ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI COMMISSIONE

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ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE Seminario tecnico di approfondimento

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE Seminario tecnico di approfondimento sul Bando della Regione Campania POR 2000/2006. Misura 1. 12 Azione A) E C) “Incentivazione al Risparmio Energetico, alla Produzione di energia da Fonti Rinnovabili ed alla Cogenerazione Distribuita. Interventi monosettoriali ed in ambito di Progetti Integrati” ING. FULVIO SCIA 1 Bando

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE DISCIPLINARE Con Delibera di

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE DISCIPLINARE Con Delibera di Giunta Regionale n° 168 del 15 febbraio 2005 è stato approvato il “DISCIPLINARE REGIONALE – MISURA 1. 12 AZIONE a) E c) quale strumento della Regione Campania a sostegno degli interventi di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile e di risparmio energetico, a valere sui fondi della misura 1. 12 del POR Campania 2000 -2006, nel rispetto delle condizioni del “Regolamento 70/2001/CE” 2

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE LA MISURA 1. 12

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE LA MISURA 1. 12 - POR 2000 -2006 “ Sostegno alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, all’incremento dell’efficienza energetica ed al miglioramento dell’affidabilità della distribuzione di energia elettrica a servizio delle aree produttive ” punta ad accrescere la quota del fabbisogno energetico regionale soddisfatta da energia prodotta da fonti rinnovabili, ad incrementare l’efficienza energetica nei processi produttivi, a promuovere il risparmio energetico regionale ed a migliorare l’affidabilità della distribuzione di energia elettrica a fini produttivi 3

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE BANDO MISURA 1. 12

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE BANDO MISURA 1. 12 AZIONE A & C Il 21 luglio 2006 è stato pubblicato sul BURC n° 32 e sul sito della Regione Campania www. regione. campania. it il BANDO: INCENTIVAZIONE AL RISPARMIO ENERGETICO, ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI ED ALLA COGENERAZIONE DISTRIBUITA - INTERVENTI MONOSETTORIALI ED IN AMBITO DI PROGETTI INTEGRATI - 4

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE LE AZIONI A &

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE LE AZIONI A & C IL BANDO SI RIFERISCE ALLE AZIONI DELLA MISURA 1. 12: - AZIONE A) Regime di aiuto a sostegno della realizzazione e/o dell’ampliamento di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili come definite nel Decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 che attua la direttiva 2001/77/CE; - AZIONE C) Regime di aiuto a sostegno del miglioramento dell’efficienza energetica delle PMI. In particolare, vengono disciplinate le procedure dirette alla concessione ed alla erogazione, da parte della Regione Campania, di contributi alle PMI e Consorzi di PMI per la realizzazione di interventi strategici in tema di risparmio energetico attraverso cogenerazione distribuita e produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile nei settori di attività ammissibili 5

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GLI IMPIANTI REALIZZABILI –

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GLI IMPIANTI REALIZZABILI – IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA da fonti rinnovabili, così come definite del D. Lgs 387/03 – IMPIANTI DI COGENERAZIONE, utilizzanti le tecnologie definite all’allegato I della Direttiva 2004/8/CE, nel rispetto delle condizioni tecniche stabilite dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas 6

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE AMBITI TERRITORIALI Il Bando

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE AMBITI TERRITORIALI Il Bando si riferisce ad interventi da realizzare in due ambiti: ü monosettoriale ü progettazione integrata • gli interventi monosettoriali previsti dall’azione “A” della misura 1. 12 riguarderanno l’intero territorio regionale • gli interventi monosettoriali previsti dall’azione “C” della misura 1. 12 riguarderanno le aree della Regione Campania interessate da Progetti Integrati (circa 530 Comuni su 551 totali di cui all’allegato G) • gli interventi in ambito di Progettazione Integrata (azioni “A” & “C”), riguarderanno le aree della Regione Campania interessate da 11 Progetti Integrati di cui all’Allegato F 7

