SEGNI CLINICI DI SOSPETTO DI MALATTIA RENALE IN

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SEGNI CLINICI DI SOSPETTO DI MALATTIA RENALE IN PEDIATRIA Neonati e 1° - 2°

SEGNI CLINICI DI SOSPETTO DI MALATTIA RENALE IN PEDIATRIA Neonati e 1° - 2° anno di vita: Anoressia, vomito, scarso accrescimento Disidratazione ed acidosi metabolica A qualsiasi età: scarso accrescimento Fattori di rischio per malattia renale: arteria singola ombelicale, malformazione genitali esterni, ano imperforato, malformazioni padiglioni auricolari, megacolon aganglionare, difetti cardiaci congeniti, assenza di muscolatura della parete addominale etc.

GLI STRUMENTI COMUNI PER LA DIAGNOSTICA NEFROLOGICA IN PEDIATRIA Esame delle urine Azotemia, creatininemia

GLI STRUMENTI COMUNI PER LA DIAGNOSTICA NEFROLOGICA IN PEDIATRIA Esame delle urine Azotemia, creatininemia Clerance della creatinina Test di funzionalità tubulare Imaging: Ecografia Urografia escretiva Scintigrafia con 99 m. Tc-DMSA Cistouretrografia minzionale Biopsia renale

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE !! Urine raccolte al mattino, a riposo;

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE !! Urine raccolte al mattino, a riposo; analisi a fresco Colore Concentrazione osmotica o PS p. H Proteinuria, glicosuria, ematuria, emoglobinuria etc. Glicosuria, chetonuria Esame microscopico

COLORAZIONE ANOMALA DELLE URINE Giallo oscuro urine concentrate pigmenti biliari Rosse sangue (o emoglobina)

COLORAZIONE ANOMALA DELLE URINE Giallo oscuro urine concentrate pigmenti biliari Rosse sangue (o emoglobina) mioglobina porfirine urati cibi (barbabietole, mirtilli, coloranti) farmaci (rifampicina, desferal) Rosso scuro tipo cola sangue, metemoglobina alcaptonuria, tirosinemia

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE Concentrazione urinaria Ampio valore di normalità dell’osmolalità,

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE Concentrazione urinaria Ampio valore di normalità dell’osmolalità, condizionato dallo stato d’ idratazione : 60 -140 m. Osm/kg H 2 O Più comunemente si valuta il Peso Specifico: 1001 -1030

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE p. H urinario 4. 5 -8. 0

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE p. H urinario 4. 5 -8. 0 dipende dallo stato metabolico e dall’immediatezza della misurazione

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE Glicosuria: è misurata mediante reazione con glucosio

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE Glicosuria: è misurata mediante reazione con glucosio ossidasi (presente nel Multistick) Solo il Clinitest rivela tutte le sostanze riducenti Glicosuria con iperglicemia (diabete mellito? ) Glicosuria senza iperglicemia (glicosuria renale)

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE Proteinuria Ematuria fra breve….

VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RENALE ESAME DELLE URINE Proteinuria Ematuria fra breve….

ESAME DELLE URINE Esame microscopico Emazie: urine non centrifugate (ottimale) per la conta e

ESAME DELLE URINE Esame microscopico Emazie: urine non centrifugate (ottimale) per la conta e la morfologia Leucociti: caveat presenti anche in stati febbrili o di alterata idratazione, in malattie non infiammatorie, in patologie infiammatorie renali Agglomerati: formati nel tubulo, possono suggerire una patologia glomerulare e/o tubulare Cristalli: in urine centrifugate, normali i fosfati e urati

AZOTEMIA Vantaggi: accessibilità dell’indagine Svantaggi: andamento non lineare con il GFR Creatininemia Vantaggi: accessibilità

AZOTEMIA Vantaggi: accessibilità dell’indagine Svantaggi: andamento non lineare con il GFR Creatininemia Vantaggi: accessibilità dell’indagine Svantaggi: andamento non lineare con il GFR, discrepanze fra laboratori sulla metodologia di misurazione (creatinina ‘vera’ o vari cromogeni)

