • Analisi approfondita degli item

ottobre-novembre 2005 Criteri per la costruzione delle prove (1/4) • Analisi approfondita degli item (calibrazione degli item). • Individuazione di un numero limitato di conoscenze ed abilità ritenute irrinunciabili (essenziali), acquisite nel biennio precedente, tenendo conto delle indicazioni nazionali, degli OSA (I ciclo) e dei “programmi” generalmente svolti. • Ricorsività di alcune conoscenze ed abilità in più livelli ed esplorazione con complessità crescente. 13

ottobre-novembre 2005 Criteri per la costruzione delle prove (2/4) • Uniformità della struttura: quesiti

ottobre-novembre 2005 Criteri per la costruzione delle prove (2/4) • Uniformità della struttura: quesiti a scelta multipla per consentire la lettura ottica e restituire gli esiti alle Istituzioni scolastiche in tempi brevi. • Durata della prova non superiore ad 1 ora e per la 2ª primaria a 30 minuti. • Sviluppo complessivo delle prove su 3 giorni. • Taratura dei quesiti nel pretesting. 14

ottobre-novembre 2005 Criteri per la costruzione delle prove (3/4) • per il primo ciclo

ottobre-novembre 2005 Criteri per la costruzione delle prove (3/4) • per il primo ciclo (EE e MM) predisposizione di una prova per disciplina e per livello; • per la secondaria di II grado (SS): – per la classe 1ª, nessuna differenziazione (somm. ad inizio a. s. testa conoscenze ed abilità acquisite nella scuola secondaria di I grado); 15

Criteri per la costruzione delle prove (4/4) ottobre-novembre 2005 – per la classe 3ª,

Criteri per la costruzione delle prove (4/4) ottobre-novembre 2005 – per la classe 3ª, diversificazione: • Matematica, due forme della stessa prova: una di alfabetizzazione matematica (concetti di base, argomenti fondamentali ed applicazioni) ed una specialistica relativa a prassi didattica consolidata e ad argomenti esplorati in profondità (liceo scientifico, ITIS, ecc). • Scienze, due forme della stessa prova: una prova di alfabetizzazione scientifica (conoscenze ed abilità di carattere fondamentale); una prova specialistica che implica conoscenze e linguaggi specialistici relativi a Chimica e Fisica (ITIS e licei scientifici tecnologici). • Italiano, nessuna differenziazione perché si saggiano conoscenze ed abilità di base (linguistiche e non “culturali”) che tutti gli studenti debbono possedere dopo 10 anni di scolarità. 16

Matematica – II primaria [2ª EE] 16 quesiti in 30 minuti (3 alternative di

Matematica – II primaria [2ª EE] 16 quesiti in 30 minuti (3 alternative di risposta), saggiano 2 nuclei di conoscenza: ottobre-novembre 2005 Numero – Leggere e scrivere numeri; – Riconoscere regole; – Risolvere un problema scegliendo le operazioni opportune. – Riconoscere e denominare figure geometriche; Geometria – Individuare punti in una quadrettatura. 17

Matematica – IV primaria [4ª EE] 1/3 • 28 quesiti in 45 minuti (4

Matematica – IV primaria [4ª EE] 1/3 • 28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano i seguenti nuclei di conoscenza: ottobre-novembre 2005 – Numero: • conoscere i numeri naturali e sapere operare con essi, scrittura posizionale dei numeri; • attuare approssimazioni; • conoscere e sapere applicare le proprietà delle operazioni; • risolvere un problema scegliendo le operazioni opportune. 18

ottobre-novembre 2005 Matematica – IV primaria [4ª EE] 2/3 – Geometria: • riconoscere, denominare

ottobre-novembre 2005 Matematica – IV primaria [4ª EE] 2/3 – Geometria: • riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche; • conoscere alcune elementari proprietà delle figure geometriche piane; • individuare e denominare vari tipi di angoli; • calcolare per conteggio aree e perimetri di semplici figure, data l’unità di misura. 19

Matematica – IV primaria [4ª EE] 3/3 ottobre-novembre 2005 – Misura e dati: •

Matematica – IV primaria [4ª EE] 3/3 ottobre-novembre 2005 – Misura e dati: • conoscere il sistema metrico decimale e saper effettuare semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra; • stimare la misura di oggetti comuni; • scegliere l’unità di misura più adatta per un determinato oggetto da misurare. 20

Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 1/3 • 30 quesiti in 45

Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 1/3 • 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano i seguenti nuclei di conoscenza: ottobre-novembre 2005 – Numero: • conoscere i numeri naturali e i numeri decimali, operare con essi e attuare approssimazioni; • conoscere ed applicare le proprietà delle operazioni; • conoscere i numeri razionali, la frazione come operatore, confronto e ordinamento tra numeri naturali; • conoscere decimali e frazioni. 21

ottobre-novembre 2005 Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 2/3 – Geometria: •

ottobre-novembre 2005 Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 2/3 – Geometria: • riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche; • conoscere le proprietà delle figure geometriche piane; • individuare simmetrie in oggetti e figure; • calcolare aree e perimetri di figure geometriche conosciute. 22

Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 3/3 – Misura: • conoscere il

Matematica – I secondaria I grado [1ª MM] 3/3 – Misura: • conoscere il sistema metrico decimale ed effettuare semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra; • scegliere l’unità di misura più adatta ad un oggetto da misurare. ottobre-novembre 2005 – Dati e previsioni: • capacità di rappresentare e leggere grafici; • capacità di fare previsioni; • saper calcolare la misura di probabilità in semplici contesti. 23

Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 1/4 • 30 quesiti in 45

Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 1/4 • 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano le seguenti conoscenze e/o abilità: ottobre-novembre 2005 – Numero e algebra: • conoscenze fondamentali riguardanti i numeri naturali, interi, razionali; • calcolo numerico; • simbolizzazione ed elementare manipolazione dei simboli algebrici; • formalizzare semplici situazioni in contesti concreti. 24

ottobre-novembre 2005 Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 2/4 – Geometria: •

ottobre-novembre 2005 Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 2/4 – Geometria: • conoscenze fondamentali relative alle figure piane e dello spazio; • trasformazioni geometriche elementari: riconoscimento e proprietà; • operare semplici formalizzazioni in contesto geometrico; • riconoscere e usare le proprietà geometriche delle figure. 25

Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 3/4 ottobre-novembre 2005 – Relazioni e

Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 3/4 ottobre-novembre 2005 – Relazioni e funzioni: • conoscenze fondamentali della nozione e prime proprietà delle funzioni; • lettura di grafici e tabelle; • formalizzare relazioni e funzioni in contesti diversi. 26

Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 4/4 ottobre-novembre 2005 – Dati e

Matematica – I secondaria II grado [1ª SS] 4/4 ottobre-novembre 2005 – Dati e previsioni, logica: • conoscenze fondamentali di probabilità e semplici valutazioni probabilistiche; • lettura e interpretazione di rappresentazioni grafiche di dati di varia natura; • capacità di formalizzare in contesti probabilistici vari; • uso del linguaggio verbale e simbolico ed interpretazione di testi linguistici o formalizzati in situazioni incerte. 27

ottobre-novembre 2005 Matematica – III secondaria II grado [3ª SS] La prova si differenzia

ottobre-novembre 2005 Matematica – III secondaria II grado [3ª SS] La prova si differenzia in due tipologie di fascicoli. Il fascicolo di tipo B è rivolto a quelle scuole secondarie di II grado il cui programma di matematica è simile al programma svolto nel Liceo Scientifico o nell’Istituto Tecnico Industriale. Il fascicolo di tipo A è rivolto a tutti gli altri indirizzi di scuole in cui non avviene un insegnamento specialistico della matematica (ad esempio: Liceo Classico; Liceo Linguistico; Istituto Tecnico Professionale; ITIS Agrario, ecc. ). Entrambe le tipologie delle prove di matematica si compongono di 30 quesiti a scelta multipla (4 alternative) che saggiano 4 nuclei di conoscenze-competenze: numero e algebra geometria dati e previsioni relazioni e funzioni 28

Scienze – Scuola EE e MM 1/2 ottobre-novembre 2005 2ª primaria • 10 quesiti

Scienze – Scuola EE e MM 1/2 ottobre-novembre 2005 2ª primaria • 10 quesiti in 30 minuti (3 alternative di risposta), saggiano 3 nuclei di conoscenze: – elementi di metodo sperimentale; – viventi e non viventi; – uomo/ambiente. La prova è corredata di immagini a cui gli studenti possono fare riferimento 29

Scienze – Scuola EE e MM 2/2 ottobre-novembre 2005 4ª primaria e 1ª secondaria

Scienze – Scuola EE e MM 2/2 ottobre-novembre 2005 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado • 25 -28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenze: – elementi di metodo sperimentale; – viventi e non viventi; – uomo/ambiente; – trasformazioni. La prova è corredata di immagini a cui gli studenti possono fare riferimento 30

Scienze – Scuola secondaria di II grado ottobre-novembre 2005 1ª secondaria di II grado

Scienze – Scuola secondaria di II grado ottobre-novembre 2005 1ª secondaria di II grado • 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano i seguenti nuclei di conoscenze: - Elementi di metodo sperimentale - Chimica e Fisica - Scienze della Terra - Scienze della vita - Scienze dell’ambiente La prova è corredata di immagini a cui gli studenti possono fare riferimento 31

Scienze – Scuola secondaria di II grado (1/2) ottobre-novembre 2005 3ª secondaria di II