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE DISPONIBILITA’ FINANZIARIE • Le

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE DISPONIBILITA’ FINANZIARIE • Le risorse pubbliche disponibili per la concessione degli aiuti relativi ai progetti in ambito monosettoriale, per le azioni a) & c) sono pari a € 50. 000, 00 • Le risorse relative agli interventi da realizzare in ambito di progettazione integrata, sono pari complessivamente ad € 43. 923. 957, 50 e ripartite per ogni PI 8

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTI INTEGRATI Le risorse

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTI INTEGRATI Le risorse relative agli interventi da realizzare in ambito di progettazione integrata, sono ripartite tra gli 11 Progetti Integrati approvati coinvolti 1. Grumo Nevano-Aversa. . . . € 7. 638. 309, 00 2. Calitri. . . . € 2. 982. 538, 59 3. San Marco dei Cavoti. . . . € 4. 226. 403, 00 4. Sant’Agata dei Goti-Casapulla. . . . . € 3. 721. 305, 00 5. Nocera Inferiore. . . . . € 5. 177. 735, 00 6. San Giuseppe Vesuviano. . . . € 5. 247. 787, 00 7. Protofiliere Provinciali. . . . € 1. 200. 000, 00 8. Polo Orafo Campano. . . . € 4. 700. 000, 00 9. Area Giuglianese. . . . . € 3. 045. 000, 00 10. Città del Fare. . . . . € 3. 266. 283, 93 11. Area Nolana – Clanio. . . . € 2. 718. 595, 98 12. Totale € 43. 923. 957, 50 9

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE I SOGGETTI DESTINATARI I

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE I SOGGETTI DESTINATARI I soggetti destinatari delle agevolazioni sono piccole e medie imprese (PMI) e Consorzi di PMI costituiti nei modi di legge ed aventi caratteristiche di PMI, con sede legale nel territorio dell’Unione Europea. Per la definizione di PMI si rinvia alla citata Raccomandazione 2003/361/CE, recepita con D. M. 18/04/2005. 10

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE I REQUISITI PER ESSERE

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE I REQUISITI PER ESSERE PMI D. M. 18/04/2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. Art. 2. 1. La categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita PMI) PMI è costituita da imprese che: a) hanno meno di 250 occupati, e b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro. 2. Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l’impresa che: a) ha meno di 50 occupati, e b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro. 3. Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l’impresa che: a) ha meno di 10 occupati, e b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. 4. I due requisiti di cui alle lettere a) e b) dei commi 1, 2 e 3 sono cumulativi, nel senso che tutti e due devono sussistere. 11

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE SETTORI DI ATTIVITÀ DEI

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE SETTORI DI ATTIVITÀ DEI SOGGETTI DESTINATARI – Azione a) sono ammissibili esclusivamente le iniziative promosse da imprese, singole o consorziate, operanti nel settore di attività, codice “ 40. 11” – produzione di energia elettrica, di cui alla sezione “E- ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ACQUA CALDA”, della classificazione ISTAT Ateco 2002. – Azione c) sono ammissibili le iniziative promosse da PMI e Consorzi di PMI in tutti i settori di attività economiche, fatte salve le specifiche limitazioni e le esclusioni in vigore previste dalla regolamentazione comunitaria. In particolare sono escluse le iniziative promosse da imprese operanti nell’ambito delle sezioni di attività “A”, “B” e “C”. Nell’ambito della sezione “D”, sono escluse le iniziative promosse da imprese operanti nei settori della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato CE, del siderurgico, delle costruzioni navali, delle fibre sintetiche e dell’industria automobilistica. 12 Ban

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE REQUISITI DEI SOGGETTI DESTINATARI

