Proposte didattiche Corsi del Comitato Assistenza Scuole Italiane
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Proposte didattiche Corsi del Comitato Assistenza Scuole Italiane (CO. A. S. IT. ) a. a. 2017/2018 supervisione D. S. Mara Luongo PROGETTO PILOTA 2017 PIETRO CHIARELLI
Descrizione del campione delle classi osservate Numero classi osservate: 15 Alunni: 146 Età: 5 -11 anni Livello competenza: Gli alunni hanno prevalentemente origini italiane come figli di 1° o 2° generazione, ma ci sono anche studenti di italiano LS, Lingua Straniera.
Metodo di raccolta ed elaborazione dei dati Griglia di osservazione cartacea compilata in classe e trascritta in formato digitale. • Valutazione out/out es. Supporti : Lavagna PRESENTE/ASSENTE • Gradazione Uso della L 1 dei discenti ASSENTE/POCO/SPESSO/MOLTO SPESSO
Elaborazione dei risultati ottenuti nelle varie classi per estrapolare dal campione tratti comuni ai corsi di italiano del COASIT.
Finalità della raccolta dei dati Elaborazione di mezzi di sostegno alla didattica degli insegnanti del COASIT attraverso: Rilevazione dei materiali didattici e supporti didattici in uso per conoscere la varietà e ampiezza di queste risorse. Produzione di materiali didattici originali per classi multilivello, quale criticità principale individuata anche dal progetto pilota 2015/2016 curato dalla dott. ssa Nadia Marinelli dall’Ufficio Scolastico di Londra e dal COASIT coordinata dalla D. S. Mara Luongo. Creazione di un curriculum per classi multilivello.
Alcuni parametri osservati v Aula: luminosità, disposizione se modificabile (a cerchio, ferro di cavallo, tradizionale etc. ) v Sussidi didattici disponibili: libro di testo, fotocopie, lavagna, registratore, computer, giochi, cartelloni v Libri di testo adottati v Modalità di lavoro della classe plenaria/individuale/in coppia/ a gruppi v Analisi parlato studenti uso L 1/L. Target v Analisi parlato docente uso L 1/L. Target
Analisi parlato studenti Molto spesso Uso dell' ITALIANO Spesso Poco Uso della L 1 Assente 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Si osserva che il dato numericamente maggiore è «poco» nell’utilizzo dell’italiano, al secondo posto «spesso» nell’uso dell’inglese.
Alcuni parametri osservati v Aula: luminosità, disposizione se modificabile (a cerchio, ferro di cavallo, tradizionale etc. ) v Sussidi didattici disponibili: libro di testo, fotocopie, lavagna, registratore, computer, giochi, cartelloni v Libri di testo adottati v Modalità di lavoro della classe plenaria/individuale/in coppia/ a gruppi v Analisi parlato studenti uso L 1/L. Target v Analisi parlato docente uso L 1/L. Target
Analisi Parlato Docente Molto spesso Spesso Uso dell'ITALIANO Poco Uso della L 1 degli studenti Assente 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 In 4 casi il docente utilizza molto spesso l’italiano nelle attività didattiche e gestione della classe. Il dato numericamente maggiore è che il docente «ricorre spesso all’italiano per condurre la lezione. »
Criticità: Gli studenti che usano poco l’italiano in classe hanno meno probabilità di sviluppare una competenza sufficiente nella produzione orale obiettivo del CEFR livello A 1 Anche i docenti che usano prevalentemente l’italiano in classe ma hanno un turno di parola lungo lasciano meno spazio agli studenti per usare attivamente la Lingua obiettivo l’italiano. Possibile soluzione: attività che prevedano che il docente operi come facilitatore della comunicazione: drammatizzazione - lavori in coppia - piccoli gruppi - giochi
Alcuni parametri osservati v Aula: luminosità, disposizione se modificabile (a cerchio, ferro di cavallo, tradizionale etc. ) v Sussidi didattici disponibili: libro di testo, fotocopie, lavagna, registratore, computer, giochi, cartelloni v Libri di testo adottati v Modalità di lavoro della classe plenaria/individuale/in coppia/ a gruppi v Analisi parlato studenti uso L 1/L. Target v Analisi parlato docente uso L 1/L. Target
MATERIALI E SUPPORTI LIBRO DI TESTO [VALORE] MATERIALE AUTOPRODOTTO GIOCHI [VALORE] Il libro di testo è il sussidio didattico più utilizzato nelle classi osservate In circa la metà delle classi il docente si avvale sia di materiale proprio che del libro di testo. In 3 classi l’insegnante usa solo materiale proprio. In poche classi si nelle lezioni osservate è stato possibile vedere l’uso di giochi (con o senza supporti materiali come flash card o giochi di società)
Alcuni parametri osservati v Aula: luminosità, disposizione se modificabile (a cerchio, ferro di cavallo, tradizionale etc. ) v Sussidi didattici disponibili: libro di testo, fotocopie, lavagna, registratore, computer, giochi, cartelloni v Libri di testo adottati v Modalità di lavoro della classe plenaria/individuale/in coppia/ a gruppi v Analisi parlato studenti uso L 1/L. Target v Analisi parlato docente uso L 1/L. Target
9 Analisi Libri di testo 3 1 Forte! ed. Edilingua, manuale + eserciziario Corso Magica Italia Uno due tre…nuove storie • L’insegnante utilizza uno solo dei volumi del libro di testo anche se gli studenti hanno livelli diversi questo spesso genera poca di coesione e rallentamento del ritmo della lezione.
