Parrocchia San Leucio PP Somaschi Bitonto Il Vangelo
Parrocchia San Leucio PP. Somaschi - Bitonto Il Vangelo Catechesi Comunitaria 2008 -2009
SCHEMA DELLA CATECHESI PRIMA PARTE a. Etimologia b. Formazione c. Fonti
SECONDA PARTE a. Il Vangelo nasce dalla comunità che si interroga sul significato della vita e della morte di Gesù b. Il Vangelo è scritto nello Spirito santo c. Il Vangelo è scritto per noi oggi d. Il Vangelo si presenta come luce finale dell’esistenza cristiana e. Il Vangelo è leggibile solo nello Spirito, con l’aiuto delle Scritture, alla luce della tradizione della Chiesa
ETIMOLOGIA “Vangelo” è una parola di origine greca, ευαγγέλιον (euanghélion), che arriva all’italiano dal latino evangelium e significa letteralmente “lieto annunzio”, “buona notizia”.
FORMAZIONE Si divide in tre tappe: 1. Gesù 2. La vita della comunità 3. La redazione scritta
GESÙ È una tappa che occupa tutta la lunghezza della vita di Gesù: Gesù che parla, Gesù che opera, soprattutto la passione, la morte, la resurrezione di Gesù e il dono dello Spirito. È il primo momento forte, il momento in cui l’immagine di Gesù si imprime nei discepoli.
LA VITA DELLA COMUNITÀ
LE PRIME COMUNITÀ CRISTIANE § § § Vivono quanto hanno imparato dal Maestro Annunciano e celebrano il Cristo nella liturgia Spiegano il Cristo nella catechesi In questa fase si formano, si ricostruiscono i ricordi; le “immagini di Gesù cominciano a “venire fuori” e nascono raccolte di detti, miracoli, passione e morte di Gesù…
LA REDAZIONE
§ § § È il momento in cui queste immagini che sono emerse vengono fissate, diventano uno scritto e vengono fissate , “montate” come una sequenza - in vari modi. la redazione è un fatto complesso perché il modo di fissare e il modo di mantenere ossia di organizzare - queste forme è diverso. È diverso a seconda della personalità del redattore. Il redattore, poi, scrive a seconda della comunità che sono molto diverse tra lo-ro: situazioni diverse, problemi diversi, costituite da persone diverse.
Abbiamo a che fare con dei veri autori Essi mettono facen. Lo Spirito Santoinsieme si serveildimateriale queste persone do pieno un lavoro letterario anche di rielanel possesso delleeloro facoltà, gaborazione. rantendo la propria assistenza in questo lavoro di riflessione di rielaborazione. Il fattoeche essi siano gli autori non è in contrasto con il carattere ispirato della Parola di Dio.
LE FONTI Se prendiamo in esame il vangelo di Marco e quello di Matteo ci domandiamo: questi due evangelisti hanno scritto indipendentemente l’uno dall’altro o c’è una qualche relazione tra loro? Essendoci molte somiglianze tra i due vangeli, e anche con quello di Luca, è evidente che non hanno scritto indipendentemente l’uno dall’altro.
Questa è quella che si chiama LA QUESTIONE SINOTTICA C’è molta somiglianza tra i vangeli di Marco, Matteo e Luca (Giovanni è da considerare a parte), sono molto simili. Come è stato spiegato?
Esistono “due depositi” da cui gli autori hanno attinto: TRIPICE TRADIZIONE FONTE “Q”
Perché nell’ordine classico, canonico dei Vangeli il primo ad essere incontrato è Matteo? In Matteo viene abbondantemente citato l'A. T. e, quindi, lo si è considerato come una continuazione di esso.
- Slides: 15