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE REQUISITI DEI SOGGETTI DESTINATARI 1. Iscrizione al Registro delle Imprese della C. C. I. A. A. per l’esercizio di una delle attività codificate dall’ISTAT (ATECO 2002) e ammissibili al presente bando. Le imprese, comunque costituite ed iscritte alla C. C. I. A. A. ma non ancora operanti alla data di presentazione della domanda, dovranno documentare l’avvenuto inizio dell’attività alla presentazione della documentazione finale 2. Ubicazione della unità locale interessata dal programma di investimenti: � - azione a) della misura 1. 12 in ambito monosettoriale, l’intero territorio regionale � - azione c) della misura 1. 12 in ambito monosettoriale, i territori dei 530 Comuni della Regione Campania interessati da Progetti Integrati di cui all’allegato G) � - per gli interventi degli 11 PI [azioni a) & c)], nelle aree interessate dagli 13 stessi. . . .

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE REQUISITI DEI SOGGETTI DESTINATARI

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE REQUISITI DEI SOGGETTI DESTINATARI . . 3. Essere in regola con i rispettivi contratti collettivi di lavoro 4. Non trovarsi in una delle condizioni di difficoltà previste dagli “Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà” 5. Trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria. 14

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE SPESE AMMISSIBILI I costi

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE SPESE AMMISSIBILI I costi sostenuti dalle imprese dovranno essere relativi a spese strettamente connesse al raggiungimento delle finalità della Misura 1. 12 e rispettare la normativa comunitaria vigente in materia di ammissibilità delle spese per operazioni cofinanziate dai fondi strutturali di cui al Regolamento (CE) 448/2004 In particolare sono ammissibili a contributo le seguenti spese: A. spese tecniche di progettazione e collaudo tecnico-amministrativo B. suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche, solo se strettamente necessarie; C. immobili ed opere murarie e assimilate; D. macchinari, impianti ed attrezzature varie; E. immobilizzazioni immateriali. 15

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE INTENSITA’ DELL’AIUTO 1. Impianti

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE INTENSITA’ DELL’AIUTO 1. Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie. . . 50% 2. Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas. . . . 40% 3. Impianti Idroelettrici. . . . . 40% 4. Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas. . . . 35% 5. Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili. . 30% 6. Impianti Eolici. . . . . . 25% 7. Impianti Fotovoltaici contributo in conto capitale (realizzati nei PI che abbiano programmato interventi nell’ambito della Misura 1. 12). . . 60% 8. Impianti Fotovoltaici (che richiedano il beneficio del “conto energia”). . . 20% 16

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE MEZZI PROPRI Il destinatario

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE MEZZI PROPRI Il destinatario delle agevolazioni deve partecipare al finanziamento dell’investimento ammissibile con un apporto minimo, al netto di qualsiasi aiuto e del ricorso al credito, pari al 25 % dell’ammontare dell’investimento ammissibile stesso CUMULABILITÀ E AMMONTARE DEL CONTRIBUTO Nel rispetto del regolamento CE 70/2001, gli aiuti di cui al presente bando non sono cumulabili con altri aiuti di Stato ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato, né con altre misure di sostegno comunitario in relazione agli stessi costi ammissibili, quando tale cumulo darebbe luogo al superamento dei massimali di aiuto previsti per la Regione Campania nella vigente “Carta degli aiuti a finalità regionale” ovvero 35% ESN maggiorato del 15% ESL. 17

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Grumo Nevano-Aversa.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Grumo Nevano-Aversa. . . . . € 7. 638. 309, 00 azione a INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe Intensità dell’aiuto 35% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% 18

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Grumo Nevano-Aversa.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Grumo Nevano-Aversa. . . . . € 7. 638. 309, 00 Indicatori Punteggio 1 Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI costituiti tra imprese di produzione di Energia e imprese utilizzatrici operanti nel Distretto industriale, di cui alle classi: “DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO”, e/o “DC INDUSTRIE CONCIARIE, FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN CUOIO, PELLE E SIMILARI” della classificazione delle attività economiche “ISTAT ATECORI 2002”. 10 3 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 4 Istanze proposte da Consorzi di PMI per la realizzazione di Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa 5 5 Istanze per la realizzazione di Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proposte da imprese operanti nei settori, di cui alle classi: “DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO”, e/o “DC INDUSTRIE CONCIARIE, FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN CUOIO, PELLE E SIMILARI” della classificazione delle attività economiche “ISTAT ATECORI 2002”. 20 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 7 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 19

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Calitri. .

