presenta Lora delle scelte Avanza con un clic

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L’ora delle scelte Avanza con un clic Volume due di tre

(seguito del volume uno)

"I nostri volti non hanno importanza, Fratelli: solo ciò che dobbiamo darvi merita attenzione. Rilassatevi. . . Cosa crede di essere, l'essere incarnato? È la visione materiale dei mondi, che fornisce invariabilmente alla mente un abito tanto solenne? Avvicinatevi, e smettete di considerarci come Fratelli lontani: la Terra di Shambhalla è una terra d'Amore, e anche se vi si lavora senza posa, è pur sempre una terra di gioia. Le ambasciate di Venere sono sempre state ambasciate di gioia; Kristos non si è mai cristallizzato su un trono, né Gautama su una nuvola di loto!

È forse vivere un sogno, l'andare incontro a se stessi? Perché il brutto e il mediocre dovrebbero essere più verosimili del bello? Non appena riveste un abito di carne, l'essere si persuade che si può solo dar credito alle cose limitate ed immancabilmente distruttibili… che strana malattia! Sappiamo benissimo che non si può dimostrare ad un bambino ciò che non è in grado di capire, anzi, non ci aspettiamo che voi siate in grado di provare qualcosa. . . Ci sono porte che non si possono sfondare. . . Chi inizia a capire, leggendo le vostre pagine, deve solo assimilare queste nozioni ben precise: la realtà non va inculcata con accanimento.

È semplice: basta che coloro che ne ammettono l'azione la rivelino al mondo con tenerezza e discernimento. Bisogna soprattutto che essi facciano totalmente dono della loro energia d'amore al resto dell‘umanità; come vedete, non sono poi grandi nozioni, e la lezione non è difficile: ne sapete abbastanza su ciò che dovete fare, e non bisogna più tergiversare. Il 'come' è l'Amore; il 'perché' vi sarà spiegato più ampiamente. Non chiediamo a nessuno di agire alla cieca: l'approccio al Grande Tutto necessita un Amore senza riserve, ma anche una più acuta comprensione delle cause e degli effetti.

Permetteteci di parlarvi ora d'un avvento. . . del più bell'avvento che possa aver luogo. La storia che vi racconterò, non si svolge né nel paese delle fate, né nei vostri mondi dell'Aldilà. . Immaginate una grande nuvola che brilla di mille fuochi, appena uscita dalle viscere d'un sole luminoso così fantastico che nessuna mente riesce a concepirlo. . . Nel centro di questa nube sono sospese milioni di sferette luminose, piene di ardore di vivere: sono mondi, un'infinità di mondi che ruotano avanzando nella nube che, a sua volta, ruota e avanza.

La storia dice che il sole immenso incessantemente soffia su ciò che è uscito da lui e lo anima, ma vede che il suo soffio è recepito molto diversamente, dai milioni di piccole sfere. . . Ognuna, a modo suo, assume i colori più diversi: le une si vestono delle infinite sfumature del fuoco, le altre delle libere trasparenze dell'acqua, altre ancora, infine, di migliaia di variazioni di cui nessuno può avere idea.

Avrete capito che si tratta dei nostri Universi Fratelli, e che il Grande Sole lascia loro la libertà di reagire individualmente al suo influsso permanente. Fatevi ora piccoli, ed immaginate di penetrare nella nube meravigliosa: vi scoprirete altri ammassi di vapore, che a loro volta ruotano, avanzando ognuno secondo il suo ritmo, trascinando nella ronda una parte di sfere. Ma guardate meglio: ecco che in questa danza due nuvole si intersecano, i loro colori si modificano, e le aure dei mondi ora in contatto si uniscono, acquisendo nuove qualità luminose.

Sono le grandi nozze cosmiche, Fratelli, e allo stesso modo tutto ciò che vive sulla superficie degli universi e dei corpi celesti si incontra e si interseca: è il grande gioco di seduzione fra l'amore e il non-amore. Noi stiamo vivendo uno di questi istanti. . . L'ora delle scelte, delle nozze, o delle unioni mancate. È l'ora ultima dell'accettazione dell'aura dell‘Altro che viene verso di noi, che ci farà dono d'un po' di sé, e al quale offriamo un po' di noi.

Vedete, questa non è altro che la fusione sacra del blu e del giallo, della potenza d'Amore e della conoscenza della mente: è, insomma, la nascita del verde dello Smeraldo, l'apparizione del raggio che guarisce. La storia dice inoltre che la nostra nuvoletta ne incontra un'altra, Fratelli, e che la Terra e i suoi pianeti fratelli cambieranno, modificando la loro frequenza vibratoria. Siamo pronti a questo? Ben pochi, in verità, lo sono sulla Terra. La libertà di reazione davanti al Grande Sole può diventare una pesante palla al piede o una bella freccia tracciante. . .

Sappiate che se la Terra non è l'unica interessata, per lo meno i pianeti fratelli sono meglio armati: i loro scudi di luce li proteggono da ogni contraccolpo. Capite perché il nostro pianeta ha bisogno di fabbri? Le nozze di due correnti cosmiche conducono immancabilmente ad un'eterizzazione della Terra: il nostro lavoro è proprio di rendere questa sensazione sopportabile al massimo numero di esseri umani. Amici. . . dico 'sopportabile', ma quanto sono traditrici le parole! Che splendore ci attende, in quest'eterizzazione! Quale Essere gli uomini vedranno giungere!

