PROVA ESPERTA Classe 3 L anno 201819 GIAPPONE

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PROVA ESPERTA Classe 3 L anno 2018/19

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GIAPPONE: DORAYAKI spesa

GIAPPONE: DORAYAKI spesa

FASE DI PREPARAZIONE

FASE DI PREPARAZIONE

SCIENZE tsunami e terremoti La traduzione dal giapponese significa " onda nel porto". Si

SCIENZE tsunami e terremoti La traduzione dal giapponese significa " onda nel porto". Si tratta di una serie di onde che si generano in seguito a movimenti improvvisi del fondale marino dovuti a terremoti, eruzioni vulcaniche sottomarine, frane, impatti meteoritici. La maggior parte degli Tsunami che si verificano nell'Oceano Pacifico, interessa porzioni limitate di costa e provoca danni di lieve entità. Gli Tsunami più devastanti sono provocati da forti terremoti generati da spostamenti verticali (sollevamento o sprofondamento) della crosta terrestre lungo faglie e bordi della piattaforma oceanica. Questi maremoti distruggono i centri abitati i loro effetti si risentono su tutto il bacino dell'Oceano Pacifico. Sono fenomeni rari e si verificano con cadenza decennale. È un evento naturale ed imprevedibile. Causato, per la maggior parte dei casi, dallo scontro, in alcune zone del pianeta, di blocchi della crosta terrestre, chiamate placche tettoniche. Le zolle, nel loro lentissimo movimento l'una contro l'altra, provocano un enorme frizione, con accumulo di energia elastica delle rocce. Allorquando l'energia accumulata supera il punto critico di resistenza delle rocce, avviene una repentina e massicia frattura che produce una serie di onde elastiche, dette onde sismiche, le quali si propagano in superficie e vengono avvertite. Questo è il terremoto.

GEOGRAFIA Il Giappone è una monarchia parlamentare imperiale situata nel continente asiatico, nella parte

GEOGRAFIA Il Giappone è una monarchia parlamentare imperiale situata nel continente asiatico, nella parte più orientale. Il Giappone è uno degli stati più antichi del mondo, infatti si è proclamato nel 660 a. C. . Il Giappone ha una popolazione di 127 milioni di abitanti attualmente, perchè pochi emigrano all'estero, e anche perché il paese ha una ottima economia interna. Il numero è così alto perchè lo stato giapponese offre molti comfort alla sua popolazione, e che grazie al boom economico del paese è aumentata a dismisura. La lingua ufficiale del paese è il giapponese, che è una lingua molto simile al coreano della Corea del Nord del Sud, dato che sono state sue colonie fino a pochi decenni fa. La capitale del Giappone è Tokyo, una delle città più importanti di questo paese, dove appunto sta il governo, che controlla l'intero paese. E' inoltre il centro culturale del paese ed economico più importante, infatti questa città è molto importante per l'economia mondiale, infatti vi risiede la borsa di Tokyo, una delle più importanti a livello internazionale. Gli abitanti del Giappone sono chiamati giapponesi. Gran parte della popolazione giapponese è di religione buddista. Bisogna anche ricordare che Il Giappone si dichiara come uno stato laico, quindi è permessa la piena libertà di religione. In questo paese sono presenti anche minoranze come l'Islam, il induismo e il cristianesimo.

TECNOLOGIA centrale nucleare Le centrali nucleari producono energia elettrica sfruttando il calore sviluppato da

TECNOLOGIA centrale nucleare Le centrali nucleari producono energia elettrica sfruttando il calore sviluppato da reazioni di fissione nucleare a catena autoalimentata e controllata. Una reazione che, come la parola stessa suggerisce, si basa sulla divisione di un atomo in due parti e sulla conseguente emissione di energia. Dunque, in questo genere di impianti, l’energia viene prodotta a partire dalla combustione dei nuclei di atomi (di uranio, torio e plutonio, per la precisione) piuttosto che dai ben noti petrolio, carbone o gas naturale. Nel mondo, attualmente, sono attivi oltre 430 reattori a fissione che forniscono circa il 17% dell’energia utilizzata ogni anno. Pur trattandosi di un procedimento ben diverso da quello della famosa bomba atomica poiché gestito e regolato, il rischio di esplosione risulta estremamente e elevato.