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Calitri. . . . € 2. 982. 538, 59 Intensità dell’aiuto azione INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% 20

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Calitri. .

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Calitri. . . . € 2. 982. 538, 59 Indicatori Punteggio 1 Istanze proposte da imprese operanti nei settori di attività di cui alla classe “DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO” della classificazione delle attività economiche “ATECORI 2002”. 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI 10 3 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 4 Impianti utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 5 Impianti utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 21

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Marco

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Marco dei Cavoti. . . . € 4. 226. 403, 00 azione a INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianto per la produzione di energia eolica attraverso l’installazione di aerogeneratori per una potenza installata minima pari a 16 MW. intensità dell’aiuto 25% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% 22

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Marco

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Marco dei Cavoti. . . . € 4. 226. 403, 00 Indicatori Punteggio 1 Impianto per la produzione di energia eolica attraverso l’installazione di aerogeneratori per una potenza installata minima pari a 16 MW. 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI 10 3 Istanze per la realizzazione di impianti di cogenerazione distribuita proposte da imprese operanti nel Distretto industriale, di cui alle classi: “DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO”, della classificazione delle attività economiche “ISTAT ATECORI 2002”. 10 4 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 23

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Sant’Agata dei

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Sant’Agata dei Goti-Casapulla. . . . . € 3. 721. 305, 00 azione a INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianto per la produzione di energia eolica attraverso l’installazione di aerogeneratori per una potenza installata minima pari a 14 MW. intensità dell’aiuto 25% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% 24

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Sant’Agata dei

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Sant’Agata dei Goti-Casapulla. . . . . € 3. 721. 305, 00 Indicatori Punteggio 1 Impianto per la produzione di energia eolica attraverso l’installazione di aerogeneratori per una potenza installata minima pari a 16 MW. 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI 10 3 Istanze per la realizzazione di impianti di cogenerazione distribuita proposte da imprese operanti nel Distretto industriale, di cui alle classi: “DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO”, della classificazione delle attività economiche “ISTAT ATECORI 2002”. 10 4 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 25

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Nocera Inferiore.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Nocera Inferiore. . . . . € 5. 177. 735, 00 azione INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO a Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe intensità dell’aiuto 35% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% 26

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Nocera Inferiore.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Nocera Inferiore. . . . . € 5. 177. 735, 00 Indicatori Punteggio 1 Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI costituiti tra imprese di produzione di Energia e imprese utilizzatrici operanti nel Distretto 10 3 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 4 Istanze proposte da Consorzi di PMI per la realizzazione di impianti di cogenerazione distribuita 10 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero -casearie 10 27

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Giuseppe

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Giuseppe Vesuviano. . . . € 5. 247. 787, 00 azione a INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianti Fotovoltaici contributo in conto capitale intensità dell’aiuto 60% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% a Impianti Fotovoltaici (che beneficiano del “conto energia”) 20% 28

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Giuseppe

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA San Giuseppe Vesuviano. . . . € 5. 247. 787, 00 Indicatori Punteggio 1 Realizzazione di impianti fotovoltaici 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI 10 3 Istanze proposte da imprese operanti nel Distretto industriale, di cui alle classi: “DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO”, della classificazione delle attività economiche “ISTAT ATECORI 2002”. 10 4 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 29

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Protofiliere Provinciali.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Protofiliere Provinciali. . . . € 1. 200. 000, 00 azione a INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe intensità dell’aiuto 35% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% 30

