Patto Educativo di Corresponsabilit Integrazione All B Cd
Patto Educativo di Corresponsabilità Integrazione All. B Cd. I 15/11/2016 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “GIACOMO ANTONIETTI” Via Paolo VI n. 3 – 25049 ISEO (BS)
A - PREMESSA ü Il patto educativo di corresponsabilità definisce i diritti e i doveri tra l'istituzione scolastica, gli studenti e le famiglie. ü La scuola è luogo di formazione e di educazione integrale dell’ «uomo» e del «cittadino» . ü La scuola ha il compito di garantire alle nuove generazioni l’accesso alla «società della conoscenza» . ü La vita della comunità scolastica si fonda sulla libertà di pensiero, coscienza, religione e sul rispetto reciproco. Quindi, nella scuola, lo sviluppo personale deve essere garantito a tutti senza distinzione di genere, razza, censo, religione. (Art. 3 della Costituzione italiana).
B - DIRITTI DEGLI STUDENTI (1) Ogni studente ha diritto di: 1. essere informato sulle norme che regolano la vita della scuola; 2. ricevere una valutazione «autentica» , chiara, comprensibile e tempestiva che lo aiuti a sviluppare un’autovalutazione critica e cosciente, qualità indispensabile per la sua maturazione come cittadino; 3. conoscere i contenuti del “Contratto Formativo” redatto da ciascun cdc e sottoscritto entro la fine di novembre da docenti, studenti e famiglie.
B - DIRITTI DEGLI STUDENTI (2) 4. Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della identità culturale e religiosa di appartenenza, pur accettando i valori fondanti della Carta Costituzionale repubblicana italiana e natura, finalità e regole della scuola. 5. Gli studenti diversamente abili hanno diritto ad un completo inserimento nella comunità scolastica e di partecipare a tutte le iniziative promosse dall’istituto IIS G. Antonietti.
B - IMPEGNI DELLA SCUOLA (1) La scuola si impegna pertanto ad assicurare: ü un ambiente culturale e relazionale favorevole alla crescita integrale della persona; ü iniziative di sostegno e di recupero; ü un ampliamento dell’offerta formativa e, ove possibile, sostenere iniziative liberamente assunte dagli studenti; ü la salubrità e la sicurezza negli ambienti di studio per tutti gli studenti.
B - IMPEGNI DELLA SCUOLA (2) La scuola si impegna altresì ad assicurare: ü una comunicazione interna ed esterna tempestiva ed efficace al fine di informare gli studenti sulle iniziative di vario genere promosse dall'IIS Antonietti e di rafforzare il senso di appartenenza all’istituto; ü il diritto di riunione e di assemblea per tutti gli studenti per favorire la partecipazione attiva nella comunità scolastica, al fine di preparare gli allievi ad una vita adulta non passiva.
C - DIRITTI DELLE FAMIGLIE (1) Le famiglie hanno diritto di: 1. essere informate, anche attraverso il sito dell’Istituto e/o il registro elettronico, in modo completo e costante riguardo le regole fondanti la comunità scolastica dell’IIS Antonietti, le opportunità formative curriculari, l’andamento didattico-educativo dei propri figli e riguardo al benessere psico-fisico dell’alunno a scuola; 2. conoscere e sottoscrivere un patto formativo articolato su 3 livelli: a) linee di indirizzo di politica scolastica messe a punto dal DS; b) Piano dell’Offerta Formativa (POF) approvato dal Consiglio d’Istituto; c) contratto formativo elaborato dai singoli cdc cui devono riferirsi i piani di lavoro dei singoli docenti.
C - DIRITTI DELLE FAMIGLIE (2) Le famiglie hanno altresì il diritto/dovere di: 3. partecipare attivamente all’educazione ed alla formazione dei propri figli attraverso: a) gli Organi Collegiali; b) un colloquio con il DS, l’ufficio di presidenza e i docenti del cdc; c) un’associazione dei genitori dell'istituto 4. essere supportati dal DS e dai docenti nell’orientamento e riorientamento dei propri figli nei vari passaggi dell’azione educativa; 5. accedere ad un efficiente servizio amministrativo gestito dal personale ATA della scuola; 6. contribuire per migliorare la qualità del servizio e dell’offerta formativa segnalando eventuali soluzioni o alternative.
D - DOVERI DEGLI STUDENTI I doveri degli studenti sono deducibili dal DPR 294/98 art. 3 e dalla delibera del Collegio docenti n. 19 2008/2009. Gli studenti sono chiamati a rispettare quanto espresso nella premessa del presente Patto secondo 3 ambiti: Ambito A - Relazioni con i docenti, personale scuola e pari Ambito B - Rispetto delle regole e della frequenza Ambito C - Rispetto delle strutture
E - DOVERI DELLE FAMIGLIE ü Le famiglie si assumono l’impegno di rispondere direttamente dei danni arrecati dai propri figli. ü Le famiglie sono tenute a risarcire i danni, altrimenti l’istituto ricorrerà a sanzioni.
