PRIMO SOCCORSO LEZIONE DI PRIMO SOCCORSO I Edizione

PRIMO SOCCORSO LEZIONE DI PRIMO SOCCORSO I Edizione – Luglio 2018 A cura dei Monitori del Comitato di Gallarate BLS/PBLS Secondo Linee Guida ERC 2015 per laici

PRIMO SOCCORSO Indice delle lezioni 1. Introduzione al Primo Soccorso 9. Le Emorragie 2. Apparato Respiratorio 10. Le Ferite 3. Apparato Cardiocircolatorio 11. Lezioni Muscolo Scheletriche 4. Patologie Respiratorie 12. Sistema Nervoso/Traumi Cranici 5. Ipertensione/Aterosclerosi 13. Lesioni Locali da Caldo e Freddo 6. Malattie Cardiovascolari 14. BLS e PBLS 7. Malori Improvvisi 15. Ostruzione delle vie aeree 8. Lo Shock

PRIMO SOCCORSO Prima di iniziare…

PRIMO SOCCORSO 12° lezione Sistema Nervoso Traumi cranici e Vertebrali INDICE

PRIMO SOCCORSO Obiettivi del corso: Composizione del sistema nervoso Sua Funzione Saper riconoscere le varie tipologie di traumi cranici Trattamento Primoal. Soccorso Non arrecare /danno paziente e aspetti legali

PRIMO SOCCORSO SISTEMANERVOSOPERIFERICO CENTRALE Encefalo Nervi Midollo Spinale

PRIMO SOCCORSO SISTEMA NERVOSO S. N. della vita di relazione (somatico, volontario) S. N. della vita vegetativa (autonomo, involontario) ENCEFALO S. N. CENTRALE cervello cervelletto midollo allungato MIDOLLO SPINALE S. N. PERIFERICO NERVI sensitivi, motori, misti

PRIMO SOCCORSO ENCEFALO Cervelletto Midollo spinale Emisferi Midollo allungato

PRIMO SOCCORSO MIDOLLO SPINALE Fasci nervosi Vertebra

PRIMO SOCCORSO NEURONE Rete neurale

PRIMO SOCCORSO PERCORSO DELL’IMPULSO

PRIMO SOCCORSO ARCO RIFLESSO VIDEO 6

PRIMO SOCCORSO

PRIMO SOCCORSO TRAUMI CRANICI Lesioni esterne - contusioni del volto e del cuoio capelluto - ferite del volto e del cuoio c. - tumefazioni del cuoio c. (bernoccolo) - fratture del cranio - fratture delle ossa facciali

PRIMO SOCCORSO TRAUMI CRANICI Lesioni interne: COMMOZIONE CEREBRALE EMATOMA CEREBRALE CONTUSIONE CEREBRALE Dovuta allo scuotimento del cervello Perdita di sangue all'interno del Trauma che provoca un versamento edema del ematico all’interno della cervello, scatola con cranica. tessuto cerebrale con aumento della Si manifesta con nei una tessuti perdita che lo di compongono. E' pressione coscienza di breve causata durata, dalla endocranica. rottura il di un vaso Si può sanguigno cerebrale, manifestare coma fin paziente è in stato confusionale può tipicamente dall’inizio oppure possibile il in paziente può presentare amnesia, un'arteria, seguito a traumi fisici da uno stato di sopore al cefalea. passare Si risolve od eventi non traumatici. senza esiti negativi. coma.

PRIMO SOCCORSO TRAUMI CRANICI ATTENZIONE!!! Segni e sintomi NON E’ SEMPRE VERO CHE: - cosciente / incosciente, sonnolento, torpido - nessuna lesione esterna = nessuna lesione interna - orientato / disorientato, confuso - cosciente subito = cosciente sempre - cefalea, nausea -E’eventuale esposizione SEMPRE VERO CHE: di materia cerebrale = sospetto trauma cervicale -- trauma “ cranico rinorragia, otorragia, liquorrea “ anisocoria (asimmetria pupillare) Qualunque traumatizzato del cranio, anche se asintomatico, deve “ vomito “a getto” essere ospedalizzato e/o tenuto in osservazione per 48 ore, “ convulsioni se - la dinamica del trauma fa pensare ad un possibile peggioramento. “ amnesia “ compromissione funzionale

PRIMO SOCCORSO TRAUMI CRANICI Primo Soccorso AUTOPROTEZIONE! - valutare la dinamica dell’incidente - valutare lo stato di coscienza e le sue variazioni nel tempo: se cosciente: - parlare all’infortunato (è orientato nel tempo e nello spazio? ) - posizione semiseduta se incosciente: - allertare il 112 tenere sotto controllo le funzioni vitali P. L. S. solo se vomita se necessario, R. C. P.

