SCI ALPINO La Storia dello Sci I popoli

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SCI ALPINO

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La Storia dello Sci I popoli che vivevano sulle montagne avevano bisogno di uno

La Storia dello Sci I popoli che vivevano sulle montagne avevano bisogno di uno strumento con il quale si potesse avanzare sulla neve: qualche cosa che permettesse di non sprofondare nel fresco manto nevoso e nel contempo di non scivolare all’indietro. I primi reperti ritrovati sono risalenti circa al 2500 a. C. nel continente americano (Groenlandia e Canada del Nord) ed erano molto simili a delle ciaspole: attrezzi costruiti in legno di forma ovale con un’ossatura di corda. Negli anni 20 del XX secolo vennero introdotti gli attacchi che bloccavano il tallone dello sciatore, abituato al telemark inventato precedentemente, e le curve venivano affrontate mantenendo i piedi paralleli invece che avanzando con lo sci esterno.

REGOLAMENTO 1. Rispetto degli altri Ogni sciatore o snowboarder deve comportarsi in modo da

REGOLAMENTO 1. Rispetto degli altri Ogni sciatore o snowboarder deve comportarsi in modo da non mettere mai in pericolo l'incolumità degli altri. 2. Padronanza della velocità e del proprio comportamento Ogni sciatore o snowboarder deve tenere una velocità e un comportamento adeguati alle proprie capacità, nonché alle condizioni del terreno, della neve, del tempo e del traffico sulle piste. 3. Scelta della direzione Lo sciatore o lo snowboarder a monte, essendo in posizione dominante ha possibilità di scelta del percorso. E’ quindi obbligato a tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore o lo snowboarder a valle. 4. Sorpasso in pista Il sorpasso può essere effettuato tanto a monte quanto a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre a distanza tale da consentire le evoluzioni e i movimenti volontari e involontari dello sciatore o dello snowboarder sorpassato. 5. Attraversamento incroci Lo sciatore o snowboarder che si immette o attraversa una pista o un terreno di esercitazione o allenamento, deve assicurarsi, mediante controllo visivo a monte e a valle, di poterlo fare senza pericolo per sé e per gli altri.

6. Sosta sulla pista Fatte salve circostanze di assoluta necessità sciatore e snowboarder devono

6. Sosta sulla pista Fatte salve circostanze di assoluta necessità sciatore e snowboarder devono evitare di fermarsi in mezzo alla pista, nei passaggi obbligati o dove manca buona e ampia visibilità. In caso di caduta debbono sgomberare velocemente la pista, cercando di raggiungere un bordo della stessa nel più breve tempo possibile. 7. Salita e discesa lungo una pista da sci Sciatore o snowboarder che risalgono una pista debbono procedere rigorosamente lungo i bordi della stessa. 8. Rispetto della segnaletica Sciatori e snowboarders sono tenuti al massimo rispetto della segnaletica e delle indicazioni esposte sulle piste da sci. 9. Assistenza In caso di incidente chiunque deve prestarsi al soccorso. Prestare assistenza è un dovere morale che impegna ogni sportivo. 10. Identificazione Chiunque, sciatore o snowboarder, sia coinvolto in un incidente in pista, avendo o non avendo responsabilità oppure ne sia stato testimone, è tenuto a fornire le proprie generalità.

Benefici per la persona Diversi studi hanno analizzato la disciplina dello sci e i

