PARLAMENTO 1 Il Parlamento italiano formato da due

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PARLAMENTO 1

PARLAMENTO 1

Il Parlamento italiano è formato da due Camere (art. 55 cost) CAMERA DEI DEPUTATI

Il Parlamento italiano è formato da due Camere (art. 55 cost) CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA 2

Differenze esistenti tra le due Camere 1. Sedi • Camera dei deputati = Montecitorio

Differenze esistenti tra le due Camere 1. Sedi • Camera dei deputati = Montecitorio • Senato della Repubblica = Palazzo Madama 3

Differenze 2. Numero dei componenti • CAMERA DEPUTATI: – 630 deputati eletti (12 eletti

Differenze 2. Numero dei componenti • CAMERA DEPUTATI: – 630 deputati eletti (12 eletti dagli italiani all’estero) • SENATO DELLA REPUBBLICA: – 315 senatori eletti (6 eletti dagli italiani all’estero) – + senatori a vita: ex P. d. R. e 5 senatori nominati dal P. d. R per alti meriti. 4

Differenze 3. Diverso elettorato attivo • Elettori per la Camera Deputati dai 18 anni.

Differenze 3. Diverso elettorato attivo • Elettori per la Camera Deputati dai 18 anni. • Elettori per il Senato: dai 25 anni. 4. Diverso elettorato passivo • Si può essere eletti alla Camera dai 25 anni. • Si può essere eletti al Senato dai 40 anni. 5

Bicameralismo perfetto • In Italia Camera e Senato hanno esattamente le stesse funzioni. –

Bicameralismo perfetto • In Italia Camera e Senato hanno esattamente le stesse funzioni. – Ogni decisione del parlamento (l'approvazione delle leggi, la fiducia al governo ecc. ) deve ottenere, separatamente, l'approvazione di ciascuna Camera. 6

Ragioni del bicameralismo • Il bicameralismo nasce nell’ 800 per garantire un equilibrio tra

Ragioni del bicameralismo • Il bicameralismo nasce nell’ 800 per garantire un equilibrio tra due classi sociali. – La camera bassa, eletta direttamente dal popolo (sia pure a suffragio ristretto) rappresentava gli interessi della borghesia. – La camera alta, di nomina regia, rappresentava gli interessi più conservatori della nobiltà e del clero. 7

Bicameralismo in Italia • Perche in Italia si è deciso di mantenere due Camere

Bicameralismo in Italia • Perche in Italia si è deciso di mantenere due Camere con gli stessi poteri? • Il vantaggio principale e quello di assicurare un maggiore approfondimento e controllo nell'elaborazione delle leggi. • Questo maggior controllo però porta anche enormi inconvenienti: eccessive lungaggini, inutili ripetizioni, scarsa efficienza delle assemblee legislative. 8

Bicameralismo differenziato In Europa esistono • Parlamenti monocamerali (Grecia, Portogallo, Svezia) • Parlamenti con

Bicameralismo differenziato In Europa esistono • Parlamenti monocamerali (Grecia, Portogallo, Svezia) • Parlamenti con un bicameralismo differenziato: – Negli stati federali una Camera rappresenta gli elettori; l’altra Camera rappresenta i singoli stati federati (ad esempio negli Stati Uniti o in Germania). – In altri Stati la prima Camera e eletta a suffragio universale ed e dotata di maggiori poteri, mentre la seconda Camera svolge funzioni ausiliarie o integrative rispetto alle prima (ad es. in Francia solo l’Assemblea Nazionale vota la fiducia al Governo e non il Senato) 9

I sistemi elettorali • In un sistema democratico particolarmente importanti sono le regole che

I sistemi elettorali • In un sistema democratico particolarmente importanti sono le regole che si adottano per trasformare i voti degli elettori in seggi da assegnare e che formano il sistema elettorale. • I sistemi elettorali possono essere ricondotti a due tipi fondamentali: – i sistemi elettorali proporzionali; – i sistemi elettorali maggioritari. 10

Sistema proporzionale • Nei sistemi proporzionali gli elettori votano per un partito politico. •

Sistema proporzionale • Nei sistemi proporzionali gli elettori votano per un partito politico. • Il partito ottiene un numero di seggi in proporzione ai voti ricevuti. 11

Sistema proporzionale • VANTAGGI: e un sistema basato sulla piena democraticita dei voti espressi.