PRIMO SOCCORSO TRAUMI CRANICI Primo Soccorso AUTOPROTEZIONE! - garantire l’immobilità dell’asse testa-collo-tronco - NO posizione antishock - NON ostacolare la fuoriuscita di liquidi da orecchio/naso - NON somministrare bevande

PRIMO SOCCORSO TRAUMI DELLA COLONNA VERTEBRALE Segni e sintomi - possibile dolore in sede di trauma - possibile formicolío, intorpidimento degli arti - possibile perdita di sensibilità agli arti - possibile impotenza funzionale - possibile perdita di urine e feci - nessuno dei precedenti

PRIMO SOCCORSO TRAUMI DELLA COLONNA VERTEBRALE Primo Soccorso AUTOPROTEZIONE! - valutare la dinamica dell’infortunio - controllo delle funzioni vitali - allertare il 112 - immobilità assoluta NO ! Meglio non fare che fare male !!!

PRIMO SOCCORSO

PRIMO SOCCORSO 13° lezione Lesioni locali da caldo e da freddo INDICE

PRIMO SOCCORSO Obiettivi del corso: Saper riconoscere le ustioni da caldo e da freddo Trattamento / Primo Soccorso

PRIMO SOCCORSO GRADO USTIONI PRIMO GRADO: eritrodermia (arrossamento diffuso), lesione superficiale della cute, guarigione senza cicatrice SECONDO GRADO: flittene (o bolla) contenente siero, lesione più profonda, guarigione con discromie (alterazione del colorito della pelle) ed inestetismi TERZO GRADO: lesione con necrosi a tutto spessore della cute, guarigione per cicatrice deturpante (deficit funzionali), possibilità di infezioni

PRIMO SOCCORSO CAUSE USTIONI - ustioni termiche (da calore secco o umido) - ustioni da radiazioni - ustioni elettriche APPROFONDIMENTO - ustioni chimiche (o causticazioni )

PRIMO SOCCORSO ESTENSIONE USTIONI Regola del nove:

PRIMO SOCCORSO USTIONI Primo Soccorso AUTOPROTEZIONE! Ustioni semplici - raffreddare con acqua corrente fresca per almeno 10 min. - NON forare le bolle, se sono integre - coprirle con garza - se si rompono, trattarle come ferite - NON applicare pomate o disinfettanti (soprattutto se alcoolici) - accompagnare in P. S. se estese e/o numerose

PRIMO SOCCORSO USTIONI Primo Soccorso AUTOPROTEZIONE! Ustioni gravi - allertare il 112 - raffreddare con acqua corrente fresca (entro i primi 15 -20 min. ) - NON rimuovere gli abiti (se fuoco vivo) - rimuovere solo gli strati esterni (se liquido bollente) - coprire con garze umide o lenzuolo asciutto - NON somministrare bevande (se estensione > 20%) - posizione antishock - tenere sotto controllo le funzioni vitali

PRIMO SOCCORSO CONGELAMENTI Fattori favorenti - freddo umido - immobilità prolungata - posizione eretta - digiuno - scarpe e abiti stretti - fatica - ubriachezza

PRIMO SOCCORSO CONGELAMENTI Segni e sintomi - estremità pallide e bluastre - intorpidimento e formicolio - rigidità - dolore iniziale - insensibilità - flittene - necrosi

PRIMO SOCCORSO CONGELAMENTI Primo Soccorso AUTOPROTEZIONE! - allertare il 112 - portare l’infortunato al riparo - allentare indumenti e scarpe - sostituire gli indumenti bagnati - riscaldare le parti interessate (NO esposizione diretta !!!) - riscaldare il suo corpo (coperte) - massaggiare i distretti interessati (NO sulle lesioni !!!) - somministrare bevande calde (NO alcolici !!!)

PRIMO SOCCORSO

PRIMO SOCCORSO 15° lezione Ostruzione delle vie aeree INDICE

PRIMO SOCCORSO Obiettivi del corso: Saper eseguire una manovra di disostruzione Saper identificare una situazione in cui sia necessario iniziare il protocollo di disostruzione Saper applicare la giusta sequenza

PRIMO SOCCORSO 1. L’ aria non arriva ai polmoni a) per ostruzione delle vie aeree: - caduta della lingua nell’incoscienza - corpo estraneo - terra, neve (valanghe) - annegamento - impiccagione b) per paralisi dei muscoli respiratori: - folgorazione - farmaci (sedativi, ansiolitici, sonniferi, ipnotici), alcol, droghe - traumi cranici, lesioni vertebro-midollari - tetano c) per compressione toraco-addominale esterna d) per traumi al torace