Benefici per la persona Diversi studi hanno analizzato la disciplina dello sci e i suoi effetti sulla salute e molte sono le buone notizie che possiamo dare agli appassionati della neve. Innanzitutto lo sci contribuisce a tenere bassa la colesterolemia, ad attenuare l’ipertensione e a perdere peso in eccesso, grazie all’aumentato consumo calorico. Trascorrere una vacanza di alcuni giorni ad una quota anche solo moderatamente alta agisce positivamente sul sistema circolatorio e sul quadro ematico generale. Le condizioni di ossigenazione alterate, infatti, fanno sì che aumenti la produzione di globuli rossi e di emoglobina nel sangue, migliorando così il rifornimento di ossigeno nei tessuti. Praticare uno sport come lo sci favorisce l’aumento della tonicità e della massa muscolare, il che protegge le articolazioni e sostiene l’apparato legamentoso delle stesse. Contribuisce anche a migliorare la capacità di coordinazione motoria, trattandosi di una disciplina basata su movimenti complessi. Questa disciplina richiede una tecnica di base e la preparazione è fondamentale per evitare eventuali traumi. Nel caso dello sci da discesa, è bene sapere che le articolazioni e i legamenti sono messi a dura prova e bisogna sempre tenere presenti le patologie di cui si soffre prima di dedicarsi a una disciplina sportiva come questa. Lo sci viene praticato a partire da una certa quota perciò aiuta molte persone affette da malattie respiratorie, come la rinite allergica o l’asma bronchiale. Più si sale, più l’aria è libera da agenti che possono causare problemi all’apparato respiratorio. Infine, lo sci non fa bene solo al corpo, ma anche alla mente: infatti migliora l’umore e genera un senso di profonda positività in chi lo pratica, una condizione che aiuta addirittura a sentire meno la stanchezza fisica, anche dopo una giornata intera sulle piste.

 DISCIPLINE SLALOM SPECIALE Gli sciatori sono tenuti a passare attraverso una serie di

DISCIPLINE SLALOM SPECIALE Gli sciatori sono tenuti a passare attraverso una serie di porte (pali snodati) ravvicinate, disposte su un tracciato che comporta curve ad arco stretto. SLALOM GIGANTE Gli sciatori sono tenuti a passare attraverso una serie di porte, alternate rosse e blu, disposte sul tracciato. Rispetto allo slalom speciale è molto più veloce, poiché le curve hanno un raggio maggiore. Tipicamente una gara di slalom gigante si svolge in due manche. SUPERGIGANTE Gli sciatori sono tenuti a passare attraverso una serie di porte disposte sul tracciato, come negli slalom, ma la lunghezza della pista, la distanza tra le porte, il raggio di curva e la velocità(oltre 120 km/h) di percorrenza sono maggiori. DISCESA LIBERA È la disciplina più lunga, sia in durata sia in distanza, nonché la più veloce (con punte oltre i 150 km/h). È anche quella che richiede agli atleti la maggiore concentrazione non disgiunta da una buona dose di coraggio, viste le velocità che si raggiungono in gara e i rischi in caso di caduta.

Nome località Piani di Bobbio & Valtorta (1340 -2000 m. s. l. ) Indirizzo

Nome località Piani di Bobbio & Valtorta (1340 -2000 m. s. l. ) Indirizzo internet www. pianidibobbio. com Pian delle betulle (14501900 m. s. l. ) www. piandellebetulle. it Alpe Giumello (15671785 m. s. l. ) www. capannavittoria. it Esino-cainallo (m. 12701400) www. alpecainallo. it Impianti Contatti 1 telecabina, 4 seggiovie, 3 sciovie; piste da discesa: 5 nere, 6 rosse, 7 blu (lunghezza complessiva: 36 km) Scuole di sci: “piani di Bobbio” (0341 997366), “Valtorta” (348 6945919), “Safari” (333 9952643) 1 funivia, 2 sciovie, 1 seggiovia triposto; piste da Scuola di sci: (0341 803042) discesa: 1 nera, 3 rosse, 3 blu (lunghezza complessiva: 12 km) 1 ski-lift; piste da discesa: 3 Scuola di sci: (0341 802024) blu (lunghezza complessiva: 4 km) 2 sciovie a piattello + nastro trasportare di 120 m su pista baby; piste da discesa: 1 blu, 1 verde di cui un tratto agli snowboard, campetto scuola, piste per snow Scuola di sci: (0341 8600560)

Nome società Indirizzo internet Indirizzo Contatti Sci Club Lecco www. sciclublecco. it Via allo

Nome società Indirizzo internet Indirizzo Contatti Sci Club Lecco www. sciclublecco. it Via allo Zucco 6, Lecco Tel. 0341 365476 / 3319386832 Valsassina Ski Team www. valsassinaskiteam. webnode. it Via A. Manzoni, Barzio, Lecco Tel. 0341 999228 Sci Club Alta Valsassina https: //itit. facebook. com/Sci. Club. Alta. Valsassina Via Tenente Maffei snc, Località Parco delle Chiuse, Casargo, Lecco Derviese Valsassina www. dervieseskiteam. com Via Diaz 17, Dervio, Lecco Tel. 328 8033917