Riqualificazione energetica degli edifici Il ruolo delle multiutilities

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Riqualificazione energetica degli edifici – Il ruolo delle multiutilities Mauro Bettini – Gruppo Società

Riqualificazione energetica degli edifici – Il ruolo delle multiutilities Mauro Bettini – Gruppo Società GAS Rimini S. p. A.

CHI SIAMO Società Gas Rimini è un gruppo industriale a proprietà interamente privata che

CHI SIAMO Società Gas Rimini è un gruppo industriale a proprietà interamente privata che ha segnato la storia della distribuzione e della vendita di gas ed energia elettrica nel territorio romagnolo e marchigiano. Dal 1956 ad oggi Gruppo SGR ha saputo trasformarsi dalla dimensione familiare a quella industriale ed oggi è in grado di offrire i propri servizi su tutto il territorio nazionale. Dal 2005 opera anche sul piano internazionale nella distribuzione e vendita di gas in Bulgaria.

CHI SIAMO

CHI SIAMO

CHI SIAMO - Energy Saving Company (E. S. Co. ) installazione e manutenzione impianti

CHI SIAMO - Energy Saving Company (E. S. Co. ) installazione e manutenzione impianti servizio energia condomini energy management teleriscaldamento cogenerazione E. S. Co. certificata

PERCHE’ PARLARE DI EFFICIENZA ENERGETICA? L'efficienza energetica è la capacità di sfruttare in modo

PERCHE’ PARLARE DI EFFICIENZA ENERGETICA? L'efficienza energetica è la capacità di sfruttare in modo razionale l’energia per soddisfare un fabbisogno: meno energia viene consumata e migliore sarà l’efficienza energetica, a parità di servizio reso. Oggi, anche sulla spinta delle mutate esigenze ambientali, è fondamentale incentivare comportamenti energeticamente virtuosi. « Uno sviluppo realmente sostenibile è quello che consente di soddisfare i bisogni attuali senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri » Commissione mondiale ambiente e sviluppo (WCED) – anno 1987

PERCHE’ PARLARE DI EFFICIENZA ENERGETICA? Il miglioramento dell’efficienza energetica del nostro sistema è sicuramente

PERCHE’ PARLARE DI EFFICIENZA ENERGETICA? Il miglioramento dell’efficienza energetica del nostro sistema è sicuramente lo strumento più idoneo per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici nazionali e consente di : • • • incentivare gli investimenti sul territorio aumentare la competitività delle imprese ottenere benefici ambientali ridurre la necessità di investimenti nelle infrastrutture energetiche diminuire la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili Anche se l’Italia è tradizionalmente uno dei paesi a più elevata efficienza energetica tra quelli industrializzati, la maggiore vulnerabilità dal lato degli approvvigionamenti impone scelte energeticamente virtuose.

SCENARIO EUROPEO La domanda di energia primaria per abitante in Italia si colloca al

SCENARIO EUROPEO La domanda di energia primaria per abitante in Italia si colloca al di sotto della media dei 28 Paesi dell’Unione Europea (EU 28) e dei 19 Paesi della zona €uro. Il grafico relativo all’anno 2017, in particolare, mostra che la domanda di energia per abitante dell’Italia, pari a 2, 6 tep/abitante, è inferiore alla maggior parte dei Paesi dell’Unione Europea

SCENARIO EUROPEO Analizzando i valori relativi all’anno 2017 si può notare che l’intensità energetica

SCENARIO EUROPEO Analizzando i valori relativi all’anno 2017 si può notare che l’intensità energetica primaria italiana è risultata inferiore del 15, 4% rispetto alla media UE e del 12, 6% rispetto alla media dei Paesi della Zona Euro, confermando il buon posizionamento dell’Italia nel contesto europeo, rendendo nel contempo più difficili ulteriori interventi di riduzione dell’intensità energetica.

SCENARIO NAZIONALE Se analizziamo l’evoluzione del fabbisogno energetico nazionale nel periodo 1990 - 2016,

SCENARIO NAZIONALE Se analizziamo l’evoluzione del fabbisogno energetico nazionale nel periodo 1990 - 2016, si riscontra che l’unico settore che ha registrato una aumento significativo è quello per USI CIVILI con un aumento del 49, 4%.