STORIA Si suppone che i primi abitanti dell'arcipelago siano arrivati dalla Siberia, dalla Corea

STORIA Si suppone che i primi abitanti dell'arcipelago siano arrivati dalla Siberia, dalla Corea (all'epoca collegate a quello che oggi è il Giappone), ma anche dalla Cina e dalla Polinesia. È nel 13. 000 a. C. che si trovano le prime tracce di caccia e raccolta. Durante il periodo Yayoi (dal 300 a. C. al 250 d. C. ), un flusso migratorio (senza dubbio dalla Corea) introduce la ceramica, la metallurgia e la risicoltura nella regione di Nara. Questa nuova società si divide in clan e lascia il nord (l'attuale Hokkaïdo) agli Ainu, primi abitanti del paese conosciuti. È sempre in questo periodo che nasce lo shintoismo. Il periodo Yamato (dal 250 al 710) segna la prima unificazione del paese, la comparsa del buddismo e della lingua scritta derivata dal cinese per trasmettere gli insegnamenti religiosi. Questo è anche un periodo di guerre intestine per la conquista del potere, che proseguono fino all'epoca di Nara (710 -794). L'epoca Heian (794 -1185) è segnata da un periodo di pace e dallo sviluppo di una cultura nazionale (poesia, letteratura). Inoltre, è in questo periodo che fanno la loro comparsa i samurai. Rapidamente, le famiglie di queste classi di guerrieri si mettono al servizio dei daimyō (governanti feudali) e iniziano a combattere per loro. È durante l'era Kamakura (1185 -1333) che il clan Minamoto riesce a completare l'unificazione del Giappone e insedia la capitale a Kamakura. Tuttavia, dopo aver respinto numerose invasioni mongole, il clan dei Kamakura non ha più denaro sufficiente per pagare i samurai, che si ribellano. Il paese è di nuovo in guerra. Bisognerà attendere oltre 200 anni per l'arrivo di Oda Nobunaga, che rovescia la corte imperiale e inizia la pacificazione e riunificazione del paese; impresa che lascia in eredità al suo successore Hideyoshi Toyotomi, il quale riesce a prendere il controllo del Giappone nel 1590. Nel corso del XVI secolo gli stranieri e il cristianesimo arrivano nell'arcipelago. Il paese si apre al mondo esterno e, sebbene il periodo Tokugawa (1600 -1868) sia segnato da un ritorno repentino all'isolazionismo, il paese si apre definitivamente al resto del mondo durante la Restaurazione Meiji (1868 -1912). Edo, ribattezzata Tokyo, diventa la sua capitale. All'insegna dello slogan "fukoku kyohei" (un paese ricco, un esercito forte), il Giappone sviluppa il suo nazionalismo e le sue mire imperialiste. Vince numerose guerre (Cina, Mongolia, Corea) e interviene nella seconda guerra mondiale sicuro della sua forza, con il risultato tragico che conosciamo. Nonostante i danni lasciati dalla guerra, il Giappone si riprende in modo incredibilmente veloce e diventa rapidamente una delle più grandi potenze economiche del mondo. Sotto l'effetto della bolla economica avviata dallo shock petrolifero e dal baby boom del dopoguerra, che permette di raggiungere quasi la piena occupazione, all'inizio degli anni '80 il Giappone è il paese più prospero del mondo. Ma alla fine degli anni '80, lo scoppio della bolla economica getta il paese nella crisi. Sebbene riesca a uscirne all'inizio del secolo grazie all'aumento della domanda cinese, la crisi economica mondiale iniziata nel 2008 lo danneggia, così come il fatto di avere la popolazione più vecchia del pianeta.

ITALIANO Ono no Komachi è una scrittrice che diventò famosa per la sua particolare

ITALIANO Ono no Komachi è una scrittrice che diventò famosa per la sua particolare bellezza, infatti il suo nome è utilizzato ancora oggi per descrivere una persona particolarmente bella. Secondo la tradizione è nata nell'attuale periferia di Akita. Le poche informazioni reperite alla nascita di numerose leggende. Una delle più diffuse narra della sua relazione con il generale Fukakusa no Shosho, a cui era stata promessa la mano della poetessa se la avesse frequentata per 100 notti. Il generale la frequentò per 99 notti e la 10 esima notte non si presentò a casa della poetessa a causa di una malattia che lo uccise. Una volta appresa la notizia, Komachi fu gettata nella più grande disperazione.

MUSICA Il panorama musicale giapponese moderno comprende la larga schiera di cantanti, dal rock

MUSICA Il panorama musicale giapponese moderno comprende la larga schiera di cantanti, dal rock alla salsa. Il karaoke, nato proprio in questo paese, si svolge nei bar e nelle discoteche. La musica giapponese è considerata una sorta di bubblegum pop. Le pop star attuali formano delle band di ragazzi e ragazze che sono spesso giovani e attraenti.

