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Il «fuoco» interiore Avanza con un clic Volume uno di tre

“ L'umanità non comprende bene la natura della rivelazione, malgrado sia stata beneficiata da essa innumerevoli volte nel corso della sua storia. I Tarocchi non rappresentano che una delle tante occasioni in cui è stata svelata all'uomo in che modo la sua esistenza viene osservata dai piani superiori. Fin dall'inizio della sua vita sulla Terra, l'umanità ha sempre potuto godere di tale forma di rivelazione della verità, anche se spesso non ha avuto la prontezza di capire, o la disponibilità ad accettare, ciò che le veniva offerto.

Nel corso della storia umana, la verità è stata di volta in volta rivelata da fonti diverse. In qualche caso si è trattato di razze o gruppi non direttamente legati al genere umano, provenienti da regioni più o meno lontane del cosmo. Altre volte, sono stati gli Angeli Custodi ad elevare il livello spirituale dell'uomo, comunicandogli qualche importante verità. Un ulteriore esempio di rivelazione è costituito dal dono del linguaggio e della scrittura, dono che fu fatto alla civiltà greca da visitatori provenienti da un'altra regione della galassia, desiderosi di soccorrere l'uomo nel suo tentativo di elevarsi.

Si ritiene che la lingua greca antica fosse uno strumento espressivo assai evoluto, capace di elaborare idee e pensieri in modo immensamente più efficace di quanto potessero fare le altre lingue di quel periodo. Con essa, che è stata la prima lingua declinata, era possibile generare impercettibili sfumature di significato, grazie all'aggiunta di prefissi e suffissi alla radice delle parole. È difficile credere che una lingua così perfetta potesse nascere solo grazie al normale processo dell'evoluzione umana.

I visitatori che istruirono i Greci primitivi, lasciarono loro anche un sistema di scrittura adeguato al linguaggio da poco acquisito, sistema che si fondava su un alfabeto molto più significativo di quanto non possa superficialmente apparire. L'alfabeto greco, infatti, è l'unico al mondo a possedere molte lettere con tre o più sillabe: l'ordinaria evoluzione della scrittura non avrebbe potuto produrre una caratteristica del genere. L'unicità dell'alfabeto greco deriva dal fatto che esso contiene in forma simbolica la storia di eventi accaduti sulla Terra in un lontano passato.

In effetti, tale alfabeto racconta, in una lingua molto antica, precedente a quella usata sul continente della Lemuria ‑ che si trovava nella zona occupata dall'odierno Oceano Pacifico ‑ i fatti principali che, circa ventiseimila anni fa, portarono alla distruzione di tale continente. Fu lo studioso Churchward, all'inizio del XX secolo, a scoprire questa peculiarità dell'alfabeto greco. Egli fu ricompensato dell'impegno profuso nei suoi studi con la rivelazione diretta della verità che cercava.

La verità continua ad essere rivelata ancora oggi, sebbene la maggioranza dell'umanità, a causa del suo basso grado di evoluzione spirituale, non se ne renda conto. Quanto vi diciamo è un esempio che molti saranno tentati di schernire, incapaci come sono di comprendere l'essenza della condizione umana. Altri, invece, apprezzeranno il valore delle idee e delle nozioni qui presentate, e si serviranno di questa conoscenza per proseguire Dobbiamo affrontare un argomento che richiede tutta la vostra capacità di comprensione. Si tratta dell'aspetto sessuale dell'esperienza umana. .

Sulla Terra ci sono molte persone che hanno idee terribilmente confuse sul sesso. Alcuni lo vedono soprattutto come ricerca egoistica tesa ad ottenere soltanto il proprio piacere. Altri pensano che in esso ci sia qualcosa di 'sporco' o di 'osceno' e segretamente si vergognano delle pulsioni che sentono dentro di loro. Altri ancora sono convinti che quello sessuale sia l'unico, reale aspetto in un rapporto e non si concedono l'esperienza dell'amore puro, perché non possono fare a meno del coinvolgimento sessuale.

L'amore ha molte sfaccettature. Si può esprimere sul piano mentale, verbalmente o per iscritto; si può esprimere attraverso le emozioni, con il sentimento di affetto e di amore verso un'altra persona; e si può esprimere a livello fisico, con un abbraccio o un bacio sulla guancia o nel rapporto sessuale stesso. Poiché l'uomo ha nella sua natura queste tre componenti, la sua esperienza dell'amore è completa soltanto quando tutte e tre sono presenti. Questo non implica che debba esserci l'aspetto sessuale in tutti i rapporti, assolutamente no, poiché l'atto sessuale è soltanto uno dei modi di usare il corpo per esprimere la propria affettività.

