PIANI DI RAFFORZAMENTO AMMINISTRATIVO PRA WEBINAR PRA attivit
PIANI DI RAFFORZAMENTO AMMINISTRATIVO (PRA) WEBINAR PRA: attività in cantiere per il 2021 -2027 7 aprile 2020 – ore 11. 00 -12. 30
ORDINE DEL GIORNO: ü Saluti introduttivi del Direttore Generale dell’ Agenzia per la Coesione Territoriale ü Programmazione 2021 -2027: focus sul rafforzamento amministrativo nella gestione dei Fondi Strutturali ü Esiti del secondo esercizio di autovalutazione PRA ü Intervento Standard Nazionale (SN) - Progetto “Officine coesione”: • Presentazione del Progetto • Prossimi passi ed obiettivi del 2020
Programmazione 2021 -2027: focus sul rafforzamento amministrativo nella gestione dei Fondi Strutturali
La nuova strategia di rafforzamento della capacità amministrativa (CB) AMBITO 2014 -2020 2021 -2027 RIFORME DELLA PA Obiettivo Tematico 11 (OT 11) «Migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione» Il nuovo Programma di sostegno alle riforme strutturali (SRSP), dotato di un bilancio di 25 miliardi di euro e che dovrebbe fornire incentivi in tutti gli Stati membri per le riforme essenziali MODERNIZZAZIONE DELLLA PA Obiettivo Tematico 11 (OT 11) «Migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione» Area di intervento trasversale: Le azioni sono attivabili all’interno dei nuovi obiettivi strategici (Policy objectives) nei limiti della relativa coerenza (CB collegata agli investimenti FESR) RAFFORZAMENTO DELLA CB PER I FONDI STRUTTURALI Assistenza Tecnica ai Programmi operativi Assistenza Tecnica destinata a rafforzare la capacità delle autorità, dei beneficiari e del partenariato per l'utilizzo efficace dei fondi. 4
Il rafforzamento della Capacità amministrativa nella Gestione dei FS
RAFFORZAMENTO DELLA CAPACITÀ AMMINISTRATIVA: OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO FS NELLA 2021 -2027 E MODALITA’ RENDICONTATIVA AZIONI DI CB MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE CAPACITY BUINDING COLLEGATA AGLI INVESTIMENTI NELL'AMBITO DEGLI OB. SP. FESR Rendicontazione in base alle modalità ordinarie (costi reali e/o OCS…) 2 ASSISTENZA TECNICA «ORDINARIA» (art 31) Viene attuata ricorrendo ad un tasso forfettario basato sui progressi nell'attuazione del Programma o attraverso modalità di rendicontazione «ordinaria» (scelta SM) 3 ASSISTENZA TECNICA DESTINATA AL RAFFORZAMENTO DELLA CAPACITÀ DI UTILIZZO EFFICACE DEI FONDI (art. 32) Viene attuata ricorrendo a metodi di finanziamento non collegati ai costi in conformità all'articolo 89 RDC 1
FOCUS: FINANZIAMENTO NON COLLEGATO AI COSTI Articolo 89 - Finanziamento non collegato ai costi Gli Stati membri presentano una proposta alla Commissione in conformità ai modelli negli allegati V e VI nel contesto di un programma o di una richiesta di modifica. La proposta contiene gli elementi seguenti: 1. l'individuazione della priorità interessata e l'importo totale coperto dal finanziamento non collegato ai costi; 2. la descrizione della parte del programma e della tipologia di operazioni coperte dal finanziamento non collegato ai costi; 3. la descrizione delle condizioni da soddisfare o dei risultati da conseguire e un cronoprogramma; 4. i risultati tangibili intermedi che fanno scattare il rimborso della Commissione; 5. le unità di misura; 6. il calendario del rimborso da parte della Commissione e i relativi importi collegati ai progressi nel soddisfacimento delle condizioni o nel conseguimento dei risultati; 7. le modalità di verifica dei risultati tangibili intermedi, del soddisfacimento delle condizioni o del conseguimento dei risultati; 8. gli eventuali metodi di adeguamento degli importi; 9. le disposizioni per garantire la pista di controllo in conformità all'allegato XI che dimostri il soddisfacimento delle condizioni o il conseguimento dei risultati
