Rotary International Distretto 2070 Ferrara 18 aprile 2009

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Rotary International Distretto 2070 - Ferrara, 18 aprile 2009 Forum Urbanistica ed etica dello

Rotary International Distretto 2070 - Ferrara, 18 aprile 2009 Forum Urbanistica ed etica dello sviluppo Aspetti storico economici Tommaso Fanfani Rotary Club Viareggio - Versilia T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara

 Urbanistica e sviluppo economico: rapporto essenziale per la crescita: “pietrificazione del denaro” torre

Urbanistica e sviluppo economico: rapporto essenziale per la crescita: “pietrificazione del denaro” torre di Babele “mattoni prekeynesiani”: effetto moltiplicatore piramidi chiese monasteri stadi e templi greci e romani ospedali opere d’arte infrastrutture monumenti ………. Crescita reddito pro capite Aumento ricchezza nazionale “Quand le bâtiment va, tout va” T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 2

Etica - economia: un rapporto difficile • Etica ( = comportamento) • Economia (

Etica - economia: un rapporto difficile • Etica ( = comportamento) • Economia ( = governo della casa) Economia: natura diabolica valore tangibile Etica: valore intangibile - intrinseco o non intrinseco alla natura umana? distaccata dall’azione economica T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 3

 • Aristotele: “sterilità del denaro” • Patristica: Condanna della ricchezza La rivoluzione di

• Aristotele: “sterilità del denaro” • Patristica: Condanna della ricchezza La rivoluzione di San Tommaso d’Aquino • San Tommaso: legittimità del tasso d’interesse sulle operazioni di prestito – Lucro cessante – Danno emergente – Periculum sortis “Giusto prezzo” - “equità” T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 4

Perché le grandi opere in epoca medievale e moderna? • Opera riparatrice dai peccati

Perché le grandi opere in epoca medievale e moderna? • Opera riparatrice dai peccati • Grandezza del “Principe” e delle famiglie dei nobili e mercanti • Visione architettonica dei grandi architetti rinascimentali (la “città ideale”) Si può parlare di etica? Le strutture produttive (laboratori, botteghe, negozi…) sono ambienti bui, umidi, scarsamente areati, senza servizi…. . T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 5

Architettura, economia, etica Comune Firenze ……. ogni pietra e ogni mattone per costruire la

Architettura, economia, etica Comune Firenze ……. ogni pietra e ogni mattone per costruire la città nuova……. (G. M. ) Siena Palazzo Pubblico “ se qualcosa ho capito dell’architettura lo debbo a Brunelleschi enon ad altri; o meglio gli debbo di aver capito alcuni rapporti che intercorrono fra lo spazio architettonico, il tempo e il comportamento degli uomini, tra i fattori che dunque hanno la loro conclusione nella città. Quando i termini “vita” e “forma architettonica” non sono congiunti, l’architettura non ha niente da dire o parla nel lessico dei potenti” (G. M. ) Palazzo dell’arte della Lana T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 6

Evoluzione architettonica nei luoghi di lavoro Il cambiavalute Metsys: Il mercante e sua moglie

Evoluzione architettonica nei luoghi di lavoro Il cambiavalute Metsys: Il mercante e sua moglie La Scuola di Atene Banca degli anni 2000 Sala controllo Polimeri Europa ENI - Ferrara T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 7

Prato - Tintoria 2009 Tintura dei panni Petrolchimico Ferrara Bottega ottocentesca Polimeri Europa Spazzolatura

Prato - Tintoria 2009 Tintura dei panni Petrolchimico Ferrara Bottega ottocentesca Polimeri Europa Spazzolatura T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 8

Fabbrica e condizioni di lavoro XIX° - XXI° secolo 2000. Fabbrica automobili Fabbrica in

Fabbrica e condizioni di lavoro XIX° - XXI° secolo 2000. Fabbrica automobili Fabbrica in Piemonte ‘ 800 Secondo dopoguerra Montecatini - Ferrara T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 9

Ambienti di lavoro: XIX° - XXI° secolo T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 10

Ambienti di lavoro: XIX° - XXI° secolo T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 10

Villaggio operai Villaggio Crespi d’Adda Villaggio Operaio tipo Crespi d’Adda T. Fanfani - Rotary

Villaggio operai Villaggio Crespi d’Adda Villaggio Operaio tipo Crespi d’Adda T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 11

Fabbrica e “Villaggio” Iglesias oggi Pontedera Larderello Villar Perosa T. Fanfani - Rotary 2070

Fabbrica e “Villaggio” Iglesias oggi Pontedera Larderello Villar Perosa T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 12

Qualche raffronto storico di sintesi e le intuibili ripercussioni urbanistiche Banca Medici - XIV°

Qualche raffronto storico di sintesi e le intuibili ripercussioni urbanistiche Banca Medici - XIV° - XV° sec. : aveva 7 filiali e 57 dipendenti di cui solo 12 erano considerabili manager. Una media banca americana oggi ha circa 200 filiali, 5000 impiegati, 300 manager ed effettua 1. 000 di transazioni al giorno, per cui in cinque giorni compie più transazioni di quante la Banca Medici ne compie in un secolo. Il cotonificio manchasteriano tipo della Prima R. I. negli anni ’ 30 dell’Ottocento occupava fra i 100 e i 200 lavoratori; nello stesso periodo in Inghilterra la fabbrica siderurgica raggiungeva raramente le 10. 000 TON annue di prodotto: “la dimensione minima efficiente” per uno stabilimento a ciclo integrale giapponese nel 1985 “era di sei milioni” (Mc. Craw e O’ Brien 1986) T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 13