Scienze – Scuola secondaria di II grado (1/2) ottobre-novembre 2005 3ª secondaria di II grado Come nella rilevazione degli apprendimenti per lo scorso anno, si differenzia in due tipologie di fascicoli. Il fascicolo di tipo B è rivolto a quelle scuole secondarie di II grado che durante il biennio hanno un insegnamento di scienze della Terra, di biologia, di chimica e fisica. Il fascicolo di tipo A è rivolto a tutti gli altri indirizzi di scuole secondarie di II grado (ad esempio: Liceo Classico; Liceo Linguistico; Istituti Professionali ad esclusione dell’Agrario; ecc. ). 32

ottobre-novembre 2005 Scienze – Scuola secondaria di II grado (2/2) • Per entrambe le

ottobre-novembre 2005 Scienze – Scuola secondaria di II grado (2/2) • Per entrambe le tipologie, 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano i seguenti nuclei di conoscenze: – Elementi di metodo sperimentale – Fisica – Chimica (solo nel fascicolo di tipo B) – Scienze della Terra – Scienze dell’ambiente – Scienze della vita La prova è corredata di immagini a cui gli studenti possono fare riferimento 33

Scienze – Abilità 1/6 2ª primaria – Osservare: • esplorare attraverso i sensi; •

Scienze – Abilità 1/6 2ª primaria – Osservare: • esplorare attraverso i sensi; • discriminare tra viventi e non viventi; – Ordinare; – Classificare: ottobre-novembre 2005 • stabilire relazioni. 34

Scienze – Abilità 2/6 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado – Osservare:

Scienze – Abilità 2/6 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado – Osservare: • • descrivere; raccogliere dati; riflettere su indizi; riconoscere caratteristiche specifiche di un fenomeno; ottobre-novembre 2005 – Ordinare in sequenze temporali e/o logiche; – Classificare: • stabilire relazioni in base a caratteristiche specifiche; • confrontare in termini qualitativi e/o quantitativi. 35

Scienze – Abilità 3/6 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado – Linguaggi

Scienze – Abilità 3/6 4ª primaria e 1ª secondaria di I grado – Linguaggi specifici: ottobre-novembre 2005 • leggere e comprendere un breve testo scientifico, usando termini del lessico specifico; • leggere il linguaggio grafico. 36

Scienze – Abilità 4/6 1ª classe secondaria di II grado – Osservare: • riconoscere

Scienze – Abilità 4/6 1ª classe secondaria di II grado – Osservare: • riconoscere fenomeni di natura diversa. ottobre-novembre 2005 – Classificare: • ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in termini quantitativi); • stabilire relazioni; • riconoscere caratteristiche specifiche. 37

Scienze – Abilità 5/6 1ª classe secondaria di II grado ottobre-novembre 2005 – Linguaggi

Scienze – Abilità 5/6 1ª classe secondaria di II grado ottobre-novembre 2005 – Linguaggi specifici: • utilizzare il linguaggio matematico; • calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di misura); • confrontare; • leggere tabelle, grafici, leggere ed eseguire disegni in scala; • interpretare dati empirici e/o sperimentali; • risolvere situazioni problematiche mediante concetti disciplinari; • leggere e comprendere un breve testo scientifico. 38

Scienze – Abilità 6/6 3ª classe secondaria di II grado – Classificare: • ordinare

Scienze – Abilità 6/6 3ª classe secondaria di II grado – Classificare: • ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in termini quantitativi); • riconoscere caratteristiche specifiche. ottobre-novembre 2005 – Linguaggi specifici: • utilizzare il linguaggio matematico; • calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di misura), confrontare; • leggere tabelle, grafici; • interpretare dati sperimentali; • risolvere situazioni problematiche utilizzando concetti di diverse discipline o utilizzando modellizzazioni matematiche; • leggere e comprendere un breve testo scientifico. 39

La La prova di di Italiano – – Scopo ottobre-novembre 2005 scopo delle prove

La La prova di di Italiano – – Scopo ottobre-novembre 2005 scopo delle prove di italiano verificare a livello nazionale le abilità cognitive e linguistiche finalizzate alla comprensione della lettura 40

Comprensione lettura – – Caratteristiche 1/4 Le prove di comprensione della lettura ottobre-novembre 2005

Comprensione lettura – – Caratteristiche 1/4 Le prove di comprensione della lettura ottobre-novembre 2005 verificano Le abilità di comprensione di un testo nella sua globalità e nelle sue singole parti non verificano Le informazioni di natura culturale, letteraria o più genericamente enciclopedica 41

Comprensione lettura – Caratteristiche 2/4 ottobre-novembre 2005 • • • Il numero delle prove:

Comprensione lettura – Caratteristiche 2/4 ottobre-novembre 2005 • • • Il numero delle prove: prove 1 testo in 2ª elementare 2 testi in 4ª elementare, 1ª media e 1ª superiore 3 testi in 3ª superiore Il numero dei quesiti: quesiti da 10 a 15/20 per ciascun testo secondo il livello scolare • 4 alternative (3 distrattori e 1 risposta esatta) • 3 alternative in 2ª elementare 42

Comprensione lettura – Caratteristiche 3/4 ottobre-novembre 2005 • Ordine dei quesiti secondo lo sviluppo

