R Ramondetti il Business Plan prima di intraprendere

© R. Ramondetti Business Plan il BUSINESS PLAN è un documento che si prepara prima di intraprendere una nuova attività (business) contiene il programma (plan) delle cose da fare calcola il capitale necessario per l’attività e ne prevede i risultati economici futuri Business Plan Bi. T s. n. c.

© R. Ramondetti Business Plan viene redatto (spesso con l’aiuto di esperti) Business Plan Bi. T s. n. c. da chi vuole avviare una nuova attività da un’azienda che modifica la sua attività: lancia nuovi prodotti/servizi si ingrandisce, aprendo nuove strutture produttive o commerciali, riorganizza parti dell’azienda. .

© R. Ramondetti Business Plan serve: Business Plan Bi. T s. n. c. • all’imprenditore, per valutare la convenienza dell’operazione • a chi dovrà prestare o investire denaro nell’impresa, per valutarne i rischi

© R. Ramondetti Business Plan il BUSINESS PLAN è composto da 2 parti: parte descrittiva • descrive l’idea, gli imprenditori, l’azienda, il mercato, il prodotto offerto e le scelte di marketing parte economicofinanziaria • calcola gli investimenti necessari e i costi e ricavi che l’azienda avrà per valutare la convenienza economica vediamolo in dettaglio con un esempio

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva parte economicofinanziaria • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT Anna e Marco Marchi, 24 e 25 anni, sono cugini ed hanno frequentato entrambi una scuola alberghiera con buoni risultati, Marco ha frequentato anche un corso di marketing post-diploma, hanno diversi anni di esperienza come dipendenti in locali pubblici (bar, pub e ristoranti) i loro nonni hanno gestito per anni un bar ed hanno trasmesso loro conoscenze e passione per le bibite di un tempo, che producevano artigianalmente le bibite sono diventate la loro passione ed hanno studiato, ricercato e collezionato molte ricette e/o prodotti rari in commercio

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT la loro idea di business è creare un locale dove vendere bibite di qualità superiore, prodotte al momento, molto caratterizzato dal punto di vista del marketing, con la possibilità in futuro di creare una rete di locali tutti con lo stesso marchio e look, eventualmente anche in franchising il locale – una “Bi. Teria” a marchio registrato Bi. T - servirà esclusivamente bibite, evitando, almeno all’inizio, prodotti confezionati, per differenziarsi in modo netto da tutta la concorrenza

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT la motivazione nasce dal desiderio di lavorare in proprio, stimolato anche dalle esperienze familiari, che serviranno da supporto, e dalla passione per i prodotti venduti, le conoscenze di marketing di Marco hanno poi fatto sviluppare un’idea che nasce da un’analisi attenta del mercato

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT per iniziare l’azienda sarà una s. n. c. con i 2 soci alla pari e ragione sociale “Bi. T snc, di Anna e Marco Marchi” in caso di espansione dell’attività si potrà passare poi ad una s. r. l. la localizzazione ideale dell’azienda è in un luogo centrale, con ampio spazio per il dehors esterno, caratterizzante l’esercizio sono già stati presi accordi con il proprietario di un locale vicino al centro in piazza Larga n° 56 a Cuneo, dotato di giardino

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT la Bibi. Teria sarà organizzata su 4 spazi, per magazzino/ufficio, produzione, consumo interno ed esterno delle bibite magazzino/ufficio tavolini interni mescita tavolini esterni

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT per i primi anni il lavoro verrà svolto da Marco, che si occuperà di mescita, acquisti e magazzino e da Anna che si occuperà del servizio al locale (non è previsto servizio al tavolo) e della gestione contabile in casi di grande affluenza, nei weekend o nella stagione estiva, potrà essere utilizzata Eva, amica di Anna con cui c’è un preaccordo per un contratto a chiamata

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT è già disponibile – grazie agli anni precedenti di appassionata ricerca - un’ampia lista di fornitori di acque minerali di qualità e materie prime biologiche

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT saranno in vendita bibite fresche preparate al momento con acque minerali di qualità, sciroppi, aromi ed essenze rigorosamente biologici non è prevista, almeno nella fase di start-up, la vendita di altre bevande o merci è prevista in futuro la produzione e vendita – innovativa – di confezioni da uno o più litri di bibite da asporto per ricevimenti e feste private, di acque minerali speciali ed eventualmente di bibite artigianali pre-confezionate

