Progetto Governance Progetto Pilota Regione Siciliana Kick Off

Progetto Governance “Progetto Pilota Regione Siciliana” Kick Off Palermo, 19 ottobre 2005

Indice • Aree di progetto • Articolazione del progetto • Tempistica del progetto • Organizzazione del progetto • Ruoli e responsabilità • Avvio della fase operativa

Aree di progetto Realizzazione rete dei controller - Criticità: • Elevato grado di autonomia degli assessorati regionali; • Polverizzazione dei servizi di controllo interno, caratterizzati da metodologie differenti e da una scarsa comunicazione interna • Mancanza di un sistema centralizzato di gestione delle informazioni

Aree di progetto Realizzazione rete dei controller – obiettivi operativi: Predisposizione di linee guida per la creazione di una “rete dei controller” che preveda: • La progettazione di un sistema di controllo di gestione integrato tra i diversi C. d. R. • La riconfigurazione dei processi operativi standard per lo svolgimento delle attività di controllo interno • L’individuazione degli opportuni requisiti tecnici minimi per un sistema informativo unico di supporto ai diversi uffici di controllo di gestione

Aree di progetto Gestione enti strumentali – criticità • Basso livello di integrazione del ciclo di programmazione degli enti con quello regionale; • Assenza di un processo di definizione negoziata degli obiettivi strategici e operativi degli enti; • Presenza di un sistema di controllo di gestione che prevede solo un servizio di vigilanza ex post sugli obiettivi finanziari degli enti.

Aree di progetto Gestione enti strumentali – obiettivi operativi: Definizione di linee guida che, tenendo conto delle diverse funzioni e forme giuridiche assunte dagli Enti strumentali, consentano di: • Incorporare il network degli enti all’interno della programmazione strategica della Regione; • Elaborare un ciclo di pianificazione strategica delle attività degli enti, integrata con la programmazione regionale ed il servizio di vigilanza sugli obiettivi finanziari.

Aree di progetto Attuazione del programma di governo - criticità • l’esigenza di un dialogo costante tra i soggetti decisionali che partecipano all’attuazione del Programma di governo; • Mancanza di una circolarità dei flussi informativi per la definizione di misure attuative coerenti, poggiate sulla reale conoscenza degli andamenti del contesto amministrativo di riferimento.

Aree di progetto Attuazione del programma di governo – obiettivi operativi • descrivere un modello di rappresentazione del Programma di Governo e delle modalità di interazione per la gestione da parte delle diverse tipologie di attori coinvolti (Presidente assessorati, singoli centri di responsabilità); • legare, in una relazione “causa-effetto” i processi e le variabili decisionali dei diversi C. d. R. ai risultati attesi dal programma di governo; • Favorire un processo di accountability delle azioni intraprese dall’amministrazione verso i diversi attori coinvolti e i cittadini.

Articolazione del progetto Project management Kick Off • Costituzione del team di progetto • Definizione degli strumenti di raccordo e coordinamento tra i sottogruppi divisi per ambiti Rete dei controller • Ricognizione e analisi delle strutture esistenti • Elaborazione delle linee guida • Sperimentazione dei modelli Enti Strumentali • Ricognizione degli Enti strumentali • Analisi settoriale degli Enti strumentali individuati • Elaborazione di indirizzi e modelli Programma di governo • Analisi preliminare • Individuazione di meccanismi innovativi di attuazione del programma di governo Diffusione • Diffusione dei modelli operativi individuati al personale regionali e degli enti coinvolti • Organizzazione seminari ed eventi a carattere regionale

Articolazione del progetto Indagine preliminare e SWOT Analysis Consiste nella mappatura delle modalità operative nella regione nelle tre tematiche affrontate e verrà realizzata attraverso indagini documentali e interviste strutturate Rete controller Servizio dei controlli della segreteria generale Ragioniere generale dipartimento bilancio Ufficio di staff del ragioniere generale Servizio di valutazione e controllo strategico (Presidente Regione) Enti strumentali Segreteria generale – servizio 5° Ragioniere generale dipartimento bilancio Attuazione Programma Governo Servizi di valutazione e controllo strategico Osservatorio delle politiche pubbliche Ufficio di staff del ragioniere generale Gabinetto del Presidente Regione Servizio di valutazione e controllo strategico (Presidente Regione) Servizio statistica – Dipartimento bilancio Assessorati indicati dal bilancio Dipartimento programmazione (assessorato alla Presidenza) Gabinetto Presidente della Regione