Comprensione lettura – Caratteristiche 3/4 ottobre-novembre 2005 • Ordine dei quesiti secondo lo sviluppo lineare del testo. • Disposizione dei quesiti più complessi non tutti all’inizio o alla fine. • Rinuncia al metalinguaggio. 43

Comprensione lettura – Caratteristiche 4/4 ottobre-novembre 2005 La modalità di formulazione dei test: •

Comprensione lettura – Caratteristiche 4/4 ottobre-novembre 2005 La modalità di formulazione dei test: • esclude la verifica del variegato insieme delle abilità produttive, dalle forme di (ri)scrittura a quelle più personali e creative; • limita la verifica di alcune abilità di sintesi o valutazione complesse. 44

Comprensione lettura – Tipologia dei testi Livello scolare Tipologia testuale ottobre-novembre 2005 Testo letterario

Comprensione lettura – Tipologia dei testi Livello scolare Tipologia testuale ottobre-novembre 2005 Testo letterario Testo funzionale 2ª primaria narrativo 4ª primaria narrativo espositivo 1ª secondaria I grado narrativo espositivo 1ª secondaria II grado narrativo espositivo- argomentativo 3ª secondaria II grado poetico espositivo-argomentativo (n° 2 testi) 45

Comprensione lettura – Selezione testi 1/3 ottobre-novembre 2005 I testi sono stati selezionati in

Comprensione lettura – Selezione testi 1/3 ottobre-novembre 2005 I testi sono stati selezionati in base ad alcuni criteri generali: u lunghezza crescente dalla primaria alle superiori, che permetta – prima di affrontare i quesiti – una lettura approfondita; u testi o porzioni di testo che siano in certa misura autonomi, completi, autosufficienti; u testi non troppo correnti nella pratica didattica (al fine di evitare disparità tra studenti che abbiano / non abbiano già lavorato sul testo); 46

Comprensione lettura – Selezione testi 2/3 ottobre-novembre 2005 I testi sono stati selezionati in

Comprensione lettura – Selezione testi 2/3 ottobre-novembre 2005 I testi sono stati selezionati in base ad alcuni criteri generali: u testi originariamente in italiano, non tradotti da altra lingua; u testi (possibilmente) d’autore, e comunque di buona / elevata qualità di scrittura (italiano di registro medio-alto); u testi di validità generale, che si sottraggano alla contingenza dell’attualità, e che veicolino una idea, un pensiero non banali; 47

Comprensione lettura – Selezione testi 3/3 I testi sono stati selezionati in base ad

Comprensione lettura – Selezione testi 3/3 I testi sono stati selezionati in base ad alcuni criteri generali: u testi lessicalmente, concettualmente e ottobre-novembre 2005 formalmente (specie sul piano della sintassi del periodo) densi, ricchi, e in quanto tali relativamente complessi in relazione al livello scolastico. 48

ottobre-novembre 2005 Comprensione lettura – Operazioni logiche Le operazioni logiche implicate nella comprensione e

ottobre-novembre 2005 Comprensione lettura – Operazioni logiche Le operazioni logiche implicate nella comprensione e verificate con le prove: ucapacità di individuazione: comprende tutta l’area del riconoscimento di elementi linguistici e testuali; ucapacità di analisi: comprende l’area della ricerca di elementi in contesto, di relazioni interne al testo, dell’organizzazione testuale. 49

Comprensione lettura – Ambiti 1/3 Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di

Comprensione lettura – Ambiti 1/3 Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di comprensione della lettura: ottobre-novembre 2005 u Morfologia e sintassi Categorie grammaticali, caratteristiche morfologiche, funzione delle parole, fenomeni macroscopici di accordo (subordinazione). u Lessico Significato dei termini in contesto, rapporti tra parole (sinonimia, antonimia, campi semantici). 50

ottobre-novembre 2005 Comprensione lettura – Ambiti 2/3 Gli ambiti sottoposti a valutazione con le

ottobre-novembre 2005 Comprensione lettura – Ambiti 2/3 Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di comprensione della lettura: u Sintassi della frase Funzioni fondamentali di soggetto e oggetto sintattico, funzione predicativa e attributiva, fenomeni macroscopici di reggenza. u Aspetti retorici e formali Fenomeni di maggior rilievo (similitudine, metafora), principali tipi di verso e di rima, struttura compositiva, varietà di registro. 51

Comprensione lettura – Ambiti 3/3 Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di