Sistema proporzionale • VANTAGGI: e un sistema basato sulla piena democraticita dei voti espressi. • SVANTAGGI: favorisce l’elezione di molti partiti. Probabilmente nessun partito otterrà la maggioranza necessaria per la formare da solo il Governo e quindi nascono Governi formati da molti partiti (governi di coalizione) e spesso sono di breve durata. 12

Correttivi • Per limitare il piu possibile i difetti del sistema proporzionale si introducono

Correttivi • Per limitare il piu possibile i difetti del sistema proporzionale si introducono a volte: – Lo sbarramento: entrano in parlamento solo i partiti che superano una certa percentuale di voti. – Il premio di maggioranza: il partito - o la coalizione di partiti- che ottiene la maggioranza relativa (piu voti degli altri) riceve un certo numero di deputati in piu (premio di maggioranza). 13

Il sistema maggioritario • Il territorio nazionale viene suddiviso in collegi in cui e

Il sistema maggioritario • Il territorio nazionale viene suddiviso in collegi in cui e in palio un unico seggio, da assegnare al candidato che ottiene il maggior numero di voti. 14

Sistema maggioritario • VANTAGGI: per vincere nel collegio, i partiti si alleano con altri,

Sistema maggioritario • VANTAGGI: per vincere nel collegio, i partiti si alleano con altri, presentando un candidato comune. La diminuzione del numero dei partiti rende piu facile la formazione di Governi stabil. I. • SVANTAGGI: non tutte le forze politiche vengono rappresentate in Parlamento perché i partiti minori non hanno alcuna speranza di ottenere dei seggi se corrono da soli. 15

Sistema maggioritario • Esistono sistemi maggioritari: – a turno unico: per aggiudicarsi il seggio

Sistema maggioritario • Esistono sistemi maggioritari: – a turno unico: per aggiudicarsi il seggio è sufficiente ottenere la maggioranza relativa dei voti (vince il candidato che ha riportato il maggior numero di voti) – a doppio turno: occorre ottenere la maggioranza assoluta (50%+1). Se nessuno raggiunge questa maggioranza al primo turno, è prevista una seconda votazione (ballottaggio) tra i candidati più votati. 16

SISTEMA ELETTORALE ITALIANO Attualmente la l. n. 165 /2017 (c. d. ROSATELLUM) prevede un

SISTEMA ELETTORALE ITALIANO Attualmente la l. n. 165 /2017 (c. d. ROSATELLUM) prevede un sistema elettorale misto: – 64% dei seggi con il sistema proporzionale – 36% dei seggi con il maggioritario in collegi uninominali Per evitare il proliferare del numero dei partiti sono previste delle soglie di sbarramento; – I singoli partiti devono ottenere almeno il 3% dei voti validi per aver accesso alla ripartizione dei seggi, le coalizioni devono ottenere almeno 10%. 17

Parlamento in seduta comune Le Camere si riuniscono congiuntamente per: • Elezione del Presidente

Parlamento in seduta comune Le Camere si riuniscono congiuntamente per: • Elezione del Presidente della Repubblica. • Giuramento del Presidente della Repubblica. • Messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica. • Elezione di 1/3 giudici della Corte Costituzionale (5 giudici) • Elezione 1/3 membri del Consiglio superiore della magistratura ( • Compilazione di elenco di 45 cittadini per il sorteggio dei membri aggregati per giudizi di accusa contro P. d. R. 18

Durata • Legislatura: periodo di compreso tra una elezione e l’altra. • Durata normale