CLEARANCE DELLA CREATININA Vantaggi: accessibilità dell’indagine Svantaggi: andamento non lineare con il GFR STIMA

CLEARANCE DELLA CREATININA Vantaggi: accessibilità dell’indagine Svantaggi: andamento non lineare con il GFR STIMA DEL GFR MEDIANTE LA FORMULA GFR= *0. 45 X LUNGHEZZA (cm) CREATININEMIA (mg/dl) *0. 55 se < 1 anno di età VANTAGGIO: NO URINE DELLE 24 hr

EMATURIA Fonti bibliografiche Nelson Textbook of Pediatrics Behrman, Kliegman, Jenson (Eds) 16 th edition,

EMATURIA Fonti bibliografiche Nelson Textbook of Pediatrics Behrman, Kliegman, Jenson (Eds) 16 th edition, 2000 Pediatric Database (PEDBASE)

EMATURIA MICROSCOPICA 3 -5 emazie x campo, ad alto ingrandimento, da 10 ml urine

EMATURIA MICROSCOPICA 3 -5 emazie x campo, ad alto ingrandimento, da 10 ml urine raccolte a fresco MACROSCOPICA Urine scure (tipo cola) o rosse (talora con coaguli) ASINTOMATICA 0. 5 - 2% dei bambini in età scolare

ESORDIO trauma, farmaci etc. EVENTI INFETTIVI impetigo, faringo-tonsillite, diarrea QUALITA’ vera o falsa glomerulare

ESORDIO trauma, farmaci etc. EVENTI INFETTIVI impetigo, faringo-tonsillite, diarrea QUALITA’ vera o falsa glomerulare vs non-glomerulare microscopica o macroscopica SEVERITA’ segni e sintomi associati TEMPORALITA’ acuta vs cronica, durata e frequenza

ALTRI FAMILIARI CON MALATTIA RENALE ematuria isolata calcolosi, APKD, t. Wilms dialisi trapianto renale

ALTRI FAMILIARI CON MALATTIA RENALE ematuria isolata calcolosi, APKD, t. Wilms dialisi trapianto renale FAMILIARI AFFETTI DA: malattie della coagulazione ipoacusia (s. di Alport)

VALUTAZIONE CLINICA In tutti i pazienti Emocromo Creatininemia, C 3, azotemia, uricemia Esame delle

VALUTAZIONE CLINICA In tutti i pazienti Emocromo Creatininemia, C 3, azotemia, uricemia Esame delle urine, urinocoltura Raccolta urine 24 ore creatinina proteine calcio Ecografia renale

DIPSTICK SU URINE A FRESCO RIVELA: ematuria, emoglobinuria, mioglobinuria Positivo se 2 o +

DIPSTICK SU URINE A FRESCO RIVELA: ematuria, emoglobinuria, mioglobinuria Positivo se 2 o + emazie x campo (alto ingr. ) FP ac. Ascorbico FN ? UTI Altri parametri: p. H, PS, proteine, glucosio, chetoni, nitriti

MORFOLOGIA DELLE EMAZIE Microscopia ottica su: 0. 5 ml di pellet da 10 ml

MORFOLOGIA DELLE EMAZIE Microscopia ottica su: 0. 5 ml di pellet da 10 ml di urine Ematuria glomerulare: agglomerati di emazie dismorfiche, piccole etc. Ematuria non-glomerulare: assenza di agglomerati emazie non danneggiate

VALUTAZIONE CLINICA In pazienti selezionati Titolo anti-Dnase B, Streptozyme test Titolo ANA (+ANCA), ASO,

VALUTAZIONE CLINICA In pazienti selezionati Titolo anti-Dnase B, Streptozyme test Titolo ANA (+ANCA), ASO, C 3 , C 4 Studio della coagulazione Screening per anemia falciforme (africani) Morfologia delle emazie urinarie Colture da foci infettivi (faringe, cute, liquor) Cistoureterografia minzionale, i. v. pielografia