SCENARIO NAZIONALE Oggi il settore USI CIVILI è caratterizzato da un elevato impatto ambientale,

SCENARIO NAZIONALE Oggi il settore USI CIVILI è caratterizzato da un elevato impatto ambientale, associato non solo al continuo impiego del territorio, ma anche e soprattutto ai rilevanti consumi energetici ed alle relative emissioni in atmosfera. Analizzando quanto riportato nel Rapporto Energia e Ambiente pubblicato dall’ENEA, nel 2017 in Italia i consumi energetici per USI CIVILI hanno rappresentato il 42 % dei consumi energetici complessivi, trend in continuo aumento. anno 2017 anno 1990

SCENARIO NAZIONALE In ambito domestico, il fabbisogno energetico per la climatizzazione ambiente (riscaldamento e

SCENARIO NAZIONALE In ambito domestico, il fabbisogno energetico per la climatizzazione ambiente (riscaldamento e raffrescamento) rappresenta circa il 70% dei consumi finali ; pur risultando condizionato dall’andamento climatico, si riscontra un consumo pressoché costante negli ultimi 15 anni, condizione che evidenzia un limitato impatto degli interventi di riqualificazione energetica finora realizzati.

EDILIZIA RESIDENZIALE L’incremento dell’efficienza energetica nel comparto edilizio residenziale costituisce quindi un obiettivo prioritario

EDILIZIA RESIDENZIALE L’incremento dell’efficienza energetica nel comparto edilizio residenziale costituisce quindi un obiettivo prioritario per il nostro Paese; oltre i due terzi del patrimonio edilizio esistente risale a prima degli anni Ottanta, quando ancora non esistevano normative specifiche sul tema dell’efficienza energetica e molte tecnologie non erano mature. Il potenziale di risparmio energetico è quindi ampio e spesso ottenibile tramite interventi dai ridotti tempi di ritorno.

PROFESSIONALITA’ RICONOSCIUTE Le diagnosi energetiche devono essere redatte da un professionista abilitato, avente competenze

PROFESSIONALITA’ RICONOSCIUTE Le diagnosi energetiche devono essere redatte da un professionista abilitato, avente competenze specifiche, iscritto ad un Ordine / Albo professionale. Le diagnosi previste dal Decreto CAM devono essere obbligatoriamente redatte da soggetti certificati da organismi accreditati. Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 102/ 2014 vengono definiti soggetti certificati gli Auditor Energetici o Esperti in gestione dell’energia (EGE) certificati secondo UNI 11339 oppure le Società di Servizi Energetici E. S. Co. certificate secondo UNI CEI 11352/2014. Il coinvolgimento di E. S. Co. certificate è oggi fondamentale per la massima valorizzazione delle opportunità offerte dalle detrazioni fiscali e dalla loro relativa cessione, in quanto solo creando le condizioni necessarie per il miglior risultato economico dell’intervento, è possibile garantirne la sua sostenibilità e quindi la sua bancabilità.

BONUS CASA PERSONE FISICHE ( soggetti IRPEF ) EDIFICI RESIDENZIALI RISPARMIO ENERGETICO

BONUS CASA PERSONE FISICHE ( soggetti IRPEF ) EDIFICI RESIDENZIALI RISPARMIO ENERGETICO

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE) Interventi per i quali è possibile usufruire delle detrazioni

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE) Interventi per i quali è possibile usufruire delle detrazioni : - fino al 31/12/2019 - detrazione 50 % delle spese (limite di spesa 96. 000 per u. i. ) - dal 01/01/2020 - detrazione 36 % delle spese (limite di spesa 48. 000 per u. i. )

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE) Circolare del 24/02/1998 n. 57/E - Min. Finanze La

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE) Circolare del 24/02/1998 n. 57/E - Min. Finanze La manutenzione straordinaria si riferisce ad interventi, anche di carattere innovativo, di natura edilizia ed impiantistica finalizzati a mantenere in efficienza ed adeguare all'uso corrente l'edificio e le singole unità immobiliari……. A titolo esemplificato sono ricompresi nella manutenzione straordinaria gli interventi finalizzati al risparmio energetico e/o utilizzo di fonti rinnovabili di energia (art. 1 comma 3. 4 )