PRIMO SOCCORSO 2. L’aria arriva ai polmoni, ma è alterata a) è carente di ossigeno b) è troppo ricca di anidride carbonica - spazi confinati - cantine (produzione di vino), silos (conservazione dei foraggi) c) nell’aria sono presenti gas tossici - monossido di carbonio - gas di uso domestico - prodotti industriali tossici 3. L’arresto respiratorio è causato da arresto cardiaco (evento traumatico, cause o ambientali, infarto acuto)

PRIMO SOCCORSO OSTRUZIONE COMPLETA OSTRUZIONE PARZIALE • Non tossisce. • Non emette suoni, non parla. • Smette di respirare e diventa cianotico. • Deteriora rapidamente lo stato di coscienza. • Tossisce. • Emette suoni, Parla, Piange. • Respira prima di tossire. • Lo stato di coscienza è conservato.

PRIMO SOCCORSO Ostruzione Parziale Cosa Fare ? Nessuna Manovra Incoraggiare a Tossire Attiva se necessario

PRIMO SOCCORSO Primo Soccorso Ostruzione Completa Cosa Fare ? Chiama aiuto! (Chiamata di aiuto generico) Effettua subito le manovre di disostruzione

PRIMO SOCCORSO Primo Soccorso ADULTO COSCIENTE : 1. Porsi a fianco del paziente 2. Mettere una mano sul suo torace 3. Inclinarlo in avanti 4. Eseguire 5 colpi interscapolari Ostruzione Completa

PRIMO SOCCORSO Primo Soccorso ADULTO COSCIENTE : Ostruzione Completa 1. Porsi alle spalle del paziente 2. Far passare le braccia sotto i cavi ascellari 3. Porre il dito mignolo sull’ombelico e il pollice sulla punta inferiore dello sterno 4. Chiudere il pollice della mano libera all’interno del pugno e posizionare la parte piana all’interno della “C” creata 5. Con l’altra mano avvolgere il pugno creato

PRIMO SOCCORSO Primo Soccorso Ostruzione Completa Esegue 5 compressioni addominali (Heimlich) Alterna 5 colpi dorsali a 5 compressioni addominali fino: ü all’espulsione del corpo estraneo ü all’arrivo del Soccorso Qualificato ü a che il soggetto non perde coscienza

PRIMO SOCCORSO L’ADULTO diventa NON COSCIENTE : Ostruzione Completa 1. accompagna a terra l’infortunato 2. allerta il 3. inizia la R. C. P. : ü ü 30 compressioni toraciche controlla il cavo orale 2 insufflazioni prosegue con ritmo 30/2 controllando ogni volta il cavo orale, fino all’arrivo del Soccorso Qualificato

PRIMO SOCCORSO ANNEGAMENTO E PRECAUZIONI ! Primo. PREVENZIONE Soccorso AUTOPROTEZIONE ! - allertare il - verificare le modalità dell’evento TRAUMA ? - portare a terra l’infortunato - NON preoccuparsi di far uscire l’acqua dalle vie aeree - valutare le funzioni vitali (sequenza BLS): • se incosciente e respira: P. L. S. • se incosciente e non respira: R. C. P.

PRIMO SOCCORSO FOLGORAZIONE PREVENZIONE E PRECAUZIONI ! Effetti della folgorazione AUTOPROTEZIONE ! Primo Soccorso - effetto calorico - staccare la corrente - effetti sul sistema muscolo-scheletrico - allontanare l’infortunato dalla sorgente di elettricità -- effetti sulilsistema nervoso allertare - effetti sullesistema valutare funzionicardio-circolatorio vitali (sequenza BLS): • se incosciente e respira: P. L. S. • se incosciente e non respira: R. C. P.

PRIMO SOCCORSO INTOSSICAZIONE DA GAS TOSSICI Primo Soccorso ! PREVENZIONEAUTOPROTEZIONE E PRECAUZIONI ! - allertare il - entrare nell’ambiente inquinato trattenendo il respiro solo se entrando è immediatamente possibile garantire il ricambio dell’aria - uscire all’aperto e riprendere fiato - rientrare e trascinare fuori l’infortunato - valutare le funzioni vitali (sequenza BLS) • se incosciente e respira: P. L. S. • se incosciente e non respira: R. C. P.

PRIMO SOCCORSO INTOSSICAZIONE ACUTA DA FARMACI Primo Soccorso AUTOPROTEZIONE ! PREVENZIONE E PRECAUZIONI ! - allertare il - conservare la confezione del farmaco o il contenitore della sostanza che si ritiene responsabile del malore - NON provocare il vomito - valutare le funzioni vitali (sequenza BLS) • se incosciente e respira: P. L. S. • se incosciente e non respira: R. C. P.