VALUTAZIONE CLINICA procedure invasive BIOPSIA RENALE se: 1. Ematuria microscopica severa persistente 2. Ematuria

VALUTAZIONE CLINICA procedure invasive BIOPSIA RENALE se: 1. Ematuria microscopica severa persistente 2. Ematuria microscopica associata a: a. ridotta funzionalità renale b. proteinuria ( > 150 mg 24 hr) c. ipertensione 3. Secondo episodio di ematuria macroscopica CISTOSCOPIA se: ematuria rosa-rossa, disuria, urine sterili

CAUSE DI EMATURIA MALATTIA GLOMERULARE INFEZIONI MALATTIA EMATOLOGICA CALCOLOSI E IPERCALCIURIA ANOMALIE ANATOMICHE STRESS

CAUSE DI EMATURIA MALATTIA GLOMERULARE INFEZIONI MALATTIA EMATOLOGICA CALCOLOSI E IPERCALCIURIA ANOMALIE ANATOMICHE STRESS FISICO, FARMACI

EMATURIA da M. GLOMERULARE Nefropatia da Ig. A Glomerulonefrite acuta post-streptococcica Glomerulopatia membranosa Glomerulonefrite

EMATURIA da M. GLOMERULARE Nefropatia da Ig. A Glomerulonefrite acuta post-streptococcica Glomerulopatia membranosa Glomerulonefrite membrano-proliferativa Glomerulonefrite rapid. progressiva LES Nefrite da infezione cronica M. Di Goodpasture Porpora anafilattoide S. uremico-emolitica Ematuria benigna familiare S. di Alport

PROTEINURIA Fonti bibliografiche Nelson Textbook of Pediatrics Behrman, Kliegman, Jenson (Eds) 16 th edition,

PROTEINURIA Fonti bibliografiche Nelson Textbook of Pediatrics Behrman, Kliegman, Jenson (Eds) 16 th edition, 2000 PARADE * Pediatrics: 105, 1242 -1249, 2000 *Proteinuria, Albuminuria, Risk, Assessment, Detection, Elimination Pediatric Database (PEDBASE)

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PROTEINURIA Incidenza: 1 - 5% Prevalenza: 5 - 15% (1+ proteinuria) Proteinuria persistente: 1

PROTEINURIA Incidenza: 1 - 5% Prevalenza: 5 - 15% (1+ proteinuria) Proteinuria persistente: 1 su 4 campioni ripetuti 4 su 4 campioni ripetuti 10. 7% 0. 1% 10% dei bambini con proteinuria anomalie dopo 6 - 8 mesi < 2% dei bambini con proteinuria malattia renale

PROTEINURIA VALORI NORMALI < 100 mg / m 2 / die (150 mg /

PROTEINURIA VALORI NORMALI < 100 mg / m 2 / die (150 mg / die) ~50% proteina di Tamm-Horsfall 50% proteine plasmatiche (albumina < 30%)

MISURAZIONE DELLA PROTEINURIA Diuresi 24 hr per proteinuria e creatininuria Proteine / Creatinina su

MISURAZIONE DELLA PROTEINURIA Diuresi 24 hr per proteinuria e creatininuria Proteine / Creatinina su campione del mattino < 0. 2 mg Pt/Cr in bambini > 2 anni < 0. 5 mg Pt/Cr in bambini 6 – 24 mesi Dipstick

PROTEINURIA VALUTAZIONE CON DIPSTICK Tracce 1+ 2+ 3+ 4+ 15 mg / dl 30

PROTEINURIA VALUTAZIONE CON DIPSTICK Tracce 1+ 2+ 3+ 4+ 15 mg / dl 30 mg / dl 100 mg / dl 300 mg / dl 2000 mg / dl Il dipstick rivela l’albumina e non proteine LMW ! FP : urine con p. H alcalino, PS > 1. 025, etc. FN : urine molto diluite

