progetto scuola sicura RETE PER LA SICUREZZA E

progetto scuola sicura RETE PER LA SICUREZZA E LA SALUTE NELLA SCUOLA PROVINCIA DI ASTI Per l’USR, in data 1 dicembre 2014 1

pr og et to sc uo la sic 1. Aspetti giuridici 2. Aspetti amministrativi ed economici 3. Aspetti didattici 4. Aspetti politici 5. Aspetti tecnici 6. Aspetti organizzativi ur a Ambiti d’intervento attuali 2

Nel dettaglio: tto e prog Aspetti giuridici la scuo • formulazione e stipula di convenzioni tra le istituzioni scolastiche • Convenzioni di rete con USR e UST • Convenzioni con ASL-Medico competente • Con soggetti esterni quali, enti, agenzie (es. Eafra, INAIL, VV. FF…. ) sicu ra 3

Nel dettaglio: o t t e rog a l o u sc a r u c si Aspetti amministrativi ed economici p • Formulazione e stipula di contratti con soggetti esterni quali professionisti, ditte • Raccolta di documentazione, di quote, fatture, pagamenti, ripartizione quote, tenuta della contabilità • Rendicontazioni • Rapporti con le scuole (permessi solleciti attestazioni…certificati frequenza) 4

Nel dettaglio: Aspetti didattici • Risposta a chiamate progettuali (es progetti INAIL, Cittadinanza Costituzione e Sicurezza) • Progettazione in rete con altre istituzioni (Formazione…) • Interventi didattici • Presentazione di progetti, coordinamento, realizzazione, relazioni finali • Rapporti con enti esterni su salute e sicurezza (Dors, Inail, p roge Anmil…) tto scuo la s icura 5

scuola progetto Aspetti politici • Curare i rapporti di rete verso l’interno e verso l’esterno (altre reti) • Rinforzare l’immagine pubblica della rete (verso organi di stampa, EE. LL. ) • Stringere rapporti “diplomatici” con gli enti ispettivi (S. pre. S. A. L. e VVFF) • Fare massa critica su ambiti quali costi, acquisti… • Creare rapporti diretti con soggetti istituzionali (INAIL regionale, Regione Piemonte, Osservatorio Regionale) • Creazione di eventi pubblici con lo scopo di tenere desta l’attenzione: Convegni e Seminari • VISION SULLE SCELTE STRATEGICHE sicura Nel dettaglio: 6

Nel dettaglio: Aspetti tecnici: • Lettura di norme e documenti che richiedono competenze specifiche • Valutazioni di opportunità su ra decisioni tecniche u c si la o u c s • Assunzione di decisioni su regole o t t ge pro 7

et to uo sc Aspetti organizzativi og aglio: pr Nel de tt la • convocazioni • calendari e programmazioni organizzazione corsi • corrispondenza interna ed esterna ur sic a 8

et og pr La Rete IERI to La nascita della rete è dovuta ad eventi “particolari”…. . la uo sc C’era una volta…. il controllo dei DVR sic I primi giorni di Gennaio 2009 la Procura della Repubblica tramite lo S. pre. S. A. L. ASL Asti raccoglie i DVR delle scuole della Provincia di Asti…. intanto alcune scuole erano già state “visitate”! a ur I Dirigenti scolastici allora…. Si parlano, si consultano e scoprono Di essere impreparati e indifesi…. …. un anno di sofferenza…quel 2009! …mai fu più vero che…l’unione fa la forza… dal 2010 circa il tasso di preparazione dei DS di Asti sul tema credo sia il più elevato d’Italia!!!! 9

LA RETE OGGI…. . n u n i à lit a n o i s i ec d I i T I d M I e L ion z a r t n nto e e c m n a o t r • C o o p t t m e o g c g “ o di unico s la o o i u h c c s s i a • R sull o ” r e o l v a u la individ vo carico di si s e c ise c v i d • E n o c n lla o a a n l i i f e n l o o a p i t to ca cis e e d n i o i d z a io • Risch à di partecip lt o c i f f i D • ete r a l l e vita d to t e g o r p scuola VAN TAG GI • Più forz a • Aut otut ela • Eco nom • Sta i ndar cità dizz ne azio • Con divis ione a sicur 10