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Protofiliere Provinciali.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Protofiliere Provinciali. . . . € 1. 200. 000, 00 Indicatori Punteggio 1 Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI costituiti tra imprese di produzione di Energia e imprese utilizzatrici 10 3 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 4 Istanze proposte da Consorzi di PMI per la realizzazione di impianti di cogenerazione distribuita 10 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero -casearie 10 31

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Polo Orafo

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Polo Orafo Campano. . . . € 4. 700. 000, 00 azione A INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianti Fotovoltaici contributo in conto capitale intensità dell’aiuto 60% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI C Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% C Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% a Impianti Fotovoltaici (che beneficiano del “conto energia”) 20% 32

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Polo Orafo

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Polo Orafo Campano. . . . € 4. 700. 000, 00 Indicatori Punteggio 1 Realizzazione di impianti fotovoltaici 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI 10 Istanze proposte da imprese di cui alle classi: - “DJ METALLURGIA, FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO” limitatamente ai codici 27. 41 Produzione metalli preziosi e semilavorati - “DN ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE” limitatamente alla sezione 36. 22 Fabbricazione di gioielleria e oreficeria 3 - “G COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI, MOTOCICLI E DI BENI PERSONALI E PER LA CASA limitatamente ai codici: 51. 47. 5 Commercio all'ingrosso di orologi e gioielleria 10 52. 48. 3 Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria della classificazione ISTAT Ateco 2002. 4 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 7 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 33

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Giuglianese.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Giuglianese. . . . . € 3. 045. 000, 00 azione a INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe intensità dell’aiuto 35% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% 34

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Giuglianese.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Giuglianese. . . . . € 3. 045. 000, 00 Indicatori Punteggio 1 Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI costituiti tra imprese di produzione di Energia e imprese utilizzatrici 10 3 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 4 Istanze proposte da Consorzi di PMI per la realizzazione di impianti di cogenerazione distribuita 10 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero -casearie 10 35

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Città del

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Città del Fare. . . . . € 3. 266. 283, 93 azione a INTERVENTO PREVISTO DALLA SCHEDA DI PROGETTO Impianti Fotovoltaici contributo in conto capitale intensità dell’aiuto 60% ALTRI INTERVENTI AMMISSIBILI c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% a Impianti Fotovoltaici (che beneficiano del “conto energia”) 20% 36

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Città del

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Città del Fare. . . . . € 3. 266. 283, 93 Indicatori 1 Realizzazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica di potenza compresa tra 20 KW e 50 KW. 40 2 Istanze proposte da Consorzi di PMI 10 Istanze proposte da imprese di cui alle classi: DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO IN PRODOTTIFABBRICAZIONE CONCIARIE, DI INDUSTRIE DC CUOIO, PELLE E SIMILARI (� 19. 3 FABBRICAZIONE DI CALZATURE) DD INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO � 3 FABBRICAZIONE D � APPARECCHI K MACCHINE ED MECCANICI DI DI Punteggio FABBRICAZIONE 10 DM � limitazioni comunitarie) F IMPIANTISTICA E COSTRUZIONI k Terziario avanzato della classificazione ISTAT Ateco 2002. 4 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 6 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 5 37

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Nolana

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Nolana – Clanio. . . . € 2. 718. 595, 98 INTERVENTI AMMISSIBILI azione intensità dell’aiuto c Impianti di Cogenerazione da Biomassa provenienti da colture dedicate a rapida rotazione o da Biogas proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie con potenza non superiore a 50 MWe 50% c Impianti di Cogenerazione da altre tipologie di Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 40% c Impianti di Cogenerazione da fonti convenzionali non rinnovabili 30% a Impianti Idroelettrici con potenza non superiore a 10 MWe 40% a Impianti di produzione di energia elettrica da Biomassa o Biogas con potenza non superiore a 50 MWe 35% a Impianti Eolici 25% a Impianti Fotovoltaici (che beneficiano del “conto energia”) 20% 38