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT il mercato in cui ci si inserisce è quello dei bar e dei locali di ritrovo, già molto presenti sul territorio, anche se le analisi dei dati forniti dalla Camera di Commercio permette di valutare che la redditività degli esercizi è sufficiente e la clientela, specie nei fine settimana, adeguata i prodotti offerti dalla concorrenza sono standard e di tipo industriale, è quindi garantita una nicchia di mercato significativa e libera i clienti scelgono il locale o per comodità o per abitudine o per moda/tendenza, è quindi fondamentale creare un immagine forte del locale e del prodotto offerto

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT la strategia di mkg adottata è la scelta di una forte caratterizzazione del punto vendita, sia dal punto di vista estetico (utile in caso di espansione a rete di locali) sia dal punto di vista dell’immagine del locale e del prodotto il locale avrà un ingresso che riprende il logo Bi. T con il foro superiore nella prima B utilizzato per il servizio ai clienti tutto l’arredamento, bicchieri e sottobicchieri (usa e getta di alta qualità) saranno caratterizzati dal logo Bi. T sarà dato grande rilievo alla biologicità delle materie prime ed alla parola Bibiteria, per differenziare il punto vendita

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT logo e ingresso del locale:

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT bicchiere e sottobicchiere marchiati

© R. Ramondetti Business Plan parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT il target è formato da una clientela giovane maschile e femminile, con propensione alla moda ma anche ad una di media età, in particolare femminile, con abitudini di spesa medio-alta I prezzi dei prodotti saranno di fascia medio-alta, giustificati dalle caratteristiche del prodotto e dall’immagine, garantendo un buon margine di retribuzione e un posizionamento medio-alto la pubblicità punterà molto sull’aspetto sano del prodotto bio e sulla novità ed esclusività dei prodotti e del locale, differenziandolo fortemente dagli altri con il termine “Bibiteria”

© R. Ramondetti Business Plan imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT • • parte descrittiva • analisi SWOT fattori interni PUNTI DI FORZA Strenghts PUNTI DI DEBOLEZZA Weaknesses l’analisi SWOT esamina i punti di forza e debolezza del caso: know-how: conoscenza di molte • assenza di prodotti alcoolici • • interni, dovuti all’azienda ricette antiche e poco note • tendenza alla stagionalità del • esterni, dovuti al mercato e ai concorrenti • passione ed esperienza dei soci • elasticità della struttura • novità del prodotto fattori esterni OPPORTUNITÀ Opportunities mancanza di aziende simili nel settore (bibiterie) • clientela ben predisposta ai consumi “bio” • prodotto RISCHI Threats in caso di successo possibile nuova concorrenza a breve (anche se con meno know-how) • presenza di diversi esercizi ben affermati sul target desiderato •

© R. Ramondetti Business Plan abbiamo finito la parte descrittiva • • • imprenditore/i: chi sono, esperienze e competenze business idea: cosa si vuol fare motivazioni della scelta imprenditoriale l’azienda: forma giuridica, localizzazione, struttura organizzativa e produttiva, risorse umane, rapporti con clienti/fornitori/partner i prodotti offerti: presentazione del prodotto offerto, analisi di mercato (clienti, concorrenti e prodotti) e strategia di marketing (politica di prezzo e comunicazione), analisi SWOT

© R. Ramondetti Business Plan passiamo alla parte economico-finanziaria. . parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni

© R. Ramondetti Business Plan parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni questo è l’ultimo dato che ho inventato, dopo i costi: fai così anche tu! previsione dei ricavi: bibite vendute e prezzo della bibita al pubblico; € 3, 30 (3, 00+ IVA 10%) quantità prezzo ricavo totale bibite vendute anno 1 22. 000 3, 00 66. 000 bibite vendute anno 2 28. 000 3, 00 84. 000 bibite vendute anno 3 35. 000 3, 00 105. 000

© R. Ramondetti Business Plan parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni costi per le strutture (fissi) affitto locale (1. 500 € al mese) 18. 000 spese di costituzione 2. 500 adeguamento locali 5. 000 arredamento ed insegne 15. 000 attrezzature varie e stoviglie 5. 000 escludendo l’affitto, gli altri costi devono essere ammortizzati, prevediamo per semplicità tutti ammortamenti di 5 anni

© R. Ramondetti Business Plan parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni costi fissi di un anno affitto locale (1. 500 € al mese) altri costi che non dipendono dalle bibite vendute 18. 000 ammortamento spese di costituzione 500 ammortamento adeguamento locali 1. 000 ammortamento arredamento ed insegne 3. 000 ammortamento attrezzature varie e stoviglie 1. 000 spese tenuta contabilità 1. 200 energia, riscaldamento, pubblicità, varie 2. 000 interessi passivi 200 totale 26. 900

