Nella seconda met dellottocento nel mondo occidentale si

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Nella seconda metà dell’ottocento, nel mondo occidentale si assiste al grande sviluppo della scienza

Nella seconda metà dell’ottocento, nel mondo occidentale si assiste al grande sviluppo della scienza e della tecnica. Si ritiene che lo strumento più adatto per questa analisi sia la prosa del racconto e del romanzo. Questa nuova corrente letteraria si afferma inizialmente in Francia, dove prende il nome di NATURALISMO, lo scrittore naturalista più importante fu EMILE ZOLA. In Italia gli scrittori Luigi Capuana e Giovanni Verga Parlano invece di verismo.

Nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di origini nobili, all’arrivo di Garibaldi

Nacque a Catania nel 1840 da una famiglia di origini nobili, all’arrivo di Garibaldi lasciò gli studi universitari e partecipò agli avvenimenti come sostenitore dell’Unità d’Italia e cominciò a dedicarsi al giornalismo e alla letteratura. Dimorò a Milano dove pubblico alcuni romanzi di genere psicologico e sentimentale. Nel 1874 scrisse un racconto Nedda e nel 1880 pubblicò la raccolta di novelle Vita dei campi e l’anno seguente il suo capolavoro: il romanzo i Malavoglia.

Nel 1893 uscirono le novelle rusticane e nel 1888 Mastro don Gesualdo. Nel 1893

Nel 1893 uscirono le novelle rusticane e nel 1888 Mastro don Gesualdo. Nel 1893 tornò a Catania dove visse fino alla morte nel 1922. OPERE PRINCIPALI: -Vita dei Campi e novelle rusticane -I Malavoglia -Mastro Don Gesualdo Verga è un autore importante perché fu il primo esponente del Verismo e perché cercò sempre di cogliere tutti gli aspetti dell’ esistenza, l’ attaccamento alla famiglia, la saggezza che deriva dall’ esperienza, l’umile ed eroica laboriosità. Verga ebbe una visione pessimistica della vita.