Comprensione lettura – Ambiti 3/3 Gli ambiti sottoposti a valutazione con le prove di comprensione della lettura: ottobre-novembre 2005 u Comprensione locale e globale del testo Unità tematiche, gerarchia dei temi, tema di fondo, informazioni implicite, funzioni cognitive del testo (narrare, descrivere, argomentare). 52

ottobre-novembre 2005 La somministrazione delle prove • • La somministrazione cartacea La somministrazione informatica

ottobre-novembre 2005 La somministrazione delle prove • • La somministrazione cartacea La somministrazione informatica / mista Il campione statistico Le date Ruolo e compiti del coordinatore d’istituto Ruolo e compiti del somministratore Gli studenti D. A e di prima lingua diversa dalla lingua delle prove • Il controllo delle procedure 53

ottobre-novembre 2005 La somministrazione cartacea • Ogni scuola riceverà il materiale cartaceo (copie dei

ottobre-novembre 2005 La somministrazione cartacea • Ogni scuola riceverà il materiale cartaceo (copie dei fascicoli delle prove in numero sufficiente, elenco delle classi e degli studenti, manual. I) tramite corriere • La somministrazione, coordinata dal Referente – Coordinatore d’istituto, va effettuata con calendario unico su tutto il territorio nazionale nelle date • 29 nov. 2005 ITALIANO • 30 nov. 2005 MATEMATICA • 1 dic. 2005 SCIENZE • Le date delle prove devono essere comunicate per tempo agli studenti delle rispettive classi, sensibilizzandoli sull’importanza della rilevazione 54

La somministrazione informatica e mista 1/2 Tra le modalità di somministrazione delle prove di

La somministrazione informatica e mista 1/2 Tra le modalità di somministrazione delle prove di apprendimento, sono previste anche quest’anno: ottobre-novembre 2005 Ø la somministrazione informatica Ø la somministrazione mista (alcune classi informatica, le restanti cartacea) secondo l’opzione espressa al momento dell’iscrizione ATTENZIONE: stesse date previste per la somministrazione cartacea; possibili turni per diversi gruppi purché si concluda in giornata 55

La somministrazione informatica e mista 2/2 ottobre-novembre 2005 • Le scuole interessate per informazioni

La somministrazione informatica e mista 2/2 ottobre-novembre 2005 • Le scuole interessate per informazioni più dettagliate e/o per difficoltà di carattere tecnico possono fare riferimento a: prof. Pierantonio Garlini (presso CSA Vicenza) • tel. 0444 251157 • cell. 347 4588897 • pierantonio. garlini@istruzionevicenza. it 56

ottobre-novembre 2005 Il campione statistico 1/2 § Il campione statistico per la Rilevazione 2005/06

ottobre-novembre 2005 Il campione statistico 1/2 § Il campione statistico per la Rilevazione 2005/06 riguarda solamente le scuole del 2° ciclo a partecipazione volontaria § Scuole e classi selezionate dall’INVal. SI sono già state informate § La somministrazione delle prove sarà cartacea § La scuola riceverà comunque il materiale cartaceo per tutte le classi e potrà scegliere se somministrare le prove a tutte le classi oppure solo a quella/e selezionata/e dall’INVal. SI, tenuta/e alla somministrazione delle prove di apprendimento, che farà/faranno parte del campione statistico 57

ottobre-novembre 2005 Il campione statistico 2/2 § Necessità di raggiungere il 90% di presenza

ottobre-novembre 2005 Il campione statistico 2/2 § Necessità di raggiungere il 90% di presenza degli studenti su tutte le prove (tasso di rispondenza) § Eventuale sessione di recupero va predisposta: Ø solo per gli studenti necessari a raggiungere tale percentuale (non per l’intera classe) Ø solo per la prova nella quale non si è raggiunto il 90% § La restituzione dei materiali al corriere potrà avvenire in tempi più lunghi (1 settimana/10 gg) § Ulteriori informazioni sono reperibili nel sito dell’INVal. SI utilizzando l’apposita casella di posta elettronica creata al seguente indirizzo: http: //www 2. invalsi. it/valutazione/sito/index. htm 58

Le date ottobre-novembre 2005 PER TUTTE LE SCUOLE • PROVA DI ITALIANO martedì 29

Le date ottobre-novembre 2005 PER TUTTE LE SCUOLE • PROVA DI ITALIANO martedì 29 novembre 2005 • PROVA DI MATEMATICA mercoledì 30 novembre 2005 • PROVA DI SCIENZE giovedì 1 dicembre 2005 Orario indicativo 9. 00 -10. 00 59

ottobre-novembre 2005 Le date: precisazioni 1/4 • La somministrazione (somministrazione cartacea, informatica o mista)

ottobre-novembre 2005 Le date: precisazioni 1/4 • La somministrazione (somministrazione cartacea, informatica o mista) va effettuata da tutte le scuole nelle date indicate • Gli orari fissati sono indicativi • Possono essere flessibilmente adattati alle necessità delle scuole, purché tutte le prove si concludano nell'arco della mattinata • La somministrazione informatica potrà invece concludersi nell’ arco della giornata. 60

Le date: precisazioni 2/4 ottobre-novembre 2005 • Il rispetto delle date indicate per la