I Piani di Rafforzamento 2021 -2027… LE NUOVE «ROAD MAP» Possono includere azioni che combinano differenti fonti di finanziamento sia comunitarie che ordinarie (come già accade per i PRA 2014 -2020) «ROAD MAP» : possibili fonti di finanziamento Art. 32 CPR (e art. 89) Art. 31 CPR Assistenza Tecnica Capacity building per i FS (finanziamenti non collegati ai costi) (% forfettaria di AT o modalità «ordinaria» su scelta SM) Art 2. 3 (a) FESR CB collegata agli investimenti Capacity Building collegata a investimenti in ob. Sp. FESR Altri fondi, bilancio ordinario Ulteriori interventi di rafforzamento amministrativo anche non FS Costo zero Es. : interventi di rafforzamento di regole e procedure
VERSO LE «ROAD MAP» … VERSO I PRA…
VERSO LE «ROAD MAP» … VERSO I PRA…
PRA E ROAD MAP: ATTIVITA DI STUDIO E RICERCA IN CORSO E STRUMENTI UTILI • Valutazione dei Piani di Rafforzamento Amministrativo – Commissione Europea DG REGIO • Studio ricerca OCSE nell’ambito del progetto «miglioramento della performance di implementazione e della capacità di assorbimento dei fondi strutturali a livello locale» • A practical toolkit for developing ACB roadmaps https: //ec. europa. eu/regional_policy/en/policy/how/im proving-investment/roadmap_admin/
Esiti del secondo esercizio di autovalutazione PRA
I contenuti Analisi dei risultati Le piste di lavoro emerse I suggerimenti per la valutazione dei risultati
Lo strumento PRA Qualità degli strumenti di monitoraggio e buone prestazioni informative degli indicatori Crescita delle capacità di osservazione centrale e locale sulle dinamiche attuative da antenna a strumento di orientamento e governo la questione degli strumenti e delle competenze per il governo dei processi amministrativi. Le lezioni apprese
I benefici degli interventi attuati Benefici (efficienza amministrativa) Benefici (efficacia finanziaria) Altri benefici
Gli interventi determinanti 287 Numero totale di interventi Personale 69 (24, 5% circa) Processi e procedure 64 (22% circa) Beneficiari 58 (20% circa) Monitoraggio e valutazione 50 (17, 5% circa) Normativa e regolamenti 26 (9% circa) Partenariato 20 (7% circa) Voto medio attribuito agli interventi: 7, 74 su 10:
Personale Numero totale di interventi 69 Attività formative 33 (48% circa) Aumento organico 18 (26% circa) Revisione dei Piani di Performance 10 (14% circa) Riorganizzazione uffici 8 (12% circa) Voto medio attribuito agli interventi sul personale: 7, 82 su 10
Personale Formazione multi e interdisciplinare e formazione continua/permanente Sottodimensionamento organico e mancanza di personale dedicato Mancanza di opportune specializzazioni Comunicazione tra i livelli e nei livelli Le criticità Turnover dei dirigenti Formazione d’aula inadatta e necessità di accompagnamento on the job
Processi e procedure Numero totale di interventi: 64 Semplificazioni procedurali 27 (42% circa) Riorganizzazione dei processi di gestione dei PO 21 (33% circa) Riorganizzazione del processo di controllo dei finanziamenti 11 (17% circa) Riorganizzazione della gestione dei flussi finanziari 5 (8% circa) Voto medio attribuito agli interventi su processi e procedure: 7, 78 su 10
Processi e procedure Endorsement sulla standardizzazione e semplificazione dei costi unitari Enfasi sulla persistenza di una elevata complessità procedurale Scarsa attenzione alle tempistiche Le criticità Armonizzazione e standardizzazione
Beneficiari 58 Numero totale di interventi Attività di assistenza ai beneficiari 29 (50% circa) Creazione di linee guida per i beneficiari 13 (23% circa) Riduzione dei tempi di risposta dei beneficiari 7 (12% circa) Modifica/integrazione di linee guida per i beneficiari 6 (10% circa) Cambiamento delle modalità di risposta dei beneficiari 3 (5% circa) Voto medio attribuito agli interventi sui beneficiari: 8 su 10
