PSICOLOGIA SOCIALE Elisabetta Camussi elisabetta camussiunimib it Settore

PSICOLOGIA SOCIALE Elisabetta Camussi elisabetta. camussi@unimib. it Settore scientifico disciplinare M-PSI/05 Anno I, Primo semestre TURNO B Tipologia: insegnamento comune Crediti: 8 1

PSICOLOGIA SOCIALE L’insegnamento si propone di trasmettere i fondamenti e il linguaggio della disciplina. Le tematiche affrontate nei testi sono tra loro in relazione, presentando coincidenze e rinvii che favoriscono il processo di apprendimento. 2

PSICOLOGIA SOCIALE Bibliografia turno B (I Semestre, Prof. E. Camussi) Hogg M. A. ; Vaughan G. M. (2016) Psicologia sociale. Teorie e applicazioni. Milano: Pearson Palmonari, A. , & Cavazza, N. (Eds. ) 2003. Ricerche e protagonisti della Psicologia Sociale. Bologna: Il Mulino. Slide, materiali e video messi a disposizione tramite elearning. 3

Modalità d’esame L’esame prevede: una prova scritta a scelta multipla una prova orale, alla quale si accede dopo il superamento della prova scritta. La prova scritta e la prova orale vertono sui contenuti di entrambi i testi e dei materiali previsti dal programma. I testi sono da preparare integralmente, tranne diversa indicazione della docente al termine del corso. 4

1° Obiettivo: trasmettere i fondamenti della disciplina a) fornire le conoscenze di psicologia sociale necessarie per lavorare come psicologhe e psicologi, qualsiasi sia l’ambito professionale nel quale si opererà. b) favorire scelte consapevoli durante il “percorso” della laurea triennale ed eventualmente quello della Laurea Magistrale; il che significa scegliere un ambito lavorativo che può essere più o meno attinente alla psicologia sociale. 5

2° Obiettivo: trasmettere il ‘linguaggio’ della disciplina. Le diverse discipline (e, a maggior ragione, le diverse psicologie) non si differenziano tra di loro in quanto si occupano di parti diverse della realtà: diverse discipline possono occuparsi delle stesse realtà da punti di vista diversi, utilizzando teorie, concetti, metodi più o meno diversificati, che si traducono in linguaggi più o meno diversificati. E’ possibile comprendere quanto qui si sostiene semplicemente ragionandoci, sulla base delle conoscenze che già si possiedono 6

Domanda Cosa è la Ψ Sociale? 7

Soltanto un’immagine…? 8

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Alcuni esempi La malattia mentale possono occuparsene diverse discipline, tra cui: la psichiatria che afferisce alla medicina; la psicologia clinica, dinamica, sociale; la biologia; la genetica, l’antropologia, la storia (la malattia mentale nelle diverse culture e nelle diverse epoche), la sociologia, l’economia… 10

Alcuni esempi L’adolescenza non è un ambito di studio riservato alla psicologia dello sviluppo; riguarda anche la psicologia sociale (i rapporti dell’adolescente con il gruppo, con le istituzioni come la scuola. . . ), la medicina e le scienze biologiche (l’adolescenza consiste in primo luogo in un processo di crescita fisiologica), la storia (l’adolescenza come oggi la intendiamo è comparsa in un determinato periodo storico). 11

Alcuni esempi Le tossicodipendenze: un problema di tipo medico, farmacologico, per altri versi, giuridico (pongono problemi penali), economico (si pensi agli interessi economici legati al narcotraffico e al fatto che l’economia di interi territori, dall’America latina all’Asia dipende dalla produzione di droghe), politico ma vanno affrontate anche con interventi psicologici di tipo sia clinico che sociale. 12

Non ha senso pensare a una corrispondenza univoca tra una disciplina e un problema, un tema, una ‘parte’ della realtà; se si pensasse il contrario, queste parti della realtà non potrebbero essere comprese in modo corretto e non potrebbero essere affrontati in modo efficace i problemi che pongono. Quello che quindi distingue le diverse discipline è la diversità dei punti di vista, che finisce con il manifestarsi con la diversità dei linguaggi. Nello stesso tempo è necessario che tra questi linguaggi diversi vi sia un dialogo. 13

La conoscenza del linguaggio disciplinare della psicologia sociale è una competenza particolarmente importante: Significa essere in grado di esprimersi usando i termini corretti in modo corretto, con l’accento giusto e conoscendo il loro significato; Significa essere in grado di ‘leggere’ testi di psicologia sociale; Significa possedere una competenza professionale (i. e. indispensabile per il lavoro che si professerà, ovvero che si dichiarerà di saper fare) che sarà valutata dall’esame, in particolare dall’orale. 14

Definire la Psicologia Sociale? Teorie Punti di vista Realtà sociale Soggetti umani Fatti 15

Lewin: “lo psicologo si trova al centro di una vasta regione ricca di strani avvenimenti” per conoscere questa vasta regione - come per conoscere qualsiasi territorio - non bisogna attraversarla percorrendo veloci “superstrade” o autostrade, ma bisogna addentrarvisi percorrendo dei “sentieri”. 16

Di che cosa ci occuperemo le origini storico-culturali della disciplina; le scuole ‘classiche’; i principali indirizzi teorici attuali della Psicologia Sociale; i metodi di ricerca: dallo sperimentale, in laboratorio e sul campo, alla ricerca-azione finalizzata al cambiamento; il problema del gruppo e dei rapporti tra gruppi, gli atteggiamenti, la comunicazione persuasiva, gli stereotipi e i pregiudizi, il conformismo e i processi di influenza sociale, le rappresentazioni sociali, i processi della “cognizione sociale”. 17