Privato vs pubblico e testo vs supporto nellepigrafia
Privato vs pubblico e testo vs supporto nell’epigrafia greca: per una categorizzazione La relazione tra testo e supporto nell’epigrafia greca: differenze nel tempo delle iscrizioni greche e nello spazio
Principali categorie di iscrizioni greche • Vita pubblica – Decreti – Leggi – Editti – Rendiconti e inventari – Cataloghi • Ambito ‘internazionale’ – Trattati – Arbitrati – Epistole ufficiali • Iscrizioni dedicatorie – Dediche onorarie – Dediche votive • Sfera religiosa – ‘Leggi sacre’ – Oracoli – Sanationes – Defixiones – Proscinemi – Laminette ‘orfiche’ • Epigrafi funerarie • Cippi terminali • Fondazioni • Atti di manomissione • Instrumentum domesticum/inscriptum • Firme di artisti
Scrittura privata
Alle origini della pratica epigrafica in Grecia “La nuova scrittura ha un aspetto dinamico, poco centralizzato, improntato a prassi prioritariamente privata, non professionale, non esclusiva di gruppi sociali né specializzata” (M. L. Lazzarini, in Scritture mediterranee, p. 61) Atene. Graffito su pietra dall’Acropoli (VIII sec. a. C. ) IG I 3 1418
Iscrizioni di possesso Methone (Pieria). Frammento di anfora lesbia con graffito (fine VIII-inizi VII a. C. ) [Μεθώνη Πιερίας I (2012), 345 -346 n° 4]
Dediche votive Delo. Dedica su coppa attica a figure nere (ca. 550 -500 a. C. ) [EAD XI, 180 -181, n° IV (Jeffery, p. 306, n° 43 b, e pl. 57)]
Premi di competizioni Atene. Oinochoe dalla necropoli del Ceramico (ca. 740 a. C. ) [IG I 2 919] ℎὸς νῦν ὀρχεστο ν πάντον ἀταλότατα παίζει, το τόδε κλΙμιν(? ) vacat
Premi di competizioni Corinto. Aryballos dipinto (ca. 580 a. C. ) [CEG 452]
Firme di artisti Aryballos protocorinzio (di imitazione? ) dipinto (ca. 650 a. C. ) [Jeffery, 88, n° 22, e tav. 6] Πύρος ἐποίεσεν Ἀγασιλέϝο.
Epigrafi esplicative Atene. Cratere attico a figure nere con scena dalle gare funebri per Patroclo e firma di Sophilos (580 -570 a. C. ) [H. R. Immerwahr, Attic Script. A Survey, Oxford 1990, 21, n° 62]
Atene. Anfora a figure nere con scena raffigurante Achille e Aiace che giocano a dadi, e firma di Exechias (ca. 530 a. C. ) [H. R. Immerwahr, Attic Script. A Survey, Oxford 1990, 33, n° 136]
Acclamazioni/auguri Gela. Brocchetta attica con acclamazione (fine VI-inizi V sec. a. C. ): ὁ παῖς καλός. [Guarducci, EG III, 488, fig. 195] Eraclea. Impastatoio fittile con acclamazione (IV sec. a. C. ): Ὀνάσιμ[ος] καλός. [G. Lo Porto, Bollettino d’Arte 46 (1961), 138, fig. 10 b]
Elaious (Chersoneso tracico). ‘Coppa miniaturistica’ attica (seconda metà del VI sec. a. C. ) [E. Pottier, BCH 55 (1931), 432 -437, fig. 1]: Χαῖρε καὶ πρίο με.
Simboli alfabetici/trademarks Methone (Pieria). Trademarks su anfore (VIII-VI sec. a. C. ). [Μεθώνη Πιερίας I (2012), nn° 18 e 23]
Epigrafi prive di senso (‘non-sense inscriptions’) Orvieto. Coppa miniaturistica attica (550 -530 a. C. ) [Guarducci, EG III, 494, fig. 199]
Donoussa (Acaia). Pinax ligneo dipinto (seconda metà VI sec. a. C. ) [A. D. Rizakis, I. Achaie III, 185 A]
La ceramica come semplice supporto scrittorio Samo (Heraion). Alfabetario inciso su una tazza fittile (metà VII sec. a. C. ) [MDAIA 74 (1959), p. 23 -27]
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