F - ARTICOLAZIONE E FINALITÀ DELLE SANZIONI DISCIPLINARI Il primo livello di azione disciplinare consiste in richiami verbali o in ammonizioni scritte riportate sul registro elettronico di classe. A norma di legge, sono previste sanzioni per gli alunni che ostacolano il funzionamento della comunità scolastica fermo restando che: ü la responsabilità è personale e nessuna sanzione può essere applicata senza aver sentito la versione dello studente; ü nessuna infrazione disciplinare può influire sulla valutazione del profitto; ü allo studente può essere proposto di commutare la sanzione in attività a favore della comunità scolastica o, in caso di inosservanza del divieto di fumo, con un’analisi e una relazione scritta sulle conseguenze del tabagismo; ü nel caso di danneggiamenti alle strutture senza individuazione dei responsabili diretti, i soggetti coinvolti (classe o insieme degli studenti di un piano o dell’intero istituto) sono tenuti alla riparazione del danno; ü le sanzioni saranno comunicate alle famiglie anche se lo studente è maggiorenne.
Sanzioni da parte del cdc (1) SANZIONE CENSURA scritta sul Fasciolo personale dello studente INFRAZIONE Note ripetute. Offese a compagni o docenti. Possibile voto di comportamento: 7 False dichiarazioni relative all'uso del badge. NOTA sul registro e CENSURA su indicazione dell’agente accertatore – Inosservanza del divieto di fumo nei locali e nelle pertinenze dell’edificio scolastico.
Sanzioni da parte del cdc (2) SANZIONE INFRAZIONE Almeno 3 ammonizioni scritte o di censura. SOSPENSIONE fino a 4 giorni Possibile voto di comportamento: 6 o 7 Gravi episodi di comportamento scorretto nei confronti del personale della scuola, strutture e pari. Uso illegittimo del badge, ad esempio nel caso due allievi si accordino per falsificare la rilevazione della presenza. Ripetuta inosservanza del divieto di fumo o atteggiamenti arroganti, reticenti o di offesa verso l’agente accertatore.
Sanzioni da parte del cdc (3) SANZIONE INFRAZIONE Offese gravi e ripetute a docenti o al personale della scuola. SOSPENSIONE da 5 a 15 giorni Voto comportamento: 5 o 6 Gravi e ripetuti comportamenti che offendano altri studenti. Danni intenzionali rivolti a locali e strutture scolastiche. Iterazione di uso illegittimo del badge. NB: la famiglia è avvisata per iscritto della riunione del cdc e può, se lo desidera, assistere lo studente nell’esposizione delle sue ragioni. La scuola manterrà un rapporto con lo studente e la famiglia finalizzato a preparare il suo rientro.
Sanzioni da parte del Consiglio d’Istituto SANZIONE INFRAZIONE Episodi riguardanti diverse tipologie di reato e che SOSPENSIONE superiore a 15 gg comportino un pericolo per l’incolumità delle persone che frequentano la scuola. Voto di comportamento: 5 Casi recidivi di violenza talmente grave da Possibile esclusione dallo provocare allarme sociale e l’impossibilità di scrutinio finale o non ammissione reinserimento dello studente nella scuola durante all’esame di stato l’anno scolastico. La sanzione è comminata dal Consiglio d’Istituto convocato ad hoc e la scuola promuove percorsi di recupero educativo con lo scopo di favorire il reintegro dello studente, d’accordo con la famiglia o, se necessario, con i servizi sociali.
UTILIZZO DEI CELLULARI ü È vietato l’uso dei cellulari in classe durante le ore di lezione in quanto elemento di disturbo all'attività didattica. ü Docenti e alunni hanno l’obbligo di spegnerli in aula. ü Nel caso l’allievo utilizzi il cellulare in classe, questo verrà sequestrato dal docente che lo consegnerà al dirigente scolastico o al vice. Il sequestro verrà annotato sul registro di classe e la famiglia dovrà ritirare personalmente il cellulare. ü In caso di ripetuti sequestri il cdc provvederà a sanzionare lo studente. ü Per l’uso improprio di dispositivi elettronici nelle comunità scolastiche allo scopo di acquisire e/o divulgare immagini, filmati o registrazioni vocali si rimanda alla Dir. Min. n° 104 del 30. 11. 07.
G - L’ORGANO DI GARANZIA L’organo di garanzia è: ü un organismo che interviene quando due parti esprimono opinioni diverse su un fatto o un problema che abbia a che fare con i diritti, i doveri o la disciplina degli studenti; ü un luogo "terzo", ovvero esterno alla disputa, con funzione simile a quella dell'arbitro; ü costituito e presieduto dal DS, da un docente designato dal Collegio Docenti e confermato dal Consiglio d’Istituto, da un rappresentante dei genitori e da un rappresentante degli studenti; ü garantito da un apposito regolamento.
DOCUMENTO UFFICIALE http: //www. antoniettiseo. gov. it/wp-content/uploads/2016/11/Nuovopatto-Corr-t%C 3%A 0 -2016. pdf ü ü ü sezione «LA SCUOLA» sottosezione «REGOLAMENTI» «Nuovo patto di corresponsabilità» All. B Cd. I 15. 11. 2016
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