OSSIGENOTERAPIA Perle e trappole Un uomo di 70

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OSSIGENOTERAPIA Perle e trappole

OSSIGENOTERAPIA Perle e trappole

Un uomo di 70 anni viene ricoverato per dolore toracico con segni di ischemia

Un uomo di 70 anni viene ricoverato per dolore toracico con segni di ischemia miocardica all’ecg Agli esami di laboratorio emerge una severa anemia non note agli esami precedenti: Hb 5 g/dl. La Sp. O 2 è 99% In attesa di supporto trafusionale è corretto • Somministrare O 2 ad alto flusso • Trasfondere un a sacca di sangue 0 negativo(? ) • Entrambe le precedenti.

INDICAZIONI ALL’O 2 TP IN ACUTO • Arresto cardiorespiratorio • Ogni quadro con Pa.

INDICAZIONI ALL’O 2 TP IN ACUTO • Arresto cardiorespiratorio • Ogni quadro con Pa. O 2 <60 mm/Hg e Sa. O 2 <90%. • Intossicazioni da COHb • Grave anemia in attesa di supporto trasfusionale • Gravi ipotensioni • Bassa portata cardiaca con acidosi metabolica Da Fulmer e Snider modificata : ACCP-NHLBI national conference on oxygen therapy - 1984

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl)

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl) x Sa. O 2 + 0, 0031 x PO 2 Ca. O 2 x CO CO= portata cardiaca l/min OSSIGENO DISTRIBUITO AI TESSUTI

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl)

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl) x Sa. O 2 + 0, 0031 x PO 2

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl)

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl) x Sa. O 2 + 0, 0031 x PO 2 Ca. O 2 x CO CO= portata cardiaca l/min OSSIGENO DISTRIBUITO AI TESSUTI

EGA DI NON FUMATORE

EGA DI NON FUMATORE

Un paziente con abitudine tabagica giunge in area rossa con dolore al torace da

Un paziente con abitudine tabagica giunge in area rossa con dolore al torace da verosimile infarto miocardico; il paziente ha dolore toracico ma non lamenta dispnea e ha Sp. O 2: 97%. Il comportamento corretto è: 1) somministrare O 2 a basso flusso in tutti i casi 2) somministrare O 2 monitorando la Sp. O 2 3) monitorare Sp. O 2 ma non somministrare O 2

INDICAZIONI ALL’O 2 TP IN ACUTO Indicazioni incerte • Pneumotorace • Cefalea a grappolo

INDICAZIONI ALL’O 2 TP IN ACUTO Indicazioni incerte • Pneumotorace • Cefalea a grappolo • Crisi emolitiche dell’anemia a cellule falciformi • Infarto miocardico non complicato e l’angina pectoris • Dispnea senza ipossiemia?

INDICAZIONI ALL’O 2 TP IN ACUTO Indicazioni incerte • Pneumotorace • Cefalea a grappolo

INDICAZIONI ALL’O 2 TP IN ACUTO Indicazioni incerte • Pneumotorace • Cefalea a grappolo • Crisi emolitiche dell’anemia a cellule falciformi • Dispnea senza ipossiemia?

Am J Med. 2011 Nov; 124(11): 1000 -5. Oxygen therapy for acute myocardial infarctionthen

Am J Med. 2011 Nov; 124(11): 1000 -5. Oxygen therapy for acute myocardial infarctionthen and now. A century of uncertainty. Kones R not be routinely administered to supplementary oxygen should patients with acute chest pain of suspected cardiac origin, but that oxygen saturation levels should be monitored and used to guide its administration' '

EFFETTI DANNOSI DELL'IPEROSSIGENAZIONE Riduzione del flusso coronarico dell'ossigeno distribuito al miocardio e del suo

EFFETTI DANNOSI DELL'IPEROSSIGENAZIONE Riduzione del flusso coronarico dell'ossigeno distribuito al miocardio e del suo consumo tissutale AUMENTO DELLA MORTALITA'

Un paziente con BPCO nota giunge in PS per dispnea presente da alcuni giorni,

Un paziente con BPCO nota giunge in PS per dispnea presente da alcuni giorni, ingravescente da qualche ora ; non è in OTLT domiciliare; vista l’ega dell’ingresso viene somministrato O 2 6 L/mim. Il paziente diventa soporoso

