ORA ci fermiamo un attimo a pensare e

ORA ci fermiamo un attimo a pensare e a riflettere sulla LIBERTA’ 10 mar 2021 Presentazione di Claudio Gobbetti

Libertà

La libertà si può raggiungerla a “goccia per goccia”

• Che cosa significa vivere in libertà?

Il prezzo della massima libertà è la massima solitudine

Libertà significa anche sapersi sollevare dai sentimenti di solitudine

Esistono varie forme di solitudine: • Vi è la Suprema solitudine che è il piacere di sentirsi amati e amanti anche se si fosse in un deserto, è la solitudine per ritirarsi a contemplare e a riconoscere; è anche la solitudine degli eremiti.

Vi è la solitudine come isolamento • Vi è la solitudine di chi sceglie di allontanarsi dalle persone perché sono scomode, provocano, infastidiscono. Piuttosto di riflettere come migliorare le relazioni con le persone preferiscono allontanarsi e stare isolati.

Siamo isolati perché gli altri li consideriamo stupidi, asini e ci infastidiscono

Vi è poi l’isolamento distruttivo • E’ la solitudine di chi ha faticato di inserirsi nelle amicizie, ma si è sentito incompreso, trascurato, dimenticato e allontanato. E’ il disperato isolamento di chi non si sente amato. Questa solitudine distrugge la persona, gli fa perdere la sua dignità!

Il gruppo Allontanato dal gruppo

• Il prezzo della libertà è la precarietà (l’insicurezza, l’incertezza, l’instabilità).

La sicurezza si ottiene con la fatica e con l’ordine. ____ La libertà e la sicurezza purtroppo non stanno insieme.

Libertà significa anche rischio. • Però è spensierata, sciolta, bella, fantasiosa, libera insomma: si fa quel che si vuole, è una bella vita senza preoccupazioni, né responsabilità.

L’OZIO è il padre di tutte le dipendenze ai vizi, impedisce di essere liberi

Libertà significa anche rischio

• Al contrario, la sicurezza la si deve preparare, guadagnare, conservare a fatica, preoccupa, fa pensare al futuro. • Sia la libertà che la sicurezza sono però limitate, ossia NON assolute: non si è mai totalmente liberi, come non si è mai totalmente sicuri.

La LIBERTA’ Che cosa vedete in questa opera? opera di Carb. Antony

In realtà quest’opera rappresenta un autoritratto Gli occhi sono verdi come il colore dei prati Il naso è la vela della vita che respira nella libertà La bocca è la barca che galleggia nel soffio della libertà opera di Carb. Antony

Quali sono le paure dei giovani?

Esistono giovani disposti a mangiare letame, piuttosto che sentirsi dimenticati, anche per un solo istante, dall’intimo gruppo di appartenenza.

Chi teme la solitudine spesso si fa trainare dal primo che passa

Numerosi comportamenti umani sono spesso controllati e “vigilati” da altri. Dipendiamo dagli altri o facciamo in modo che gli altri dipendano da noi. In breve, se non siamo dei “burattini” nelle mani di altri, siamo noi stessi i “burattinai”.

Se non siamo dei “burattini” nelle mani di altri, siamo noi stessi i “burattinai”.

I “burattini” sono persone prive di volontà o di carattere che si lasciano guidare volentieri da altri nelle proprie azioni. I “burattinai” sono gli artisti, spesso “nascosti”, che in pubblici spettacoli manovrano i burattini sulla scena. Che ruolo spesso avete con gli amici?

Siete sicuri di non essere dei “burattini” nelle mani di qualcuno? Oppure VOI stessi dei veri “burattinai”? A volte si ama dipendere dagli altri d per non avere responsabilità.

Come siamo realmente ? Siamo dei “burattini” usati e “sfruttati” per le necessità degli altri? Oppure siamo noi stessi i burattinai che usiamo e sfruttiamo i “burattini”? Può esistere una via di mezzo?

In realtà nel comportamento umano NON esiste la libertà assoluta dipendiamo oppure tentiamo di far dipendere; siamo “burattini” oppure dei “burattinai”, oppure molto soli, dimenticati e isolati Oppure come siamo?

Il prezzo della massima libertà è la massima solitudine?

• In certe situazioni sembra che la nostra libertà consista soltanto nel scegliere da chi vogliamo dipendere o chi vogliamo sottoporre ai nostri bisogni (se l’altro è disposto a sottostare. . . ).

• Tuttavia non è detto che dipendere da chi amiamo sia poi così insopportabile e faticoso. • Tutto riesce più facile se siamo innamorati, se esistono sentimenti affettivi. • Il problema nasce quando spariscono i sentimenti d’affetto verso l’altra persona.

Si può essere (liberi? ) “burattini” solo se amiamo i nostri “burattinai”. E tu quale “burattinaio” ti sei scelto di amare?

L’ideale è riuscire a vivere contemporaneamente, in modo equilibrato, questi due ruoli: essere un po’ burattini e un po’ burattinai

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