© R. Ramondetti Business Plan parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni costi variabili di un prodotto acqua 0, 05 sciroppo, essenza o altro aromatizzante 0, 20 materiale di consumo uso e getta (bicchieri ecc. ) 0, 50 totale 0, 75

© R. Ramondetti Business Plan parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni margine di contribuzione importo prezzo di vendita unitario 3, 00 - costo variabile unitario - 0, 75 = margine di contribuzione 2, 25 ogni bibita venduta contribuisce con 2, 25 € a coprire i costi fissi

© R. Ramondetti Business Plan parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni ogni bibita venduta contribuisce con 2, 25 € a coprire i costi fissi, quindi COSTI FISSI 26. 900 = 11. 956 (BEP) MARGINE DI CONTRIBUZIONE 2, 25 vendendo 11. 956 bibite all’anno l’azienda pareggerà costi e ricavi ma non abbiamo contato il lavoro e gli investimenti fatti dai soci!

© R. Ramondetti Business Plan Punto di pareggio: vendendo 11. 956 bibite all’anno l’azienda pareggerà costi e ricavi 100, 000 90, 000 80, 000 70, 000 60, 000 50, 000 costi fissi 40, 000 costi totali 30, 000 ricavi 20, 000 1, 000 2, 000 3, 000 4, 000 5, 000 6, 000 7, 000 8, 000 9, 000 10, 000 11, 000 12, 000 13, 000 14, 000 15, 000 16, 000 17, 000 18, 000 19, 000 20, 000 21, 000 22, 000 23, 000 24, 000 25, 000 26, 000 27, 000 28, 000 29, 000 30, 000 - bibite vendute

© R. Ramondetti Business Plan • • • parte economicofinanziaria • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni capitale necessario per lo start-up cauzione e primi affitti locale 6. 000 spese di costituzione 2. 500 adeguamento locali 5. 000 arredamento ed insegne 15. 000 attrezzature varie e stoviglie 5. 000 pubblicità 1. 000 forniture materie prime a magazzino 6. 000 disponibilità in c/c per spese correnti e varie 9. 500 totale 50. 000

© R. Ramondetti Business Plan parte economicofinanziaria • • • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni composizione del capitale importo apporto socio Anna Marchi 18. 000 apporto socio Marchi 18. 000 finanziamento agevolato della Regione per start-up giovani 14. 000 totale capitalizzazione dell’azienda: di terzi 28% Proprio 72% 50. 000

© R. Ramondetti Business Plan • • • parte economicofinanziaria ricavi previsti • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni (nr bibite x 3, 00) costi fissi totali costi variabili totali (nr bibite x 0, 75) risultato prima delle imposte Imposte risultato dopo le imposte anno 1 anno 2 anno 3 66. 000 84. 000 105. 000 - 26. 700 - 16. 500 - 21. 000 - 26. 250 22. 800 36. 300 52. 050 - 8. 000 - 12. 700 - 18. 200 14. 800 23. 600 33. 850

© R. Ramondetti Business Plan • • • parte economicofinanziaria • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni l’equilibrio economico c’è ma non si previsti (nr bibite x 3, 00) tiene contoricavi del lavoro e del capitale investito dai soci! costiremunerare fissi totalianche il reddito deve quelli costi variabili totali (nr bibite x 0, 75) risultato prima delle imposte Imposte risultato dopo le imposte anno 1 anno 2 anno 3 66. 000 84. 000 105. 000 - 26. 700 - 16. 500 - 21. 000 - 26. 250 22. 800 36. 300 52. 050 - 8. 000 - 12. 700 - 18. 200 14. 800 23. 600 33. 850

© R. Ramondetti Business Plan • • • parte economicofinanziaria ricavi previsti • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni (nr bibite x 3, 00) costi fissi totali costi variabili totali (nr bibite x 0, 75) risultato prima delle imposte Imposte risultato dopo le imposte costi figurati stipendio Anna e Marco (1. 000 € al mese) costi figurati di interesse sul capitale investito (36. 000 €) risultato economico anno 1 anno 2 anno 3 66. 000 84. 000 105. 000 - 26. 700 - 16. 500 - 21. 000 - 26. 250 22. 800 36. 300 52. 050 - 8. 000 - 12. 700 - 18. 200 14. 800 23. 600 33. 850 - 26. 000 - 300 - 11. 500 - 2. 700 7. 550