O 2 2 L/min

O 2 2 L/min

Il primo provvedimento da prendere è 1)Sospendere la somministrazione di O 2 2)Ridurre la

Il primo provvedimento da prendere è 1)Sospendere la somministrazione di O 2 2)Ridurre la somministrazione di O 2 avendo cura di mantenere Sp. O 2 88 -90% 3)Iniziare VMNI con flusso di ossigeno invariato

AZIONE DI CO 2 e PO 2 SUI CHEMOCETTORI PERIFERICI

AZIONE DI CO 2 e PO 2 SUI CHEMOCETTORI PERIFERICI

BPCO-ENFISEMA ALTERAZIONI Va/Q

BPCO-ENFISEMA ALTERAZIONI Va/Q

EFFETTTO DELLA VASODILATAZIONE INDOTTA DALL’O 2 Aubier et al. Am Rev Respir Dis 1980

EFFETTTO DELLA VASODILATAZIONE INDOTTA DALL’O 2 Aubier et al. Am Rev Respir Dis 1980 122: 747 -754

Austin MA, et al : Effect of high flow oxygen on mortality in chronic

Austin MA, et al : Effect of high flow oxygen on mortality in chronic obstructive pulmonary disease patients in prehospital setting: randomised controlled trial. BMJ. 2010; 341 Conclusions Titrated oxygen treatment significantly reduced mortality, hypercapnia, and respiratory acidosis compared with high flow oxygen in acute exacerbations of chronic obstructive pulmonary disease. These results provide strong evidence to recommend the routine use of titrated oxygen treatment in patients with breathlessness and a history or clinical likelihood of chronic obstructive pulmonary disease in the prehospital setting.

EFFETTI DANNOSI DELL'IPEROSSIGENAZIONE Riduzione della ventilazione alveolare nei paziente con BPCO Riduzione del flusso

EFFETTI DANNOSI DELL'IPEROSSIGENAZIONE Riduzione della ventilazione alveolare nei paziente con BPCO Riduzione del flusso cerebrale in pazienti con normossiemia Riduzione del flusso coronarico dell'ossigeno distribuito al miocardio e del suo consumo tissutale AUMENTO DELLA MORTALITA'

SOMMINISTRAZIONE DOMICILIARE O 2 IN ACUTO-PUNTI CHIAVE Non è necessario superare SPO 2 92%

SOMMINISTRAZIONE DOMICILIARE O 2 IN ACUTO-PUNTI CHIAVE Non è necessario superare SPO 2 92% Nei BPCO noti si possono accettare in acuto valori più bassi (86 -88%) Non è indicata la somministrazione nei pazienti con dolore toracico e normossiemia E' controindicata la somministrazione nei pazienti normossiemici con ictus in fase acuta

Un paziente con severa dispnea acuta viene condotto in Ospedale; presenta ipossia severa con

Un paziente con severa dispnea acuta viene condotto in Ospedale; presenta ipossia severa con p. O 2 45 mm/hg Vengono somministrati 6 L/di O 2 con occhiailini e al controllo dopo 45 min la pa. O 2 di 48 mm/Hg; non vi è ipercapnia e il p. H è nei limiti quale dei seguenti provvedimenti è corretto • Somministrare O 2 con occhialini 10 l/min • Somministrare O 2 10 L/min con reservoir • Somministrare O 2 12 L/min con maschera semplice

CANNULE NASALI Fi O 2 = 20%+(4 x FLUSSO di O 2 in litri)

CANNULE NASALI Fi O 2 = 20%+(4 x FLUSSO di O 2 in litri) 1 L/MIN 24% 2 L/MIN 28% 3 L/MIN 32% 4 L/MIN 35% 5 L/MIN 40% OLTRE I 6 -8 L/MIN NON SIGNIFICATIVI INCREMENTI DI Fi. O 2

SISTEMI EROGATORI DI O 2 Fi. O 2 21% Fi. O 2 100%

SISTEMI EROGATORI DI O 2 Fi. O 2 21% Fi. O 2 100%

MASCHERA CON RESERVOIR CON FLUSSI SI 10 L/MIN E’ POSSIBILE RAGGIUNGERE Fi. O 2

MASCHERA CON RESERVOIR CON FLUSSI SI 10 L/MIN E’ POSSIBILE RAGGIUNGERE Fi. O 2 DEL 100%

MODALITA’ DI EROGAZIONE DELL‘O 2 SISTEMI AD ALTO FLUSSO Maschera di Venturi FLUSSO CALIBRO

