Prevedibilit delle decisioni e giustizia predittiva prof Domenico
Prevedibilità delle decisioni e giustizia predittiva prof. Domenico Dalfino Dipartimento di Giurisprudenza Università degli Studi di Bari Aldo Moro – Italia San Paolo, 28 novembre 2019
INDICE SOMMARIO I) Considerazioni preliminari 1. La giurisprudenza e la legge 2. Giurisprudenza creativa o fonte del diritto? 3. La giurisprudenza come “fonte” e il principio di legalità II) Certezza e prevedibilità del “diritto giurisprudenziale” 4. La “norma” formulata dal giudice: dimensioni e limiti 5. Il “precedente” giudiziale, tra certezza del diritto ed esigenza di mutamento III) Effeciaca del precedente (Italia) 6. Precedente, massima, principio di diritto 7. L’efficacia del precedente dei giudici di merito 8. Il principio di diritto della Cassazione e il “diritto vivente” (efficacia esterna) 9. L’overruling giurisprudenziale 10. Il principio di diritto e il giudizio di rinvio (efficacia interna) IV) Prevedibilità e predittività 11. La giustizia predittiva 12. Intelligenza artificiale e processo 12. Predittività, prevedibilità, giudice “robot”, decisione “robotica”
I) Considerazioni preliminari
1. La giurisprudenza e la legge
Giuspostivismo e pos-moderno (In)calcolabilità del diritto “crisi della fattispecie” Invenzione del diritto
2. Giurisprudenza creativa o fonte del diritto? <<Come chi scopre nuove terre, certo non le crea lui, ma indubbiamente egli le guadagna alle civiltà ed alla vita economica, così il giurista che trova un più ampio cerchio d’efficacia d’una norma, allarga, se non il diritto, la sua pratica attuazione>>
3. La giurisprudenza come “fonte” e il principio di legalità art. 101, 2° comma, Cost. <<I giudici sono soggetti soltanto alla legge>>
II) Certezza e prevedibilità del “diritto giurisprudenziale”
4. La “norma” formulata dal giudice: dimensioni e limiti
“Norma” giurisprudenziale (particolare e concreta, anche se universalizzabile) vs. “Norma” positiva (generale e astratta)
Art. 65 ord. giud. «La corte suprema di cassazione, quale organo supremo della giustizia, assicura l’esatta osservanza e l’uniforme interpretazione della legge, l’unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei limiti delle diverse giurisdizioni; regola i conflitti di competenza e di attribuzioni, ed adempie gli altri compiti ad essa conferiti dalla legge» .
5. Il “precedente” giudiziale, tra certezza del diritto ed esigenza di mutamento
“Precedente giudiziale” e autorità di giudicato
Esigenza di prevedibilità delle decisioni e di certezza del diritto Potenziamento della efficienza e della credibilità dell’apparato giudiziario Aritmetica calcolabilità o ragionevole prevedibilità
Il “precedente” tra PASSATO e FUTURO CERTEZZA e MUTAMENTO
III) Effeciaca del precedente (Italia)
6. Precedente, massima, principio di diritto
RATIO DECIDENDI OBITER DICTA
7. L’efficacia del precedente dei giudici di merito
PERSUASIVITA’ Autorevolezza dell’ufficio giudiziario (giudice di pace, tribunale, corte d’appello) Coerenza, plausibilità giuridica, rigore delle argomentazioni Precedenti richiamati
Art. 118, 1° comma, disp. att. c. p. c. «» la motivazione della sentenza di cui all’articolo 132, secondo comma, numero 4), del codice consiste nella succinta esposizione dei fatti rilevanti della causa e delle ragioni giuridiche della decisione, anche con riferimento a precedenti conformi» art. 88, 2° comma, lett. d), d. lgs. 104/2010, «la concisa esposizione dei motivi in fatto e in diritto della decisione, anche con rinvio a precedenti cui intende conformarsi» art. 348 ter c. p. c. Inammissibilità dell’appello: ordinanza succintamente motivata, «anche mediante il rinvio agli elementi di fatto riportati in uno o più atti di causa e il riferimento a precedenti conformi»
8. Efficacia esterna Il principio di diritto della Cassazione e il “diritto vivente”
Art. 393 c. p. c. estinzione del giudizio di rinvio ed efficacia pan-processuale del principio di diritto
Accertamento pregiudiziale efficacia, validità, interpretazione dei ccnl Art. 420 bis c. p. c. art. 146 disp. att. c. p. c. (lavoro privato) Art. 64 d. lgs. 165/2001 (lavoro pubblico)
Il “diritto vivente” come parametro di costituzionalità delle norme
I “precedenti” della Cassazione e l’inammissibilità del ricorso (art. 360 bis c. p. c. )
9. L’overruling giurisprudenziale
Overruling ed evoluzione del diritto
Overruling processuale e affidamento incolpevole Cass. , sez. un. , 12 febbraio 2019, n. 4135 Si configura overruling solo quando venga smentito un consolidato orientamento di legittimità, mentre l'istituto non è evocabile rispetto a pronunce dei giudici di merito, non suscettibili di assurgere al rango di diritto vivente. Il prospective overruling è invocabile solo laddove il sopravvenuto ed imprevedibile indirizzo giurisprudenziale di legittimità risulti penalizzante rispetto a poteri e facoltà già esercitati o esercitabili dalla parte.
