PREGHIERA DELLANIMA di Federica STORACE Salmo 23 Il

Il Signore è il mio pastore nulla manca ad ogni attesa

Per amore del santo suo nome dietro Lui mi sento sicuro

SULLE SPALLE DI UN GIGANTE … “Anche se camminassi per una valle oscura, non

Ricordami, quando è necessario, che sono appoggiata sulle spalle di un gigante. Anche quando

Ricordami che, anche quando non capisco le ragioni, quando non ci sono plausibili spiegazioni,

Ricordami che, sulle spalle di un gigante, non si può avere paura, non si

Ricordami che, osservato da lassù, dal tuo … punto di vista, il panorama della

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PREGHIERA DELL’ANIMA di Federica STORACE Salmo 23

Il Signore è il mio pastore nulla manca ad ogni attesa

In verdissimi prati mi pasce

Mi disseta a placide acque

E’ il ristoro dell’anima mia

In sentieri diritti mi guida

Per amore del santo suo nome dietro Lui mi sento sicuro

SULLE SPALLE DI UN GIGANTE … “Anche se camminassi per una valle oscura, non temerei alcun male perché Tu sei con me; il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza”. (Dal Salmo 23)

Ricordami, quando è necessario, che sono appoggiata sulle spalle di un gigante. Anche quando non mi è chiaro il percorso, Tu sai dove mi conduci e perché. Anche in mezzo alla confusione, quando, a me, sembra di aver perso l’orientamento, Tu mi guidi sulla via che arriva fino all’anima. Conosci i desideri del cuore, vedi, Signore, ciò che mi sfugge, quel disegno d’insieme che dà senso e significato alla mia vita.

Ricordami che, anche quando non capisco le ragioni, quando non ci sono plausibili spiegazioni, Tu sai cosa è bene per me e mi dai anche quello che è difficile persino da immaginare. Solo Tu puoi preparare una mensa di frutti e doni, sotto gli occhi dei nemici. E solo Tu sai quando i tempi sono maturi per concedere o togliere, per esaudire o trasformare le mie povere, umane attese …

Ricordami che, sulle spalle di un gigante, non si può avere paura, non si deve temere alcun male, nessuna valle oscura può inghiottirmi … Nessuna preoccupazione rubarmi la serenità, nessuna malattia spaventarmi, nessun ansia togliermi il sonno o il sorriso, nessuna delusione impedirmi di andare avanti.

Ricordami che, osservato da lassù, dal tuo … punto di vista, il panorama della vita cambia. Nuovi orizzonti, altre persone, percorsi diversi che non avrei immaginato per la mia vita. Fammi conoscere l’abbandono fiducioso alla stretta della tua mano, guidami per questi sentieri inaspettati, spesso tanto sofferti, persino rifiutati. E, dopo tanta strada, fammi giungere alla tua casa dove abiterò per il resto dei miei giorni. Sr. Bernardina