Santa Umilt da Faenza con lo sguardo rivolto

Santa Umiltà da Faenza, con lo sguardo rivolto alla terra, ci ascolta e intercede per noi. Fin dal giorno del suo funerale risanò un monaco di Vallombrosa La fama di santità di Umiltà crebbe Tante altre cose ci sarebbero da raccontare didolore Umiltàal braccio da un forte perché tra coloro chiedevano chetanti spande grazie che sulla Terra che da sei mesi gli impediva la sua intercessione e viene invocata in mododiparticolare celebrare la Santa Messa. venivano guariti e aiutati. dalle spose che desiderano Egliavere pregòfigli, sulla tomba di Umiltà da tanti malati nel corpo eenello spirito. subito il dolore scomparve. Tra loro anche una donna che da quaranta anni era diventata cieca Dopoun’oggetto un annoavvennero dalla sua morte, e con Nello fede chiese appartenuto alla Badessa. stesso giorno altri miracoli Sulla tomba Umiltà venne posta una lapide di marmo ildisuo tolto orcio dalla nuda terramalata Le venne unguarigione piccolo che posò sugli occhi, tra iportato quali lacorpo di una donna che dopo unche po’pianse di tempo iniziò aaccanto trasudare dell’olio bianco purissimo. per essere traslato, riacquistando subito vista. di Umiltà. pregando allacorpo venne trovato ancora intatto. A COLLOQUIO CON LA TERRA

BEATITUDINE musicato da Suor Nazarena Francesconi; disegno di Suor Imelde Betti, monache benedettine vallombrosane di Santa Umiltà (Faenza) elaborazione: angelamagnoni@libero. it http: //www. partecipiamo. it/presentazione_power_point/santi_e_beati. htm