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Nolana

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PROGETTAZIONE INTEGRATA Area Nolana – Clanio. . . . € 2. 718. 595, 98 Indicatori Punteggio 1 Istanze proposte da Consorzi di PMI 10 2 Istanze proposte da imprese operanti nel Distretto industriale, di cui alle classi: “DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO”, della classificazione delle attività economiche “ISTAT ATECORI 2002”. 10 3 Sottoscrizione di contratti di servizio tra il consorzio beneficiario e le imprese del Distretto relativi alla fornitura di biomassa da parte delle imprese di produzione e alla fornitura di energia elettrica o termica da parte dell’impresa produttrice di energia. 5 4 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione 15 5 Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 10 39

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE I soggetti interessati dovranno inviare domanda di partecipazione al bando in bollo, così come previsto dalla vigente disciplina della relativa imposta. Le domande debitamente sottoscritte dal rappresentate legale del soggetto richiedente, dovranno essere inoltrate, unitamente alla documentazione richiesta comprensiva dell’elenco dettagliato della stessa, all’Amministrazione Regionale Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 16, 00 del 18 0 ttobre 2006 ed essere inviate esclusivamente tramite servizio di Poste Italiane a mezzo plico raccomandato. E’ consentita, entro lo stesso limite temporale, la consegna della raccomandata con le procedure 40 dell’autoprestazione previste dall’art. 8 del D. Lgs. n° 261/99.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE ALLEGATI ALLA DOMANDA a)

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE ALLEGATI ALLA DOMANDA a) Scheda sintetica dell’iniziativa proposta per la specifica tecnologia di intervento riportante la programmazione temporale della spesa b) Relazione tecnica descrittiva del progetto proposto c) Progetto preliminare, redatto secondo quanto previsto dall’ articolo 18 e successivi del DPR 554/99 attuativo della L. 109/94 e s. m. i, corredato dal quadro finanziario dell’investimento e da rilievi cartografici e/o planimetrie opportune d) Certificato di iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA e) Documentazione comprovante la piena disponibilità giuridica del suolo e degli immobili interessati al programma. f) Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la natura, la decorrenza e la durata del diritto reale di godimento (nel caso il soggetto richiedente sia titolare del solo diritto di godimento) . . 41

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE ALLEGATI ALLA DOMANDA. .

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE ALLEGATI ALLA DOMANDA. . . . . g) Perizie giurate, relative alle analisi di mercato per la definizione del prezzo d’acquisto degli immobili e dei suoli h) Copia autentica, ai sensi degli art. 18, 19, 47 del DPR 445/2000, dell’ultimo bilancio approvato dal quale risulti che il Patrimonio Netto sia pari al 25% dell’investimento proposto i) Certificato di Regolarità Contributiva INPS ed INAIL o Documento Unico di Regolarità Contributiva j) Informativa firmata ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs 196/2003, k) Qualora il proponente faccia ricorso ad una ESCO, contratto di affidamento alla Società di Servizi Energetici da parte della o delle aziende proponenti presso cui verrà effettuata la realizzazione 42

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PRIORITA’ Con D. G.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE PRIORITA’ Con D. G. R. n° 1239 del 30/09/2005 sono state individuate specifiche priorità di finanziamento a favore delle istanze presentate da Consorzi PMI e per le istanze che propongono impianti di cogenerazione distribuita con utilizzo prevalente, come fonte primaria, di biomassa o biogas proveniente da colture dedicate a rapida rotazione (SRF) e da biomassa proveniente da processi derivanti da utilizzo di reflui zootecnici o da trasformazioni lattiero casearie 43

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GRADUATORIE La concessione del

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GRADUATORIE La concessione del contributo avverrà sulla base di due graduatorie specifiche: • una in ambito monosettoriale riguardante i progetti previsti dall’azione a) e azione c) • una, in ambito di progettazione integrata, per i singoli 11 PI precedentemente elencati Le graduatorie saranno formate sulla base del valore che assumeranno specifici indicatori di valutazione, determinati in relazione a caratteristiche qualitative e quantitative delle iniziative proposte e specifici criteri di priorità definiti dalla Giunta Regionale e dai Soggetti Responsabili dei Progetti Integrati. Gli aiuti saranno concessi per ogni graduatoria fino alla concorrenza delle somme disponibili. 44