Cons. Stato, ad. plen. , 27 febbraio 2019, n. 4 L'istituto del c. d. prospective overruling (che limita la retroattività dell'interpretazione giurisprudenziale) non può invocarsi per giustificare la perdurante applicazione di un orientamento interpretativo non espressione di un diritto vivente
Cass. , sez. un. , 3 ottobre 2018, n. 24133 Il repentino e imprevedibile mutamento di giurisprudenza che, innovando il precedente consolidato orientamento di segno opposto, ha ritenuto autonomamente impugnabile dal magistrato la sentenza disciplinare assolutoria per «scarsa rilevanza del fatto» prevista dall'art. 3 bis d. leg. 23 febbraio 2006 n. 109, non avendo introdotto «ora per allora» alcuna decadenza o preclusione processuali, non integra gli estremi del c. d. overruling e non consente la rimessione in termini del magistrato decaduto dal diritto ad impugnare
Cass. 14 marzo 2018, n. 6159 Il c. d. prospective overruling su una regola del processo presuppone un mutamento di indirizzo giurisprudenziale successivo al compimento (o all'omissione) di un atto che esponga la parte a preclusione o decadenza e non può pertanto operare quando, tra la data del mutamento e quella di maturazione della decadenza, sia trascorso un lasso temporale sufficiente a tener conto della nuova giurisprudenza e a prevenire il verificarsi della decadenza, anche in considerazione della rilevanza e diffusione del principio affermato con l'overruling (nella specie, la suprema corte ha escluso che, trascorsi circa sette anni, tra la pronuncia che ha segnato il mutamento giurisprudenziale in tema di conseguenze della omessa notifica del ricorso in appello nelle controversie di lavoro e la data di discussione davanti al giudice d'appello, l'appellante potessere rimesso in termini ai fini della notifica)
10. Efficacia interna Il principio di diritto e il giudizio di rinvio
Art. 392 ss. c. p. c. Principio di diritto e giudizio di rinvio La rilevanza delle “sopravvenienze”
11. Principio di diritto nell’interesse della legge
Art. 363 c. p. c. Principio di diritto nell'interesse della legge <<Quando le parti non hanno proposto ricorso nei termini di legge o vi hanno rinunciato, ovvero quando il provvedimento non è ricorribile in cassazione e non è altrimenti impugnabile, il Procuratore generale presso la Corte di cassazione può chiedere che la Corte enunci nell'interesse della legge il principio di diritto al quale il giudice di merito avrebbe dovuto attenersi. La richiesta del procuratore generale, contenente una sintetica esposizione del fatto e delle ragioni di diritto poste a fondamento dell'istanza, è rivolta al primo presidente, il quale può disporre che la Corte si pronunci a sezioni unite se ritiene che la questione è di particolare importanza. Il principio di diritto può essere pronunciato dalla Corte anche d'ufficio, quando il ricorso proposto dalle parti è dichiarato inammissibile, se la Corte ritiene che la questione decisa è di particolare importanza. La pronuncia della Corte non ha effetto sul provvedimento del giudice di merito. >>
IV) Prevedibilità e predittività
11. La giustizia predittiva
NOZIONE (in www. treccani. online): «per “giustizia predittiva” deve intendersi la possibilità di prevedere l’esito di un giudizio tramite alcuni calcoli; non si tratta di predire tramite formule magiche, ma di prevedere la probabile sentenza, relativa ad uno specifico caso, attraverso l’ausilio di algoritmi. Il diritto può essere costruito come una scienza, che trova la sua principale ragione giustificativa nella misura in cui è garanzia di certezza: il diritto nasce per attribuire certezza alle relazioni umane, tramite una complessa attribuzione di diritti e doveri»
Pre-vedere Ragionevole aspettativa di acquisizione dell’esito Pre-dire Acquisizione anticipata dell’esito
Corte del Wiscounsin Eric Loomis PROFILAZIONE
legge 2016 -1321 (Francia) (c. d. “legge per la Repubblica digitale”) Piattaforma online predictice. com
Benefici Pericoli, ostacoli, errori prospettici
Giustizia predittiva “mite”
12. Intelligenza artificiale e processo
12. Predittività, prevedibilità, giudice “robot”, decisione “robotica”
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