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE)

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE)

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE)

BONUS CASA ( RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE)

BONUS RISTRUTTURAZIONE opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici (art. 16 -bis comma lettera

BONUS RISTRUTTURAZIONE opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici (art. 16 -bis comma lettera h) T. U. DPR 917/86 CESSIONE DEL CREDITO ai fornitori anche indiretti di beni e servizi per gli interventi con successiva cessione del credito I crediti ceduti sono utilizzabili dal cessionario in 10 quote annuali di pari importo, esclusivamente in compensazione

RISPARMIO ENERGETICO

RISPARMIO ENERGETICO

RISPARMIO ENERGETICO Legge 296/2006 comma 344 345 % detrazione Detrazione massima ammissibile 1 Riqualificazione

RISPARMIO ENERGETICO Legge 296/2006 comma 344 345 % detrazione Detrazione massima ammissibile 1 Riqualificazione energetica globale 65 % 100. 000 € 3 a) coibentazione di strutture opache verticali, strutture opache orizzontali ( coperture pavimenti ) 2 65 % 60. 000 € b) Sostituzione di finestre comprensive di infissi 2 50 % 60. 000 € c) Installazione di schermature solari 50 % 60. 000 € Intervento d) Interventi su parti comuni condominiali, che interessino l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell'edificio e che conseguano almeno la “qualità media” di cui alle tabelle 3 e 4 dell’allegato 1 al DM 26/06/2015 - “Decreto linee guida” 70 % 40. 000 € 75 % 40. 000 € f) Interventi di cui alle lettere d) ed e) e contestuali interventi che conseguono la riduzione di 1 classe di rischio sismico 80 % 136. 000 € g) Interventi di cui alle lettere d) ed e) e contestuali interventi che conseguono la riduzione di 2 classi di rischio sismico 85 % 136. 000 € Detrazione massima per singola unità immobiliare Se gli interventi riguardano la stessa unità immobiliare la detrazione massima ammissibile risulta 60. 000 € 3 Se effettuati su condomini la detrazione va riferita all’intero edificio e non alle singole u. i. 1 2 Importo massimo ammissibile 1 http: //www. acs. enea. it/vademecum/

INTERVENTI: INVOLUCRO EDILIZIO Gli interventi sull’involucro edilizio delle parti comuni condominiali (aliquote di detrazione

INTERVENTI: INVOLUCRO EDILIZIO Gli interventi sull’involucro edilizio delle parti comuni condominiali (aliquote di detrazione del 70, 75, 80 e 85%), ai sensi del Decreto Requisiti Minimi del 26 giugno 2015, si configurano, almeno, come “Ristrutturazione importante di II° livello”. Al fine di facilitare i lavori sull’intera facciata e consentire il raggiungimento delle condizioni minime relative alla qualità media dell’involucro in accordo con il citato Decreto, anche le spese sostenute per la contemporanea sostituzione degli infissi e/o l’installazione delle schermature solari godono dell’aliquota più alta, anziché dell’aliquota del 50% normalmente prevista, purché questi interventi siano insistenti sulle stesse strutture oggetto dell’intervento e siano inseriti nella stessa relazione tecnica che occorre depositare in Comune prima dell’inizio dei lavori.

Legge 296/2006 comma 347 Detrazione massima ammissibile 1 65 % 60. 000 € a)

Legge 296/2006 comma 347 Detrazione massima ammissibile 1 65 % 60. 000 € a) caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A 50 % 30. 000 € b) caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti 65 % 30. 000 € c) generatore d’aria calda a condensazione 65 % 30. 000 € d) pompe di calore ad alta efficienza anche con sistemi geotermici a bassa entalpia 65 % 30. 000 € e) apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione 65 % 30. 000 € f) micro-cogeneratori 65 % 100. 000 € g) sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati 65 % 30. 000 € Installazione di impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili 50 % 30. 000 Installazione di sistemi di building automation 65 % NO LIMITI Installazione di collettori solari per produzione di acqua calda Sostituzione integrale o parziale di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di : 4 346 % detrazione Intervento Importo massimo ammissibile 1 http: //www. acs. enea. it/vademecum/ 1 4 Detrazione massima per singola unità immobiliare Nel caso che l’intervento riguardi l’installazione di più apparecchiature meccaniche, la detrazione massima ammissibile complessiva non può superare i 30. 000 € oppure 100. 000 nel caso di micro-cogenerazione