RELIGIONE Le religioni più diffuse del Giappone sono lo Shintoismo e il Buddhismo. I

RELIGIONE Le religioni più diffuse del Giappone sono lo Shintoismo e il Buddhismo. I numeri dei credenti sono estrapolati dai certificati di nascita. Molti giapponesi seguono gli ideali dello Shintoismo, ma molti si sono approcciati allo stile buddhista. Nei sondaggi la percentuale degli shintoisti è spesso soggetta a variazioni in quanto anche i non credenti possono prendere parte ai riti.

MATEMATICA sudoku Il sudoku è un gioco di logica nel quale al giocatore viene

MATEMATICA sudoku Il sudoku è un gioco di logica nel quale al giocatore viene proposta una griglia di 9 x 9, ciascuna delle quali può contenere un numero da 1 a 9, oppure può essere vuota. Il gioco consiste nel riempire le caselle vuote senza che i numeri vengano ripetuti. Il gioco venne inventato dallo svizzero Eulero da Basilea, ma quello moderno venne introdotto da Howard Garns. Nel 1984 venne pubblicato su una rivista giapponese mentre nel 2004 venne introdotta in Europa.

INGLESE

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FRANCESE Le japonisme est l'influence de la civilisation et de l'art japonais sur les

FRANCESE Le japonisme est l'influence de la civilisation et de l'art japonais sur les artistes et écrivains, premièrement français, puis occidentaux, entre les années 1860 et 1890. L'art qui résulta de cette influence, notamment en réaction au classicisme et qui initie de nouveaux choix esthétiques (lignes courbes, éléments naturels), est qualifié de japonesque. Dans le dernier quart du xixe siècle, l’ukiyo-e devient une nouvelle source d'inspiration pour les peintres impressionnistes européens puis pour les artistes Art nouveau. C'est dans une série d’articles publiés en 1872 pour la revue Renaissance littéraire et artistique, que le collectionneur Philippe Burty donne un nom à cette révolution : le japonisme 1. Pour Raymond Isey, « le Japon a été l'équivalent de la découverte d'un continent esthétique nouveau » .

EDUCAZIONE FISICA Il Judo è un arte marziale, sport di combattimento e metodo di

EDUCAZIONE FISICA Il Judo è un arte marziale, sport di combattimento e metodo di difesa personale creato da Jigoro Kano nel 1882 e introdotto per la prima volta come disciplina Olimpica nel 1964 in occasione delle Olimpiadi di Tokyo. La caratteristica principale del Judo sta nel suo spirito competitivo e combattivo che vede come fine ultimo quello di bloccare, immobilizzare il proprio avversario e renderlo inoffensivo o incapace di qualsiasi attacco o reazione. Il termine Judo è composto da due Kanji: 柔 Juu (gentilezza, leggerezza) e 道 Do ( strada, percorso, insegnamenti), tradotto quindi come “via della gentilezza”, basato sul principio Yawara sul quale si basa tutta la disciplina del Judo

ARTE Con il termine origami si intende l'arte di piegare la carta (折り紙 ori-gami,

ARTE Con il termine origami si intende l'arte di piegare la carta (折り紙 ori-gami, termine derivato dal giapponese, oru piegare e kami carta) e, sostantivato, l'oggetto che ne deriva. Esistono tradizioni della piegatura della carta anche in Cina (Zhe Zhi" 折� ), tra gli Arabi ed in occidente. La tecnica moderna dell'origami usa pochi tipi di piegature combinate in un'infinita varietà di modi per creare modelli anche estremamente complessi. In genere, questi modelli cominciano da un foglio quadrato, le cui facce possono essere di colore differente e continua senza fare tagli alla carta, ma l'origami tradizionale era molto meno rigido e faceva frequente uso di tagli, oltre a partire da basi non necessariamente quadrate. Alla base dei principi che regolano l'origami, vi sono senz'altro i principi shintoisti del ciclo vitale e dell'accettazione della morte come parte di un tutto: la forma di carta, nella sua complessità e fragilità, è simbolo del tempio shintoista che viene ricostruito sempre uguale ogni vent'anni, e la sua bellezza non risiede nel foglio di carta. Alla morte del supporto, la forma viene ricreata e così rinasce, in un eterno ciclo vitale che il rispetto delle tradizioni mantiene vivo.