© R. Ramondetti Business Plan • • • parte economicofinanziaria • ricavi: previsione dei ricavi ottenibili costi: previsione dei costi fissi e variabili punto di pareggio: calcolo del margine di contribuzione e del BEP capitale necessario: fornito dai soci o di debito analisi dell’equilibrio economico: copertura totale dei costi, anche figurativi bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni nei primi due anni c’è un utile ma ricavi previsti (nr bibite x 3, 00) non sufficiente per remunerare lavoro e capitale messi dai soci, dal 3° anno costi sìfissi totali costi variabili totali (nr bibite x 0, 75) risultato prima delle imposte Imposte risultato dopo le imposte costi figurati stipendio Anna e Marco (1. 000 € al mese) costi figurati di interesse sul capitale investito (36. 000 €) risultato economico anno 1 anno 2 anno 3 66. 000 84. 000 105. 000 - 26. 700 - 16. 500 - 21. 000 - 26. 250 22. 800 36. 300 52. 050 - 8. 000 - 12. 700 - 18. 200 14. 800 23. 600 33. 850 - 26. 000 - 300 - 11. 500 - 2. 700 7. 550

© R. Ramondetti Business Plan parte economico-finanziaria • • …………………. bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni per finire: • conto Economico scalare • Stato Patrimoniale a fine anno • Flussi di Cassa andrebbero fatti tutti per 3 anni!

© R. Ramondetti Business Plan parte economico-finanziaria …………………. bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni • • Conto Economico Anno 1 ricavi di vendita variazione rimanenze di prodotti finiti 66. 000 - A. Valore della produzione costi d’acquisto materie prime materiale di consumo variazione rimanenze di mat. prime e di consumo affitto locali ammortamenti spese per servizi B. Costi della produzione (A-B) differenza fra valore e costi della produzione C. Proventi ed oneri finanziari (interessi passivi sul mutuo) Utile prima delle imposte Imposte dell’esercizio Utile netto previsto ANNO 1 66. 000 5. 500 12. 500 - 1. 500 18. 000 5. 500 3. 200 - 43. 200 22. 800 - 200 22. 600 - 7. 800 14. 800

© R. Ramondetti Business Plan variazioni delle rimanenze: • le rimanenze iniziali sono zero • …………………. • le rimanenze finali sono zero per i parte prodotti e 1. 500 € per le Conto Economico scalare, Stato • finiti bilanci previsti: economico-finanziaria materie prime e di consumo Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni (tolte dai costi di competenza!) Conto Economico Anno 1 ricavi di vendita variazione rimanenze di prodotti finiti 66. 000 - A. Valore della produzione costi d’acquisto materie prime materiale di consumo variazione rimanenze di mat. prime e di consumo affitto locali ammortamenti spese per servizi B. Costi della produzione (A-B) differenza fra valore e costi della produzione C. Proventi ed oneri finanziari (interessi passivi sul mutuo) Utile prima delle imposte Imposte dell’esercizio Utile netto previsto ANNO 1 66. 000 5. 500 12. 500 - 1. 500 18. 000 5. 500 3. 200 - 43. 200 22. 800 - 200 22. 600 - 7. 800 14. 800

© R. Ramondetti Business Plan parte economico-finanziaria • • …………………. bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni STATO PATRIMONIALE a fine anno 1 Attivo imm. to 27. 750 Patrimonio netto 50. 800 costi di impianto 6. 750 capitale sociale 36. 000 arredamento ed insegne 13. 500 utile d’esercizio 14. 800 attrezzature varie e stoviglie 4. 500 Debiti a m/lungo Crediti per cauzioni 3. 000 mutuo passivo Attivo circolante materie prime crediti v/clienti Credito IVA c/c bancario e cassa 36. 450 1. 500 12. 600 Debiti a breve debiti v/fornitori 800 1. 400 33. 550 Totale Attività 64. 200 Totale a pareggio 64. 200

© R. Ramondetti • beni strumentali al netto degli ammortamenti • credito IVA (molti acquisti di beni strumentali) , • …………………. • si suppone di incassare tutto e che restino parte • con bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato debiti per 800 i fornitori economico-finanziaria Patrimoniale e Flussi • le rimanenze sono quelle già previste neldi Cassa per i prossimi 3 anni c/economico Business Plan STATO PATRIMONIALE a fine anno 1 Attivo imm. to 27. 750 Patrimonio netto 50. 800 costi di impianto 6. 750 capitale sociale 36. 000 arredamento ed insegne 13. 500 utile d’esercizio 14. 800 attrezzature varie e stoviglie 4. 500 Debiti a m/lungo Crediti per cauzioni 3. 000 mutuo passivo Attivo circolante materie prime crediti v/clienti Credito IVA c/c bancario e cassa 36. 450 1. 500 12. 600 Debiti a breve debiti v/fornitori 800 1. 400 33. 550 Totale Attività 64. 200 Totale a pareggio 64. 200

