Politiche Sociali Dispersione scolastica Gruppo n 8 Russo
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Politiche Sociali Dispersione scolastica Gruppo n 8 • Russo Erika • Villani Fabiana • Pepino Federica • Spina Patrizia • Torrieri Valentina • Cacace Valentina • Goffredi Roberta
Dispersione scolastica: La dispersione scolastica si riferisce all'insieme di Comportamenti Derivanti dall'ingiustificata e non autorizzata assenza di minorenni, dalla Scuola dell'obbligo. Dispersione deriva etimologicamente da “dispergêre”- composto di dis e Spargêre- ovvero sbandarsi, disperdersi, svanire. La combinazione tra etimologia e significato porta ad evocare con il termine dispersione la dissipazione di intelligenze, di risorse, di potenzialità dei giovani.
La dispersione comprende : • Drop-out: è l’insieme dei ragazzi a rischio di dispersione scolastica. • Abbandono: è la rottura definitiva del patto formativo tra i giovani , che hanno compiuto il sedicesimo anno di età, e l’istituzione scolastica. • Evasione scolastica: è l’interruzione degli studi da parte dei soggetti ancora in età di obbligo scolastico e comporta, da parte delle famiglie, un’evasione degli obblighi relativi all’istruzione dei minori.
LE CAUSE La dispersione scolastica è un fenomeno complesso, non riducibile a interpretazioni univoche di causa effetto e va analizzata secondo un modello sistemico. Condizioni endogene e esogene alla scuola, variamente intrecciate alle problematiche del vissuto minorile, si pongono come effetto, ma anche come causa di “dispersione”, correlandosi anche a disuguaglianze nel più vasto contesto sociale, economico e culturale. Endogene Esogene
Cause Endogene Se il disadattamento rimanda a cause esterne alla scuola, è indubbio che esso può trovare origine o rafforzamento dentro la scuola stessa, in quelle disfunzioni interne che in misura “relativamente autonoma producono le condizioni della dispersione”. • L'inadeguatezza o l'insufficienza delle strutture scolastiche • Ritardi nelle nomine degli insegnanti • La scarsa funzionalità dell'integrazione scolastica • il carattere discriminatorio di alcuni insegnamenti nei confronti della cultura dei ceti svantaggiati • Mancanza di corsi di aggiornamento per gli insegnanti
Cause Esogene Nel fenomeno della dispersione scolastica confluiscono, molto spesso, situazioni di disagio sociale connesse al più ampio contesto culturale, economico e familiare, oltre che a dinamiche di tipo soggettivo. • Contesto sociale degradato • Disagi economici • Condizione lavorativa e di grado di istruzione degli adulti della famiglia • Necessità di lavoro minorile nell’economia familiare
Procedura di segnalazione La procedura di segnalazione, si attiva dopo 5 giorni di assenza ingiustificata: • La scuola attraverso il modello ODS/4, segnala il nominativo dell’alunno al Servizio Programmazione Educativa e al Servizio Sociale territorialmente competente. • Il Servizio Programmazione Educativa ammonisce i genitori del minore affinché lo riportino a scuola entro 10 giorni, pena la denuncia all’Autorità giudiziaria • Il Servizio Sociale effettua una visita domiciliare a casa dell’alunno inadempiente e invia una relazione al Servizio di Programmazione Educativa. • Nel caso di mancato rientro a scuola dell’alunno i genitori verranno denunciati all’Autorità giudiziaria.
Soluzioni L’innovazione dovrebbe passare attraverso la connessione di interventi strutturali con la promozione di cambiamenti culturali da parte di tutti gli operatori della formazione e dell’educazione. Le azioni devono: • migliorare la qualità dell’attività didattica della scuola dando spazio alla motivazione, alla relazione, all’orientamento, agli stili di apprendimento. • garantire flessibilità e personalizzazione degli studi. • sostenere la funzione genitoriale degli alunni inadempienti appartenenti a famiglie multiproblematiche. • sostenere alle scuole attraverso l’implementazione di progetti mirati alla prevenzione e al contrasto della dispersione scolastica.
AFFINCHÉ NESSUNO SI PERDA Monitoraggio dei genitori Creazione di reti di sostegno Relazioni scuola-famiglia
Metodologia Approfondimenti ed inchieste su motori di ricerca che ci hanno portato su vari siti web, tra cui: • http: //archivio. pubblica. istruzione. it/mpi/pubblicazioni/2000/capitolo 1_ 2. pdf • http: //www. lastampa. it/_web/cmstp/tmplrubriche/scuola/grubrica. asp ? ID_blog=125&ID_articolo=29&ID_sezione=276 • http: //www. arts-ofdifference. infini. fr/IMG/pdf/Il_comune_di_Napoli_e_la_scuola. Progetti. pdf Bibliografia • • • La dispersione scolastica: una lente sulla scuola. Il cattivo studente. Disadattamento , insuccessi ed abbandono scolastico. Ragazzi sospesi. Modello territoriale di alternanza scuola lavoro per la prevenzione della dispersione scolastica.
“Quello che non si può fare con la ragione, con la saggezza e l’accortezza, non si farà mai con la forza. ” Cit. Michel De Montaigne
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