Prevalenza di malattie croniche negli ultrasessantacinquenni Malattie croniche
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Prevalenza di malattie croniche negli ultrasessantacinquenni • • • Malattie croniche Nessuna 1 2 3 4 Percentuale 8 21 30 24 17 il 40% dei casi di tumore e l’ 80% dei casi di diabete e di malattie cardiovascolari sono prevenibili con lo stile di vita (stime WHO)
Sindrome metabolica definita dalla presenza di 3 dei seguenti fattori Circonferenza vita > 85 cm (Femmine) > 100 cm (Maschi) Pressione arteriosa > 85 / 130 Glicemia > 100 mg/100 m. L Trigliceridemia > 150 mg/100 m. L Colesterolo HDL < 50 mg/100 m. L Resistenza insulinica, infiammazione cronica, stress ossidativo, stato protrombotico, endotelite
Malattie associate alla SM Diabete Cancro: Fegato Colon Mammella Prostata Endometrio Pancreas Rene Malattie Cardiovascolari Patologie oculari BPCO Sindrome Alzheimer metabolica Psoriasi Osteoartrite, AR Calcolosi colecistica Iperplasia prostatica Steatosi non alcolica→ Cirrosi
MS nutritional risk factors Sweetened beverages Fragherazzi AJCN 2013 High GI food Alcoholic beverages Mc. Auley J Lip Res 2006 Saturated FA Davies JAMA 2002 Excess Protein Riccardi Clin Nutr 2004 Trans FA Tremblay 2007 Metabolic syndrome Hunter Lipids 2006 Excess salt Townsend Clin Sci 2007 Fructose De. Angelis 2012 ω-3 FA Carpentier AJCN 2006 Monoinsaturated FA Pérez-Jiménez Diabetologia 2001 Mediterranean diet Esposito JAMA 2004 Physical activity Barnard 2003
Rischio di obesità nella coorte Western Electrics di Chicago in funzione del consumo di proteine Proteine totali nella dieta Bujnowski D AJDA 2011, 111: 1150
EPIC: rischio di diventare sovrappeso (per i normopeso) od obesi (per i sovrappeso) in funzione del consumo proteico (Vergnaud 2012) P < 0. 05 Ptrend <0. 0001 al reclutamento Introito di proteine in percentuale delle calorie totali
Mazzaffarian NEJM 2011
EPIC 2008 mortalità totale
EPIC NEJM 2008: Mortalità secondo la circonferenza vita, a parità di indice di massa corporea
EPIC-Norfolk : rischio di diventare obesi in funzione della concentrazione di saccarosio nelle urine e di Vitamina C nel plasma
Dieta mediterranea • • Cereali integrali Pasta di grano duro Legumi Verdure non amidacee Olio di oliva Frutta Semi oleaginosi Pesce • • Carni Salumi Formaggio Burro Margarine Patate Zucchero Dolciumi
Sperimentazioni cliniche controllate di dieta mediterranea in pazienti con sindrome metabolica Autore durata Effetto K Esposito due anni 0, 31(0, 2 -0, 5) J Salas-Salvado un anno 0, 59 (0, 4 -0, 9) 2004 2008 E Fappa 2012 sei mesi 0, 48 x incontri 0. 46 x telefono
WCRF 2007: Istruzioni nutrizionali per la prevenzione del cancro : • Mantenersi snelli per tutta la vita • Praticare quotidianamente esercizio fisico • Limitare cibi ad alta densità calorica ed evitare bevande zuccherate • Basare l’alimentazione quotidiana prevalentemente su cibi di provenienza vegetale con un’ampia varietà di cereali non raffinati, legumi, verdure e frutta • Limitare il consumo di carni rosse ed evitare il consumo di carni conservate • Limitare il consumo di bevande alcoliche • Limitare il consumo di sale e cibi conservati sotto sale, ed evitare cereali e legumi conservati in ambienti umidi • Assumere i nutrienti necessari dai cibi, non da integratori • Allattare I figli
Metabolic syndrome: prevalence ratio by adherence to WCRF recommendations 0. 7 (0. 4. 1. 1) 0. 6 (0. 4 -1. 0) 0. 5 (03 -08) 0. 3 (0. 2 -05) DIANA-5: estimates based on the baseline 24 H recall on physical activity, sugared drinks, unrefined plant food, red and processed meat, alcohol.