VALUTAZIONE DELLA PROTEINURIA Dipstick + in bambino senza febbre > 1+ Pt / Cr

VALUTAZIONE DELLA PROTEINURIA Dipstick + in bambino senza febbre > 1+ Pt / Cr su campione Esame urine < 0. 2 mg Pt / Cr Tracce Ripetere il dipstick per 1 anno > 0. 2 mg Pt / Cr Approfondimento clinico

CAUSE DI PROTEINURIA Proteinuria non patologica Posturale, febbrile, da stress fisico Tubulare Ereditaria (cistinosi,

CAUSE DI PROTEINURIA Proteinuria non patologica Posturale, febbrile, da stress fisico Tubulare Ereditaria (cistinosi, m. Wilson, s. Lowe etc. ) Acquisita (farmaci, tossici, necrosi tub. etc. ) Glomerulare Persistente asintomatica Sindrome nefrosica Glomerulonefrite Altre (tumori, farmaci, forme congenite)

PROTEINURIA * Selettiva: perdita di proteine con MW non superiore a quello dell’albumina Non-selettiva:

PROTEINURIA * Selettiva: perdita di proteine con MW non superiore a quello dell’albumina Non-selettiva: MW > albumina (ad es. Ig. G) * Maggiore probabilità di sensibilità agli steroidi (? )

SINDROME NEFROSICA 2 – 3 casi 100. 000 bambini üProteinuria massiva (>2 g/m 2/die

SINDROME NEFROSICA 2 – 3 casi 100. 000 bambini üProteinuria massiva (>2 g/m 2/die ) üIpoproteinemia (albumina < 2 g/dl) üIperlipidemia Edema

SINDROME NEFROSICA Tipo IR Steroidi Età Frequenza MCNS --- +++ 2 -5 a ++++

SINDROME NEFROSICA Tipo IR Steroidi Età Frequenza MCNS --- +++ 2 -5 a ++++ FSS +-- 2 -5 a ++- - MN - -- --- tutte +--- MPGN ++- --- >8 a ++-- MCNS: s. n. lesioni minime; FSS: sclerosi segmentale e focale MN: nefropatia membranosa; MPGN: glomerulopatia membranoproliferativa

SINDROME NEFROSICA Biopsia renale: quando? Edema: diuretici, quando? Infezioni: Varicella, E. coli Immunizzazione: no

SINDROME NEFROSICA Biopsia renale: quando? Edema: diuretici, quando? Infezioni: Varicella, E. coli Immunizzazione: no vaccini con virus vivi vaccino antipneumococcico Iperlipidemia: si colistiramina, inibitori HMG Co. A ? Tromboembolismo: se episodi manifesti

SINDROME NEFROSICA Principi generali di terapia 1. Prednisone 2 mg/kg/die (60 mg/m 2/die) max

SINDROME NEFROSICA Principi generali di terapia 1. Prednisone 2 mg/kg/die (60 mg/m 2/die) max 80 mg/die per 4 -6 settimane poi 2. Prednisone 2 mg/kg/die (40 mg/m 2/die) se ricaduta Nuovo ciclo (modificato) In casi di resistenza o steroido-ipersensibilità: Ciclofosfamide, Ciclosporina A, Levamisole

TUBULOPATIE ACIDOSI TUBULARI TIPO I ACIDOSI TUBULARE DISTALE TIPO II ACIDOSI TUBULARE PROSSIMALE TIPO

TUBULOPATIE ACIDOSI TUBULARI TIPO I ACIDOSI TUBULARE DISTALE TIPO II ACIDOSI TUBULARE PROSSIMALE TIPO IV + DEFICIT DI MENERALCORTICOIDI

TUBULOPATIE ACIDOSI TUBULARI ACIDOSI METABOLICA IPERCLOREMICA CRONICA ma ANION GAP : NORMALE ! ricordare

TUBULOPATIE ACIDOSI TUBULARI ACIDOSI METABOLICA IPERCLOREMICA CRONICA ma ANION GAP : NORMALE ! ricordare + + (Na + K ) - (Cl + HCO 3 - ) = 12 m. Eq / L