Criticità: NUMERO DEI LIBRI DI TESTO DISPONIBILI LIMITATO A POCHI TITOLI L’ETEROGENEITÀ DEL LIVELLO DELLA CLASSE RICHIEDE MATERIALE SU LIVELLI DIVERSI Lavorare su testi diversi o la selezione o produzione di materiali risulta dispersivo e aumenta i tempi della preparazione della lezione.
MATERIALI AUTOPRODOTTI O REPERITI DAGLI INSEGNANTI Vantaggi Sono specifici per il livello della classe e reputati adeguati dal docente Il docente ha fiducia nella qualità del materiale e ne è più consapevole Svantaggi Richiedono tempi maggiori di elaborazione Restano a disposizione di un solo insegnante Il layout e il lato estetico dei materiali ha poco tempo per essere migliorato La ricerca e produzione del materiale diminuisce il tempo dedicato alla pianificazione della lezione
Soluzioni possibili Scarsità del materiale didattico Mancanza di una rete docenti • Ampliamento dei materiali didattici suddivisi per livelli iniziati con il progetto pilota 2015/2016 • Condivisione tra i docenti dei materiali autoprodotti e delle risorse per l’apprendimento
Ampliamento dei materiali suddivisi per livello: Italiano la lingua bella Nel progetto pilota 2015/2016 sono state create 6 U. D. Unità suddivise per 3 livelli di difficoltà legate da un tema comune Il volume contiene ° giochi ° esercizi ° filastrocche ° dialoghi con ascolto ITALIANO. . . "LA LINGUA BELLA"
Sintesi temi affrontati finora… Le prime 3 UD sono state caricate sul sito dell’ufficio scolastico all’indirizzo http: //www. ufficioscolasticolondra. altervista. org/i taliano-la-lingua-bella. html
AMPLIAMENTO DEL NUMERO U. D. DA 6 A 12 TEMATICHE AFFRONTATE O PROGRAMMATE SPORT UNITÀ 7 SPORT E GIOCHI CONTENUTI CULTURALI UNITÀ 8 VISITIAMO L’ITALIA! UNITÀ 9 OGGI È FESTA! MESTIERI E PROFESSIONI UNITÀ 10 STORIE E RACCONTI IL MIO LAVORO DA GRANDE UNITÀ 11 TI RACCONTO UNA STORIA UNITÀ 12 HO FATTO UN SOGNO!
Soluzioni possibili Scarsità del materiale didattico Mancanza di una rete docenti • Ampliamento dei materiali didattici suddivisi per livelli iniziati con il progetto pilota 2015/2016 • Condivisione tra i docenti dei materiali autoprodotti e delle risorse per l’apprendimento
• Condivisione tra i docenti dei materiali Piattaforma gratuita condivisione di materiale e attività didattiche
Presentazione Cosa si può fare? Condividere pdf, immagini, foto, contenuti Suddividere le attività in base a tema e/o livello Creare dei gruppi di collaborazione a uno stesso tema tra docenti che lavorano in zona e su uno specifico tema Ricevere notifiche e-mail ogni volta che vengono pubblicati nuovi messaggi e contenuti Ricevere assistenza nella produzione dei materiali Utilizzare la bacheca suggerimenti per collaborare allo sviluppo e all’organizzazione della piattaforma stessa
VANTAGGI È GRATUITO I CONTENUTI PUBBLICATI SONO ACCESSIBILI A TUTTI CONTEMPORANEAMENTE CONDIVIDENDO LE ATTIVITÀ SI POSSONO RIDURRE I TEMPI PER LA PROGRAMMAZIONE E LA SELEZIONE DEL MATERIALE IL MATERIALE PUBBLICATO È PENSATO APPOISITAMENTE PER ESSERE USATO IN CLASSI SIMILI ALLA TUA PERMETTE DI SCAMBIARE IDEE SUI CORSI E DI CREARE UNA COMUNITÀ COMMENTARE MIGLIORANDO IL MATERIALE PROPOSTO DAI COLLEGHI CREA UNA RETE DI CONTATTI TRA I DOCENTI I CONTENUTI PUBBLICATI SU TRELLO SONO PRIVATI E VISIBILI AI SOLI MEMBRI DEL GRUPPO
Come partecipare? Basta usare l’indirizzo EMAIL per registrarsi e si può essere aggiunti al gruppo degli insegnanti COASIT & Ufficio Scolastico
Ulteriori sviluppi Le attività create dai docenti potranno essere organizzate in base al curriculum dei corsi Questo lavoro di crowdsourcing può migliorare la qualità dei materiali e in generale della didattica nei corsi COASIT. POTETE PARTECIPARE ISCRIVERVENDOVI AL SITO https: //trello. com/ Oppure scrivendo all’indirizzo e-mail coasituscolasticotrello@yahoo. com per avere username e password e passate parola!
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