Scuole dellinfanzia G DArezzo I Maggio A S
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Scuole dell’infanzia “ G. D’Arezzo” “I Maggio” A. S. 2018/2019
La scuola dell’infanzia “I Maggio” nasce negli anni Ottanta come struttura autonoma, ma adiacente alla scuola primaria “G. Cena”. E’ moderna, accogliente, ha un ampio atrio interno e un grande giardino. Nell’edificio sono presenti quattro sezioni a turno completo. La scuola dell’infanzia “G. D’Arezzo”, è all’interno del plesso di scuola primaria “G. CENA”. Da pochi anni è stata completamente ristrutturata, divenendo una struttura accogliente e dotata di un aula mensa. Nell’edificio sono presenti tre sezioni a turno completo e tre sezioni a turno antimeridiano.
ORGANIGRAMMA Responsabile di plesso I Maggio Antonella Di Giacomo Via “G. D’ Arezzo” Chiara Pescione Docenti Docente IRC Sez. Funzionamento Orario Bonomo Ercolina Mancini Antonella Gagliardi Roberta (IRC) A Turno completo Fieramonti Marina Pomponi Brunella Gagliardi Roberta (IRC) B Turno completo Cucchi Patrizia Di Giacomo Antonella Gagliardi Roberta (IRC) C Turno completo Strangis Eleonora Filosa Anna Gagliardi Roberta (IRC) D Turno completo Nepi Franca Pescione Chiara Gagliardi Roberta (IRC) A Turno completo Rosato Caterina Sorrentino Maria Gagliardi Roberta (IRC) B Turno completo Nardi Laura Ortolani Nadia Gagliardi Roberta (IRC) C Turno completo Vittori Maria Gagliardi Roberta (IRC) D Turno antimeridiano Ciampini Antonia Feola Milena Gagliardi Roberta (IRC) E F Turno antimeridiano Via “G. D’Arezzo”
Finalità della scuola dell’infanzia Per ogni bambino o bambina, la Scuola dell’Infanzia si pone la seguenti finalità: Ø Il consolidamento dell’IDENTITA’ Ø La conquista dell’AUTONOMIA Ø Il riconoscimento e lo sviluppo della COMPETENZA Ø L’acquisizione delle prime forme di EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, a partire dalle prime esperienze di “convivenza responsabile”. Tale finalità si esplica in ordine a: accoglienza, relazione, integrazione, orientamento, progettualità, continuità, cooperazione. ”
Identità Sviluppo dell’autonomia Costruzione del sé Autostima Fiducia nei propri mezzi • Rapporto sempre più consapevole con gli altri Sviluppo delle competenze Elaborazione di conoscenze, abilità, atteggiamenti Sviluppo della cittadinanza Attenzione alle dimensioni etico – sociali
Articolazione • I fondamenti delle “Indicazioni nazionali” per la loro attuazione; • Il Piano dell’Offerta Formativa Triennale dell’Istituto • Le reali dimensioni di sviluppo e apprendimento di ogni bambino • La contestualizzazione nell’ambiente scolastico; con i suoi spazi di sezione ed intersezione, con i laboratori. • L’apertura al territorio e alle sue risorse nella prospettiva di un “sistema formativo integrato” • La dinamica e flessibile scansione dei tempi.
PROGETTUALITA’ COOPERAZIONE Incontro, partecipazione, collaborazione con le famiglie e con il territorio Elaborazione di una progettazione aperta flessibile, nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno CONTINUITA’ Realizzazione dei momenti di raccordo tra i diversi ordini di scuola ORIENTAMENTO Scoperta, riconoscimento e condivisione dei valori personali e culturali di cui ciascuno è portatore. ACCOGLIENZA Creazione di un clima accogliente e rassicurante per i bambini e i genitori INTEGRAZIONE Accoglienza di tutti i bambini come membri attivi della comunità scolastica. Scuola dell’infanzia RELAZIONE Creazione di un contesto relazionale di benessere e di stimolo all’apprendimento.
I Campi di Esperienza
Progetto Accoglienza Progetto Logicomatematica Progetto Librinsieme 3. 0 Piano per il potenziamento dell’offerta formativa L 2 per i bambini di cinque anni Attività motoria Progetto Io scelgo la pace e la cooperazione
Metodologia L’organizzazione didattica si basa sui criteri della flessibilità, continuità ed apertura. Durante il corso dell’anno e in relazione alle attività intraprese si utilizzeranno diverse metodologie, ritenute più efficaci al raggiungimento degli obiettivi formativi. La programmazione esclude ogni impostazione “disciplinaristica” e trasmissiva e si qualifica per una metodologia i cui connotati essenziali sono: - Il gioco, in tutte le sue forme ed espressioni. - L’esplorazione e la ricerca, - La vita di relazione in cui si instaura un clima sociale attivo, positivo e propositivo. Ricerca Cooperative - La mediazione didattica come le strategie e le strumentazioni azione learning che consentono di orientare sostenere e guidare lo sviluppo e l’apprendimento del bambino. Didattica Laboratoriale Role Playning Esplorazione e ricerca Gruppi di lavoro Circle Time