PRIMO SOCCORSO

PRIMO SOCCORSO Italia: Il 27% dei bambini tra 0 e 4 anni muoiono per soffocamento causato da cibo o corpi estranei L'inalazione di corpi estranei è la seconda causa di morte accidentale dopo gli incidenti stradali.

PRIMO SOCCORSO Tipologia del corpo estraneo: Cibo 67% Giochi 20% Altro 13%

PRIMO SOCCORSO Prevenzione: Supervisione Attiva La supervisione attiva è la chiave della prevenzione: supervisionate sempre i pasti del vostro lattante o bambino. Non lasciate mangiare il bambino: § § durante il gioco davanti alla televisione in macchina mentre cammina o corre

PRIMO SOCCORSO Prevenzione: Cibo Non dare cibi solidi, lisci e di forma rotonda che necessitano di un ciclo masticatorio che i bambini più piccoli non padroneggiano (fino a circa quattro - sette anni). Uva Olive Arachidi Caramelle Pachino

PRIMO SOCCORSO Prevenzione: Cibo

PRIMO SOCCORSO Prevenzione: Giocattoli/Altro Controllare sempre che i giocattoli siano adatti per l’età del vostro bambino. Palloncini sgonfi o rotti Biglie Monete Cappucci di penne o Evidenziatori Piccole batterie a pastiglia Palline

PRIMO SOCCORSO OSTRUZIONE COMPLETA OSTRUZIONE PARZIALE • Non tossisce. • Non emette suoni, non parla. • Smette di respirare e diventa cianotico. • Deteriora rapidamente lo stato di coscienza. • Tossisce. • Emette suoni, Parla, Piange. • Respira prima di tossire. • Lo stato di coscienza è conservato.

PRIMO SOCCORSO Ostruzione Parziale Cosa Fare ? Nessuna Manovra Incoraggiare a Tossire Attiva se necessario

PRIMO SOCCORSO Primo Soccorso Ostruzione Completa Cosa Fare ? Chiama aiuto! (Chiamata di aiuto generico) Effettua subito le manovre di disostruzione

PRIMO SOCCORSO LATTANTE COSCIENTE : 1. fa allertare il Ostruzione Completa 2. esegue fino a 5 pacche dorsali 3. esegue fino a 5 compressioni toraciche 4. alterna 5 pacche dorsali a 5 compressioni toraciche fino - all’espulsione del corpo estraneo - all’arrivo del Soccorso Qualificato - a che il piccolo non perde coscienza

PRIMO SOCCORSO BAMBINO COSCIENTE : Ostruzione Completa 1. fa allertare il 2. esegue fino a 5 pacche dorsali 3. esegue fino a 5 compressioni addominali 4. alterna 5 pacche dorsali a 5 compressioni addominali fino - all’espulsione del corpo estraneo - all’arrivo del Soccorso Qualificato - a che il bambino non perde coscienza

PRIMO SOCCORSO Considerazioni Nella maggior parte dei casi queste semplici manovre risultano essere efficaci !!

PRIMO SOCCORSO IL BAMBINO/LATTANTE diventa NON Ostruzione COSCIENTE : Completa 1. fa allertare il 2. posiziona delicatamente il piccolo su un piano rigido 3. rimuove il corpo estraneo, se affiorante 4. apri le vie aeree e controllare la bocca 5. esegue 5 ventilazioni Se inefficaci 6. inizia la R. C. P. : - 30 compressioni toraciche - ogni volta controllare la bocca e fare 2 insufflazioni - prosegue con ritmo 30/2 senza ulteriori valutazioni, fino all’arrivo del Soccorso Qualificato Se il soccorritore è solo esegue la R. C. P. per un minuto prima di chiamare il 112

PRIMO SOCCORSO 1) La prevenzione è lo strumento più efficace 2) La sorveglianza attiva durante il pasto è la chiave della prevenzione. 3) In caso di ostruzione completa applicare immediatamente il protocollo 4) In caso di bambino incosciente praticare una RCP 5) La RCP permette di evitare il danno neurologico da mancanza di ossigeno in attesa dei soccorsi 6) Ricorda di attivare rapidamente e in maniera corretta il sistema di emergenza (112)

PRIMO SOCCORSO

PRIMO SOCCORSO Grazie a tutti i partecipanti “Bisogna avere sempre una mente aperta, ma non così aperta che il cervello caschi per terra. ” Piero Angela