Maggiore uniformità dei documenti (standardizzazione) Beneficiari Semplificazione (riduzione della complessità dei processi/procedure e dei format) Potenziamento delle capacità dei beneficiari Le criticità Potenziamento della comunicazione multilivello (piattaforme comuni) Tempestività nell’analisi delle criticità
Monitoraggio e valutazione Numero totale di interventi: 50 Monitoraggio 23 (46% circa) Valutazione 16 (32% circa) Trasparenza e Open Government 11 (22% circa) Voto medio attribuito agli interventi su monitoraggio e valutazione: 7, 44 su 10
Concomitanza di trasformazioni organizzative e implementazione degli strumenti informatici Monitoraggio e valutazione Inesperienza dei beneficiari mancato allineamento dei sistemi informatici Rafforzamento del coordinamento tra gestione e programmazione finanziaria (armonizzazione degli strumenti) Le criticità Coordinamento Indicatori
Normativa e Regolamenti Numero totale di interventi 26 Normativa 17 (65% circa) Regolamenti 9 (35% circa) Voto medio attribuito agli interventi su normativa e regolamenti: 7, 76 su 10
Armonizzazione Normativa e regolamenti Numerosità dei centri decisionali Eccesso di regolazione (es. Normativa codice appalti) ma anche Profilazione specifica (es. appalti integrati Beni culturali) Semplificazione vs adattamento con nuove competenze Le criticità Complessità e onerosità degli aggiornamenti regolativi
Partenariato Numero totale di interventi 20 Forza del partenariato 14 (70% circa) Struttura del partenariato 6 (30% circa) Voto medio attribuito agli interventi sul partenariato: 7, 75 su 10
Complessità nella gestione dei tavoli tecnici Formazione, supporto, e regole di ingaggio Continuità Free rider e rappresentazione di domande specifiche/locali
Aree di intervento prioritarie Posizionamento medio nella classifica stilata dalle Amministrazioni
Interventi sugli Organismi Intermedi e benefici ottenuti Benefici (efficacia finanziaria) Interventi realizzati sugli OI Benefici (efficienza amministrativa)
Organismi Intermedi Aree di miglioramento
In generale, la leva del rafforzamento dell’expertise e delle competenze del personale è la chiave di lettura più comune e rilevante. Risultati degli Interventi sugli Organismi Intermedi: Prime evidenze I benefici più evidenti evidenziati sono: • velocizzazione dei processi; • raggiungimento dei target di spesa; • miglioramento della capacità di verifica e di controllo della spesa; • responsabilizzazione degli OI nella costruzione dei sistemi informativi e dei processi; • migliore comprensione dei meccanismi attuativi. Il rischio maggiore è rappresentato dalla possibile interruzione della filiera del miglioramento tra i vari livelli di governance. Emerge la necessità di un adeguamento funzionale delle competenze (capacità amministrativa e uso degli strumenti da parte di tutti).
Fattori facilitanti la realizzazione degli interventi programmati dai PRA
Fattori ostacolanti la realizzazione degli interventi programmati dai PRA
Assetto attuale 1 – poco adeguato 4 – molto adeguato
Criticità attuali
Buone pratiche relative ai PO FESR e FSE Le buone pratiche realizzate ambiti di intervento prevalenti Strutture di coordinamento Tavoli di lavoro Standardizzazione procedure Formazione Governance Buone pratiche non direttamente incidenti sui PO FESR e FSE Specifiche e contingenti
Criticità attuali ulteriori rispetto ai PO FESR/FSE
Aree di miglioramento relative alla governance del PRA
Le piste di riflessione emergenti Standardizzazione vs Costumizzazione Semplificazione vs Complessità Specializzazione vs Competenze comuni
Le nuove domande di valutazione Efficacia esterna degli interventi e sostenibilità nel tempo dei risultato Qualità del governo delle risorse e dei processi Le strategie Allargamento del lavoro comune (uffici e stakeholders) come terreno di crescita dell’autorevolezza dei Pra
Intervento Standard Nazionale (SN) Progetto “Officine coesione”
Il Partenariato … cos’è?
