Scienze e Tecniche della Psicologia dello Sviluppo e

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Scienze e Tecniche della Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione Modulo di Psicologia dello sviluppo

Scienze e Tecniche della Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione Modulo di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (9 CFU) Prof. ssa Carla Zappulla – Prof. ssa Alida Lo Coco http: //digilander. libero. it/sviluppoeducazione Testi di riferimento § Berti A. E. , Bombi A. S. (2001). Psicologia dello sviluppo. I. Storia, teorie e metodi. Il Mulino. § Cacciamani S. (2002). Psicologia per l’insegnamento. Carocci.

Punti chiave della psicologia dello sviluppo ØCosa si intende per sviluppo ØCosa si sviluppa

Punti chiave della psicologia dello sviluppo ØCosa si intende per sviluppo ØCosa si sviluppa e lungo quali sequenze ØQuali differenze ci sono nello sviluppo ØQuali sono le cause delle differenze ØQuale è la natura dello sviluppo 1

Le fasi dello sviluppo ü Periodo prenatale (dal concepimento alla nascita) ü Infanzia (0

Le fasi dello sviluppo ü Periodo prenatale (dal concepimento alla nascita) ü Infanzia (0 -2 anni) üFanciullezza • Prima fanciullezza (2 -6 anni) • Media fanciullezza (6 -11 anni) üPreadolescenza (11 -13 anni) ü Adolescenza (13 -20) ü Età adulta 2

Alla base della psicologia dello sviluppo ü La filosofia üL’orientamento funzionalista üLa teoria dell’evoluzione

Alla base della psicologia dello sviluppo ü La filosofia üL’orientamento funzionalista üLa teoria dell’evoluzione üLa teoria della ricapitolazione üL’approccio psicometrico üIl comportamentismo 3

La filosofia q J. Locke (fine ‘ 600): la mente come tabula rasa q

La filosofia q J. Locke (fine ‘ 600): la mente come tabula rasa q J. J. Rosseau (inizio ‘ 700): la natura umana come fondamentalmente buona e con una sua tabella di marcia 4

Orientamento funzionalista v W. James (fine ‘ 800) e S. Hall (fine ‘ 800

Orientamento funzionalista v W. James (fine ‘ 800) e S. Hall (fine ‘ 800 -inizi ‘ 900) v. L’idea genetica sostituisce la psicologia delle facoltà v L’infanzia come prima fase del processo di adattamento e come esempio di attività mentali semplici 5

La teoria dell’evoluzione ØC. Darwin (‘ 800) ØL’evoluzione come cambiamento da una omogeneità incoerente

La teoria dell’evoluzione ØC. Darwin (‘ 800) ØL’evoluzione come cambiamento da una omogeneità incoerente ad una eterogeneità coerente ØL’evoluzione del corpo va di pari passo con quella della mente ØLo studio delle espressioni delle emozioni § valore adattivo delle emozioni § funzione comunicativa delle emozioni 6

Teoria della ricapitolazione Ø L’ontogenesi (cioè lo sviluppo dell’individuo) ricapitola la filogenesi (cioè l’evoluzione

Teoria della ricapitolazione Ø L’ontogenesi (cioè lo sviluppo dell’individuo) ricapitola la filogenesi (cioè l’evoluzione della specie) § Esiste un’unica e universale sequenza di sviluppo, costituita da una serie di cambiamenti qualitativi 7

Teoria della ricapitolazione James Mark Baldwin • lo sviluppo deriva dalla maturazione del sistema

Teoria della ricapitolazione James Mark Baldwin • lo sviluppo deriva dalla maturazione del sistema nervoso centrale, grazie a due processi: la reazione circolare e l’assimilazione § Reazione circolare: esecuzione ripetuta di una serie di movimenti rivolti verso uno stimolo § porta alla formazione di una rappresentazione interna o schema § Assimilazione: attivazione di schemi per inserire lo stimolo nelle proprie strutture mentale § complementare ad essa è l’accomodamento che prevede la modificazione dei propri schemi in funzione dello stimolo 8