No, non farà loro dono dell'armatura d'Amore di cui sono così poveri, ma Egli mostrerà il fuoco della grande forgia. . . L'uomo a cui l'oro è offerto, ignora la bellezza del gesto che lo tira fuori dalla sua miniera. Ecco perché parliamo d'una venuta, della Venuta del nostro Fratello Shamba e del Tempo nuovo. . . Egli è il Kristos di tutti i popoli, il distruttore della Terra nel suo ciclo attuale, l'Iman Maadi, il Signore Maitreya. . . Conoscete ora l'Isola Bianca? È la radice‑madre di questo regno, il luogo esatto del primo avamposto di Venere su questo mondo. Gli Esseri delle Stelle la consegnano progressivamente in mano agli uomini risvegliati.

Nel corso delle ere, quest'isola ha subito molti cambiamenti, ma resta sempre molto reale; di essa, si può solo dire che contiene da molto tempo gli archetipi di ciò che chiamate Era nuova, in cui sono abbozzate a grandi linee le future civiltà. In essa si trovano le pietre miliari della realizzazione dell'uomo in armonia con quella del pianeta. Essa è, infine, la residenza tangibile di Kristos. . . Era nuova! Quante cose si dicono in tuo nome! Il corteo dei mercanti del tempio s'è dissolto molto tempo fa!

Amici, chiedete ai vostri Fratelli di mantenersi ben fermi nel loro cuore; dovete sapere che abbiamo inviato migliaia di umani sulla Terra per favorire la germinazione di ciò che chiamate 'Era Nuova '. Non più di un quarto di essi però è riuscito a mantenere la rotta della purezza, perché l'orgoglio e l'ambizione personale sono trappole che la maggioranza degli uomini non riesce ad evitare; eppure c'è un'ineffabile dolcezza nell'abbandonarsi al piano dell'Armonia Cosmica. . . Perché, poi, agire diversamente? Si potrà allora solo cavalcare verso un ben triste orizzonte, sempre più rigido, sempre più arido.

Un grande potenziale energetico viene in tal modo disperso, distolto dalla sua funzione prima… ed ha già originato una moltitudine di movimenti che voi chiamate 'sette': ma non disprezzatele, perché togliereste loro quel poco di luce limpida che gli resta. . perderanno forza da sole. Non si può rubare il fuoco al Sole. . . Colui che non riesce a fondersi in Esso, s'accontenta d'essere uno specchio deformante, diventando il balocco dei suoi fantasmi e della basse forze astrali. Fratello, se ogni uomo potesse sgominarsi da solo, quale sarebbe la sua sorpresa, scoprendo la vita finalmente portata alla luce!

Ora, è urgente imparare a respirare all'unica fonte. In verità, l’'Era nuova' sarà inizialmente un’'aria nuova'. . . La struttura molecolare di tutto ciò che l'uomo respira si modificherà rapidamente, cosicché l'accelerazione di tutte le particelle di vita faciliterà una più libera circolazione del prana nella materia; queste non sono solo vaghe previsioni: il processo di trasformazione è già iniziato, fin dai primi anni del secolo. Ma solo oggi si comincia a percepirlo facilmente, perché stimola nel mondo mille nuove capacità.

In realtà, non si stanno rivelando nuove potenzialità, si stanno solo sbloccando: non preoccupatevi della congiura del silenzio che cerca di soffocarle, perché si esaurirà da sola; risparmiate le vostre forze. Una nuova ondata d'anime creerà il deserto intorno alla volontà d'immobilismo: non serve infatti a nulla cercare d'uccidere le idee o un insieme di concetti; basta lasciarli soffocare nei loro limiti.

È sempre stato così, e lo sarà ancora. . . e verrà anche il momento in cui il volto della 'nuova Era' sarà obsoleto. . Guardateci: non siamo nient'altro che il fuoco che brilla in voi. Il nostro Amore per il Padre non ha voluto attendere che giungessero questi tempi di cui stiamo parlando, e già migliaia di anni fa li abbiamo precorsi, con una volontà inflessibile: questo è tutto, e sottintende Tutto. . .

Perciò l'uomo che nasce imparerà finalmente cosa sono i chakra: fino ad ora ne ha avuto solo una vaga idea, e anche i libri più dotti ne hanno dato fin qui un'idea sommaria. I nodi vitali sono come le sette porte d'accesso ai sette mondi dell'Essere: imparerete a tuffarvici, e a percorrere gli universi. Li percorrerete e così conoscerete voi stessi, non come un visitatore ma con gli strumenti e la coscienza del capomastro. Saprete che il 'fuori' e il 'dentro' sono UNO. . . Da qualche parte c'è un antico insegnamento, le cui parole sono come un ponte gettato tra luce ed ombra; dice, a chi vuol prestare orecchio:

'Ieri, oggi e domani la Grande Fonte si è presa, si prenderà cura di separare i quattro elementi primi, lasciando sfuggire da sé un po' della loro unione, per mettere al mondo una schiuma straordinaria, un ribollire incandescente. Questa schiuma fuggevole, imperfetta, leggera come l'uccello, pesante come il piombo e bella come il mercurio, genera un mondo, sospeso sulla superficie delle acque eterne. Un mondo che invariabilmente ruota, seguendo la ronda delle energie cosmiche. . . È l'isola volteggiante. '

Ecco un po' di tutti noi, lo strano vascello senza capitano che bisogna scoprire e domare. Il cavaliere del Graal vi scopre la sua fiaccola: la spada sacra che, con un gesto, egli estrarrà dalla roccia. Meditate! " L’accelerazione del tempo è un effetto dell'avvicinarsi della nuova Era. "

(seguita nel volume tre)

In fraterna micizia A cura di: Volume due di tre