Edilizia sociale in Italia: le date T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 14

Edilizia sociale in Italia: le date T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 14

Le case “popolari” Milano, quartiere Mac Mahon, 1908 -9 Manuale 1: piano Ina Casa

Le case “popolari” Milano, quartiere Mac Mahon, 1908 -9 Manuale 1: piano Ina Casa 1949 -1963 Un edificio del quartiere Molise, Milano (19331938), Cesare e Maurizio Mazzocchi Cagliari, Quartiere CEP - 1960 -65 T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 15

un momento storico “significativo” nel rapporto tra architettura e sviluppo economico: Il Piano INA

un momento storico “significativo” nel rapporto tra architettura e sviluppo economico: Il Piano INA Casa 1949 7 giugno - Piano Ina Casa: due settenni 1949 -1955/1955 -1962, poi Gescal (1963 -1964) • luglio 1949 - Primo cantiere aperto a Colleferro (Roma) (18 alloggi per 39 milioni di lire) • In 5036 comuni italiani (su 7995) si aprirono cantieri del piano Ina Casa: “frenesia” delle costruzioni nel I° settennato dal 1949 al 1956 e nel II° fino al 1962 • Ai concorsi per le costruzioni parteciparono 1700 architetti e 3300 tra ingegneri, geometri, periti edili (Città Nuova) 1949 -1964 • aperti 20. 000 cantieri dove lavorano c. a 40. 000 persone (102 milioni di giornate di lavoro pari al 10% del totale delle giornate lavorate nell’edilizia in Italia) Complessivamente furono costruiti 1. 920. 000 vani in 335. 000 circa abitazioni per il valore di 936 m. di di lire correnti. T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 16

T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 17

T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 17

Perché il Piano Ina Casa? • Casa- bisogno primario • Lavoro - lotta alla

Perché il Piano Ina Casa? • Casa- bisogno primario • Lavoro - lotta alla disoccupazione Lo strumento realizzativo è dato dal meccanismo della solidarietà = finalità sociale che risponde ai criteri dell’etica T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 18

Etica Economia: quale rapporto può influenzare l’urbanistica? Cresce oggi la consapevolezza della responsabilità sociale

Etica Economia: quale rapporto può influenzare l’urbanistica? Cresce oggi la consapevolezza della responsabilità sociale d’impresa che deriva dalla crescente consapevolezza della funzione sociale dell’impresa stessa. La funzione sociale è insita nell’essere stesso dell’impresa: essa vive ed opera in un contesto territoriale, fatto di uomini, istituzioni, ambiente, ecc. con cui interagisce in continuazione. Che cosa si intende per responsabilità sociale? “l’integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali ed ecologiche nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate” (Commissione Europea, -Libro verde-, Promuovere un quadro Europeo per la Responsabilità sociale delle imprese – Com (2001) 366) T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 19

La visione dell’impresa nel mercato prima della Stakeholder Theory Azionisti Fornitori IMPRESA Clienti Lavoro

La visione dell’impresa nel mercato prima della Stakeholder Theory Azionisti Fornitori IMPRESA Clienti Lavoro T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 20

La visione dell’impresa nella Stakeholder Theory Investitori Shareholder Governo istituzioni Gruppi politici ……………. Fornitori

La visione dell’impresa nella Stakeholder Theory Investitori Shareholder Governo istituzioni Gruppi politici ……………. Fornitori Clienti Impresa Associazioni di Commercio e associazioni varie Comunità Dipendenti …………. . T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara ambiente 21

La piramide della Responsabilità sociale RESPONSABILITA’ FILANTROPICHE “ Essere un’impresa esemplare ” RESPONSABILITA’ ETICHE

La piramide della Responsabilità sociale RESPONSABILITA’ FILANTROPICHE “ Essere un’impresa esemplare ” RESPONSABILITA’ ETICHE “ Essere etici “Rispondere alle esigenze socioambientali, culturali e civili del territorio, preservare il valore sicurezza nell’uso del prodotto RESPONSABILITA’ LEGALI “ Obbedire alla legge “ RESPONSABILITA’ECONOMICHE “ Essere profittevoli T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 22

Etica economia: esiste la quadratura del cerchio? Misurazione dell’attività economica del Paese: PNL =

Etica economia: esiste la quadratura del cerchio? Misurazione dell’attività economica del Paese: PNL = valore totale, in moneta, dei beni e dei servizi prodotti in una nazione in un determinato periodo (di solito un anno) Dal PNL al BEN = benessere economico netto = nuova misura Il PNL è un indice difettoso del vero benessere economico di una nazione. Il BEN tiene conto del tempo libero, del lavoro domestico, dei costi dell’inquinamento, dei disagi della vita urbana, dei costi per le disfunzioni dell’amministrazione pubblica, della sanità, ecc. Le imprese devono tener conto dei parametri della Responsabilità Sociale Il consumatore deve essere consumatore cittadino, non consumatore cliente L’urbanista, il progettista, l’architetto rappresenta uno degli elementi strategici per il raggiungimento del BEN e con esso per coniugare etica e sviluppo economico T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 23

I risultati della CSR (immagini dalle officine Piaggio di Pontedera (2005/2006) Officina 2 Officina

I risultati della CSR (immagini dalle officine Piaggio di Pontedera (2005/2006) Officina 2 Officina 3 Officina 2 T. Fanfani - Rotary 2070 Ferrara 24