Articolazione del progetto Elaborazione di linee guida Consistono in una serie di osservazioni e indirizzi per il superamento delle criticità evidenziate nel corso dell’analisi e contribuiscono alla definizione di un modello operativo ottimale. Verranno realizzate in modo da garantirne la TRASFERIBILITÀ interna ed esterna Rete controller Enti strumentali Programma di Governo Sono finalizzate all’introduzione di un sistema integrato dei controlli tra i centri di responsabilità amministrativa e i servizi preposti al monitoraggio Sono finalizzate alla definizione di un modello integrato di programmazione delle strategie e degli obiettivi operativi degli enti, anche in relazione alla modifica dello Statuto regionale e delle leggi istitutive Sono finalizzate alla costruzione di un “modello di rappresentazione” del programma di Governo e dei diversi attori coinvolti coerentemente con le attività svolte dall’Osservatorio regionale delle politiche pubbliche

Articolazione del progetto Diffusione dei risultati La fase di diffusione è finalizzata alla presentazione dei principali risultati attraverso le seguenti iniziative: • Organizzazione di seminari rivolti al personale interno della regione Siciliana e al presonale degli enti strumentali: • Organizzazione di un convegno a livello nazionale destinato agli attori delle altre regioni italiane; • Alimentazione del sito web del Progetto Governance, in corso di progettazione

Tempistica del progetto - Rete dei controller

Tempistica del progetto - Enti strumentali

Tempistica del progetto - Attuazione del programma di governo

Organizzazione del progetto Unità di coordinamento Referente Regione Siciliana Esperto controllo di gestione Responsabile di Progetto Esperto Gestione Enti Strumentali Esperto tematiche Attuazione Programma di Governo Gruppo di lavoro Rete dei controller Enti strumentali Programma di Governo

Ruoli e responsabilità Unità di coordinamento L’Unità di Coordinamento ha il ruolo di organo di indirizzo strategico, di supervisore delle scelte metodologiche e di promozione del progetto sia verso i vertici dell’amministrazione sia verso il Gruppo di Progetto. I principali compiti dell’Unità di Coordinamento sono: • fornire contributi e informazioni tecnico-metodologiche a supporto della corretta impostazione e dello sviluppo di tutte le attività progettuali; • Indirizzare e validare le attività realizzate, facilitando la comunicazione e il raccordo tra i gruppi per la predisposizione di soluzioni integrate rispetto ai tre filoni di intervento.

Ruoli e responsabilità Responsabile di progetto Il capo progetto è il responsabile delle attività nominato dal Formez I principali compiti svolti dal Capo progetto sono: • Verificare puntualmente l’effettivo avanzamento delle fasi di progetto; • Validare formalmente i prodotti secondo le indicazioni dell’unità di coordinamento; • Predisporre il piano di progetto e verificare che il raggiungimento degli obiettivi avvenga nei tempi previsti e nel rispetto dei costi preventivati.

Ruoli e responsabilità Team di esperti Il team di esperti è costituito da professionalità senior che hanno la responsabilità operativa di ciascuna linea di intervento. I principali compiti del team sono: • Coordinare e gestire la fase realizzativa di ciascuna linea di intervento • Supervisionare le attività del proprio gruppo di lavoro; • Trasferire ai gruppi di lavoro le competenze e l’approccio metodologico; • Riferire periodicamente all’unità di coordinamento e al responsabile di progetto sugli sviluppi delle attività; • Creare momenti di condivisione tra i singoli responsabili delle linee di azione per individuare i punti comuni e le possibili sinergie

Avvio della fase operativa • Predisposizione di un piano di lavoro e definizione di un calendario per gli incontri dei gruppi di lavoro e dell’unità di coordinamento; • Definizione delle metodologie di rilevazione per ciascuno dei tre filoni di intervento, individuando gli elementi comuni ed evitando sovrapposizioni nella realizzazione delle interviste; • Avvio della fase di rilevazione da concludere entro il mese di dicembre.