ECAC 2014 (14 Ottobre) Mantenete una dieta sana: - Consumate abbondantemente cereali integrali, legumi, verdure e frutta. - Limitate i cibi ipercalorici (zucchero e grassi). - Evitate le bevande zuccherate. - Evitate le carni conservate. - Limitate le carni rosse. - Limitate i cibi ricchi di sale. - Se consumate bevande alcoliche, di qualunque tipo, limitatene la quantità.
STEATOSI EPATICA NON ALCOLICA
Confronto fra dieta a basso contenuto di grassi e dieta mediterranea su: A steatosi epatica B sensibilità insulinica C insulinemia Ryan MC 2013 J Hepatol 59: 138
MALATTIE CARDIOCIRCOLATORIE
EPIC-Italia RR =5 (2 -11) Sindrome metabolica e rischio di malattia coronarica
RR = 3. 0 (1, 3 -7, 0)
Dieta Mediterranea e malattie cardiovascolari PREDIMED trial (Ramon Estruch 2013 NEJM ) 7447 pesone ad alto rischio CV di età 55 -80 R D. Mediterranea con olio di oliva Incidenza: 96/2593 0. 70 (0. 54 -0. 92) D. Mediterranea con noci/mandorle 83/2454 0. 72 (0. 54 -0. 96) Controlli 109/2450 1 Rischi Relativi di sviluppare eventi cardiovascolari (Ictus 0. 61, Infarto 0. 77, morti CV 0. 83)
Morrison LM, JAMA June 25, 1960 N° vivi 100 pazienti consecutivi sopravvissuti ad un infarto iniziale allocati alternativamente a dieta ipolipidica o abituale
Variabilità del ritmo cardiaco • Ridotta se sindrome metabolica (Stuckey MI 2014 Diabetes Metab Res Rev ) • Ridotta se glicemia elevata (Jarczock MN 2013 Int J Cardiol 167: 855) • Ridotta se obesità addominale (Franz R 2013 Climateric 16: 576) • Ridotta se dislipidemia (Chaudhuri A 2012 J Indian Me Assoc 110: 228) (Thayer JF, Fisher JE 2013 Int J Cardiol 162: 240, risultati aggiustati per norepinefrina urinaria) Indipendentemente dagli altri fattori che definiscono la sindrome metabolica
Restrizione calorica e SNA (Stein PK, Fontana L 2012 Aging Cell 11: 644) La variabilità del ritmo cardiaco • È ridotta nell’ipertensione, nell’obesità, nelle malattie infiammatorie croniche. • È associata alla mortalità cardiovascolare • È aumentata dai β-bloccanti (Dipende dal rapporto fra tono parasimpatico e simpatico) • Diminuisce con l’età • Aumenta in chi riduce l’apporto calorico
Sistema di inibizione dello stress Stress Ө Corteccia prefrontale Ө Amigdala Ө Tratto solitario Ө Sistema simpatico Stress cronico: desensibilizzazione dei recettori β 3 (Termogenesi)
Dieta mediterranea e SNA • La variabilità del ritmo cardiaco aumenta all’aumentare del punteggio di dieta mediterranea (Dai J 2010 Circ Cardiovasc Qual Outcomes 3: 366)
BRONCOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE
Rischio di BPCO in funzione del consumo di tabacco e della presenza o meno della sindrome metabolica Park BH 2012 Int J Tuberc Lung Dis 16: 694 (KNHANES)
MALATTIE NEURODEGENERATIVE
Meta-analisi degli studi sul rischio di malattia di Alzheimer nei diabetici
Kaiser Permanente of Northern California Whitmer et al. Neurology 2008 1049 diagnosi di demenza su 6483 persone di età media reclutate negli anni ‘’ 60 e seguite per 36 anni RR in funzione del diametro addominale sagittale (quartile superiore verso inferiore) 2. 7 (2. 3 -3. 3)
Rischio di demenza in funzione del punteggio di dieta mediterranea Scarmeas N 2009 Arch Neurol 66: 216 275 casi incidenti di MCI su 1393 partecipanti senza difetti cognitivi seguiti per 4. 5 anni HR high vs low = 0. 7 (0. 5 -1. 0) 106 casi di Alzheimer su 482 patecipanti con MCI seguiti per 4, 3 anni HR high vs low = 0. 5 (0. 3 -0. 9)