Le date: precisazioni 2/4 ottobre-novembre 2005 • Il rispetto delle date indicate per la somministrazione è fondamentale: fondamentale Øper assicurare all'operazione la massima omogeneità possibile Øper consentire all’Ufficio Scolastico Regionale di effettuare controlli a campione per verificare il rispetto delle procedure. 61

ottobre-novembre 2005 Le date: precisazioni 3/4 • Solo in casi di chiusura dell'istituto per

ottobre-novembre 2005 Le date: precisazioni 3/4 • Solo in casi di chiusura dell'istituto per la festività del Santo Patrono, Patrono o per calamità naturali (ma NON per visite di istruzione né per altre ragioni didattiche, anche se deliberate da Organi Collegiali competenti) è possibile chiedere al Referente regionale di usufruire delle date del 28 novembre o 2 dicembre • E’ comunque necessario CONTATTARE il Referente regionale, prof. Claudio Marangon Ø USR Veneto - 041 2405016 Ø claudio. marangon@istruzioneveneto. it 62

Le date: precisazioni 4/4 ottobre-novembre 2005 • Ogni situazione non contemplata dovrà essere discussa

Le date: precisazioni 4/4 ottobre-novembre 2005 • Ogni situazione non contemplata dovrà essere discussa esclusivamente con il Referente regionale 63

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 1/6 Ruolo fondamentale: • sensibilizzazione personale

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 1/6 Ruolo fondamentale: • sensibilizzazione personale scolastico e famiglie (presentazione Rilevazione 2005/06 e suoi obiettivi; esempi; risultati …) • sensibilizzazione studenti ad una partecipazione consapevole • responsabilità della somministrazione della prova e della qualità della somministrazione stessa 64

Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 2/6 ottobre-novembre 2005 • è tenuto a consultare

Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 2/6 ottobre-novembre 2005 • è tenuto a consultare con regolarità e di persona i siti INVal. SI e USR (no deleghe a colleghi, personale di segreteria…) • coordinerà le attività relative alla compilazione dello “strumentario” relativo all’Indagine nazionale per la valutazione del funzionamento e le prestazioni delle istituzioni scolastiche (FUNPREIS) (ex Questionario di sistema) (periodo ipotizzato: marzo 2006) 65

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 3/6 In particolare: Ø per la

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 3/6 In particolare: Ø per la SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE: • Sceglie, con il Dirigente scolastico, i colleghi somministratori (insegnanti non della classe, classe possibilmente non della materia interessata, ovvero rotazione degli insegnanti in servizio il giorno della somministrazione nelle classi partecipanti alla rilevazione) • Informa adeguatamente i somministratori sulle procedure, garantendo che ci siano le stesse condizioni di misura: – >>> Manuale del referente di istituto – >>> Manuale del somministratore 66

Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 4/6 • È responsabile di tutti i materiali

Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 4/6 • È responsabile di tutti i materiali • Controlla i materiali ricevuti dall’INVal. SI via corriere ottobre-novembre 2005 • Si assicura che i materiali, essendo riservati, siano conservati in luogo sicuro • Predispone insieme al D. S. l’applicazione, da parte del personale non docente della scuola (assistenti amministrativi, collaboratori scolastici, ecc. ) delle etichette con i codici sulle copertine di ciascun fascicolo 67

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 5/6 • Controlla l’ Elenco classi

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 5/6 • Controlla l’ Elenco classi e compila l’Elenco studenti, compilazione che può essere effettuata, fino alla colonna 5, dalla Segreteria della scuola Attenzione: per impedire in qualsiasi modo l’associazione della valutazione INVal. SI con il singolo studente, nella compilazione dell’ Elenco studenti per l ‘INVal. SI la colonna 2 (nome e cognome) deve essere lasciata in bianco; l’Elenco studenti per la scuola deve invece contenere la colonna 2 compilata (per consentire ai somministratori la corretta distribuzione delle prove) e deve essere tenuta agli atti della scuola. Si consiglia perciò di effettuare una fotocopia di ciascun Elenco studenti prima di iniziare le operazioni di compilazione 68

Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 6/6 • Compila il modulo Prove personalizzate, personalizzate

Ruolo e compiti del Coordinatore d’istituto 6/6 • Compila il modulo Prove personalizzate, personalizzate previste per gli studenti diversamente abili, riportando con attenzione i codici di particolarità • Conserva una copia degli elenchi ottobre-novembre 2005 • Coordina le attività di somministrazione delle prove oggettive nelle date indicate • Riconsegna i materiali (preparazione pacco e rinvio tramite corriere nei tempi e secondo le modalità indicate dall’INVal. SI) 69

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del somministratore 1/3 • È scelto tra gli insegnanti

ottobre-novembre 2005 Ruolo e compiti del somministratore 1/3 • È scelto tra gli insegnanti che non sono della classe, possibilmente non della materia interessata, indicativamente a rotazione tra gli insegnanti in servizio il giorno della somministrazione • Ha il ruolo fondamentale di assicurare la correttezza della somministrazione • Si attiene rigorosamente alle procedure indicate dal Coordinatore d’istituto e alle istruzioni contenute nel Manuale del somministratore • Consulta il Manuale per tempo 70

Ruolo e compiti del somministratore 2/3 In particolare: • assicura la necessaria assistenza agli