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE Le iniziative ritenute ammissibili

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE Le iniziative ritenute ammissibili verranno sottoposte alla valutazione dei parametri tecnico-economici, relative a ciascuna tipologia di intervento; qualora il punteggio attribuito superi la soglia minima, verranno attribuiti al progetto i seguenti punteggi aggiuntivi GRADUATORIA REGIONALE MONOSETTORIALE - INDICATORI 1 Istanze proposte da Consorzi PMI Punteggio 10 A) Impianti produzione di energia elettrica da biomassa o biogas 10 B) Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti fonti convenzionali non rinnovabili 5 C) Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa o biogas 15 2 D) Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti biomassa proveniente da colture dedicate a rapida rotazione E) Impianti di cogenerazione distribuita utilizzanti, come fonte primaria, biomassa o biogas derivante da processi tecnologici che utilizzano reflui zootecnici o provenienti da trasformazioni lattiero-casearie 30 25 45

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GRADUATORIA REGIONALE MONOSETTORIALE INDICATORI

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GRADUATORIA REGIONALE MONOSETTORIALE INDICATORI - INDICATORI 3 Documentazione atta a comprovare che le biomasse di cui è previsto l’utilizzo vengono prodotte nella Regione Campania Punteggio 10 4 Impianti Idroelettrici 10 Impianti fotovoltaici (realizzati esclusivamente da imprese che abbiano richiesto i benefici del ”conto energia” di cui ai D. M. 5 28/07/2005 e 06/02/2006 del Ministero delle Attività Produttive (oggi Ministero dello Sviluppo Economico), pubblicato sulla G. U. n° 181 del 5 agosto 2005) 10 Ricorso alle Società di Servizi Energetici - ESCO* - con rapporto di energy management (Contract Energy Management), con lo scopo di fornire la consulenza tecnica progettuale necessaria 6 alla realizzazione degli interventi previsti dal presente bando, documentato da contratto di affidamento. * accreditata dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, antecedentemente alla data di presentazione della domanda 5 46

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE SCHEDE TECNICHE q Scheda

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE SCHEDE TECNICHE q Scheda tecnica C 1: IMPIANTI DI COGENERAZIONE DA BIOMASSA q Scheda tecnica C 2: IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA BIOMASSA q Scheda tecnica C 3: IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE IDROELETTRICA q Scheda tecnica C 4: IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE FOTOVOLTAICA q Scheda tecnica C 5: IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE EOLICA q Scheda tecnica C 6: IMPIANTI DI COGENERAZIONE DA FONTI CONVENZIONALI 47

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE TEMPI DI PRESENTAZIONE DEI

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE TEMPI DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI E DI ESECUZIONE LAVORI • PRESENTAZIONE DOMANDE - entro il 18 ottobre 2006 dovranno essere presentate le domande di partecipazione, la documentazione richiesta ed il relativo progetto preliminare, redatto secondo l’ articolo 18 e successivi del DPR 554/99 attuativo della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, corredato dal quadro finanziario dell’investimento e da rilievi cartografici e/o planimetrie opportune, sottoscritto da tecnico abilitato • INIZIO LAVORI – l’inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento dovrà avvenire entro 220 giorni solari consecutivi a decorrere dalla data della notifica del contributo stesso • ULTIMAZIONE LAVORI - le opere dovranno essere completate e documentate entro il termine di 460 giorni solari consecutivi a decorrere dalla stessa data di ricevimento della notifica di assegnazione del contributo 48

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GRAZIE PER L’ATTENZIONE! ING.

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI - COMMISSIONE AMBIENTE GRAZIE PER L’ATTENZIONE! ING. FULVIO SCIA ing. scia@gmail. com 49