MALATTIE OSTEOARTICOLARI
Sperimentazione controllata randomizzata di 51 pazienti con artrite reumatoide per 3 mesi Indice di Attività della malattia Dolore
IPERPLASIA PROSTATICA
Sindrome metabolica e iperplasia prostatica Park 2013 Urology 82: 6749
Byun HK 2012 Korean J Urol 53: 7748
MALATTIE NEOPLASTICHE
Esposito K 2013
Circonferenza vita e rischio di cancro nelle infermiere americane Zhang, Circulation 2008 85 cm
96 cohort studies . NEJM. 2011 364: 829 Meta-analisi di 96 studi di coorte
2. 67 (1. 50 -4. 76) 1. 82 (1. 19 -2. 80) P trend =0. 0001 1. 38 (0. 98 -1. 95) 1. 26 (0. 92 -1. 72) Reference EPIC: Rischio di cancro del colon secondo il numero di fattori di sindrome metabolica
Indice Mediterraneo Italiano e rischio di tumore del colon-retto • P trend • 0. 017 • 0. 038 • 0. 165
Shen Z, Am J Surg. 2010 Jul; 200(1): 59 -63. Epub 2010 Jan 15. Metabolic syndrome is an important factor for the evolution of prognosis of colorectal cancer: survival, recurrence, and liver metastasis. RR di metastasi epatiche Colon 2. 6 (1. 3 -5. 3) Retto 2. 8 (1. 0 -8. 2) Incidenza: 17% vs 10%
Sopravvivenza dei tumori del colon in funzione del livello di glicemia (lavoro in corso di revisione)
Diabete e cancro mammario. Larsson S, Wolk A 2007 int J Cancer 121: 856
RISCHIO DI CANCRO MAMMARIO IN FUNZIONE DEL NUMERO DI FATTORI DI SIDROME METABOLICA RR 2. 6 (1. 5 -4. 6) 1. 9 (1. 1 -3. 2) Fonte: Progetto ORDET (postmenopausa). Agnoli et al. 2009
ORDET: Rischio di cancro mammario secondo i terzili di punteggio mediterraneo della dieta + pasta, legumi, verdure, frutta, olio di oliva, pesce, vino moderato - carni rosse e conservate, burro, patate P for trend: = 0. 01 *. Adj. by calorie, education, age, menopausal status, age at menarche, parity, smoking, height Agnoli, Berrino et al. , in preparation
DIANA-5: RECIDIVE DEL CANCRO MAMMARIO IN FUNZIONE DEL NUMERO DI FATTORI DI SINDROME METABOLICA RR 2. 35 (1. 4 -. 3. 8) 1. 44 (0. 9 -2. 2) Risultati preliminari 2013, basati su 162 recidive
DIANA-5: METASTASI A DISTANZA IN FUNZIONE DEL NUMERO DI FATTORI DI SINDROME METABOLICA RR 2. 43 (1. 3 -. 4. 7) 1. 36 (0. 8 -2. 4) Risultati preliminari 2013, basati su 88 metastasi
GLICEMIA HR =2. 19 (1. 33 - 3. 62) ORDET (Sieri et al 2012 IJC 130: 921): 356 incident breast cancer cases RR of breast cancer by plasma glucose levels
ORDET: Rischio di cancro mammario in funzione dei livelli plasmatici di fruttosamina (Platek 2005 CEBP 14: 271) 1, 6 (1, 0 -2, 7) > 1, 88 mmol/L
Rischio di recidiva del carcinoma mammario in funzione della concentrazione plasmatica di glucosio Contiero, Berrino 2013 BCRT (INT) 1. 8 (1. 1 -1. 9) 1. 6(1. 0 -2. 5) 1. 6(1. 1 -2. 6) Quintili di glicemia
Rischio di recidiva del carcinoma mammario in funzione del livello di glicemia (Minicozzi, Berrino, Sant 2013 Eur J Cancer) 5. 5 (1. 6 -19) Glicemia mg/100 m. L
Diminuzione del rischio di sviluppare un tumore per ogni punto in più di adesione alle raccomandazioni del WCRF/AICR ( 0– 6 punti per gli uomini e 0– 7 per le donne). Romaguera D et al. Am J Clin Nutr 2012; 96: 150 -163
Cascina Rosa Synergistic (no-dig) Garden
Me. Me Sindrome Metabolica Dieta Mediterranea Metformina
Galega officinalis • Usata fin dal medioevo per alleviare i sintomi del diabete • Bailey CJ, Day, C. (2004). "Metformin: its botanical background". Practical Diabetes Int 21: 115– 117.