ACIDOSI TUBULARI RITARDO DI CRESCITA + ACIDOSI e quanto altro determinato da possibile malattia

ACIDOSI TUBULARI RITARDO DI CRESCITA + ACIDOSI e quanto altro determinato da possibile malattia di base

ACIDOSI TUBULARE (tipo II) PROSSIMALE DIFETTIVO RIASSORBIMENTO DI BICARBONATI In condizioni fisiologiche il riassorbimento:

ACIDOSI TUBULARE (tipo II) PROSSIMALE DIFETTIVO RIASSORBIMENTO DI BICARBONATI In condizioni fisiologiche il riassorbimento: 85 % nel tubulo prossimale 15 % nel tubulo distale

TUBULO PROSSIMALE LUME + Na Na + + H HCO 3 - + H+

TUBULO PROSSIMALE LUME + Na Na + + H HCO 3 - + H+ ATP H 2 CO 3 C. A CO 2 + H 2 O Na + ATP K+ H+ + OH- HOH HCO 3 + CO 2 C. A Na + , HCO 3 FLUIDO PERI TUBULARE C. A. : Carbonico-anidrasi

ACIDOSI TUBULARE (tipo II) PROSSIMALE ACIDOSI METABOLICA MODERATA ANION GAP NORMALE p. H URINARIO

ACIDOSI TUBULARE (tipo II) PROSSIMALE ACIDOSI METABOLICA MODERATA ANION GAP NORMALE p. H URINARIO < 5. 5

ACIDOSI TUBULARE (tipo II) PROSSIMALE IDIOPATICA Sporadica, s. Fanconi SECONDARIA A MALATTIE METABOLICHE Cistinosi,

ACIDOSI TUBULARE (tipo II) PROSSIMALE IDIOPATICA Sporadica, s. Fanconi SECONDARIA A MALATTIE METABOLICHE Cistinosi, galattosemia, GSD I, IEF, s. Lowe etc. Farmaci o tossici Pb, Cd, Me, tetracicline etc. Altre Iperparatiroidismo, sindrome nefrotica etc.

ACIDOSI TUBULARE (tipo I) DISTALE DEFICIT DI SECREZIONE DI H+ BICARBONATURIA

ACIDOSI TUBULARE (tipo I) DISTALE DEFICIT DI SECREZIONE DI H+ BICARBONATURIA

ACIDOSI TUBULARE (tipo I) DISTALE ACIDOSI METABOLICA SEVERA IPOKALEMIA ANION GAP NORMALE p. H

ACIDOSI TUBULARE (tipo I) DISTALE ACIDOSI METABOLICA SEVERA IPOKALEMIA ANION GAP NORMALE p. H URINARIO > 5. 8, IPERCALCIURIA

ACIDOSI TUBULARE (tipo I) DISTALE IDIOPATICA Sporadica, ereditaria SECONDARIA A MALATTIE METABOLICHE Osteopetrosi, m.

ACIDOSI TUBULARE (tipo I) DISTALE IDIOPATICA Sporadica, ereditaria SECONDARIA A MALATTIE METABOLICHE Osteopetrosi, m. Wilson, ipercalciuria etc. Farmaci o tossici Anfotericina B, amiloride, toluene etc. Altre M. renale interstiziale, m. autoimmuni

ACIDOSI TUBULARI Terapia SODIO BICARBONATO Tipo I: 1 -2 m. Eq/Kg/die Tipo II: >

ACIDOSI TUBULARI Terapia SODIO BICARBONATO Tipo I: 1 -2 m. Eq/Kg/die Tipo II: > 2 m. Eq/Kg/die + quanto altro richiesto da possibile malattia di base

S. Renale di FANCONI TUBULOPATIA PROSSIMALE Aminoaciduria, glicosuria, fosfaturia, bicarbonaturia + patologia metabolica ossea

S. Renale di FANCONI TUBULOPATIA PROSSIMALE Aminoaciduria, glicosuria, fosfaturia, bicarbonaturia + patologia metabolica ossea Forme primitive e secondarie