PRIMO INCONTRO sabato 23 febbraio 2019 TAPPA 1
PRIMO INCONTRO: sabato 23 febbraio 2019 TAPPA 1 TAPPA 3 TAPPA 4 TAPPA 2
TEMPERATURA ARIA TEMPERATURA ACQUA ALTEZZA ORA RACCOLTA Tappa 1 5°C 50 cm 10: 20 Tappa 2 5°C 6°C 41 cm 10: 30 Tappa 3 5°C 4°C 27 cm 11: 15 Tappa 4 Paladù 5°C 16 cm 11: 30 La temperatura dell’aria e la temperatura dell’acqua tendono a raggiungere un certo equilibrio
SECONDO INCONTRO: SABATO 2 MARZO 2019 ANALISI DEI CAMPIONI RACCOLTI: SCOPRIAMO IL PH
L’acqua pura ha un ph= 7. L’acqua acida ha un ph < 7. L’acqua basica ha un ph > 7. In quelle sotterranee è generalmente compreso tra 6, 5 e 8, 5. In quelle di sorgente, il ph è generalmente basico e compreso tra 7 e 8. Brusche variazioni di ph possono significare - inquinamento, - alterazione. Questo è il motivo per cui questo parametro viene monitorato nei casi in cui le acque siano per il consumo umano. A seconda del suo valore un’acqua può: - causare fenomeni di corrosione con il conseguente degrado, se il ph è basso; - favorire la formazione di incrostazione che porta ad una parziale ostruzione delle condutture, se il ph è alto. Per le acque dell’acquedotto la legislazione( D. Lgs 31/2001) prevede che il ph sia compreso tra 6, 5 e 9, 5; mentre le acque minerali (D. M 10 febbraio 2015) non sono previste restrizioni. Infatti - acqua naturale ha un ph intorno a 6/8 - acqua frizzante ha un ph intorno a 4/5 ( in seguito all’aggiunta anidride carbonica).
QUARTO INCONTRO: sabato 13 aprile 2019 E’ inquinamento tutto cio’ che e’ nocivo per la vita o altera in maniera significativa le caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua. Produce cambiamenti che possono essere temporanei o permanenti per la vita della zona colpita, per questo motivo è necessario eseguire un monitoraggio dei fiumi. Produce cambiamenti che possono essere temporanei o permanenti per la vita della zona colpita, che quindi non è più in equilibrio con i cicli naturali esistenti I cambiamenti possono essere: - biologici - chimici.
VANTAGGI SVANTAGGI precisione non permettono di conoscere gli effetti reali sull’ecosistema possibilità di definire il tipo di inquinamento non permettono di elaborare previsioni circa l’evoluzione della situazione ambientale possibilità di riferire i risultati ai limiti di accettabilità stabiliti da normative di DM 260/10 Modalità operative per campionamento acqua: - utilizzo sonda sul campo - raccolta campioni - trasporto e conservazione campioni in frigoriferi predisposti - analisi chimiche secondo il manuale e le guide APAT IRSA 2003
ELEMENTO PARAMETRO INDICE DESCRIZIONE ossigeno disciolto 100 -OD% saturazione LIMeco Livello di inquinamento dai macrodescrittori per lo stato ecologico. Il LIMeco di ciascun campionamento viene derivato come media tra i punteggi attribuiti ai singoli parametri secondo le soglie stabilite dalla normativa, in base alla concentrazione osservata. il LIMeco da attribuire è la media dei LIMeco dei campionamenti effettuati durante l’anno. nutrienti azoto ammoniacale (NNO 4) azoto nitrico(NNO 3) Sono utilizzate esclusivamente per una migliore interpretazione del dato biologico e non per la classificazione. fosforo totale altri parametri temperatura p. H alcalinità conducibilità -
Oltre alle misurazioni del ph, ne abbiamo effettuate altre per l’OSSIGENO DISCIOLTO. La misurazione dell’ossigeno disciolto si effettua per verificare la presenza e la quantità di ossigeno in un’acqua, che è fondamentale per la sopravvivenza di flora e fauna acquatica. E’ un parametro molto importante per stabilire il grado di salute di un fiume. La concentrazione dell’ossigeno può essere espressa in mg/l e in percentuale di saturazione, che è la quantità di ossigeno che si può avere nelle stesse condizioni di salinità, di temperatura e pressione atmosferica. Nelle migliori condizioni l’ossigeno disciolto dovrebbe avere concentrazione vicina al 100 ma non deve scendere al di sotto del 60% perché ciò comprometterebbe la vita acquatica.
Corso Località d'acqua STATO CHIMICO 2012 -2014 Prov. Classe Oglio Vione BS BUONO Oglio Edolo BS BUONO Oglio Ceto BS BUONO Oglio Costa Volpino BG BUONO Oglio Capriolo BS BUONO Oglio Castelvisconti CR BUONO Oglio Gabbioneta Binanuova CR NON BUONO Oglio Canneto sull'Oglio MN BUONO Oglio Marcaria MN BUONO
Grazie al nostro esperto chimico, abbiamo scoperto che nell’acqua bisogna tenere sotto controllo altri elementi: chimico Ammonio NH 4+ Nitriti NO 2 Fosfati PO 43 Nitrati NO 3 Durezza si intende un valore che esprime il contenuto totale di ioni di calcio e magnesio, dovuti alla presenza di sali solubili e di eventuali metalli pesanti presenti nell’acqua
Nitrati, nitriti e ammoniaca : questi ioni possono indicare la presenza di inquinamento, se presenti contemporaneamente nell’acqua o derivare dall’uso di fertilizzanti. Quando si riscontra ammoniaca e nitriti è probabile che la contaminazione organica sia recente, invece i nitrati possono indicare uno stato di contaminazione precedente in quanto essi costituiscono l’ultimo stadio dell’ossidazione dell’ammoniaca e dei nitriti.
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