DIETA Mediter-ranea Diabete Infarto Ictus Tumori METFORMINA Demenze Altre m. croniche SINDROME METABOLICA
liv er e s o c u l glu co ne g l na on i t es rpti t In so ab og en e sis metformin Mu s glu colar cos a e u nd ad pta ke ipose t n issu e r ir e tio c i str tic e m mi e lo ca insulin n o ati A K P M tiv c a
Rischio di cancro della mammella nelle donne diabetiche in trattamento con metformina rispetto alle non trattate o trattate con altri farmaci Col NF 2012 BCRT
Rischio di cancro nei diabetici trattati con metformina rispetto ai trattati con altri farmaci o non trattati H Noto 2012 PLo. S One 7: e 33411
Rischio di demenza nei diabetici non trattati o trattati con sulfonilurea (S) o con metformina (M) 2. 4 (2. 2 -2. 7) 1. 8 (1. 4 -2. 3 NON DIABETICI
Me. Me 2000 persone (55 -80 anni) con sindrome metabolica Raccomandazioni alimentari per tutti Eventuali esclusioni per insufficienza renale Prelievo di sangue basale R METFORMINA R CORSI DI CUCINA ESERCIZIO FISICO SI (500) NO (500) PLACEBO R SI (500) NO (500) sorveglianza per 5 anni (diabete, infarto, ictus, cancro, alzheimer, …)
WCRF 2007: Istruzioni nutrizionali per la prevenzione del cancro : • Mantenersi snelli per tutta la vita • Praticare quotidianamente esercizio fisico • Limitare cibi ad alta densità calorica evitare bevande zuccherate ed • Basare l’alimentazione quotidiana prevalentemente su cibi di provenienza vegetale con un’ampia varietà di cereali non raffinati, legumi, verdure e frutta • Limitare il consumo di carni rosse ed evitare il consumo di carni conservate • Limitare il consumo di bevande alcoliche • Limitare il consumo di sale e cibi conservati sotto sale, ed evitare cereali e legumi conservati in ambienti umidi • Assumere i nutrienti necessari dai cibi, non da integratori
Mediterr. Asian Diet Whole grains (polyphenols)
WCRF 2007: • Mantenersi snelli per tutta la vita • Praticare quotidianamente esercizio fisico • • Ricavare i nutrienti dai cibi, non da integratori Evitare bevande zuccherate ▼▼▼ Limitare le bevande alcoliche ▼▼ Limitare i cibi ad alta densità calorica ▼ • Basare l’alimentazione quotidiana prevalentemente su un’ampia varietà di cereali non raffinati, legumi, verdure e frutta • Limitare le carni rosse • Limitare sale e cibi conservati sotto sale • Evitare le carni conservate ▲ ▲▲ ▲▲▲ • Allattare i figli • Le stesse raccomandazioni valgono anche, in assenza di specifiche controindicazioni, per le persone che hanno avuto un tumore
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