Ruolo e compiti del somministratore 2/3 In particolare: • assicura la necessaria assistenza agli studenti distribuendo non casualmente i materiali ottobre-novembre 2005 • fornisce le spiegazioni per la compilazione delle prove, leggendo dal fascicolo della prova le domande esempio • se necessario, richiama gli studenti all’impegno e vigila affinché le prove siano compilate da ciascuno studente in modo autonomo 71

Ruolo e compiti del somministratore 3/3 • non fornisce, fornisce in nessun modo, alcun

Ruolo e compiti del somministratore 3/3 • non fornisce, fornisce in nessun modo, alcun tipo di aiuto in merito alle risposte ottobre-novembre 2005 • motiva e incoraggia gli studenti eventualmente in difficoltà • è consapevole che la somministrazione delle prove è la fase più delicata: quanto più essa si effettuerà in un clima di serietà e correttezza, tanto più i dati che verranno restituiti saranno attendibili e quindi utili alla singola scuola e alla singola classe 72

ottobre-novembre 2005 Gli alunni diversamente abili 1/2 • Ogni alunno possiede personali risorse e

ottobre-novembre 2005 Gli alunni diversamente abili 1/2 • Ogni alunno possiede personali risorse e disabilità diverse per affrontare lettura, scrittura e calcolo; • Si è chiesto in sede di conferma/iscrizione se presenti nella Istituzione scolastica e di che cosa si avvalgono abitualmente (lettore o strumenti compensativi); • Indicazioni contenute nel manuale di somministrazione (tempi più lunghi, presenza insegnante sostegno, lettore ecc. ); • E’ l’Istituzione scolastica a decidere che cosa somministrare (numero inferiore di item, suddivisione della prova ecc. ). 73

Gli alunni diversamente abili 2/2 ottobre-novembre 2005 • Per i D. A. motori e

Gli alunni diversamente abili 2/2 ottobre-novembre 2005 • Per i D. A. motori e sensoriali partecipazione alle prove con edizioni ad hoc (braille, caratteri ingranditi ecc. ) o accorgimenti in sede di somministrazione (insegnante di sostegno che conosce il linguaggio dei gesti, prolungamento della sessione di somministrazione ecc. ); • per gli intellettivi l’Istituzione scolastica prepara autonomamente le prove, anche attingendo dalle prove nazionali, e le somministra in contemporanea alla somministrazione delle prove standard. 74

ottobre-novembre 2005 Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove (1/2) Si

ottobre-novembre 2005 Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove (1/2) Si possono presentare 3 casi: 1. lo studente con sufficiente dimestichezza con la lingua delle prove risponde alle prove INVALSI 2005 -2006; 2. lo studente non è in grado di rispondere alla prova d’Italiano (la comprensione del testo e dei quesiti è troppo difficile e richiede conoscenze non ancora possedute), ma è in grado di rispondere alla prova di matematica, risponde alla prova personalizzata d’Italiano preparata dalla scuola e alla prova di matematica INVALSI 2005 -2006. Per scienze lo studente può rispondere alla prova INVALSI 20052006 con l’aiuto del mediatore culturale, se presente nella scuola, o ad una prova personalizzata preparata dagli insegnanti stessi; 75

ottobre-novembre 2005 Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove (2/2) 3.

ottobre-novembre 2005 Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove (2/2) 3. lo studente con scarsa conoscenza della lingua delle prove, risponde alle prove personalizzate preparate dalla scuola. Può rispondere alle prove INVALSI 2005 -2006 di matematica e scienze con l’aiuto del mediatore culturale (anche in questo caso gli insegnanti valuteranno se concedere più tempo o ridurre i quesiti). Attenzione: è permesso avvalersi del mediatore culturale per le prove di matematica e scienze; non è permesso, al contrario, per la prova di italiano 76

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità (1/4) Casi previsti da INVal. SI

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità (1/4) Casi previsti da INVal. SI • Codice di particolarità 1: disabile fisico Per gli studenti la cui disabilità fisica permanente non consente loro di partecipare alle prove INVALSI è prevista la somministrazione di prove personalizzate elaborate dalla scuola. Agli studenti disabili che possono comunque partecipare non deve essere attribuito il codice 1. ottobre-novembre 2005 • Codice di particolarità 2: disabile intellettivo Per lo studente che presenta disturbi certificati dalla ASL (non deve essere incluso in questo gruppo lo studente con scarso livello di rendimento o problemi disciplinari) è prevista la somministrazione di prove personalizzate elaborate dalla scuola; le prove compilate da questo studente non devono essere spedite all’INVal. SI ma restare agli atti della scuola; per ciascun alunno con disabilità intellettiva la scuola dovrà provvedere a compilare il questionario on line disponibile sul sito INVal. SI (www. invalsi. it) e dovrà accludere in formato elettronico una copia non compilata di ciascuna prova costruita 77

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità ( 2/4) Casi previsti da INVal.