Ma, perché l'amore si manifesti nel modo più completo, è necessario che tutti e tre i livelli partecipino. Un rapporto semplicemente emotivo, in cui non vi sia scambio mentale, dopo un po' non è più stimolante. Allo stesso modo una relazione di natura soprattutto fisica, dove c'è poco affetto vero, alla fine si esaurisce e muore. E lo stesso accade per ogni combinazione in cui non siano presenti contemporaneamente i tre aspetti che rendono completo il genere umano.

Quello che vogliamo esprimere, dunque, è la suprema importanza che lo scambio tra un uomo e una donna sia tenuto vivo su tutti e tre i lati del triangolo: il mentale, l'emotivo ed il fisico. Quando ci sono persone che vi piacciono, abbracciatele o baciatele su una guancia. E non sottovalutate neppure l'aspetto mentale. Esse hanno bisogno che voi diciate loro che vi piacciono e che le amate. C'è un potere inimmaginabile nel suono della parola 'amore'. Letteralmente spalanca le stanze nascoste di un cuore chiuso e fa sbocciare la primavera nell'anima.

E soprattutto, permettete a voi stessi di sentire l'emozione dell’amore ogni volta che percepite quel piccolo tuffo al cuore che indica che esso non è lontano. L'amore non lo si prova soltanto verso il fidanzato o verso i genitori. Ogni anima incarnata sulla Terra merita il vostro amore. Avete soltanto bisogno di lasciarlo entrare e il vostro cuore sarà travolto dalla marea dell'affetto. Molti pensano di non poter controllare la capacità di amare del loro cuore. Ritengono che il cuore ordini e che essi si debbano limitarsi a seguirlo. Ma, come per ogni altra qualità umana, anche per l'amore si può fare in modo che esso risponda alla volontà.

Inserto: «La sacralità sessuale» Maestro Gesù:

[…] “tutto nell’universo si chiama flusso e riflusso, amici miei. Tutto significa tutto… non soltanto il movimento fluido di queste onde sulla ghiaia, oppure la successione dei giorni e delle notti, ma anche il va e vieni dell’uomo sulle rive della Terra, e ancora tutti i suoi incontri e le sue separazioni, le sue speranze e le sue delusioni. Non è una battaglia fra l’Ombra e la Luce, ma il gioco delle alternanze, l’impronta serena dell’equilibrio. Ogni vita nasce da questo, da un movimento che incontra un altro movimento, ovvero da un’azione che scopre il proprio contrario accettandone, rispettandone la forza e la ragione; contrario non significa affatto nemico, sapete?

Significa materializzazione di ciò che una forma di vita non riesce a distinguere da se stessa; forse che la parte anteriore del vostro corpo è nemica della vostra schiena? L’uomo si crede forse nemico della donna? Così, tutto ciò che vi lega alla Terra, che credete così pesante, non va considerato come un rettile del quale vi è stata dipinta un’immagine deformata; allo stesso modo, tutto ciò che vi attira verso il firmamento e che immaginate tanto leggero, non può essere identificato con il vostro unico scopo! Il vostro scopo si chiama “ Tutto “.

Ciò significa che avete altrettanti ragioni per amare la terra ed i suoi attributi quanti sono i diritti di slanciarvi verso l’immensità dei cieli; ecco perché la via che ho il compito di svelare in voi non sembrerà mai una via di fuga. Nessuno può fuggire la vita: ovunque si trovi, ognuno resta nel suo oceano. Da ormai duemila anni, alcuni di voi mi hanno messo in bocca, secolo dopo secolo, parole che negano questa realtà, parole che alimentano l’incomprensione della legge di Unità.

Centinaia di milioni di uomini e donne hanno trovato in questo un pretesto per disprezzare il suolo che li nutre e la loro propria carne. Lo spirito, amici miei, non può crescere a discapito del corpo: coloro che mi hanno implicitamente imprestato parole di significato opposto, giustificavano con ciò le loro paure e legittimavano il loro non-amore della Vita universale; vi dico che onorare il Creatore significa onorare le sue creature, e questo sotto tutti gli aspetti che sono stati loro dati. Ciò che genera la materia non è affatto da disprezzare rispetto a ciò che permette allo spirito di espandersi perché sono stati dati allo spirito la carne e le ossa affinché esso possa imparare chi è.