il Partenariato è … … l’intelligenza collettiva del territorio
Indice • Il Progetto: obiettivi, prodotti, modello operativo • L’Osservatorio sul Partenariato: le attività 2020 e la relazione con i PRA II • L’organizzazione
Da dove parte • Regolamento UE 240/14 recante un Codice di Condotta sul Partenariato nell’ambito dei fondi SIE “stretta cooperazione tra autorità pubbliche, parti economiche e sociali e organismi che rappresentano la società civile a livello nazionale, regionale e locale nel corso dell’intero ciclo di programma” • PON Governance e Capacità Istituzionale, Asse 3, Azione 3. 1. 3 "Attuazione del Codice Europeo di Condotta sul Partenariato"
Una convinzione ’’solo attraverso una solida collaborazione con i soggetti destinatari e co-attori degli interventi i Programmi possono intercettare la domanda di innovazione, raccogliere le informazioni critiche per una buona progettazione, raggiungere gli esiti di sviluppo auspicati’’
Che obiettivi si pone Due Obiettivi Strategici: 1. disegnare e realizzare politiche pubbliche capaci di dare risposte innovative e risolutive a nodi strutturali dello sviluppo (efficacia) 2. disegnare e processi di programmazione, attuazione, monitoraggio e valutazione delle politiche pubbliche ne assicurino gli effetti (efficienza)
Che obiettivi si pone Tre Obiettivi Operativi: 1. dare piena effettività al ruolo dei Partenariati 2. sviluppare pratiche per la costruzione partenariale delle politiche, dei programmi e degli interventi 3. accrescere la capacità dei partner istituzionali, politico economico sociali e della società civile e delle rispettive reti
Cosa produce Tipologia Descrizione Linee guida (Laboratori) Manuali operativi per la co-conduzione efficiente, efficace e innovativa dei Programmi e degli interventi Pratiche (Officine) Esperienze territoriali sperimentali finalizzate a testare e implementare le Linee Guida in situazioni reali Competenza (Formazione) Elaborazione culturale e di comunicazione finalizzate a rafforzare la capacità di partecipazione dei partner Conoscenza (Osservatorio) Informazioni e indicatori strutturali per conoscere I Partenariati e la struttura e il funzionamento dei processi
Come “funziona” Laboratori di RICERCA & INTERVENTO: metodi e strumenti Officine Partenariali SPERIMENTALI: esperienze Attività di DIFFUSIONE & APPRENDIMENTO diffusione
Un impegno “strutturale” 2016 - 2018 2019 - 2022 OFFICINA MEZZOGIORNO • analisi della domanda di rafforzamento dei Partenariati • Identificazione di oggetti di sperimentazione di pratiche evolute OFFICINE COESIONE • innovazione strategica e strutturale della pratica partenariale
Un impegno “strutturale”
Indice • Il Progetto: obiettivi, prodotti, modello operativo • L’Osservatorio sul Partenariato: le attività 2020 e la relazione con i PRA II • L’organizzazione
Cosa produce Tipologia Descrizione Conoscenza (Osservatorio) Informazioni e indicatori strutturali - conoscere i Partenariati e la struttura e il funzionamento dei processi partenariali Come Partner Intervento Standard Nazionale PRA Responsabili PRA Attuazione del Codice di Condotta Europeo sul Partenariato – metodi e strumenti per la coconduzione partenariale delle politiche pubbliche
Attività Intervento SN Attuazione del Codice di Condotta Europeo sul Partenariato – metodi e strumenti per la co-conduzione partenariale delle politiche pubbliche 1 2 Disegno, implementazione e gestione della Banca Dati Unitaria (Sistema Conoscitivo Condiviso) sui Partenariati dei PO come strumento per: i) accrescere la conoscenza dei profili dei Partenariati e creare un ambiente che favorisca e faciliti lo scambio informativo tra i partner ii) monitorare l’attuazione del Codice Europeo di Condotta sul Partenariato Metodi e strumenti per: i) l’identificazione e la selezione dei partner ii) la legittimazione dell’azione partenariale
Obiettivi operativi 1. Raccogliere Partenariati informazioni codificate sui 2. Costruire e alimentare un repository da rendere accessibile alle Amministrazioni titolari di PO e ai relativi Partenariati 3. Rendere disponibili informazioni e documenti sui Partenariati e i processi partenariali ai Laboratori di Ricerca e Intervento previsti dal progetto Officine Coesione