Durata • Legislatura: periodo di compreso tra una elezione e l’altra. • Durata normale della legislatura: 5 anni salvo lo scioglimento anticipato. • L’attuale legislatura è la XVII legislatura della Repubblica italiana. • La durata può essere prorogata solo con una legge in caso di guerra. 19

La condizione di parlamentare • Per ricoprire l’incarico di deputato o senatore non occorrono

La condizione di parlamentare • Per ricoprire l’incarico di deputato o senatore non occorrono particolari requisiti ne titoli di studio. • I parlamentari sono rappresentanti dei cittadini (rappresentanza politica). 20

Cause di ineliggibilità • La Costituzione stabilisce delle cause che rendono il candidato ineleggibile

Cause di ineliggibilità • La Costituzione stabilisce delle cause che rendono il candidato ineleggibile a causa di una carica che già ricopre e che lo pone in una posizione di superiorità. – Esempi: magistrati, prefetti, capo della polizia, diplomatici • L’eventuale elezione è nulla. 21

Cause di incandidabilità • Le cause di incandidabilità precludono la possibilità di candidarsi ad

Cause di incandidabilità • Le cause di incandidabilità precludono la possibilità di candidarsi ad un determinato incarico pubblico. – Ad es. coloro che sono stati condannati in via definitiva per una serie di reati tra i quali corruzione, abuso d’ufficio e quelli di associazione a delinquere, associazione mafiosa e altro. • L’eventuale elezione è nulla. 22

Cause di incompatibilità • La Costituzione prevede anche cause di incompatibilità nel senso che

Cause di incompatibilità • La Costituzione prevede anche cause di incompatibilità nel senso che non si possono detenere contemporaneamente due cariche. – Es. non si può essere parlamentare e membro del Senato, parlamentari europei, giudici della Corte cost • L’eletto ha l’obbligo di scegliere. 23

Divieto di mandato imperativo • Ogni parlamentare rappresenta l’intera Nazione e non solo chi

Divieto di mandato imperativo • Ogni parlamentare rappresenta l’intera Nazione e non solo chi li ha eletti. • Per questo motivo i parlamentari esercitano le loro funzioni senza vincolo di mandato: gli elettori non possono dare un incarico vincolante ai loro eletti (divieto di mandato imperativo art. 67 cost). • I parlamentari quindi non possono quindi essere revocati dall’incarico ne se non rispettano le promesse fatte, ne se cambiano partito politico di appartenenza. 24

Prerogative dei parlamentari 1. Insindacabilita (art. 68 cost) • I parlamentari non rispondono ne

Prerogative dei parlamentari 1. Insindacabilita (art. 68 cost) • I parlamentari non rispondono ne dei voti dati ne delle opinioni espresse nell’esercizio delle funzioni. • I parlamentari infatti devono essere liberi di esprimere le proprie opinioni, senza timore di azioni giudiziarie da parte di chi potrebbe sentirsi eventualmente leso. 25

2. Immunita parlamentare • E’ necessaria l’autorizzazione a procedere della Camera di appartenenza per:

2. Immunita parlamentare • E’ necessaria l’autorizzazione a procedere della Camera di appartenenza per: – l’arresto di un parlamentare prima della sentenza definitiva di condanna; – perquisizioni personali – intercettazioni telefoniche 26

Arresto di un parlamentare • Si puo arrestare un parlamentare senza autorizzazione solo in

Arresto di un parlamentare • Si puo arrestare un parlamentare senza autorizzazione solo in caso di: - Sentenza definitiva - Arresto in flagranza di reato 27

Procedimenti ammessi • I giudici non devono, tuttavia, richiedere l'autorizzazione della Camera se intendono

Procedimenti ammessi • I giudici non devono, tuttavia, richiedere l'autorizzazione della Camera se intendono procedere contro un membro del parlamento a piede libero: – possono indagare liberamente su di lui – possono interrogarlo – possono svolgere il relativo processo. 28

Indennità parlamentare • I membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge. •

