ROMA 00 GIUGNO 2016 COMPORTAMENTI INDIVIDUALI Titolo presentazione

ROMA 00 GIUGNO 2016 COMPORTAMENTI INDIVIDUALI Titolo presentazione E RELAZIONI SOCIALI IN TRASFORMAZIONE UNA SFIDA PER LA STATISTICA UFFICIALE SPAZIO CONFRONTI L'esperienza del progetto Archimede nelle province Lorenzo Maraviglia | Provincia di Lucca

ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione I dati sul pendolarismo: sono utili ai decisori locali? Nel nuovo assetto istituzionale disegnato dalle riforme che si sono succedute in questi ultimi mesi gli enti locali, in particolare i comuni capoluogo e gli enti di area vasta, sono titolari di funzioni strategiche in tema di gestione dei processi di mobilità. Disporre di dati affidabili ed aggiornati sui flussi di pendolarismo è essenziale l'esercizio di tali compiti, in particolare per la redazione di: § Programmi di trasporto pubblico locale e di trasporto scolastico. § Piani di traffico e di sosta. § Programmi di manutenzione e di sviluppo della rete stradale. § Progetti di mobilità alternativa (rete di piste ciclabili, car sharing ecc. ). § Piani urbanistici ed infrastrutturali § Ecc. ecc. 2

ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione Con quale cadenza dovrebbero essere aggiornate le matrici di pendolarismo? (2) In ogni caso, la situazione è variabile da territorio e non è semplice fare delle generalizzazioni. (flussi di pendolarismo per motivi di lavoro fra comuni della provincia di Belluno; confronto dati ultimi 3 censimenti) 4

ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione Le matrici di pendolarismo derivate da fonti amministrative sono “affidabili”? Il confronto delle matrici relativi all'anno 2012 con quelle dell'ultimo censimento mostra un grado elevato di coerenza, con alcune anomalie che meritano di essere approfondite, per ragioni di qualità ma anche di conoscenza. 5

ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione Un semplice modello “gravitazionale” dei flussi di pendolarismo locali log(y) = a + b 1*log(x 1) + b 2*log(x 2) + b 3*log(x 3) Y = flusso di pendolari da un'origine a una destinazione X 1 = massa dell'origine X 2 = masse della destinazione X 3 = distanza (tempo medio di percorrenza) fra l'origine e la destinazione 6

ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione Un modello “gravitazionale” implementato per tener conto dell'esistenza di mercati di lavoro locali (SLL) log(y) = a + b 1*log(x 1) + b 2*log(x 2) + b 3*log(x 3) + b 4*x 4 + … + bn*xn Y = flusso di pendolari da un'origine a una destinazione X 1 = massa dell'origine X 2 = masse della destinazione X 3 = distanza (tempo medio di percorrenza) fra l'origine e la destinazione X 4, . . . , xn = variabili dummy che rilevano la condizione di un flusso rispetto a tutte le combinazioni possibili di sistemi del lavoro locali 7