Prova di stabilit Prova di stabilit PROVA SPERIMENTALE
Prova di stabilità
Prova di stabilità “PROVA SPERIMENTALE CON LA QUALE SI DETERMINA L’ALTEZZA METACENTRICA A NAVE VACANTE (light GM)” CONDIZIONI 1 I cavi di ormeggio devono essere in bando e la nave libera dalla banchina in modo da potersi liberamente inclinare durante la prova 2 L’acqua del bacino dove si svolge la prova DEVE essere calma e non ci deve essere vento. Qualora ci fosse vento, bisogna effettuare la prova con la prua o con la poppa al vento 3 La nave deve essere ASCIUTTA, cioè senza liquidi circolanti e senza superfici liquide a livello libero 4 5 Tutti i pesi mobili o liberi di oscillare devono essere rizzati adeguatamente Tutte le persone devono essere a terra eccetto il personale strettamente necessario M E E M Mare ZERO 6 La nave DEVE essere trasversalmente DRITTA all’inizio della prova z y
Prova di stabilità Nave G = Baricentro B = Centro di spinta K = Intersezione della linea di base con la traccia del piano diametrale di simmetria Vaschetta di acqua Asta con filo a piombo (immerso nella vaschetta) Carrello di peso P libero di muoversi in senso trasversale (sull’asse Y) · G · K· B
Prova di stabilità 1) Il carrello viene spostato a dritta trasversalmente sul ponte di una distanza chiamata “y” 2) Contemporaneamente la nave si inclina dallo stesso lato 3) Si spostano anche il baricentro ed il centro di spinta 4) Cosa succede contemporaneamente al filo a piombo? Rimane verticale (è la vaschetta che si sposta con la nave) M q y · 5) I due angoli di inclinazione sono identici q · ·G G 1 · ·B K· B 1 Nota Bene: lo spostamento del peso deve provocare uno sbandamento MASSIMO di 3° allo scopo di rimanere nei limiti del metodo metacentrico
Prova di stabilità Analizziamo i due triangoli Triangolo MGG 1 1) 2) M · q G B · · G 1 · · B 1 3) 4) Tracciamo idealmente la circonferenza di raggio GM Rispetto al raggio GM ed all’angolo q, il segmento GG 1 rappresenta la tangente di q (Trigonometria) Quindi GM * tg q = GG 1 Isolando GM si ottiene GM = GG 1/tgq NB: Se la circonferenza fosse stata quella trigonometrica di raggio uguale all’unità (1), allora sarebbe bastato scrivere tg q = GG 1, ma in questo caso bisogna moltiplicare la tangente per il raggio (diverso da 1) ·H q · s P = Peso y = Spostamento trasversale D = Dislocamento Sappiamo che GG 1 = (P * y)/D Andiamo per gradi… L Triangolo del filo a piombo 1) Considerazioni finali l Tracciamo idealmente la circonferenza di raggio HL 2) Rispetto al raggio “l” ed all’angolo q, la tangente di q (Trigonometria) corrisponde al seno (s) diviso il coseno (l) 3) Quindi tg q = s/l NB: s è la “DEFLESSIONE” l è la “LUNGHEZZA DEL FILO” GM = GG 1/tgq = [(P * y)/D] / (s/l) = [(P * y)/D] * (l/s)
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