Politica orizzontale Opinione pubblica e partecipazione politica Corso

Politica orizzontale: Opinione pubblica e partecipazione politica Corso di Introduzione alla Comunicazione Politica a. a. 2016 – 2017 Luca Verzichelli

Definizioni dell’opinione pubblica Tre definizioni storiche • Classica (o liberale) – XIX secolo: l’idea di un soggetto al centro della sfera pubblica. In una accezione moderna, il government by discussion • Collettiva (o sociologica) – fine XIX-primo XX sec. Sviluppo della psicologia delle folle e studio dei comportamenti di massa • Individuale (o psicologica) – XX-XXI sec. ritorno alla dimensione individuale la cui “somma algebrica” offre però una idea collettiva misurabile Una definizione generale insieme delle rappresentazioni o immagini che gli individui e i gruppi si formano, più o meno autonomamente, e che ne orientano il comportamento. 2

Rapporto opinione pubblica-comunicazione Cfr. Mazzoleni e manuale (cap. 9) • Da fenomeno individuale a collettivo. Gli schemi, i valori e le identificazioni di gruppo muovono il quadro della somma delle costruzioni individuali • Gruppo temporaneo dalla struttura fluida, mosso dalla salienza delle preoccupazioni “in cima ai pensieri della gente” • Opinione pubblica dunque comunità immaginata. In realtà esistono vari tipi di pubblico - Pubblico attento - Pubblico attivo - Cittadino elettore - Opinione pubblica latente - Maggioranza percepita

Come si forma l’opinione pubblica Tre teorie interpretative • Teoria della cascata (o verticale): tra élite media, leader e pubblico, continuto “travaso” di idee che diventano collettive. • Teoria del ribollimento (o orizzontale), vede una opinione pubblica che ogni tanto “emerge” reagendo in modo inaspettato per i decisori • Teoria dei gruppi di riferimento (o sociale): le identità di gruppo (dalla famiglia alle associazioni ai partiti) fanno la differenza. Ognuno è un “ioin-gruppo” Tutte queste teorie assumono una subalternità dell’opinione pubblica come attore collettivo a valori duraturi (es. ideologie) e media tradizionali. E se fossimo all’auto-comunicazione di massa? 4

Partecipazione politica Parliamo di partecipazione politica tutte quelle volte in cui: 1. 2. 3. 4. 5. nell’ambito di un certo contesto rappresentativo (Stato, collettività o associazione) di cui di fa parte [dove], donne e uomini, singolarmente o in gruppo [chi], fanno uso di un certo repertorio di azioni, convenzionale o non convenzionale [come], per cercare di influenzare la selezione e le decisioni di chi ricopre cariche pubbliche rappresentative e soprattutto di governo [che cosa], al fine di modificare o conservare il sistema di interessi e di valori dominante [perché]. 5

Andamenti della partecipazione elettorale in Europa occidentale (1944 -2013) Periodo Austria Belgio Danimarca Finlandia Francia (I° turno) Germania Gran Bretagna Grecia Irlanda Italia Lussemburgo Norvegia Olanda Portogallo Spagna Svezia Svizzera media 1944 -69 (a) 95, 0 92, 3 84, 8 78, 9 78, 8 85, 6 78, 7 74, 3 92, 4 91, 1 80, 6 94, 7 81, 2 67, 8 media 1970 -94 (b) 90, 1 93, 3 85, 3 79, 1 74, 6 85, 8 75, 0 80, 3 73, 3 89, 8 88, 7 81, 6 82, 9 79, 9 74, 2 89, 4 49, 9 media 1994 -2013 (c) 80, 5 90, 8 86, 5 67, 6 62, 0 77, 5 64, 4 71, 5 66, 4 80, 7 88, 7 76, 7 75, 9 62, 2 73, 9 83, 0 45, 6 Scarti (b-a) -4, 9 1, 0 0, 4 0, 2 -4, 2 0, 3 -3, 6 -1, 0 -2, 6 -2, 5 1, 0 -11, 8 8, 2 -18, 0 Scarti (c-b) -9, 6 -2, 5 1, 3 -11, 5 -12, 6 -8, 3 -10, 7 -8, 8 -6, 9 -9, 1 -4, 9 -6, 9 -17, 7 -0, 4 -6, 5 6 -4, 3

Perché la gente non partecipa? • Perché non possono (livello macro) – Perché hanno le capacità/possibilità • Perché non vogliono (livello micro) – non hanno le motivazioni, non sono informati/interessati • Perché nessuno glielo chiede (livello meso) – sono fuori da reti associative 7


Tipi di comunicazione pubblica • Comunicazione politica in senso stretto. Argomenti controversi di interesse generale • Comunicazione dell’istituzione pubblica può essere istituzionale e normativa • Comunicazione sociale comunicazione di pubblico servizio, promozione di valori, responsabilità sociale (diritti e doveri) • Comunicazione delle istituzioni semi-pubbliche gruppi di interesse associativi, religiosi, ma anche imprese che spiegano i valori sociali di alcune azioni

La comunicazione politica La comunicazione in politica riguarda gli scambi e le interazioni che hanno a che fare con l’interesse generale, anche se talvolta si tratta di temi (di rilevanza pubblica) rispetto ai quali c’è un accordo di fondo, talaltra sono controversi e allora diventano fonte di mobilitazione di schieramenti pro e contro. 10

Modelli di comunicazione politica a confronto Modello pubblicistico-dialogico Modello mediatico Comunicazione politica mediatizzata Sistema dei media Sistema politico Cittadini Sistema dei media 11
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