Conosco tanta gente che sarà colpita da queste parole, che si sentirà offesa perché fa ancora della sua vita una brutta storia in cui si affrontano i “ buoni “ e i “ cattivi “. La forza sessuale, giacché non bisogna temere di chiamarla con il suo nome, è una delle grandi pietre miliari della vostra umanità: fintantoché non sarà compresa e non le sarà resa la sua dignità, resterà in parte chiuso l’accesso al Sé, ovvero alla forza divina che irradia da ciascuno. So quanto sia tormentoso questo problema per molti di voi, probabilmente ancor più oggi che non nei secoli passati, quando i tabù, solidamente ancorati nelle vostre società, impedivano che se ne potesse parlare chiaramente.

Oggi dovete ricostruire tutto da capo, e il vostro concetto di ciò che chiamavate ingenuamente “il cielo“ non potrà perfezionarsi né svilupparsi se continuerete ad ignorare, a disconoscere o a respingere la sfera vitale che ad esso opponete, ovvero quella del corpo. Oh, certamente, amici miei, coloro che cominciano ad essere riscaldati dal raggio dello spirito accettano molto volentieri di parlare del corpo, ma spesso lo fanno solo attraverso il mezzo rassicurante di certe terapie. Considerare il corpo con giustizia e con equità, non significa soltanto riconoscere l’esistenza ed il ruolo dei chakra o la funzione dei suoi vari livelli energetici, giacché in sé questo non pone alcun problema,

dal momento che ognuno può continuare a giocherellare concetti filosofici ed esoterici che, invariabilmente, aggirano la radice del male di cui soffre l’umanità, ossia il dualismo. Non c’è energia che sintetizzi meglio questa disarmonia di quanto possa farlo la forza sessuale: il sesso, ad immagine del cuore, vi attende all’incrocio delle strade; non vedete nella lettera “X“, che ne rappresenta il cardine, il preciso disegno di quell’incrocio? Le lingue traducono spesso verità eterne che l’osservatore e l’intuizione dovrebbero permettere facilmente di decifrare.

Se lo scoppio delle forze sessuali è manifesto ad ogni fine di ciclo della vostra umanità, è proprio perché l’uomo si ritrova ad incontrare le proprie energie fondamentali senza le quali non potrebbe fare nessun passo solido verso se stesso; così, dal momento in cui accetterete di comprendere ciò che il mio cuore vuole trasmettervi, si dovranno dissolvere i vostri pregiudizi in questo come in altri campi.

Siate, per iniziare, coscienti che qui non vi sono termini impuri, né nozioni che siano indegne dello spirito che aspira alle verità di Luce; al massimo può accadere che ci siano coscienze e lingue che vengono a sporcare tali termini e tali nozioni; infatti, nulla è vile di per sé, sulla faccia del pianeta, ed a maggior ragione nel corpo dell’uomo, fedele allo schema cosmico persino nei più intimi meccanismi. Tutto sta nello sguardo che rivolgete ad ogni cosa: quasi tutti sono ovviamente d’accordo quando si enuncia questa “verità filosofica“, ma dovete capire che fintantoché una verità resta “filosofica“ non è nient’altro che un piatto che si gode per un attimo dimenticandolo subito dopo.

Con questo intendo dire che, fin d’ora, se volete conseguire un equilibrio costruttivo bisogna assolutamente che integriate la legge del nondualismo padroneggiando la forza sessuale. Padroneggiare non significa né bandire né adorare, ma far proprio; il sesso non è un attributo dell’umanità decaduta, ma uno dei segni distintivi della Vita ad un certo stadio della sua evoluzione: maledire o riverire il grado che esso rappresenta, è sempre lo stesso errore fondamentale… vi dico che l’ignoranza può diventare una grave infermità, ed è per l’ignoranza dell’unità di ogni principio che la maggior parte delle vostre religioni si inaridiranno.

… Attraverso l’atto d’amore cosciente, vissuto come tale e non come un semplice soddisfacimento o la risoluzione di regole matematiche, non soltanto si uniscono l’uomo e la donna, ma anche il Cielo e la Terra, il Creatore e la Creazione e, in altri termini, il Sole e l’Acqua affinché ne nasca un vapore, ossia uno stato diverso della Vita che si espande. Amici miei, vi chiedo quanti furono gli uomini e donne che furono detti santi e sante e che, talvolta, trascorsero una parte della vita a fuggire il sesso opposto dietro i baluardi di un chiostro per paura di “cadere“; cadere da dove, però? . . .