© R. Ramondetti Business Plan parte economico-finanziaria • • …………………. bilanci previsti: Conto Economico scalare, Stato Patrimoniale e Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni entrate apporto iniziale dei soci 36. 000 mutuo agevolato 14. 000 introiti di vendita 72. 600 uscite costi di start-up e acquisto beni strumentali 33. 550 pagamento forniture 25. 100 affitto locali e cauzione 21. 000 rate del mutuo 1. 600 imposte 7. 800 totali CASH FLOW positivo di € 33. 550 122. 600 89. 050

© R. Ramondetti Business Plan parte • gli importi di acquisti e vendite sono tutti IVA Inclusa • liquidazioni IVA a credito (nessuna • …………………. uscita) • bilanci previsti: Economico scalare, Stato • si suppone di incassare tutto e Conto che economico-finanziaria restino debiti Patrimoniale Flussi di Cassa per i prossimi 3 anni per 800 con ei fornitori (vedi Stato Patrimoniale) entrate apporto iniziale dei soci 36. 000 mutuo agevolato 14. 000 introiti di vendita 72. 600 uscite costi di start-up e acquisto beni strumentali 33. 550 pagamento forniture 25. 100 affitto locali e cauzione 21. 000 rate del mutuo 1. 600 imposte 7. 800 totali CASH FLOW positivo di € 33. 550 122. 600 89. 050

© R. Ramondetti Business Plan calcoliamo ancora qualche indice. .

© R. Ramondetti Business Plan avevamo previsto lo Stato Patrimoniale di fine 1° anno, prima di destinare l’utile STATO PATRIMONIALE a fine anno 1 Attivo imm. to 27. 750 Patrimonio netto 50. 800 costi di impianto 6. 750 capitale sociale 36. 000 arredamento ed insegne 13. 500 utile d’esercizio 14. 800 attrezzature varie e stoviglie 4. 500 Debiti a m/lungo Crediti per cauzioni 3. 000 mutuo passivo Attivo circolante materie prime crediti v/clienti Credito IVA c/c bancario e cassa 36. 450 1. 500 12. 600 Debiti a breve debiti v/fornitori 800 1. 400 33. 550 Totale Attività 64. 200 Totale a pareggio 64. 200

© R. Ramondetti abbiamo tolto l’utile e l’equivalente in denaro dal c/c Business Plan se i soci prelevano tutto l’utile lo Stato Patrimoniale diventa il seguente STATO PATRIMONIALE a fine anno 1 – dopo la destinazione dell’utile Attivo imm. to 27. 750 Patrimonio netto costi di impianto 6. 750 capitale sociale arredamento ed insegne 13. 500 utile d’esercizio attrezzature varie e stoviglie 4. 500 Debiti a m/lungo Crediti per cauzioni 3. 000 mutuo passivo Attivo circolante materie prime crediti v/clienti Credito IVA c/c bancario e cassa 21. 650 1. 500 36. 000 12. 600 Debiti a breve debiti v/fornitori 800 1. 400 18. 750 Totale Attività 49. 400 Totale a pareggio 49. 400

© R. Ramondetti Business Plan calcoliamo alcuni semplici indicatori indice di capitalizzazione a inizio attività 36. 000 / 50. 000 72% a fine anno 1 dopo la destinazione dell’utile 36. 000 / 49. 400 73% indice di rigidità 27. 750 / 49. 400 56% indice di elasticità 21. 650 / 49. 400 44% indice di autocopertura 36. 000 / 27. 750 1, 3 leverage 49. 400 / 36. 000 1, 37 21. 650 - 800 20. 850 ROE 14. 800 / 36. 000 41% ROI 22. 800 / 49. 400 46% patrimonio circolante netto sono tutti OK!

© R. Ramondetti Business Plan Bi. T s. n. c. finito! adesso Anna e

© R. Ramondetti Business Plan Bi. T s. n. c. mancano diverse cose: Stato Patrimoniale e Cash Flow degli anni 2 e 3 piano degli investimenti, ammortamenti e manodopera, altri indici ecc. ma per un tema d’esame è più che sufficiente!