MODALITA’ DI EROGAZIONE DELL‘O 2 SISTEMI AD ALTO FLUSSO Maschera di Venturi FLUSSO CALIBRO

CANNULA NASALE E MASCHERA FACCIALE e DI VENTURI Non è possibile andare oltre certi

CANNULA NASALE E MASCHERA FACCIALE e DI VENTURI Non è possibile andare oltre certi livelli di Fi. O 2 60%

NUOVO SISTEMA PER O 2 AD ALTO FLUSSO • Riscaldato ed umidificato(secrezioni meno dense

NUOVO SISTEMA PER O 2 AD ALTO FLUSSO • Riscaldato ed umidificato(secrezioni meno dense e minori atelettasie) • Via nasale • La Fi. O 2 può essere regolata • Genera bassi livelli di pressione positiva nelle alte vie • Riduce lo spazio morto riduzione lavoro respiratorio • Meglio tollerato delle abituali forme di O 2 tp

Una paziente di 80 anni affetta da scompenso cardiaco cronico entra con un quadro

Una paziente di 80 anni affetta da scompenso cardiaco cronico entra con un quadro dispnoico; presenta cianosi labio ungueale spiccata ed è ipotesa; il tracciato saturimetrico è il seguente Il provvedimento successivo deve essere: 1) aumentare la Fi. O 2 2) iniziare VMNI 3) eseguire un ega

EGA

EGA

EGA DI UN FORTE FUMATORE

EGA DI UN FORTE FUMATORE

INSUFFICIENZA RESPIRATORIA IPOSSICO IPERCAPNICA SCOMPENSATA (ACIDOSI RESPIRATORIA)

INSUFFICIENZA RESPIRATORIA IPOSSICO IPERCAPNICA SCOMPENSATA (ACIDOSI RESPIRATORIA)

Causes of Lactic Acidosis. Kraut JA, Madias NE. N Engl J Med 2014; 371:

Causes of Lactic Acidosis. Kraut JA, Madias NE. N Engl J Med 2014; 371: 2309 -2319.

Causes of Lactic Acidosis. Kraut JA, Madias NE. N Engl J Med 2014; 371:

Causes of Lactic Acidosis. Kraut JA, Madias NE. N Engl J Med 2014; 371: 2309 -2319.

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl)

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl) x Sa. O 2 + 0, 0031 x PO 2

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl)

CONTENUTO DI O 2 DEL SANGUE NORMALE Ca. O 2=1. 34 x (Hb g/dl) x Sa. O 2 + 0, 0031 x PO 2

PERCORSO DEI GAS O 2 CO 2 VENOSO - SANGUE- ARTERIOSO CO 2

PERCORSO DEI GAS O 2 CO 2 VENOSO - SANGUE- ARTERIOSO CO 2

SPUNTI • COME FUNZIONA LA MASCHERA DI VENTURI • O 2 AD ALTO FLUSSO

SPUNTI • COME FUNZIONA LA MASCHERA DI VENTURI • O 2 AD ALTO FLUSSO • TOSSICITA’ DI O 2 • C-PAP NELL’IPOSSIA • PNEUMOTORACE • VASCOCOSTRIZIONE IPOSSICA

NON INFORMA SUI LIVELLI DI CO 2 EGA

NON INFORMA SUI LIVELLI DI CO 2 EGA

Un paziente con BPCO nota giunge in PS per dispnea presente da alcuni giorni,

Un paziente con BPCO nota giunge in PS per dispnea presente da alcuni giorni, ingravescente da qualche ora ; non è in OTLT domiciliare; vista l’ega dell’ingresso viene somministrato O 2 6 L/mim. Il paziente diventa soporoso

Un paziente con BPCO nota giunge in PS per dispnea presente da alcuni giorni,

Un paziente con BPCO nota giunge in PS per dispnea presente da alcuni giorni, ingravescente da qualche ora ; non è in OTLT domiciliare; vista l’ega dell’ingresso viene somministrato O 2 6 L/mim. Il paziente diventa soporoso