Cadere dalla cornice che si erano costruiti attorno alla loro persona, cadere dal dogma nel quale non vi è posto per il mio cuore; la nozione di desiderio colpevole, di peccato, trova posto soltanto nelle coscienze modellate dalla paura di un’autorità dualistica; in verità, il Creatore di ogni vita, il Padre mio e vostro, è forse architetto del dualismo? Egli è un grande generatore di libertà, ovvero di amore, ovvero di porte che continuamente si aprono; non dovete stare in guardia rispetto al desiderio carnale, ma rispetto ad ogni desiderio asservente, che crea una pulsione dominatrice, che genera ed ancora nell’anima e nel corpo un meccanismo primario difficilmente controllabile.

L’unione dei corpi, dal momento in cui è unione di anime e non semplice ripetizione di un riflesso vitale, diventa un atto sacro esattamente come una funzione dedicata alla Luce Universale. Tutti coloro che seguivano le mie orme lungo i sentieri della Palestina non erano alimentati dalle proibizioni che la pesantezza dei secoli e le inibizioni di alcuni hanno poi fatto sbocciare, e hanno vissuto le loro vite di uomini e donne con tutto ciò che questo comporta, senza provare vergogna del corpo. Nessuna delle funzioni di un tempio è vile, per poco che le sue stanze siano abitate dall’amore.

Tutti i cleri del mondo dovranno riconoscere questa verità all’alba dell’era che si annuncia, dovranno farlo se non vorranno assistere al proprio dissolvimento… _____****____

Potete letteralmente decidere di amare una particolare persona ed essere capace di farlo. Questo era il messaggio di Cristo quando diceva ai discepoli di amare i loro nemici. Essi erano increduli, naturalmente, e non riuscivano a capire che il processo dell'amore era sotto il loro controllo, se lo volevano. Se praticherete l'amore, vi trasformerete in una fonte di energia rigeneratrice, dalla quale i vostri fratelli potranno bere quel balsamo che porta sollievo alla sofferenza dell'anima. Poiché è l'amore, soltanto l'amore, che può curare l'essere umano a tutti i livelli: fisico, astrale, eterico, e anche spirituale.

Un'ultima cosa: ricordate che anche la Terra ha bisogno del vostro amore. Molti affermano a parole di credere che la Terra sia una creatura vivente, ma non si rendono conto che questo è assolutamente vero nel senso più reale del termine. Non solo la Terra è un'entità che vive, pensa e sente come voi, ma ha bisogno dell'amore e dei pensieri della razza umana in questi anni bui, più di quanto ne abbia mai avuto bisogno prima. Si sente sola. Si sente come abbandonata dall‘uomo. Questi sfregia il suo magnifico mantello, facendo esplodere bombe devastanti sulla superficie. Avvelena la sua atmosfera con i prodotti chimici e l'odio.

C'è da meravigliarsi che si senta sola? Voi che ci ascoltate, fate parte di quei pochi che si rendono conto che il pianeta madre del genere umano soffre, e potete agire in modo da portare sollievo a questa sofferenza. Nelle preghiere, nella meditazione, inviatele il vostro amore e i vostri pensieri. Essa sa bene quando qualcuno pensa a lei con affetto. Il buio dei suoi giorni può essere rischiarato dall'amore della razza che essa ha nutrito fin dal suo principio.

Desideriamo rivolgerci direttamente a tutti coloro che ci ascoltano, poiché abbiamo da inviare un messaggio che speriamo possa spingere molti altri fratelli ad incamminarsi su un sentiero di amore, elevazione e gioia. Soltanto se milioni di esseri umani potranno, come voi, giungere ad una comprensione nuova e superiore del loro scopo sulla Terra, potrà esserci la speranza di rischiarare le tenebre che minacciano di avvolgerla. Siete figli del Dio Vivente, come lo sono gli angeli, i pianeti ed i soli nel Cosmo o il fiore più minuscolo che spunta su una roccia battuta dal vento.

Per ciascuna delle Sue creature il Tutto ha una tale abbondanza di amore da superare la capacità di comprensione della mente umana. Egli vi ha donato un frammento della Sua mente perché poteste ragionare e pensare, una parte del Suo Amore Divino perché poteste rimandargli almeno un debole riflesso dell'affetto, che tutto abbraccia e tutto perdona, che Egli riversa su ciascuna delle Sue creature, ed infine vi ha donato il diritto di creare per voi stessi un corpo. Nel crearlo avete seguito minuziosamente la matrice che esiste a livello del vostro sé superiore.

Ogni imperfezione nella forma fisica è il riflesso di un'imperfezione nella vostra anima. Si spera, voi sperate, che l'esperienza di un corpo imperfetto, con tutto il suo valore simbolico, possa incoraggiarvi a compiere lo sforzo necessario per correggere i difetti che si trovano nella parte più reale di voi. Siete venuti sul piano terreno sapendo esattamente che esso è uno specchio per i vostri pensieri, per i vostri sentimenti e per le vostre azioni.