I prodotti Tre attività di rilevazione: 1) composizione dei Partenariati costituiti nell’ambito della programmazione 20142020 (con aggiornamento per il 20212027) 2) funzionamento dei processi partenariali previsti dal Codice Europeo di Condotta 3) procedure di costituzione, legittimazione e regolazione dei Partenariati Anagrafica partenariati Analisi Processi Respository Documentale
Schema di lavoro 2020 Anagrafica partenariati Aprile FASE I Maggio Giugno Luglio Agosto Settem-bre Ottobre Novem-bre Dicembre (i) raccolta e analisi desk informazioni pubbliche disponibili, (ii) primo popolamento database, (iii) invio a responsabili PRA FASE II (i) convalida e completamento informazioni, (ii) rilascio anagrafica Partenariati 14 -20 FASE III Aggiornamento database con composizione Partenariati 21 -27 Disponibilità database anagrafica per ACT, Amministrazioni, Partenariati, Laboratori FASE IV
Prima ipotesi struttura database Atto istitutivo Partenariato • Atti successivi di modifica/integrazione del funzionamento e/o dell’organizzazione e/o della composizione Componenti Partenariato • Nome dell’organizzazione e nominativo referente (se pubblico) • Partecipazione al Comitato di Sorveglianza e potere di voto • Settore di appartenenza delle organizzazioni • Istituzionale • Economico e sociale • Natura dell’Organizzazione
Schema di lavoro 2020 Analisi processi (in fase di definizione) Aprile Maggio FASE I Giugno Luglio Agosto Settem-bre Ottobre Novem-bre Dicembre (i) descrizione dei processi partenariali da indagare e analizzare e costruzione di indicatori, (ii) progettazione del questionario e modalità di somministrazione FASE II somministrazione questionari ai membri dei Partenariati in collaborazione con i responsabili PRA ……………………………………………………………………………. .
Schema di lavoro 2020 Repository documentale Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settem-bre Settembre Ottobre Novem-bre Novembre Dicembre raccolta e catalogazione documenti che riguardano il partenariato in collaborazione con i responsabili dei PRA FASE II Aggiornamento base informativa (i) Organizzazione della base documentale, (ii) disponibilità documenti organizzati per ACT, Amministrazioni, Partenariati e Laboratori OC FASE III
Prima ipotesi base documentale Atti normativi e amministrativi Regolamenti Verbali Relazioni periodiche sull’attività del partenariato Linee guida metodologiche Contributi tematici del partenariato Orientamenti Manuali Materiali prodotti nell’ambito di azioni di supporto e assistenza tecnica al partenariato • (altro) • • •
OSSERVATORIO La collaborazione ACT -Officine Coesione - PRA Responsabile Tecnico PRA Team Officine Coesione ACT Segreteria Tecnica PRA CONDIVISIONE PRODOTTI SUL PORTALE PRA ( «Community PRA» )
Indice • Il Progetto: obiettivi, prodotti, modello operativo • L’Osservatorio sul Partenariato: le attività 2020 e la relazione con i PRA II • L’organizzazione
CONVENZIONE PON GOVERNANCE – STUDIARE SVILUPPO SRL 2019 START UP PROGETTAZIONE OPERATIVA DELLE ATTIVITA’ Agosto Ottobre Dicembre AVVIO IDENTIFICAZIONE GRUPPO DI ESPERTI VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA Piano di 3 anni 2019 -2022 Dicembre 2020 PROGETTAZIONE ESECUTIVA OSSERVATORIO, LABORATORI, OFFICINE Giugno Marzo PRIME RELEASE (INDAGINI, LINEE GUIDA, OFFICINE) 2021 2022 ESECUZIONE ATTIVITA’ Febbraio COMPLETAMENTO GRUPPO DI ESPERTI Gennaio 2021 Ottobre 2022
Gruppo degli Esperti - Studiare Sviluppo srl FILIPPO TANTILLO Senior – Officine Sperimentali ALESSANDRA DE MATTEIS Esperto dialogo sociale Officine Sperimentali MARTA BUONCRISTIANO Esperto statistico Osservatorio VALERIA CASTRACANE Manager LIVIO BARNABO’ Capo Progetto MARIA FORTINO Senior Comunicazione IVANO RUSSO Senior – Laboratori di ricerca intervento MARIO CAPUTO RAFFAELE COLAIZZO Senior – Osservatorio sul Partenariato Senior – Programmazione e Processi partecipativi
Per supporto, informazioni, scambi, contributi è possibile scrivere a: officinecoesione@studiaresviluppo. it mettendo sempre per conoscenza: segreteriatecnicapra@agenziacoesione. gov. it
GRAZIE PER L’ATTENZIONE! Segreteria tecnica PRA Via Sicilia 162/c - 00187 ROMA Tel: 06 9651 7966 - +39 339 4154865 e-mail: segreteriatecnicapra@agenziacoesione. gov. it
- Slides: 69