Obiettivo RICERCARE CREARE CONDIVIDERE BRAIN STORMING Sw WORDLE

Obiettivo

RICERCARE CREARE CONDIVIDERE

BRAIN STORMING Sw: WORDLE VALUTAZIONE CREAZIONE DI UN L. O. INTRODUZIONE LEARNING APPROFONDIMENTI GIOCHI

Spunti per un itinerario didattico con la LIM Una lezione con la L. I. M. non può essere improvvisata se non in fase di presentazione sollecitando l’intervento degli studenti. Credo che obiettivi, metodologie, tempi, materiali debbano essere definiti e reperiti con adeguato margine di anticipo. E’ certo che tutto il tempo dedicato lo ritroviamo negli anni successivi. Ho pensato ad un modello la cui realizzazione è in corso d’opera, del tutto personale, modificabile e criticabile, con l’indicazione dei possibili passi da seguire per realizzare una lezione. E’ chiaro che lo schema potrebbe essere utile ai neofili nei primi approcci con la L. I. M. ma non voglio togliere nulla alla creatività ed alla fantasia dei singoli docenti; ciò che può tornare utile è l’indicazione delle metodologie, degli strumenti , del sw e del loro reperimento. Buon lavoro a tutti e scusate l’ambizione: sono gradite critiche e soprattutto suggerimenti!!!

1 2 3 • FASE PRE-DIDATTICA frontale (in questa fase preparare gli alunni ad apprendere: metterli a proprio agio, descrivere il lavoro verificando cosa conoscono già, fare in modo che si interessino all’argomento) • METODOLOGIA: BRAIN STORMING • METODOLOGIA: Introduzione ‘accattivante’ • Strumento: Video, Effetti multimediali riguardanti le tematiche da trattare, presentazioni o simulazioni in virtual worlds • FASE PRE-DIDATTICA SULLA L. I. M. (disporre gli studenti in una corretta posizione rispetto allo strumento di condivisione delle conoscenze, presentare sinteticamente e razionalmente i concetti cardine e le loro connessioni logiche sollecitando gli interventi dei discenti sulla LIM durante la creazione della mappa) • METODOLOGIA: Mappa concettuale o se si vuole LINE TIME e/o mini podcast • Strumento: Cmap – Mind Meister – dipity – podomatic • DIDATTICA interattiva con la L. I. M. (in questa fase di e-learning si attivano processi di apprendimento innovativi centrati su una forte interazione dell’allievo: lo studente manipola letteralmente la realtà simulata che riproduce fedelmente i fenomeni naturali seguendo le leggi matematiche li governano. I teoremi di geometria razionale vengono invece empiricamente dimostrati verificando dinamicamente la loro veridicità con variazioni continue delle posizioni e delle caratteristiche degli oggetti coinvolti) • METODOLOGIA: Laboratori virtuali dal web o creati con ssww free • Strumento: dal web Interactive Simulations (University of Colorado at Boulder) – www. sapere. it – www. Pianetascuola. it per la creazione Phun – Zeta-Beta • METODOLOGIA: Fogli di lavoro dinamici e/o ambienti on line per lo sviluppo della disciplina • Strumento: Geogebra - Wiris • METODOLOGIA: Riproduzione di realtà storiche o geografiche

1. I dinosauri (reader 2 d: didattica per immagini) 2. I vulcani (didapages: didattica con l’e-book) 3. Tests interattivi (toolkit autore: valutazione interattiva) 4. Il teorema di Pitagora in virtual world (mostra didattica in Second Life) 5. Time line (con sw autore della LIM) 6. Il sistema solare in realtà virtuale (Edmondo) 7. Didattica ludica ed interattiva: le equivalenze e l’abaco (Notebook in flash); cruciverba 8. Due lezioni fatte con insegnanti e studenti della primaria: ‘i fossili’ ed ‘il big bang’