Voi già sapete, nella parte più profonda di voi stessi, che ciò che vi circonda, e le circostanze della vostra vita, non sono altro che l'immagine riflessa del vostro mondo interiore. Siete venuti anche allo scopo di alleggerire il bagaglio karmico che la vostra anima porta con sé, sapendo che ogni malattia, ogni ferita emotiva, ogni dolore mentale salda un vecchio debito che voi stessi avete contratto, di cui letteralmente siete debitori verso voi stessi. Nel vostro cammino attraverso innumerevoli ere su questo meraviglioso pianeta, avete percorso molte vie traverse.

A volte vi siete innalzati raggiungendo i picchi della consapevolezza spirituale. A volte siete sprofondati nella palude del peccato ed avete assaporato le esperienze peggiori che la Terra può offrire. Ma, attraversando tutto questo, la vostra anima non ha mai perso di vista il suo scopo: ritrovare la luce dello spirito, purificarsi delle abitudini e delle caratteristiche negative accumulate nelle vite precedenti, e liberarsi del suo bagaglio karmico, che, come il biblico pellegrino, porta con sé, per il fatto di essersi allontanato dalla perfezione delle leggi del Creatore.

Le Guide e gli Assistenti che vi amano e vi ameranno sempre, si sono adoperati per fare in modo che la vostra mente conscia entrasse in contatto con le idee e i concetti qui contenuti. In verità, ben poco della vostra vita è il risultato del caso. Tutta la vita sulla Terra è pianificata il più accuratamente possibile, in modo che nessuna opportunità di aiuto agli esseri umani è trascurata. Nei mesi futuri avrete molte occasioni di aiutare gli altri e di imparare ciò che eleva lo spirito.

Non voltate le spalle a queste possibilità, poiché potrebbero non ripresentarsi mai più allo stesso modo. Ricordate sempre che la vostra vita è nelle vostre mani. Non potrete mai raggiungere la salvezza attraverso la sofferenza di un altro. La morte di Cristo sul Calvario stava a simboleggiare il vostro diritto a tentare di nuovo ciò che in passato non vi era riuscito. Ma siete voi a dover agire; voi dovete scalare la montagna del progresso spirituale con le vostre forze; voi dovete protendervi verso Dio poiché, anche se Egli vi attende sempre a braccia aperte, ciò non basta a salvarvi dal male da voi stessi generato.

Infine, ricordate che l'universo fu creato per Amore. Il Dio di Tutto ciò che È creò le anime in modo da poter meglio sentire il Suo Amore Divino. E questo può avvenire solo quando le Sue creature gli restituiscono quell'amore. Tutte le anime e le entità che dimorano sul piano dal quale queste parole provengono, sentono profondamente il dolore dei loro fratelli umani in questa epoca, mentre le ombre del Grande Giudizio si allungano sul pianeta. Sappiamo quali prove si avvicinano; sappiamo i rischi che si corrono; sappiamo il dolore e la sofferenza che incombono sul genere umano. Vi inviamo il nostro amore, i nostri pensieri, la nostra forza.

Chiedete di essere toccati da queste vibrazioni che inondano la Terra e lo sarete. Non importa se nelle vostre preghiere vi rivolgerete al vostro angelo, a Gesù, a Dio o a qualche altra entità. Tutte le creature, grandi e piccole, sono emanazioni di un Unico Creatore. Quando chiedete ad una di esse di aiutarvi, Dio sa che lo state chiedendo a Lui. Rimanete saldi nelle cose in cui credete. Reputate la vostra verità superiore a quella proveniente da qualunque altra fonte, sia che si tratti di psicologi, di medium, di scritture o di queste parole stesse.

La vostra verità, è scritta nelle pagine del vostro cuore, poiché è lì che dimora il Dio Vivente. Tutto ciò che dovete cercare di fare è di vivere quella verità, di percorrere il sentiero che sapete distendersi davanti a voi, di tenere alta la vostra luce, in modo che coloro che brancolano nel buio possano vederla. Se rimanete fedeli a voi stessi, se credete nel giusto e se ponete la vostra mano nella mano di Dio, allora nessun male, nessun dolore e nessuna sofferenza durevole potranno mai colpirvi.

Possano la pace e la benedizione di tutti gli esseri superiori, che hanno a cuore la lotta dell'umanità, essere con voi per sempre. OM MANI PADME HUM

(segue nel volume due)

In fraterna amicizia A cura di: Volume uno di tre