INTERVENTI: SOSTITUZIONE CALDAIA La sostituzione della caldaia esistente di un impianto termico centralizzato con

INTERVENTI: SOSTITUZIONE CALDAIA La sostituzione della caldaia esistente di un impianto termico centralizzato con una nuova del tipo a condensazione in classe A , non può fruire dell’aliquota del 65%, bensì gode dell’aliquota del 50% , in quanto i dispositivi di termoregolazione evoluti sono applicabili solo per le singole unità immobiliari. Nel caso in cui sia necessario adottare caldaie a condensazione di potenza nominale > di 400 KW , considerato che la certificazione in classe A secondo il regolamento delegato UE n. 811/2013 è dichiarata dai produttori per i generatori di calore fino a potenze nominali di 400 k. W, ne consegue che per potenze superiori si possono utilizzare solo le detrazioni previste dal Bonus Casa (50%). Per quanto riguarda la micro-cogenerazione, occorre tenere presente che il D. Lgs. 20/2007 definisce microcogenerazione una unità avente una capacità di generazione massima inferiore a 50 k. W elettrici, valore che viene ricavato dal dato di targa dell’alternatore installato.

RISPARMIO ENERGETICO ( ECO BONUS ) Cessione del credito Sconto sul corrispettivo In favore

RISPARMIO ENERGETICO ( ECO BONUS ) Cessione del credito Sconto sul corrispettivo In favore dei fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero di altri soggetti privati, con la facoltà di successiva cessione del credito (NO TAX AREA anche istituti di credito e intermediari finanziari ) contributo pari alla detrazione dall’imposta lorda spettante anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi stessi I crediti ceduti sono utilizzabili dal cessionario in Il fornitore recupera il relativo importo sotto forma di credito d'imposta da utilizzare in di pari importo, esclusivamente in compensazione 10 quote annuali 5 quote annuali

Il punto 3. 4 del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 28/08/2017 prevede che si attiva

Il punto 3. 4 del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 28/08/2017 prevede che si attiva il credito di imposta “sempreché il condòmino cedente abbia contribuito al relativo sostenimento per la parte non ceduta sotto forma di credito d’imposta”. Per superare l’ostacolo del pagamento immediato, a carico dei beneficiari, della parte non coperta dalla cessione credito è possibile avvalersi dell’intervento di una E. S. Co. certificata. Nel caso ad esempio di un intervento integrato su un condominio con impianto centralizzato, grazie al contratto di servizio energia “plus” e all’intervento di una E. S. Co. certificata per la cessione del credito è possibile provvedere alla riqualificazione dell’intero immobile ( edificio – impianto ) senza particolare impatto economico sui condòmini in quanto : a) il D. M. 19/02/2007 prevede la possibilità di fare ricorso alla locazione finanziaria per il pagamento delle fatture degli interventi; b) il D. lgs. 115/2008 prevede che un contratto di servizio energia “plus” ha validità equivalente a un contratto di locazione finanziaria

RENDERSI CONTO DELLA DELICATEZZA CON CUI LE FONTI DI ENERGIA SONO OFFERTE ALL’UOMO A

RENDERSI CONTO DELLA DELICATEZZA CON CUI LE FONTI DI ENERGIA SONO OFFERTE ALL’UOMO A PROPRIO BENEFICIO, CI PORTA A RICONOSCERE QUESTE RISORSE COME UN DONO TUTT’ALTRO CHE SCONTATO, DA TRATTARE CON RISPETTO. Grazie! Mauro Bettini Gruppo Società GAS Rimini S. p. A. Direzione servizi energetici e-mail mauro. bettini@gasrimini. it