Indennità parlamentare • I membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge. • L’Indennità viene quindi stabilita dallo stesso Parlamento. • La somma comprende una indennità mensile più dei rimborsi spese di soggiorno a Roma, spese di trasporto e spese di viaggio, telefoniche, ssistenza sanitaria integrative ecc… 29

Organizzazione interna delle Camere • Le regole per lo svolgimento dei lavori parlamentari sono

Organizzazione interna delle Camere • Le regole per lo svolgimento dei lavori parlamentari sono stabilite in piena autonomia da ciascuna Camera con un proprio REGOLAMENTO approvato a maggioranza assoluta. 30

Organizzazione interna delle Camere Organi necessari presenti in ciascuna camera: 1. Presidente 2. Gruppi

Organizzazione interna delle Camere Organi necessari presenti in ciascuna camera: 1. Presidente 2. Gruppi parlamentari 3. Commissioni parlamentari 31

1. PRESIDENTE Il Presidente è eletto direttamente dalla Camera di appartenenza: – presiede l’Assemblea

1. PRESIDENTE Il Presidente è eletto direttamente dalla Camera di appartenenza: – presiede l’Assemblea – dirige le discussioni ne proclama i risultati – verifica all’applicazione del Regolamento. – deve essere imparziale a garanzia di tutti i parlamentari, in particolare delle minoranze • Presidente della Camera: on. Robero Fico • Presidente del Senato: on. Elisabetta Alberti Casellati 32

3. Commissioni parlamentari a. Permanenti per materia: le Commissioni parlamentari sono specializzate per materia

3. Commissioni parlamentari a. Permanenti per materia: le Commissioni parlamentari sono specializzate per materia e svolgono un ruolo fondamentale per l’approvazione delle leggi. Sono composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. b. Commissioni Bicamerali: riuniscono insieme deputati e senatori c. Commissioni d‘inchiesta: indagano su episodi particolari (mafia, terrorismo, stragi, antisemitismo e odio razziale) 33

2. Gruppi parlamentari • I gruppi parlamentari riuniscono i parlamentari dello stesso partito politico.

2. Gruppi parlamentari • I gruppi parlamentari riuniscono i parlamentari dello stesso partito politico. • Sono la proiezione dei partiti all’interno del Parlamento. • Ciascun parlamentare deve dichiarare, fin dal momento dell’elezione, a quale gruppo appartenere, altrimenti, d’ufficio, fanno parte del gruppo misto. 34

Capi-gruppo • I presidenti del gruppo parlamentare (o capigruppo) sono i portavoce ufficiali del

Capi-gruppo • I presidenti del gruppo parlamentare (o capigruppo) sono i portavoce ufficiali del proprio partito all'interno di ciascuna Camera; • Riuniti insieme formano la conferenza dei capi- gruppo, cui spetta il compito di programmare i lavori di ciascuna Camera. 35

Modalità di voto Il voto in aula può essere dato in modo: • palese

Modalità di voto Il voto in aula può essere dato in modo: • palese = è la regola generale • segreto = nei casi di voto su persone (es. votazione del Pd. R ) o sui diritti di libertà e della personalità. 36

Funzionamento delle Camere • Quorum (numero legale): la seduta è valida se è presente

Funzionamento delle Camere • Quorum (numero legale): la seduta è valida se è presente la metà più uno dei componenti. – Il quorum si presume: il Presidente sospende la seduta solo se un numero prestabilito di parlamentari chiede la verifica del numero legale o se il difetto viene accertato in particolari votazioni. 37

Tipi di maggioranza Nelle votazioni occorre raggiungere determinate maggioranze: • Semplice (voto favorevole della

Tipi di maggioranza Nelle votazioni occorre raggiungere determinate maggioranze: • Semplice (voto favorevole della metà +1 dei presenti) = regola generale (es. per le leggi ordinarie, il voto di fiducia). • Assoluta ( voto favorevole della metà +1 dei componenti) ad es. per l’approvazione di una legge costituzionale. • Qualificata (voto favorevole dei 2/3 dei componenti) ad es. per le prime 3 votazioni per l’elezione del P. d. R 38