STABILIRE REGOLE, FUNZIONI E PROCEDURE Conferenza dei Dirigenti Scolastici Individuazione Scuola capofila Individuazione referente di rete Gruppo tecnico di riferimento ed ente di accreditamento Gruppo di gestione Responsabile della rete, coordinatori 11

progetto scuola sicura La RETE in Cifre…. . alcuni dati Scuole/enti partecipanti alla rete (unica per la provincia di Asti): 31 Una scuola capofila: Monti di Asti. Due sedi decentrate: IC Villanova d’Asti e IC Nizza M. to 12

Ad oggi abbiamo formato 4000 operatori circa di cui: pr 130 ASPP 40 RLS og et to scu ola sic ur a 60 preposti (ins. educazione Motoria) e 100 preposti in generale Alcune scuole hanno “esagerato” formando tutti i loro docenti in qualità di preposti 13

pr og : o s e r o tto c c o s o m i r P s cu i t t e ola d d a 315 : sic o i d n e ur c n i t a An i t t e d d a 322 N. 4 con vegni regiona li/nazion ali Punto di “orgoglio”: AVVIO ANAGRAFICA DELLA FORMAZIONE 14

progetto scuola sicura La rete DOMANI 1. Rafforzare la rete 2. Garantire libertà di azione alle singole istituzioni 3. Rappresentare la rete negli incontri istituzionali con enti… 4. Offrire servizi di sostegno alle istituzioni più fragili 5. Costituire pratiche di fedeltà e fiducia tra tutti i colleghi 6. Trarre vantaggio dalla dimensione provinciale: vantaggi economici e organizzativi 7. Maggior peso con gli enti ispettivi e con gli enti proprietari 8. Formazione…formazione 15

pr og et to Prossimi ambiti Formativi: scu ola ur • Incremento numero ASPP • Formazione dirigenti (DSGA, per esempio) • Incremento RLS Corsi di R sic a ECUPER O!!!! g n i n r a e l e a Piattaform …e perché no!! I bistrattati D. L. 16

progetto scuola sicura La Rete DOPODOMANI…SGLS L’approvazione del Dlgs 81/2008 ha posto le scuole in una condizione di disagio e difficoltà, la norma precedente, legge 626/1999, era stata parzialmente metabolizzata e in generale disattesa sia nei principi che nella sostanza. Ogni scuola e i suoi responsabili sono rimasti in attesa di “ordini” o di risorse per interventi strutturali che non sono mai arrivati completamente. IL RUOLO DELLA SCUOLA: un doppio mandato. A. Istituire un sistema di gestione permanente e organico finalizzato alla tutela e al miglioramento continuo delle condizioni di salute e sicurezza, nel rispetto della legislazione vigente (art. 3 Dlgs 81/08). B. Promuovere una diffusa cultura della sicurezza e salute per la formazione dei futuri cittadini/lavoratori (art. 11 Dlgs 81/08). 17

progetto scuola sicura 4. 1 Requisiti generali 4. 2 Politica di salute e sicurezza 4. 3 Pianificazione 4. 3. 1 Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi Codice identificativo Tipo Link Descrizione PROC‐OP‐ 431 Procedure Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi MOD_OP‐ 431_1 Modulistica Coordinamento committente MOD_OP‐ 431_2 Modulistica Informazioni preliminari valutazione dei rischi MOD_OP‐ 431_3 Modulistica Elenco macchine ed attrezzature MOD_OP‐ 431_4 Modulistica Registro dei DVR MOD_OP‐ 431_5 Modulistica DVR MOD_OP‐ 431_6 Modulistica DUVRI CHK_OP‐ 431 Checklist Check list per Audit di Procedura : Valutazione dei rischi … ecc…. 18

PUBBLICITA’ progetto scuola sicura Consultate il sito www. monti. asti. it Troverete un rimando al sito sulla sicurezza dove potrete trovare: • Iscrizione ai corsi • Modulistica • Materiali dei corsi Siete interessati a corsi in e-learning per completare i vostri percorsi formativi? La piattaforma della rete vi può aiutare Segnalate le vostre esigenze a 19