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità ( 2/4) Casi previsti da INVal. SI • Codice di particolarità 3: st. di lingua madre diversa dalla lingua delle prove non comprende la lingua delle prove o la comprende con molta difficoltà (solo studenti di lingua madre diversa che secondo il parere dell’insegnante della classe non sono in grado di rispondere alla prova per difficoltà di comprensione; prevista la somministrazione di prove personalizzate elaborate dalla scuola) ottobre-novembre 2005 • Codice di particolarità 4: ipovedente ( prevista la somministrazione di fascicoli stampati con caratteri più grandi; le prove di questo studente non saranno escluse dall’analisi dei dati; il codice segnala solo che l’immissione dei suoi dati dovrà avvenire manualmente e non attraverso lettura ottica) 78

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità ( 3/4) Casi previsti da INVal.

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità ( 3/4) Casi previsti da INVal. SI • Codice di particolarità 5: non vedente ottobre-novembre 2005 ( prevista la somministrazione di fascicoli stampati in braille; le prove di questo studente non saranno escluse dall’analisi dei dati; il codice segnala solo che l’immissione dei suoi dati dovrà avvenire manualmente e non attraverso lettura ottica) • Codice di particolarità 6: ipovedente o non vedente ma ha compilato il fascicolo standard; il codice è utile all’INVal. SI in quanto segnala che soltanto che l’immissione dei suoi dati avverrà secondo le normali procedure 79

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità ( 4/4) Casi previsti da INVal.

Gli alunni diversamente abili: i codici di particolarità ( 4/4) Casi previsti da INVal. SI ottobre-novembre 2005 • Codice di particolarità 7: dislessico Si tratta di studenti che presentano disturbi specifici di apprendimento certificati dalla ASL o dal proprio medico curante. A questi studenti deve essere somministrato il fascicolo standard e deve essere attribuito un tempo aggiuntivo di 10 minuti. Questi studenti non saranno esclusi dall’analisi dei dati. In tale categoria non devono essere inseriti gli studenti che non leggono speditamente • Codice di particolarità 8: sordo/audioleso Si tratta di studenti che presentano certificazione di handicap con diagnosi di sordità dalla ASL e/o da enti convenzionati. Questi studenti non saranno esclusi dall’analisi dei dati. 80

Il modulo per le prove personalizzate A seconda del grado di difficoltà degli studenti

Il modulo per le prove personalizzate A seconda del grado di difficoltà degli studenti la scuola può scegliere tra i seguenti tipi di prove: • Prova INVALSI degli anni precedenti modificata (codice M); ottobre-novembre 2005 • Prova Personalizzata (codice P); • Prova personalizzata da tenere agli atti della scuola (codice Psc). Psc Questo codice va utilizzato solamente per gli studenti con disabilità intellettiva. Una volta compilata la prova va conservata presso la scuola. 81

Il controllo delle procedure ottobre-novembre 2005 • Durante i giorni della somministrazione verranno effettuate,

Il controllo delle procedure ottobre-novembre 2005 • Durante i giorni della somministrazione verranno effettuate, a cura dell’U. S. R. , alcune visite nelle scuole per monitorare il rispetto delle procedure, con lo scopo di: Ø rilevare eventuali difficoltà segnalate dagli insegnanti somministratori in relazione alle prove; Ø assicurare la maggiore affidabilità dei dati che verranno raccolti per l’elaborazione a livello nazionale. • Il controllo di qualità sarà condotto tramite personale appositamente incaricato che effettuerà visite a un campione di scuole. 82

Materiali e documentazione di riferimento SITO INVal. SI http: //www 2. invalsi. it •

Materiali e documentazione di riferimento SITO INVal. SI http: //www 2. invalsi. it • • Manuali per referenti di istituto e somministratori Informazioni Esempi di prove Nominativi referenti regionali Informazioni su incontri provinciali Comunicazioni urgenti e Forum Materiale vario ottobre-novembre 2005 Altro materiale sul sito dell’USR Veneto, area VALUTAZIONE http: //www. istruzioneveneto. it Ø questa PPT è scaricabile dal sito del CSA di TREVISO www. csa. tv. it 83

ottobre-novembre 2005 Riferimenti a livello provinciale Per ogni attività legata alla Rilevazione 2005/06 è

ottobre-novembre 2005 Riferimenti a livello provinciale Per ogni attività legata alla Rilevazione 2005/06 è possibile rivolgersi anche a: – Dott. ssa Franca DA RE , CSA di TREVISO interventieducativi. dare@csa. tv. it – Prof. Luigi CLAMA, CSA di Treviso interventi educativi. ricerca@csa. tv. it - Prof. ssa Danila CANZIAN, ITG “Palladio” di Treviso - Prof. ssa Marina FAVERO, ITT “Mazzotti” di Treviso Per consulenze di tipo “informatico”: – Prof. Pierantonio Garlini, CSA Vicenza tel. 0444 251157 cell. 347 4588897 pierantonio. garlini@istruzionevicenza. it 84